
mercoledì 31 marzo 2010
PALLACANESTRO PIAZZA ARMERINA

Hockey, il coach furioso spacca la mazza

Le proteste plateali contro gli arbitri non sono un segno distintivo solo del nostro calcio: Jim Playfair - allenatore degli Abbotsford Heat, squadra dell'Ahl (la serie B americana) - si infuria dopo la decisione di un arbitro e distrugge due mazze . Incredibile!! ...clicca qui..
L'offerta politica e il partito dell'astensione. Un terzo degli italiani decide di non votare
Perché “uso consapevole” di questa dignitosissima astensione? Un terzo dell’Italia non ha voluto cedere al “ricatto” di una scelta senza scelta, nemmeno al minore dei mali, a partire da una campagna elettorale deludente dove, a mio parere, e di altri ben più autorevoli di me, non si è accennato a quanto di autenticamente allarmante andiamo incontro: il problema energetico, con il quale a breve dovremo fare i conti, il dilagare della corruttela, che non ci garantisce nemmeno la giustizia ordinaria, e la crescita esponenziale di un garantismo che non è più democrazia.
Piuttosto si è preferito, con voluta omissione, ripetere fino alla noia quello che da ormai una quindicina di anni è lo spauracchio della sinistra: il regime e il paventato golpe (qualora non ce ne fossimo accorti il regime mediatico è già in vigore) piuttosto che l’allarme per le vere grandi questioni: sanità, rifiuti, energia, infrastrutture.
Ad una campagna elettorale priva di contenuti l’elettore ha reagito scegliendo di non scegliere la non scelta. Già in Francia e Gran Bretagna si è registrata periodicamente una astensione al voto variabile, non già in crescita o in diminuzione, ma legata all’offerta politica del momento, scrive sempre Andrea Romano. Ad una offerta politica che non risponde alle esigenze minime si preferisce non votare. Non votare, dunque, come espressione massima di scelta democratica – voi mi deludete ed io non voglio scegliere il meno peggio-.
In questa povertà di offerta, dalla quale la sinistra non è riuscita ad affrancarsi comunque (è un dato di fatto!) emergono ancora una volta una certa fascia di qualunquisti con il “partito dell’amore” e questa destra che dando un colpo al cerchio ed uno alla botte riesce ad averla vinta sulla sinistra troppo aristocratica per fare un serio e rigenerante “mea culpa”.
Non a caso il dato elettorale è stato diverso per le comunali, dove sostanzialmente il centrosinistra ha tenuto, facendo anche vittime illustri. Nelle campagne elettorali per le comunali i grandi temi, quelli veramente importanti (acqua, spazzatura, energia), vengono dibattuti e i programmi e proclami elettorali devono riguardare da vicino gli interessi delle Città per portare ai risultati. Tutto il resto e gossip e non importa a nessuno.
Andrea Maria Bisanzio
Trovato un giacimento di petrolio nei pressi della Villa Romana del Casale.
La notizia, potrebbe stravolgere le politiche turistiche e di sviluppo di tutto i centro Sicilia ed in particolare della città di Piazza Armerina.Ancora successi per i ragazzi di Totò Lo Tenero
Chiuderà un reparto che funziona. Testimonianza di due madri che hanno partorito al Chiello
I Vispi Siciliani su due ruote per riscoprire la Valle dei Templi e suoi monumenti.
Email del giorno
allargare i propri orizzonti.
Viaggiare è recuperare il rapporto col nostro tempo, col tempo del mondo che ci circonda E dare libero sfogo al naturale desiderio di conoscere, respirare il profumo del mondo e lasciarsi irretire dalla curiosità, confrontarsi con gli altri nel modo di pensare e di agire...
crescere e ancora crescere!"
Un carcerato
Il pescatore

Si complimenta con il pescatore per la qualità del pesce e gli chiede quanto tempo avesse impiegato per pescarlo...continua..
Ripulita la via Catena nel cuore dello storico quartiere Monte
Eppure, basterebbe poco, dotare la pianta organica del Comune di giardinieri, operai, che si dovrebbero solo ed esclusivamente occupare del verde pubblico in genere, comprese le erbacce che infestano dodici mesi l’anno la città è il problema sarebbe risolto.L’Assessore al Verde pubblico, oggi Giuseppe Di Prima, domani chissà, non s
arebbe più oggetto di bersaglio, perché con uomini e mezzi non si porrebbe più il problema.Noi non sappiamo se il nostro dire è utopistico, ma sin quando le Amministrazioni continueranno così ad arrancare, saranno problemi per chi amministra e difficoltà per chi dovrà godersi “l’erba d’ventu” sotto casa.
Il buon Giuseppe Di Prima, a cui va il nostro ringraziamento, per la solerzia mostrata, già lunedì mattina era all’opera per predisporre ed organizzare con le maestranze (per qualche mese a sua disposizione, fin quando il contratto non avrà fine), il da farsi, per riportare decoro ad una via del centro storico percorsa giornalmente da decine di famiglie.
