domenica 26 gennaio 2014

Comunicato Cobas sui precari del Comune di Piazza Armerina

Ancora una volta, ma in una maniera ancora più clamorosa, il Commissario di Governo ha bocciato la legge finanziaria della Regione Sicilia, con tutto il codazzo di conseguenze poco piacevoli per circa 40.000 lavoratori che sono stati abbandonati da tutte le istituzioni. Lavoratori precari delle pubbliche amministrazioni, forestali, operatori della formazione, ex Pip, ASU, PUC, enti regionali, e chi più ne ha ne aggiunga. Ma nessuno reagisce e tutti stanno a guardare come se aspettassero il miracolo…..Cari colleghi precari, i miracoli li dobbiamo fare noi lavoratori, nessun altro!.....I lavoratori della Casa di Riposo insegnano che con la lotta si possono smuovere le leve del potere, quel potere che tiene attanagliati e paralizzati i concorsi, i turn-over, il ricambio di una generazione di lavoratori che è stata cancellata dalla storia e dal protagonismo dell’ esistenza……Vent’anni e più della propria esistenza passati con la speranza di un diritto e con il timore persistente di perderlo da un momento all’altro….Ma cosa aspettiamo a mobilitarci, a bloccare tutto, a proclamare lo sciopero generale e a incrociare le braccia per costringere gli enti istituzionali a ratificare un dato di fatto, e ,cioè, che siete lavoratori come gli altri?.....Ma lo volete capire che di voi non gliene frega niente a nessuno?....Cosa direte ai vostri figli?.....Scendiamo in lotta e aderite allo sciopero generale che questa O.S. proclamerà in tutta la Regione nei prossimi giorni……..blocchiamo tutto e poi vedrete se non si svegliano!!!!!



Piazza Armerina 26 gennaio 2014