mercoledì 27 febbraio 2013

Volley –Polisportiva Armerina prima in solitaria al giro di boa



di Daniele Militello
La Polisportiva Armerina chiude il girone di andata del campionato di 1^ Divisione Provinciale a punteggio pieno. Le sette vittorie ottenute su altrettante partite disputate permettono alla giovane formazione pallavolistica piazzese di lasciarsi alle spalle tutte le avversarie dirette.
L’ultimo match disputato in trasferta contro il Città del Grano Raddusa (domenica scorsa sul campo neutro di Regalbuto) ha fatto registrare – per la settima volta consecutiva – il punteggio finale di 0 – 3 (8-25 / 14-25 / 13-25); questo risultato rinsalda il ruolino di marcia davvero invidiabile della squadra: primato solitario con 21 punti, 21 set vinti e 0 persi.

Il torneo delle atlete piazzesi allenate da Enzo Larganà si è subito messo sui binari giusti: la squadra trova la vittoria all’esordio stagionale nelle due trasferte consecutive contro Polisportiva Pietraperzia 88 e Ameselon Regalbuto. A seguire il debutto vincente in casa contro Meeting Troina conferma le buone impressioni di tutto l’ambiente: la squadra impone il ritmo di gioco e, nonostante qualche distrazione, lascia pochi spiragli alle avversarie di turno. La quarta giornata vede la Polisportiva sbarazzarsi facilmente della Tarbliz Enna, ripetendosi ancora una volta in trasferta la domenica successiva contro Kentron Volley Enna. Ma è alla sesta giornata che le brave atlete piazzesi danno il meglio di sé: annichiliscono in casa la forte Lupo Mobili Agira con un sorprendente 3 – 0, dando prova di aver già raggiunto una più che buona maturità sportiva. A seguire la settima vittoria consecutiva contro Città del Grano Raddusa.

Adesso il torneo entra nel vivo: la Polisportiva Armerina è chiamata ad un’ulteriore prova di maturità se non vuole cedere il passo alle dirette inseguitrici (Lupo Mobili Agira, Meeting Troina e Tarbliz Enna) e quindi presentarsi ai playoff di Maggio da prima in classifica.


Daniele Militello

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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