Qualche mese fa avevamo lanciato una proposta all’Assessore, proposta che attraverso questo post ufficializziamo e rendiamo nota a tutti, quella di, attraverso una convenzione, occuparci del Verde Pubblico del nostro Quartiere, giardino Scibona, aiuole di piazza Castello e la relativa diserbatura da erbe infestanti, di tutte le vie ricadenti nel territorio del quartiere Monte.
Riteniamo che, detta proposta, nelle more che l’Amministrazione ridisegni la pianta organica, bandisca i concorsi, potrebbe essere una soluzione alle tante difficoltà, alle gare d’appalto, alle settimane e mesi di vacatio dal territorio, mesi nei quali, rigogliose tante varietà di erbe infestanti invadono strade, muri, facciate di palazzi e chiese, che ci fanno vergognare, come in questi giorni, vista la presenza di numerosi turisti d’oltralpe.
Filippo Rausa
Carmelo e Luana Di Catania si fingono turisti per caso nella città di Piazza Armerina

Ciao Agostino oggi navigando sul tuo blog insieme a mia cugina ,notavamo con sconcerto il video che hai realizzato riguardante “LA VILLA ROMA” per la quale dimostra la realtà del nostro paese, e cogliendo la palla al balzo, ci siamo voluti immedesimare nei panni di quei turisti che oltrepassando il varco di quella villa cercano di capire se ciò che compare ai loro occhi si tratti di una villa oppure di una savana ,piena di rami accatastàti di qua e’ di là ,di erbaccia alta quasi come un bambino di 10 anni (adesso mi spiego il motivo per la quale le mamme non portano più i loro bambini a giocare in questa villa ,perchè hanno paura che li perdano),continuando con le foglie che ricoprono tutto il suolo ma il fiore all’occhiello di questo gioiellino dimenticato, sono i simpaticissimi resti organici dei nostri amici animali (ricordando che i più’ animali sono coloro che li portano a passeggio, che non raccogliendo le feci dei loro cani dimostrano di non aver rispetto per la natura che li circonda), che calpestati, da qualche sventurato, compongono dei fantasiosi dipinti pavimentali contemporanei, per non parlare delle due fontane, soprattutto, quella in pietra, situata al centro della villa, prive di acqua e piene di sporcizia , i contenitori per i rifiuti privi di sacchetti, ma ugualmente pieni di ogni cosa.
Per concludere invitiamo l’assessore addetto al verde pubblico DI PRIMA di impegnarsi veramente per la salvaguardia dell’ambiente della città dei mosaici quale Piazza Armerina , e cercare al più presto di risolvere ciò che di sua competenza,per farsì che questa città sia pulita prima dell’arrivo dei turisti ,per non lasciare loro un brutto ricordo di questa meravigliosa ed invidiata CITTA’.
CORDIALI SALUTI A TUTTI I LETTORI DEL BLOG DI AGOSTINO SELLA.
N.B Agostino ti invio una bellissima foto di Piazza Armerina che mi e' stata inviata da una coppia di conoscenti Francesi , che sono rimasti estasiati da questa città.
martedì 30 marzo 2010
Caos nel trasporto urbano a Piazza Armerina?
Gli autisti del Csa, azienda che gestisce il trasporto urbano pubblico, sono in stato di agitazione a causa del mancato pagamento dei salari dovuti. La vicenda sembra assumere aspetti delicati che potrebbero avere risvolti di altro genere. Dal primo gennaio, il dirigente responsabile della Polizia Municipale ha sospeso i pagamenti all’azienda, e nonostante le bocche cucite gli interrogativi sembrano crescere di giorno in giorno. Perché sono stati sospesi i pagamenti? Questa la prima domanda che si pone con forza e a cui ancora nessuno sembra poter rispondere. Si presume che la causa di tutto ciò deriverebbe da gravi inadempienze contrattuali compiute dai responsabili della società di gestione del servizio di trasporto pubblico urbano che hanno liquidato ai propri lavoratori l’ultimo stipendio a Novembre 2009. Quali potrebbero essere queste inadempienze contrattuali che hanno determinato il mancato pagamento dei dovuti stipendi? Risulterebbe vero che alle casse pubbliche il trasporto urbano costa circa 500 mila euro l’anno, tra i contributi che arrivano dal Comune e dalla Regione? Risponde al vero che l’azienda che gestisce il servizio di trasporto urbano pubblico abbia un carico debitorio di una certa consistenza nei confronti dell’Inps e dell’Inail? L’unica cosa certa che sappiamo è che i dipendenti della Csa sono in stato di agitazione e chiedono il pagamento di quanto è loro dovuto. Per la parte pubblica nei giorni scorsi è stato deliberato un atto che, volendo venire incontro alle giuste motivazioni degli operatori, dispone di sostituirsi direttamente alla società appaltante e provvedere in sua vece al pagamento delle mensilità arretrate. Le ultime indiscrezioni, secondo voci di corridoio, sempre più insistenti, confermerebbero che anche questa possibilità possa bloccarsi in quanto sono state evidenziate ulteriori problematiche relative alla gestione del servizio stesso. Inoltre sembrerebbe che sulla vicenda ci sia in corso un’inchiesta disposta dalla Magistratura. Nek - Se non ami

"Puoi decidere le strade che farai puoi scalare le montagne oltre i limiti che hai,potrai essere qualcuno se ti va ma se non ami se non ami "...clicca qui..
