venerdì 28 settembre 2012

auguri a tutti

LA CRISI? QUI NON ESISTE - Secondo il Giornale di Sicilia, solo negli ultimi quattro anni sarebbero costate ben 9 milioni di euro.
Viene da chiedersi se ce n’era davvero bisogno, visto che in Regione lavorano tra i 17.000 e i 18.000 dipendenti. Davvero nessuno di loro aveva i requisiti necessari per ricoprire quegli incarichi affidati a esterni? L’impressione è che la Sicilia appartenga ad un altro mondo, dove la crisi non esiste. Per amministrare 5 milioni di abitanti, la Regione spende per il personale dipendente quasi 2 miliardi di euro (1.748 milioni) all’anno. Tanto per fare un raffronto, in Veneto, regione che ha la stessa popolazione della Sicilia, il costo del personale non supera i 149,6 milioni, cioè quasi dodici volte di meno. Delle due, l’una: o in Veneto i dipendenti pubblici fanno la fame, o in Sicilia sono destinati all’ingrasso. Ma a Sud dello Stretto sembra ci siano soldi per tutti. Basti dire che, in tempi di ristrettezze come quelli attuali, la Regione può permettersi il lusso di devolvere 42 milioni di euro (80 miliardi di vecchie lire) a 1.148 fra associazioni sportive, enti, club, circoli e affini. Come dire che a Palermo e dintorni l’amministrazione pubblica foraggia clientele… per sport.