Sondaggio del Blog. Alta la percentuale di chi dice: "Io non voto"

L'altro ieri si è chiuso il sondaggio sul blog. Un sondaggio certamente privo di scientificità e quindi non rappresentativo delle reali intenzioni di voto che ha visto vincente Sinuè Curcuraci, con il 25% del consensi, seguito da Adriana Rabita ed Antonio Venturino.
Ma la cosa più interessante del sondaggio - a mio - parere è l'alta percentuale di chi ha dichiarato di non andare a votare.
Si tratta del 18% ma è un dato che certamente aumenterà alle urne del 28 ottobre.
Vi spiego perchè.

In questo tipo di piattaforma google, bastano alcune diavolerie, tipo svuotare la chance, o aprile il sito del blog da diversi software (tipo google chrome, mozzilla, ecc) per votare più volte lo stesso candidato. Quindi gli interessati, amici o supporters dei candidati, avrebbero potuto, potenzialmente, votare più volte.
L'elettore che non va a votare certamente non ha tutta questa voglia di giocare col PC per apporre più volte il proprio ckick sulla voce "Non andrò a votare".
Quindi credo che la percentuale del non voto, nella nostra città possa toccare - purtroppo - anche il 40%.
Sottolineo "purtroppo" per almeno due motivi.
I nostri nonni hanno combattuto per la libertà. Conquistare il diritto di voto non è stato semplice.
Chi non vota, con questo sistema elettorale siciliano, è come se votasse il sistema, è come se votasse Crisafulli e compagnia, la politica clientelare dei partiti tradizionali, di destra, di centro e di sinistra.
Altro che protesta!
Con il non voto non si risolve nulla.
Si permette alla politica clientelare ed affaristica di avere sempre la meglio.
Ecco il risultato del sondaggio.

Aloi Pino (UDC)	19 (3%)
Curcuraci Sinuè (FLI)	136 (25%)
De Luca Maria Carmela (M5S)	16 (2%)
Lantieri Luisa (GRANDE SUD)	17 (3%)
Rabbita Adriana (PD)	110 (20%)
Venturino Antonio (M5S)	93 (17%)
Pellegrino Simona (SEL)	10 (1%)
Non andrò a votare	98 (18%)
Voterò per un forestiero	38 (7%)

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