Animali in cattività, un mondo in gabbia

lunedì 29 marzo 2010
Il soldato Jack

“Signore, il mio amico è tornato dal campo di battaglia. Chiedo il permesso di andare a prenderlo”. “Permesso non concesso”, replicò l’ufficiale: “Non voglio che rischi la vita per un uomo che probabilmente è già morto”. .clicca qui..
Comunicazione dello Staff di Nigrelli sulla nuova dotazione organica del Comune
si rileva che, a causa di un errore materiale, nel comunicato dal titolo "Raggiunto l’accordo tra il Sindaco Fausto Carmelo Nigrelli e le Organizzazioni Sindacali di categoria sulla nuova dotazione organica del Comune di Piazza Armerina" del 26 marzo, abbiamo indicato che nella dotazione organica di cui trattasi è stato previsto un solo posto di geologo.
In realtà i posti previsti in tale categoria specialistica sono due, così come indicato nella proposta di dotazione organica regolarmente siglata dall'Amministrazione di Piazza Armerina e dalle OO.SS.
Scusandoci per l'inconveniente, cogliamo l'occasione per salutarVi cordialmente.
Staff del Sindaco
La madre speciale

Vi è mai capitato di pensare come vengano scelte le madri dei figli diversamente abili?In qualche maniera riesco a raffigurarmi Dio che da istruzioni agli angeli, che prendono nota in un registro gigantesco! A questa li diamo un maschio..santo patrono..Matteo! ..clicca qui per continuare..
Degrado in via Catena: Il comitato quartiere Monte sollecita l'intervento dell'assessore al verde
Anche il comitato del quartiere Monte segnala a chi di competenza il degrado che ormai da mesi domina la via Catena posta nel cuore del quartiere più antico della città. Gli abitanti di via Catena, strada sottostante l’omonima chiesa Santa Maria della Catena, che da via Monte porta a via Campagna san Martino, ci avevano segnalato la presenza di erba alta, di una buca creatasi nella scala di detta via a causa della fognatura sottostante, ma non potevamo immaginare che lo stato di abbandono e incuria fosse così grande. Questo pomeriggio, cercati ed accompagnati dal sig. Barbera che abita in via Cat
ena a qualche decina di metri dal “campo d’erba con parietale”, abbiamo fatto un sopraluogo. Le immagini sono eloquenti, parlano da sole. Detto stato di cose, che puntualmente si ripete ogni anno è nocumento per gli abitanti di detta via, che giustamente si sentono cittadini declassati, inoltre molte persone hanno iniziato ad accusare una patologia asmatica per via della fioritura di queste erbacce a due passi dalla porta di casa. Pertanto, l'appello che rivolgiamo all’Amministrazione Comunale, all'Assessore al verde pubblico Giuseppe Di Prima, che sin da domani si attivi, per un rapido intervento al fine di bonificare dall’erba.domenica 28 marzo 2010
La Studentesca di calcio a 5 si salva. In C2 anche il prossimo anno
sabato 27 marzo 2010
Piazza Armerina alla Borsa mediterranea del Turismo di Napoli
Luigi Russo scrive a "striscia la notizia" sulla SP4.
L'Armerina centra i play off. L'11 Aprile la sfida contro il Sammichele la vincente si giocherà l'ingresso in Prima Categoria
L’Armerina Mosaici di mister Filippo Angilella centra i play off. Dopo la vittoria per 2 a 1 contro la buterese la squadra piazzese ha ottenuto il quarto posto che le da diritto a disputare i play off contro la Sammichelese il prossimo 11 Aprile alle ore 16. Con tutta probabilità il match si disputerà in capo neutro, a San Cono, per l’indisponibilità dello stadio di Sammichele. La squadra che uscirà vincente disputerà la finale da cui uscirà la seconda formazione che militerà nel campionato di Prima Categoria. “Abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissi – commenta il presidente Renzo Amore – ora con la massima serenità e concentrazione ci prepareremo alla sfida contro il Sammichele. Un grazie va al mister Filippo Angilella e a tutti i nostri atleti che per l’intero campionato hanno mostrato impegno, sacrificio onorando una maglia importate per una città che certamente merita palcoscenici calcistici diversi. Speriamo bene ma comunque vada abbiamo ottenuto un risultato importante nonostante lo scetticismo dell’ambiente sportivo piazzese.” La squadra, intanto, si sta preparando al meglio ed è già al lavoro per preparare i novanta minuti più importanti della stagione. “Sarà una bella partita – da affrontare con il massimo impegno e la massima concentrazione – aggiunge Renzo Amore – l’Aquila è una squadra forte che merita rispetto ma credo che il nostro organico non abbia niente da invidiare a nessuno. Che vinca il migliore e speriamo che al novantesimo sia l’Armerina a levare le braccia al cielo.”I tre punti decisivi sono arrivati dalla vittoria contro il Butera per 2-1 il campo della Butese e Dopo un primo tempo a reti inviolate, gli armerini passano nella ripresa con una doppietta di Andrea Libro. Poi un calo di tensione, che permette sul finale alla Buterese di accorciare le distanze. Con il Sant’Angelo Licata vittoriosa del campionato matematicamente con tre giornate d’anticipo, il torneo si chiude con il Real Petilia Delia al secondo posto che ospiterà nei play off la squadra vincente dallo spareggio tra Sporting Gattopardo e Sommatino.
