lunedì 14 luglio 2014

FINALE DEL TORNEO DI CALCIO DEI MIGRANTI A PIAZZA ARMERINA

Coach Giuseppe Emma e i giocatori di Afganistan e Gambia
Piazza Armerina. Si è svolta venerdì sera al Campo Sant’Ippolito di Piazza Armerina, la partita di calcio valevole per la finale di un torneo organizzato dall’Associazione Don Bosco 2000 tra quattro squadre di immigrati ospitati presso l’Ostello del Borgo di Piazza Armerina. Due settimane fa, le squadre dell’Afganistan, del Gambia, della Nigeria e della Somalia si erano sfidate in un quadrangolare, al cui termine le squadre del Gambia e dell’Afganistan erano risultate vincitrici, rispettivamente su Somalia e Nigeria. Una splendida serata, da cui è uscita vincente la squadra del Gambia, che affronterà tra due settimane la squadra vincente di un torneo parallelo che si sta svolgendo ad Aidone. La partita è stata accompagnata dallo splendido panorama della città di Piazza Armerina che si apprezza dal campo sportivo cittadino.
Si tratta di un torneo di calcio a 5 che rientra tra le attività che fanno parte della progettualità dello SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) del Ministero dell’Interno e gestito dall’Associazione Don Bosco 2000 per conto del Comune di Piazza Armerina. “Siamo soddisfatti della partecipazione di immigrati di ben 4 nazionalità che hanno aderito con grande entusiasmo al questo torneo – commenta Gabriella Giunta, responsabile delle attività culturali e sportive dell’associazione – perché ci rendiamo conto che le attività ludiche hanno un impatto estremamente positivo sul morale dei migranti. Oltre a richiedere il loro impegno in attività di routine a volte stressanti quali procedure legali, controlli sanitari e scuola di italiano, è giusto coinvolgere gli immigrati in momenti di divertimento a favore dell’integrazione non solo rispetto agli abitanti della realtà locale ma anche tra le varie nazionalità presenti nella nostra comunità”. La squadra di calcio dell’Ostello del Borgo sta attualmente partecipando a un torneo di calcio con altre squadre locali, organizzato dall’ASD Nuova Armerina.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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