martedì 15 ottobre 2013

Enzo conti mette a disposizione la sua cappella di famiglia per il corpo di un migrante morto a Lampedusa

Agostino,
stamattina ho fatto sapere al Prefetto di Agrigento e al nostro Sindaco di essere disponibile ad accogliere nella mia cappella di famiglia il corpo di un migrante morto nel terribile naufragio di Lampedusa del 3 ottobre. Il mio vuole essere un piccolo gesto di amore, di pietà e solidarietà verso questi nostri fratelli vittime delle ingiustizie del mondo.
Mi auguro che altri miei concittadini facciano altrettanto.
enzo conti