Spostamento del Mercato settimanale: "La decisione dell'amministrazione Nigrelli potrebbe rivelarsi un clamoroso autogol"
Gli era stato intimato di non avvicinarsi alla moglie: arrestato pregiudicato piazzese
L’uomo, noto agli investigatori, per reati contro il patrimonio e la persona, aveva ripetutamente posto in essere condotte di soprusi e minacce, nei confronti dei familiari, nel corso della sua vita coniugale. Gli episodi, però, si erano intensificati negli ultimi mesi in maniera insopportabile, spingendo la donna a rivolgersi agli agenti del Commissariato.
Numerose volte gli agenti del Commissariato, infatti, erano intervenuti nel corso delle continue liti familiari, al fine di scongiurare la perpetrazione delle condotte violente. Per tali episodi, di conseguenza, l’uomo era stato più volte denunciato in stato di libertà all’A.G..
Visto il ripetersi degli episodi, all’arrestato era stato intimato dal giudice di allontanarsi dalla casa coniugale.
Nonostante ciò, L. T., aveva continuato a presentarsi dalla donna, dando vita ad ulteriori episodi di violenza, che hanno determinato i giudici ad aggravare la misura cautelare precedentemente imposta, mutandola in arresti domiciliari, e delegando i poliziotti armerini, che avevano svolto l’attività di intervento e di indagine, per l’esecuzione. L’uomo veniva, pertanto, tratto in arresto e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, a disposizione dellA.G. procedente.
Potatura dei tigli e pulizia della nuova area riservata al mercato settimanale
L’Assessore al verde pubblico Giuseppe Di Prima avvisa la cittadinanza che l’Amministrazione comunale sta procedendo alla potatura degli tigli e dei platani presenti nelle pubbliche vie, e, in vista dello spostamento del mercato settimanale si sta effettuando la diserbatura dell’area di Piano Sant’Ippolito e vie adiacenti.In atto si sta lavorando nella Via Filippo Guccio, ormai quasi ultimata, e nei prossimi giorni la potatura sarà eseguita nella Via Gustavo Roccella.
L’Amministrazione Comunale di Piazza Armerina coglie l’occasione per scusarsi per momentanei disagi arrecati alla circolazione veicolare e pedonale.
venerdì 26 marzo 2010
Raggiunto l’accordo tra il Sindaco Fausto Carmelo Nigrelli e le Organizzazioni Sindacali di categoria sulla nuova dotazione organica del Comune di Piazza Armerina.
Nigrelli sul PD "Divergenze ma non fratture". Sulle dimissioni della Tigano "Io sto con Sandra"
Il presidente del consiglio di Valguarnera Carmelo Auzzino sulla SP4
Domani, sabato, si celebra la Pasqua dello studente.
Anche quest’anno, sabato si ritroveranno presso la Chiesa di San Pietro il Dirigente scolastico Prof. Salvatore Giuliana, i docenti e gli alunni per la celebrazione dell’Eucarestia.
Dice il Preside, “Sono compiaciuto per l’iniziativa che è stata richiesta dagli alunni e dal docente di Religione Prof. Liborio Patelmo perché avranno l’opportunità per un momento di riflessione nell’ascolto della Parola di Dio, ed inoltre per vivere un’esperienza di fraternità e di comunione che va oltre alla semplice socializzazione che la scuola offre quotidianamente”.
La celebrazione sarà presieduta da Don Nino Rivoli che è il responsabile della Pastorale giovanile della città e nella riflessione intratterrà i giovani sul tema della “Relazione dei giovani con Dio e fra loro”.
Il Prof. Liborio Patelmo ci ha detto “I giovani che nella gran parte non sembrano essere disponibili ad una frequenza domenicale della S. Messa, manifestano invece interesse per le “occasioni eccezionali” vissute tra loro pari, in questa ottica nella nostra scuola La Pasqua dello studente è divenuta un appuntamento e una opportunità per far ritrovare le radici della loro fede”.
