giovedì 19 maggio 2011

Sabato e domenica giornate di psicotraumatologia organizzate da Psicologi per i Popoli

Giornate siciliane di psicotraumatologia

II Edizione

Piazza Armerina
21-22 maggio - Ostello del Borgo

Sabato 21 maggio

Ore 8.30 – registrazione dei partecipanti
Ore 9.00 – Saluto delle autorità
Ore 9.20 – presentazione dell’associazione
Ore 9.45 – i traumi psichici: teoria e clinica

Ore 11.15 – Pausa
Ore 11.30 – trauma e memoria
Ore 13.00 – Prannzo
Ore 14.45 – Psicobiologia dei ricordi traumatici
Ore 15.45 – Dissociazione e memorie traumatiche dott. E. De Soir
Ore 16.45 - Dibattito
Ore 17.30 – Chiusura lavori

Domenica 22 maggio

Ore 8.30 – Registrazione
Ore 9.00 – Presentazione dott. Pezzullo
Ore 9.30 – Memoria e narrazione
Ore 10.30 – Narrare il trauma attraverso il mito
Ore 11.15 – Pausa
Ore 11.30 – raccontare il trauma: una prospettiva semiotica
Ore 12.15 – Trauma e scrittura
Ore 13.30 – Pausa pranzo
Ore 15.00 – La narrazione come strumento nel lavoro di comunità, l’esperienza Abruzzo “Dott.sssa Fenoglio
Ore 15.45 – Tavola rotonda
Ore 16.15 – Test ECM

Work shop
16.30/19.30
“L’assistenza psicologica agli operatori del soccorso”
Dott. E. De Soir
“L’intervento psicologico immediato alle vittime”
Dott. F. Ducrocq

Comitato scientifico
Dott. F. Ducrocq
Dott. L. Pezzullo
Dott. G. Nicoletti

Segreteria organizzativa
PSICOLOGI PER I POPOLI – REGIONE SICILIA
Segreteria@psicologiperipopoli-sicilia-org
Fax 0935682235
Dott.ssa Nadia Monasteri
E.mail n.monasteri@virgilio.it


Cell. 3348328172

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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