domenica 3 novembre 2002

Ancora Lantieri risponde a Terzaghi

all'anonimo Terzaghi, facciamo un po’ d'ordine.
  1. Non sto contestando le indagini geognostiche eseguite sul sito (in ogni caso se per confrontarsi bisogna realizzare delle indagini per conto proprio, penso che nessuno possa intervenire al dibattito). Ripeto, CONTESTO LA SOLUZIONE PROGETTUALE E CHIEDO UN CONFRONTO BASATO SUI DATI DEL PROGETTO. Cercherò di farmi capire con un esempio : se c'è un malato da curare si fanno preliminarmente delle analisi. Ottenuto il risultato i medici decidono sul da farsi. Per alcuni il malato va operato, per altri va trattato con terapie farmacologiche. Ciò non vuol dire che le analisi siano sbagliate, ma ,che i medici esprimono divergenze sul trattamento cui sottoporre il paziente. Fuori metafora ciò significa che, a mio avviso, il progetto proposto è INCOMPATIBITIBILE CON LE REALI CONDIZIONI DI GRANDE FRAGILITÀ DEL SITO. Ossia ad un paziente cardiopatico con il mal di schiena un bravo medico dirà che è meglio curarsi che non operarsi per non rischiare di morire.

  2. Non entro in merito alla polemica della somma necessaria che il Comune dovrà erogare. Si tratti di 800.000 o 1.000.000 di euro, la cifra è comunque esorbitante per le dissestate casse Comunali e per realizzare un progetto che alla fine nulla aggiungerebbe alla piazza né dal punto di vista estetico né dal punto di vista funzionale.

  3. Mi si chiede di fornire dati tecnici. IO NON DEVO FORNIRE NESSUN DATO! NON DEVO FORNIRE STUDI GEOLOGICI perché IO NON SONO IL PROGETTISTA!DESIDERO, INVECE, DISCUTERE SULLA SOLUZIONE PROGETTUALE SULLA BASE DEI DATI RIPORTATI NEL PROGETTO!( E’ una richiesta legittima da cittadino e da tecnico trattandosi di un’opera pubblica così invasiva per le finanze e per il territorio?)

  4. La mia non è una presa di posizione contro l’amministrazione. SONO CONTRO IL PROGETTO PERCHÉ È ANTIECONOMICO, ANTIPAESAGGISTICO,BRUTTO E RISCHIOSO : DA CESTINARE.Questa è la mia opinione. I giudizi ovviamente sono espressi contro il progetto, non contro i Colleghi, i quali, spero riflettano anziché offendersi .

  5. Senza essere veggenti, sono i DATI A CORREDO DEL PROGETTO AD INDURRE LA PREVISIONE DI VARIANTI IN CORSO D’OPERA (necessarie ed inevitabili ).

  6. La cittadinanza non si aspetta nessuna proposta progettuale da parte mia (a meno che non serve al Terzaghi). Infatti, caro signor Terzaghi, il punto è un altro.IL CONSIGLIO COMUNALE DEVE APPROVARE SE FINANZIARE O MENO QUEL PROGETTO. Purtroppo oggi NON DEVE DECIDERE SU PROPOSTE ALTERNATIVE comead esempio una semplice sistemazione di parcheggio in superficie con aree arredate possibilmente con un po’ di “sano, vecchio ed economico verde”. (Troppo poco signor Terzaghi ?)Perciò, qualora il Consiglio Comunale decidesse per il NO, non avremmo certo perso l’occasione del secolo! Avremmo risparmiato territorio e denaro!

  7. HO GIÀ DETTO CHE HO GUARDATO CON ATTENZIONE IL PROGETTO, DALLA RELAZIONE AI CALCOLI ALLE TAVOLE, DA TUTTO CIÒ EMERGE CHE SARANNO NECESSARIE DELLE VARIANTI. (Mi ripeto)Ripeto ancora una volta che do la massima disponibilità ad un confronto su tutto quanto io ho affermato. Sono disponibile a discutere i dati tecnici “in qualsiasi sede sia pubblica che istituzionale” non certo sul blog , poiché questa discussione richiede l’utilizzo degli elaborati progettuali.Spero che qualcuno voglia promuovere questo pubblico incontro, tra me e coloro che lo desiderano compreso il Terzaghi disvelato.
Lantieri Sebastiano

sabato 2 novembre 2002

Ci scrive ancora Terzaghi.