Offerte di lavoro e concorsi. C'è ne per tutti ...Arai
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L'architetto Andrea Ferlita relaziona sul Monte
Il dibattito, che per tutta la sua durata si è svolto improntato alla massima cortesia e spirito collaborativo, ha esordito ponendo la questione del rapporto tra il nuovo P.R.G. approvato con delibera del Consiglio Comunale n°27 del 10 Marzo scorso ed il quartiere Monte dal momento che si è addebitato lo svuotamento di esso alla responsabilità di una scarsa attenzione del precedente P.R.G. (ancora vigente fino a quando non si conclude l’iter procedimentale istruttorio con l’emanazione del decreto Assessoriale di approvazione dello strumento urbanistico).
Vai sul link del Monte per leggere tutto il pezzo
http://quartieremonte.blogspot.com/2010/03/larchitetto-andrea-ferlita-relaziona.html
Unanime condanna del mondo politico piazzese per il comportameto tenuto dal governo della provincia in occasione del consiglio provinciale sulla sp4
Una banda di scalmanati ha preso possesso del giardino dirimpetto la scuola Trinità
Il presidente del comitato del quartiere Monte ci fa sapere che nei pressi del giardino dirimpetto la scuola Trinità una banda di scalmanati da qualche tempo ha preso possesso, se così possiamo dire, del giardino un parco giochi creato qualche anno fa dall’Amministrazione comunale su proposta del Comitato di quartiere.Un luogo meta di sano svago e divertimento per i bambini, per gli anziani, da qualche mese è diventato spazio per devastare e distruggere ciò che è stato creato per il bene comune.
I vialetti sono diventati piste per competizioni di moto e scuter, tutto per il sadico piacere di distruggere sotto gli occhi di tutti, in un clima di impunità, certi dell’omertà di tanti abitanti della zona e della mancanza di controlli delle Forze dell’Ordine.
Abbiamo sentito i titolari delle attività commerciali presenti nella zona, alcune persone che hanno avuto il coraggio di rimproverare, di fare la voce grossa a questi giovani delinquenti, per gli atteggiamenti scurrili, per i danni causati alle varie e diverse piante, alle altalene, alle panchine. Ebbene, i loro richiami sono caduti nel vuoto, anzi gli atteggiamenti di sfida si sono ribaltati su di loro, e come è facile capire, molti hanno preferito far finta di non vedere e sentire.
La dimostrazione di come incontrastati si agisca senza più regole e limiti è avvenuto presumibilmente nel corso della sera di martedì 23, allorquando questi delinquenti sono riusciti a sradicare dal suolo un’intera altalena, distruggendola in ogni sua parte.
A questi incredibili e incresciosi fatti, noi non vogliamo aggiungere più alcun commento.
Tuttavia, poiché i Cittadini, le Associazioni, con tutta la loro buona volontà, non possono sostituirsi alle Forze dell’Ordine che sono deputate alla vigilanza al controllo del territorio, ad attenzionare questi bulli di paese, chiediamo alla di attivarsi immediatamente, affinché questo stato di cose venga arginato, per evitare che l’esempio di pochi scellerati, ne induca altri a seguirne le orme.
Filippo Rausa
giovedì 25 marzo 2010
"Fango" di Jovanotti
Calogero Cimino premia i talenti piazzesi del 2009
Caty Procaccianti. "Che vergogna, non siamo capaci di tenerci i nostri tesori e permettiamo a chiunque di poterli RI-Rubare!!
L'istituzione del Regolamento sui servizi sociali all'ordine del giorno del consiglio comunale previsto per oggi pomeriggio
Si torna in aula oggi pomeriggio alle ore 17 con all’ordine del giorno importanti questioni. La questione del Regolamento dei servizi sociali sarà certamente l’aspetto più interessante della seduta del consiglio comunale di questo pomeriggio. La vicenda dei servizi sociali nei giorni scorsi era stata al centro di tensioni dentro il Partito Democratico. Difatti il consigliere Giuseppe Capizzi sullo pagine del nostro blog chiedeva l’istituzione di un regolamento per le gestione dei servizi sociali con l’obiettivo di “rispondere alle pressanti richieste di trasparenza e legalità che ci provengono dalla società e dai fruitori dei servizi”. La richiesta aveva ottenuto undici adesione: 7 dai consiglieri del Pd e 4 dai consiglieri di opposizione. L’iniziativa del consigliere di maggioranza aveva mandato sulle furie il sindaco Nigrelli che rispondeva “ Quella del consigliere Capizzi è evidentemente una boutade, una semplice provocazione che spinge ad affrontare una parte del programma elettorale” aveva risposto il Primo Cittadino. Oggi tutto viene rinviato al consiglio comunale. Ritorna anche l’attività ispettiva come primo punto all’ordine del giorno cui poi seguirà la risposta all’interrogazione in merito alla riassunzione della causa innanzi alla Corte d’Appello di Catania, relativa alla contoversia con la SIACE S.P.A., presentata dal consigliere Basilio Fioriglio e la risposta all’interrogazione relativa ad ottenere tutti i nulla osta da parte dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, affinchè sia possibile realizzare l’installazione di alcune parti delle vecchie coperture della Villa Romana del Casale presso alcune zone del centro storico, presentata dal Consigliere Renato Incardona. Il film su Giorgio Boris Giuliano sarà destinato alle scuole "Cultura della legalità e lotta alla mafia" l'obiettivo dell'amministrazione Nigrelli
