Nello stupendo scenario  del Teatro Garibaldi e della Chiesa 
Sembra che i riflettori dei grandi media siano stati già spenti, a meno che non accadano altre grandi tragedie come quella della Thissen . Anche la Carovana per i lavoro sicuro promossa da Cesare Damiano, Giuseppe Giulietti e art.21 sembra sparita dalle prime pagine, dopo il lancio al Festival del Cinema dove scesero in campo artisti , registi e altri noti personaggi del mondo della cultura e della politica.
Invece la Carovana è partita, come previsto, dal Sud,  da Piazza Armerina , al centro della Sicilia, in provincia di Enna, nota soprattutto in Italia e all’estero per gli splendidi mosaici della Villa Romana,in via di restauro, ma non certamente, e fortunatamente, per qualche particolare strage sul lavoro. Qui, come in tantissime altre parti del nostro Paese, muoiono ogni tanto  operai dell’edilizia o dell’agricoltura,lavoratori in nero, sottopagati, precari, spesso anche stranieri, come quel ragazzo ucraino di 19 anni, di cui nessuno ricorda il nome ( si chiamava Vitaliy Vasilyyuk) morto qualche giorno fa a Murano nel crollo di un edificio, o come Fabrizio Materazzo, di 24 anni, schiacciato sotto il muletto in un pastificio di Salerno, o come un altro operaio ( senza nome per la cronaca) caduto da una impalcatura in un cantiere vicino alla centrale di Fiumesanto, a Porto Torres. Altri  3  “invisibili” che si sono aggiunti in questi giorni alla lunghissima lista che Enzo Germanà ha voluto ricordare scrivendone l’elenco numerico in teloni bianchi che fanno da cornice emblematica alla struttura, artisticamente bella, in materiale riciclato, con i caschi di sicurezza appesi  lungo la torre che campeggia nella piazza del Teatro Garibaldi. Morti ricordati con un minuto di silenzio, contrassegnato dalle campane a morto del vicino campanile della Chiesa 
Un momento particolarmente emozionante, quello della visione del film che ha concluso una giornata importante per 
Forti accenti sui problemi legati all’illegalità nei posti di lavoro sono venuti , all’inizio della manifestazione, da  Giuseppe Giulietti che ha sottolineato il significato della carovana, da Cesare Damiano che ha parlato del  valore della prevenzione, auspicando l’applicazione delle  nuove norme del testo unica sulla sicurezza. Concetti  ripresi dagli interventi di saluto  dell’assessore 
                                                                       
