sabato 2 marzo 2013

Don Di Noto e l'associazione Meter salutano il Vescovo

Caro Mons. Michele,
i bambini, le famiglie di Meter desiderano esprimerLe, caro Vescovo e Pastore, la gratitudine e la riconoscenza per aver creduto e sostenuto l’impegno dell’associazione per i piccoli, i deboli e i vulnerabili.
E’ stato uno dei primi Vescovi in Sicilia e in Italia che nella comunità diocesana ( a Gela e a Piazza Armerina) ha sapientemente ed efficacemente voluto affrontare il fenomeno della pedofilia affidando a Meter una azione, che è tipicamente ‘pastorale’, nel promuovere i diritti inviolabili dei bambini: i prediletti del Signore.
Le azioni e gli impegni dei volontari, in questi 8 anni, sono il frutto di amore alla Chiesa, comunità di credenti che nel diffondere il lieto annunzio (il kerigma), hanno operato, nel silenzio e con competenza, in quella logica di servizio (diaconia) per l’infanzia con “operosa carità”.
Le manifesto tutto il mio affetto filiale e fraterno; Meter l’accompagnerà con la preghiera nel nuovo avvenimento pastorale a servizio dell’unica Chiesa di Dio.
Sia sempre un Pastore buono e premuroso, vigile e attento alle necessità dei piccoli e delle famiglie, i poveri siano nel suo cuore e la sua parola confondi i progetti dei potenti, quando non si chinano a servizio e servono solo il potere.
Faccia splendere “Gesù Bambino” che già dalla mangiatoia si offre e nutre chi lo accoglie e lo riconosce “redentore dell’uomo”.
Nella sua nuova diocesi, se lo desidera, la vorremmo accompagnare con il nostro particolare carisma, e se è volontà di Dio, sono certo che questo avverrà.
L’abbraccio forte, sia l’abbraccio dei bambini.
Con immutata riconoscenza.
Avola, 28 febbraio 2013
don Fortunato Di Noto
parroco e presidente Meter onlus