Il film su Giorgio Boris Giuliano sarà destinato alle scuole per divenirne materiale didattico ed educativo che abbia, come cardini concettuali e di vita, la cultura della legalità e la lotta alla mafia gli aspetti predominanti. Visibilmente commosso il sindaco della città Fausto Carmelo Nigrelli ha annunciato l’iniziativa “Crediamo che il film debba essere destinato in primo luogo a tutti i nostri giovani. Una sorta di memoria collettiva che possa, attraverso il racconto fatto da amici, colleghi, cittadini comuni, far conoscere chi era Boris Giuliano.” I massimi vertici della Polizia di Stato, a cominciare dal questore di Enna Patanè e dal vicequestore e capo della polizia di Piazza Armerina Giancarlo Consoli, erano presenti alla prima del film “Sopralluoghi per un film su un poliziotto ucciso” andato in scena presso il teatro Garibaldi. Presenti anche i Carabinieri e la vedova del Vicequestore ucciso il 21 luglio del 1979. Presente anche la figlia del fratello di Boris, Emanuele Giuliano, il cui impegno contro la mafia nella scuole della Sicilia è noto a tutti. Il film diretto dal registra Massimo Greco ha visto la partecipazione di un cast tecnico e artistico, composto da professionisti tutti siciliani, che ha deciso di sposare questo progetto low budget che ha, inoltre, ottenuto il patrocinio dell’Associazione Nazionale Magistrati, della Questura di Palermo, del Comune di Piazza Armerina (En) e della Fondazione Progetto Legalità. “Non è facile scrivere la storia di uno sbirro, soprattutto uno sbirro della squadra mobile di quei neri anni ’70 – racconta il regista - Un uomo che con arguzia, intelligenza e lungimiranza, osservando la inesorabile ascesa dei corleonesi, giunge ad intuire che il mondo dell’alta finanza era diventato la piazza nella quale la mafia poteva ripulire, riciclare e quindi reinvestire il denaro sporco dei suoi affari e della droga.” Un film, un racconto corale, che attraverso i ricordi di chi ha conosciuto il “poliziotto” e i sentimenti di un pezzo di città che lo ha amato come uomo, si pone l’obiettivo che ciò possa diventare memoria collettiva. Oltre 30 testimoni, tra i quali i familiari, gli agenti di polizia, i colleghi della squadra mobile, i giornalisti e, ancora, chi aveva condiviso o sfiorato la quotidianità dello “sceriffo”. Le riprese sono state effettuate interamente a Palermo, dove il 21 luglio dello scorso anno, in occasione del trentennale dalla morte di Giuliano, il film è stato proiettato. Tra i protagonisti, Vincenzo Ferrera, attore palermitano, nei panni di Marcello, giornalista siciliano che accetta l’incarico affidatogli da un regista, il quale gli propone di cercare materiale sul vice-questore Giorgio Boris Giuliano per farne successivamente un film. Il ruolo di Monica, la compagna di Marcello, è stato affidato a Virginia Alba, affermata attrice teatrale siciliana. Lei è lo specchio. Lei è la possibilità di confronto, dialogo, scoperta. Fabio Palma, anche lui attore palermitano professionista, sarà Claudio, giovane poliziotto e amico d’infanzia di Marcello, e di pianerottolo, che, col tempo, conoscerà meglio la figura di Giorgio Boris Giuliano e ne riconoscerà la statura e la valenza umana.Da giovedì 8 aprile il mercato si svolgerà attorno l'area del campo sportivo Sant'Ippolito
Da giorno 8 Aprile il mercato settimanale si svolgerà attorno l’area del campo sportivo Sant’Ippolito. A confermarci la notizia il vicesindaco Teodoro Ribilotta “Da giovedì 8 aprile il mercato avrà la sua nuova sede completamento fruibile.” Finalmente, nonostante i dubbi , le polemiche i proclami e le prese di posizione contrarie allo spostamento il mercato si svolgerà nell’area individuata dal consiglio comunale come nuova area mercatale. “Abbiamo completato la piazza Mascagni. Tutto ora è pronto per ospitare il mercato settimanale del giovedì” dichiara Teodoro Ribilotta “come avevamo promesso e detto a più riprese ciò che contano sono i fatti e non le parole il mercato avrà la sua nuova sede. Premetto che ciò è avvenuto perché il consiglio comunale ha approvato quell’area come sede idonea ad ospitare il mercato. Aggiungo – continua Ribilotta – che lo scorso ottobre tutte le sigle sindacali hanno posto la loro firma dando il loro consenso allo spostamento e in questi giorni sono molti gli