domenica 4 novembre 2012

Un grande Matteo Renzi infiamma Piazza Armerina

Francamente non c'è l'aspettavamo. O meglio pensavamo che Matteo Renzi potesse suscitare entusiasmo e partecipazione ma non fino a questo punto. I numeri poco importano, seppur indicatori di consenso. 400 o 500 non sappiamo, non vi abbiamo contati. Abbiamo pero' visto centinaia di uomini e donne, di ogni età e collocazione politica, spesso apartici, decine di ventenni, attendere silenziosamente per oltre un 'ora e mezzo, l'arrivo del sindaco di Firenze. Disciplinati e partecipi, attenti uditori appassionati, di quella passione oggi merce rara per chi si addentra o insiste nel volere aprire le porte della politica, quella buona, alla gente comune, alla società, a tutti noi. La vasta eco ed il clamore dell'iniziativa che ha visto Piazza Armerina ancora una volta protagonista nel panorama provinciale ci ha reso ancora più forti e ancora più determinati nella nostra azione sul territorio, per ricambiare una classe dirigente che ha fatto il suo tempo. Troppi i protagonisti sulla breccia da un ventennio, anche nella nostra città, troppi i professionisti del consenso spicciolo, i tornacontisti, i voltagabbana, quelli del " per me che cosa c'è", quelli che impegnano il proprio tempo pubblico all'insegna del motto " tengo famiglia", i carrieristi della politica. Ed abbiamo deciso di rompere gli indugi, sfidando il gotha della politica provinciale e fors'anche regionale. Ecco che nasce il comitato Pro Renzi della città dei mosaici, aperto a tutti e disponibile ad ascoltare tutti. Nel 2009 abbiamo lanciato, tra i primi a crederci, l'avventura di Rosario Crocetta, in occasione delle elezioni europee, chissà che oggi non sia la volta buona per cambiare l'Italia, adesso, magari partendo da Piazza Armerina. Legalità & Sviluppo apre la sua sede di via Mons. La Vaccara n.19 ogni pomeriggio, dal prossimo martedì 6 novembre dalle ore 18,00 alle 20,00  per raccogliere le vostre adesioni e costruire insieme il miglior modo per cambiare l'Italia e la nostra Sicilia, adesso!! Senza dimenticare i gruppi nati via social network ed il sito www. matteorenzi. it Con Rosario Crocetta la Rivoluzione è iniziata, con Matteo Renzi dobbiamo continuare.