il presente per comunicare che il sottoscritto non ha mai  ricevuto espulsione ne da parte degli organi nazionali del partito comunista dei  lavoratori ne da parte del sindacato cobas pertanto si chiede il diritto di  replica per precisare che le notizie dichiaranti espulsioni o di essere stato  costretto alle dimissioni sono del tutto infondate, il sottoscritto si è dimesso  prima di salire sul tetto per non imbarazzare il coordinatore bascetta luigi, ma  non ha mai ricevuto alcuna espulsione da parte di nessuno ne tanto meno vertenza  di attuazione di espulsione. 
 
Si fa presente inoltre che i miei legali stanno attivando  tutte le procedure per procedere nei confronti di tutti quelli che stanno  scrivendo solo bugie e notizie completamente prive di fondamento. 
il sottoscritto poteva anche resistere mesi sul tetto ma, il  sindaco Nigrelli a fatto arrivare sul tetto un documento con la quale si  dichiara che sarà stipulato un contratto di lavoro biennale.
Tale documento può  essere uttilizzato in via giudiziaria nel caso il Sindaco non mantenga  l'impegno. Resta comunque il fatto che pur sapendo che la legge 56/87 e  fattibile non hanno voluto attuarla, precisando che, tramite ufficio di  collocamento se sarebbe stato chiamato il primo nella graduatoria (anche  un'altra persona) sarebbe prevalso il principio di attuazione della legge che  invece non è prevalso. questo mi ammareggia molto e sarei pronto a salire di  nuovo sul tetto affinche questa legge venga attuata. Non è assolutamente vero  che io mi sia sentito male o che non ho ottenuto niente perche altrimenti mi  troverei ancora sul tetto. 
 
Vorrei aggiungere anche che certi gesti come quello in qui mi  sono trovato io li sconsiglio tassativamente perche non puo essere che tutti i  disoccupati si mettano in pericolo! io prima di salire sul tetto ha provato in  tutti i modi lo richiesto in tutte le salse ho scritto e riscritto migliaia di  volte al prefetto al presidente della repubblica ho protestato con una tenda da  campeggio nella piazza garibaldi per un mese, sulla parola lo smontata con la  garanzia verbale dell'allora assessore alla solidarietà sociale ma di fatto  siamo stati presi per l'ennesima volta per il sedere, il sindaco di allora  (2006) emetteva una ordinanza illegale e liberticida per evitare il rimontaggio  della tenda ma io l'ho rimontata lostesso. la polizia nella persona del  commissario che stressato dalle telefonate del sindaco ha dovuto gridare  verbelmente al sindaco di smetterla di telefonare perche non era un problema di  ordine pubbico, cosi sono dovuti intervenire i vigili urbani ma, dopo aver  consumato tutte le ferie e anche settimane di malattia in turazione ma alla fine  sono stati costretti alla rimozione forzata della quale il sottoscritto è  rimasto ad assistere.  successivamente il sottoscritto si e spostato dall'altra  parte della città con un furgone e due letti attuando anche uno sciopero della  fame di una settimana ma, dopo 2 mesi li davanti si avvicinava il ferragosto  (2007) ed hanno nuovamente attivato la rimozione forzata nonostante il  sottoscritto era il sciopero della fame, dopo 15 giorni il sottoscritto si  recava tutti i giorni dal lunedì al venerdì presso il capoluogo di provincia ad  enna sonno il palazzo del governo sede della prefettura il quale mi veniva  nuovamente vietato il megafono nella piazza garibaldi di Enna, questa volta la  durata della protesta e durata un mese e mezzo. Dopo avere affrontato le  elezioni nella quale il sottoscritto era candidato alla presidenza della  provincia con al primo punto del programma (servizi ed occupazione) con  l'uttilizzazione della legge su indicata e per attivare tutte le procedure per  l'istituzione del REDDITO DI CITTADINANZA  in sicilia solo che a differenza  della campania e della puglia che prevede un sussidio a tutti i disoccupati, il  reddito di cittadinanza sarebbe stato proposto il forma lavorativa con busta  paga con contratto di 24 ore settimanali e 816 euro al mese per tutti.  
 
ecco perche il sottoscritto e stato sul tetto. Questa volta ho  ottenuto un contratto biennale e l'ho ottenuto sul tetto. questo perche il  sottoscritto come daltronde tutti in questa citta non hanno più fiducia delle  istituzioni, perche siamo sempre e solo stati presi in giro sfacciatamente.  questa è una situazione grave. inoltre il sindaco ha sottoscritto una maggiore  attenzione verso le fasce più deboli della popolazione armerina. 
 
scusandomi per gli errori grammaticali dovute alla prmura in  quando trovasi in un centro internet. 
cordiali saluti a tutti e grazie per l'ascolto  3338997070