operatori commerciali che vedono con favore la scelta operata dalla nostra amministrazione. Nessuno può accusarci di non avere sposato la scelta politica della concertazione con le organizzazioni sindacali di settore. In questi ultimi mesi – continua Ribilotta - questa amministrazione ha avuto il coraggio, a differenza di qualcun altro, di fare delle scelte che, sono sicuro, nel medio e lungo termine, andranno a vantaggio dell’intera città e dei suoi cittadini. Una di queste e lo spostamento del mercato settimanale. Ho sempre sostenuto – continua Ribilotta – che il mercato dovesse svolgersi in città e convinto di ciò e in perfetta sintonia con tutte le organizzazioni di categoria ho lavorato per questo obiettivo.” Gli operatori del settore e i rappresentanti dei sindacati hanno seguito tutte burocratiche dello spostamento del mercato a stretto contatto con l’amministrazione e attraverso le numerose riunione della commissione commercio su aree pubbliche. “Alla fine – spiega Ribilotta - tutti d’accordo diamo esecutività allo spostamento. Voglio ricordare per chi ha corta memoria che questa amministrazione, a seguito dei problemi nati lo scorso ottobre, ha dato prova di maturità e disponibilità al dialogo come riconosciuto dagli stessi esponenti sindacali del settore. A seguito della riunione avuta alla Sala delle Luci abbiamo deciso di apportare delle modiche in primis si sono rimodulati gli stalli stabilendo che tutte le misure 6x4 venissero trasformate in 7x4 in funzione della disponibilità della superficie. Insieme a questo si è stabilito che la profondità passi a 4 a 5 metri. Ovviamente queste decisioni ci hanno fatto capire che l’area non era più sufficiente a soddisfare le esigenze degli operatori commerciali pertanto abbiamo prelevato ulteriori 73 mila euro, recuperati da residui di muti pregressi, per stanziarli a sistemare la piazza Mascagni cosa fatti nei giorni scorsi.” Con la supervisione dell'Anta è stata ripopolato di conigli il nostro territorio
Come ogni anno su disposizione della ripartizione faunistica venatoria di Enna, si è effettuato il consueto ripopolamento di conigli sul territorio di Piazza Armerina, Aidone, Pietraperzia, Barrafranca e comuni limitrofi. Grazie alla collaborazione dell’Anta di Piazza Armerina, guidata dal comandante Dario Pernicone e della federazione Enalcaccia insieme al distaccamento del Corpo Forestale di Piazza, sono stati introdotti conigli provenienti da allevamento specializzato allevati a terra. Con un investimento di 19 mila euro il capo ripartizione dott. Guarnaccia ha distribuito secondo il numero dei cacciatori presenti in ogni comune interessato un certo numero di conigli l’ultimo controllo, prima della immissione, è stato fatto dal dott. Straquadaro. Grande soddisfazione è stata espressa dal comandante dell’Anta Dario Pernicone “A Piazza Armerina è toccato un numero congruo di conigli essendo il comune della provincia più ricco di cacciatori. Numerose saranno le contrade top secret dove sono state portati gli animali. Quest’anno va segnalato che oltre 10.000 euro sono stati investiti per conigli di piccoli dimensioni con un peso che varia intorno ai 79 gr. Rassicurato dall'assessore Guccio il comitato del quartiere Monte. Un primo passo concreto per intervenire sugli immobili abbandonati
Ha avuto luogo lunedì 22 marzo presso gli uffici della Protezione Civile comunale l’incontro con i responsabili dell’Amministrazione Comunale e il Consiglio direttivo del quartiere Monte.Presenti all’incontro per il quartiere Monte il presidente Filippo Rausa, alcuni componenti del Consiglio direttivo, Giuseppe Parlascino, Salvatore Schillaci, Silvio Annaloro e l’arch. Andrea Ferlita; per l’Amministrazione Comunale, l’Assessore ai lavori pubblici ing. Gaetano Guccio, il responsabile dell’ufficio tecnico ing. Mario Duminuco, il responsabile della Protezione Civile ing. Walter Procaccianti e il geologo Mauro Mirci.
Oggetto dell’intendere lo stato di salute delle decine di immobili abbandonati dei loro proprietari nel quartiere Monte.
Il presidente Rausa, ringraziando l’Amministrazione comunale per la sensibilità mostrata nell’accogliere le interpellanze del Comitato di quartiere, ha ribadito che occorre intervenire per invertire la controtendenza dell’esodo dai quartieri, e per fare ciò occorre lavorare per recuperare e rivalutare il patrimonio edilizio dei quartieri.
Ha ampiamente esposto, l’idea maturata sul da farsi, per censire, recuperare e mettere in sicurezza le tante case abbandonate, l’abbattimento di quelle che di storico non hanno nulla, per creare spazi per parcheggi, aree verdi e rendere più vivibile la vita di quanti hanno scelto e sceglieranno di vivere nel centro storico, godendo l’inestimabile patrimonio storico monumentale che i nostri avi ci hanno tramandato.
