Un brusio festante di voci e un tripudio di colori hanno  animato, durante la mattina di sabato 4 marzo, le austere pareti del Chiostro e  Convento di S. Pietro di Piazza Armerina.
 Protagonisti della  giornata gli studenti del Liceo Scientifico "Majorana – Cascino" che, insieme  al Comune e alla Diocesi di Piazza Armerina hanno voluto celebrare l'Open Data  Day, la quinta giornata internazionale istituita per sensibilizzare le Amministrazioni  a rendere pubblici e in formato open (scaricabile) i dati relativi alle  iniziative realizzate, con particolare riguardo alla spesa dei fondi  comunitari. Con la compostezza e il rigore formale propri degli adulti, ma con  l'entusiasmo e l'emozione che accompagna chi, per la prima volta, si cimenta ad  affrontare una sala gremita come nelle grandi occasioni, gli studenti del Team  Delta A (classe IV A) hanno illustrato il progetto "A Scuola di Open coesione"  e il lavoro di monitoraggio civico sui finanziamenti Europei, che hanno  consentito il restauro del Chiostro e Convento di S. Pietro. L'Ing. Mario  Duminuco, Dirigente LL.PP. del Comune di P. Armerina e RUP dell'iniziativa  progettuale, che ha concluso con il suo intervento i lavori assembleari, ha  lasciato trapelare l'orgoglio e la soddisfazione di quanti con dedizione e  passione hanno contribuito alla realizzazione di un'opera davvero "open", che  rappresenta un fiore all'occhiello per la nostra Città.
Si è parlato di Europa e dell'opportunità di far parte di  questa realtà sovranazionale, il cui programma di coesione permette a territori  disagiati (come il nostro) di accedere ad utili finanziamenti. L'ing. Duminuco,  poi, ha invitato i presenti a visitare le sale del convento e, in particolare,  i 20 pannelli espositivi nei quali, con puntualità e rigore scientifico,  vengono illustrate le fasi dei lavori di restauro e recupero dell'immobile. 
 Musica dal vivo ad opera degli Spread e un aperitivo finale hanno concluso una  giornata nella quale seduti in sala stavano il Sindaco, dott. Filippo Miroddi,  il Vescovo, S. E. Mons. Rosario Gisana, Don Ettore Bartolotta, la Preside Lidia  Di Gangi e i professori (Alessi e Tigano) che hanno accompagnato gli allievi  nel percorso di studio, ma in cattedra stavano proprio loro, gli studenti.
Cristina Alessi



