In queste Giornate della Memoria in cui sostanzialmente si ricorda come l'uomo possa fare cose di straordinaria mostruosità, mi piace riportare un pensiero meravigioso che appartiene ad un passato sempre più presente di una grande uomo: Martin Luteher King. Poche parole, ma un significato forte, profondo, una grande e sconsolante verità.Quanto accaduto 70 anni fa (milioni di morti fra ebrei, soldati, civili) non ci ha insegnato nulla, proprio nulla perchè il mondo vive quotidianamente tante piccole Shoah. Da allora (e ancora oggi) quante guerre, quanti conflitti, quante atrocità, quante discriminazioni, quante vittime innocenti, quanti bambini trucidati, quante stragi, quante sofferenze,quanto dolore, quanti uomini, donne e bambini costretti a vivere nella paura."Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non abbiamo imparato l'arte di vivere come fratelli"
enzo conti