L’Amministrazione comunale per bocca dell’ing. Walter Procaccianti, ha lodato l’impegno coerente del Comitato di quartiere, a spiegato altresì con leggi alla mano le responsabilità civili e penali dei proprietari degli immobili; le tante e diverse difficoltà nell’intervenire da parte dell’ente, la mancanza di risorse per potere affrontare un intervento capillare.
L’Ingegnere capo Mario Duminuco relativamente al recupero degli immobili da parte dei residenti, ha precisato che il nuovo Piano Regolatore Generale, oltre al piano particolareggiato, già individuato lungo la dorsale via Misericordia, via San Martino, prevede diverse possibilità di interventi uno dei quali è l’accorpamento degli immobili confinanti.
L’Assessore Guccio, ha espresso la massima disponibilità, auspicando in questa prima fase e per non innescare, vista la particolarità degli interventi, determinazioni a catena, che sia il Comitato di quartiere ad effettuare il censimento, con l’ausilio di propri tecnici di fiducia.
Il Comitato di quartiere, a fronte degli interventi emersi dal tavolo di lavoro, si e dato disponibile a predisporre, coinvolgendo valenti tecnici, la compilazione delle schede per ogni singolo fabbricato in stato di abbandono, per poi consegnare ufficialmente detto prezioso lavoro agli uffici comunali per le determinazioni del caso.
Siamo certi ha affermato Rausa, che questo nostro lavoro è il primo passo per riqualificare un quartiere troppe volte decantato e troppo a lungo dimenticato, certamente dovrà essere compito dell’Amministrazione comunale sostenere l’iter per i finanziamenti presso la Protezione Civile Regionale o la partecipazione ai bandi regionali in materia di riqualificazione urbana.
La valorizzazione dei beni immobiliari del Centro storico, certamente produrrà l’interesse dei privati ad acquistare ed investire nel restauro delle case e dei suoi palazzi, riaffermando al quartiere Monte il ruolo nevralgico di centro della comunità piazzese.
Gli alimenti crudi della tavolata di San Giuseppe organizzata dal Monte saranno devoluti alle famiglie bisognose
Gli alimenti crudi (pasta, farina), portati dalle famiglie per allestire la tavola di san Giuseppe stamani verranno portati a scuola e consegnati alla vice preside professoressa Stefania Cincotta, affinché sia la scuola a individuare due o più famiglie meno abbienti per consegnare loro gli alimenti.Questo è quanto stabilito ieri sera dal Consiglio, nel corso della disamina della iniziativa Tavola di San Giuseppe organizzata venerdì 19 marzo.
Ma ciò che ha amareggiato il Consiglio sono le voci messe in giro, che qualche malvagia e stupida mamma, dalla lingua biforcuta, relativamente la concessione di un contributo per l’iniziativa da parte dell’Amministrazione comunale, (volendo fare passare il messaggio che mentre le famiglie si sono adoperate per realizzare le pietanze, il Comitato si sia intascato un fantomatico contributo in denaro).
Il presidente ha tenuto a precisare che nessun contributo e stato ricevuto dell’Amministrazione comunale per organizzare la Tavola di San Giuseppe, gli unici contributi di Pane e pietanze varie sono venuti dai panificatori e dagli sponsor.
Le affermazioni gratuite di persone di animo cattivo, lasciano il tempo che trovano, questo parlare a sproposito lascia intuire quanta ignoranza e malvagità corra tra la gente che ti saluta, che ti sta intorno, forse perché non riescono a capacitarsi sul perché nella società, ci siano uomini e donne che si adoperano in maniera gratuita, promuovendo iniziative per risollevare un quartiere un paese altrimenti monotono e morto.
Purtroppo, a continuato Rausa, le persone non tengono conto del lavoro prestato gratuitamente dei soci, che si sono adoperati per realizzare la Tavola; delle spese vive che ci sono (il pagamento dell’ape per il trasporto, le fotocopie per le locandine, etc).
La gente forse non sa di alcuni soci chi ha preso due giorni di ferie; dei soci che manualmente hanno caricato i tavoli, prelevati dalla palestra Capuana, caricati sull’ape e portati al primo piano della scuola elementare, così come dei due tavoli di ping-pong, prelevati dalla sede del quartiere, caricati sull’ape e portati anch’essi al primo piano della scuola, dei tavoloni di carpenteria, delle oltre 20 cassette di legno e della giornata impiegata per predisporre i vari ripiani e del successivo lavoro per riportare le cose al loro posto, nelle loro sedi.
Ciononostante, a concluso Rausa, seppure queste cose ci dispiacciano, invitiamo chi è dedito a fare pettegolezzi ad informarsi prima di parlare, perché sbagliare è umano, perseverare è diabolico, anche se da certa gentaglia c’è da aspettarsi di tutto.
Noi, imperterriti continueremo a dare il nostro contributo, di idee costruttivo e visibile, molto visibile; fatto di idee e stimoli, a disposizione di tutti, per il nostro Nobile Quartiere Monte, e per la nostra Città, d’altronde, negli ultimi 30 anni di vita, il Comitato di Quartiere Monte a imparato a volare un po’ più in alto.







