Dopo 10 ore di volo, 10 di auto e 3 fusi orari (Roma, Istambul e Dakar) siamo arrivati a Tambacounda nel cuore del Senegal. . Siamo venuti per la terza volta per aiutarli a casa loro. Molti, troppi, forse quasi tutto lo dicono. Noi stiamo provando a farlo concretamente. Abbiamo passato decine di villaggi lungo la strada principale dello stato. Siamo nella stagione delle piogge ed in mattinata, tra Dakar e Kaolack abbiamo rischiato di uscire fuoristrada. Mangiucchiando arachidi e banane in serata ci ha accolto Seny che da settembre è rimasto per prepararci la strada ai corsi che cominceranno domani.
Seny ha preselezionato 33 ragazzi dei villaggi circostanti. Domani mattina insieme a Ciccio, Roberta, Deborha ed Ali cominciamo i lavori. Di questi 25 ragazzi alla fine del percorso una decina apriranno una piccola impresa in Senegal.
Ma la cosa più bella che in questo terzo viaggio, oltre a Seny c'è anche Alì Traore, nostro mediatore maliani (sa sette lingue) che ci aiuterà nello svolgimento delle attività. Anche Ali, arrivato con a Lampedusa nel 2014, è tornato con noi nella sua Africa per aiutare i suoi fratelli.
Sono loro che sono tornati a casa loro per aiutare quelli come loro.
