Passando dalla piazza Boris Giuliano, ho trovato due operai intenti a ripulire e tagliare il prato inglese da poco installato. Mi sono fermato e ho parlato un pò con loro.
Dice il signor Garretta:-"qui troviamo di tutto, compresa qualche siringa". Il problema però non sono solo i rifiuti e gli escrementi. In diverse aree il prato è ormai scomparso, a quanto pare a causa della gente che ci passa sopra o si siede. Infatti le aree compromesse sono quelle angolari e periferiche. Inoltre anche i cartelli che ricordano il divieto di calpestare l'erba sono spariti.
Perchè tutta la città si indigna davanti alla triste vicenda del "biglietto unico", che allontana ancora di più i turisti da Piazza Armerina, e rimane impassibile davanti allo scempio di alcuni tra i nostri angoli più belli?
Gianluca Murella