giovedì 14 febbraio 2013

Lumia e Marino aprono la campagna elettorale del Megafono a Piazza.



Più di 300 sono stati coloro che hanno partecipato all'assemblea svoltasi presso la sala convegni del "Villa Romana", lo scorso lunedì sera, che ha segnato l'avvio della campagna elettorale del movimento "Il Megafono" anche a Piazza Armerina, dove era presente il gruppo del coordinamento cittadino di "Rivoluzione Piazzese" che fa capo al neonato movimento. Il momento politico - elettorale, che per la zona sud della provincia di Enna è stato organizzato dal coordinatore provinciale Ranieri Ferrara, è avvenuto alla presenza del senatore Giuseppe Lumia, già presidente della commissione nazionale antimafia e dell'assessore regionale all'energia, acqua e rifiuti Nicolò Marino, hanno partecipato all'incontro anche la coordinatrice provinciale Rosalinda Campanile, il coordinatore comunale Salvatore Alfarini, i candidati al senato Giuseppe Russo e Angelo Ferrigno, e i rappresentanti dei comitati per l'acqua pubblica di Valguarnera e Aidone, Carlo Garofalo e Licia Minacapilli.





L'assessore Marino ha ribadito la necessità di mettere ordine nel settore dei rifiuti urbani, ha ricordato come l'esperienza degli Ato anche in provincia di Enna sia stata fallimentare e onerosa per gli utenti e come per questo la soppressione degli Ato si è resa improrogabile, ha inoltre sottolineato l'importanza del rilancio della raccolta differenziata nell'ambito delle nuove Srr. Lumia ha ricordato il ruolo pionieristico di Piazza nella sensibilizzazione della comunità provinciale per la diffusione della cultura e dei valori legati alla legalità e alla lotta alle mafie una attività portata avanti da Francesco Ferrara, primo presidente del circolo "Legalità&Sviluppo". Il senatore ha poi fatto un excursus dei momenti politici che legano Piazza al presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta fin dai tempi della sua elezione al Parlamento Europeo, ha inoltre anticipato che l'impegno del nuovo soggetto politico proseguirà anche nella competizione elettorale delle europee del prossimo anno.


Marta Furnari