Ciao Agostino in merito alla foto non posso mandartela in quanto il mio agente/manager me lo ha sconsigliato pena la rescissione del contratto. ****
Di seguito ti invio la risposta all'ultimo commento dell'Ing. Lantieri che non sono riuscito ad inserire direttamente forse perchè lungo; spero che me lo pubblichi possibilmente senza omissis, non ho messo nulla di offensivo, ma anche prima riportavo solo dei fatti.
Infatti il mio precedente commento Se come spero, la discussione dovesse prendere una strada più tecnica, sarebbe opportuno che la stessa fosse messa in evidenza sul tuo blog in modo da essere più accessibile ai tuoi lettori e a quanti vogliano chiarirsi le idee.
Vedi un pò tu.
Un tuo amico
****(PS. AVEVO CHIESTO LA FOTO MA NON ME LA VUOLE DARE E SI NASCONDE DIETRO IL NOME DI TERZAGHI. MA PRIMA O POI LO PERCIAMO)
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In risposta all’Ing. Lantieri,Premetto che sono disposto a qualsiasi confronto con l’Ingegnere Lantieri, e in quel caso a palesarmi, solo quando lui sarà in grado di fornire dati tecnici (realizzazione di indagini geognostiche sul sito, dato che non si fida di quelle fatte dai progettisti, e stesura di almeno una bozza del suo progetto sul parcheggio dato che quello presentato non è di suo gusto) in modo che il confronto possa essere costruttivo e chiarificatore per la cittadinanza e non si riduca a una semplice diatriba tra maggioranza ed opposizione.-Entrando nel merito dell’intervento è chiaro, anche ai profani, che non aggiunge niente di nuovo alla discussione, che non è un discorso da tecnico ma bensì da leader di un partito politico attualmente (e spero ancora per molti e molti anni) all’opposizione. Infatti tutti sanno che il comune dovrà stipulare un mutuo di 800.000 euro e non di 1.000.000 di euro come detto dall’Ing. Lantieri; infatti i 200.000 euro che lui aggiunge scaturirebbero dall’aggiornamento dell’ultimo prezziario che, se l’opera verrà subito resa appaltabile non si dovranno considerare. Non si capisce cosa vuol dire quando scrive che la “somma erogata dalla regione è fissa”; e che avete mai visto finanziamenti variabili? Il finanziamento prevede quella somma e quella sarà erogata.-Lui continua a dire che a “suo avviso le varianti in corso d’opera saranno necessarie ed inevitabili”; bene ogni cittadino può esprimere la propria opinione ma un tecnico ha il dovere di parlare con dati scientifici quando asserisce di essere sicuro di un fenomeno; pertanto l’Ingegnere Lantieri sarà sicuramente in grado di fornire alla cittadinanza un accurato studio geologico dell’area dal quale scaturiranno elementi nuovi rispetto a quello allegato al progetto. Se poi parla da politico dell’opposizione è un altro discorso in quanto il fine è quello di andare contro l’attuale amministrazione che si è dichiarata favorevole al progetto. Ribadisco che nessuno può escludere che non saranno necessarie varianti come nessuno può dire che certamente ci vorranno.-In merito alla scelta progettuale vedo con piacere che l’ingegnere Lantieri concorda con me. Voglio però puntualizzare che è ovvio ed anche legittimo che un tecnico, e soprattutto uno bravo come lui, possa avere un’idea progettuale diversa da quella di un altro tecnico, ma qui lui va oltre in quanto la definisce brutta, rischiosa, da cestinare, antieconomica ed antipaesaggistica, giudizi pesanti e deontologicamente deplorevoli perché espressi contro suoi colleghi ed ancor più senza contradditorio. Ovviamente la cittadinanza attende una sua proposta progettuale o un suggerimento ai progettisti per modificare il progetto in modo da essere più consono al gusto estetico di Lantieri e più vicino alle sue scelte tecniche non fosse altro per sapere se lo stesso ha un a sua idea progettuale più utile, più fattibile, meno costosa, più valida tecnicamente e che non stravolga il sito (ciò certamente non accadrà in quanto dubito che l’Ing. abbia proposte da fare ed inoltre non ci sono più i tempi tecnici per modificare il progetto). -In merito alla mia semplice esposizione delle nozioni base di scienze delle costruzioni sono orgoglioso del commento dell’Ing. Lantieri quando dice che ho fatto un copia ed incolla; ciò dimostra il suo apprezzamento su quanto ho detto e soprattutto dimostra che quanto da me scritto di getto e in poco tempo è stato tecnicamente preciso e descrittivamente chiaro e facilmente compressibile (queste sono nozioni che ogni bravo tecnico deve necessariamente conoscere per progettare un struttura e che anche l’Ing. Lantieri possiede nonostante si stupisca che qualcuno le possa riportare senza effettuare un copia ed incolla).-I dubbi dell’Ing. Lantieri sull’esatta valutazione dei dati tecnici posti alla base del progetto mi sembrano dei dubbi faziosi e poco sereni perché un tecnico quale lui è se li sciogli studiando le carte progettuale (ma lui lo ha fatto?) o effettuando ulteriori studi conoscitivi sul sito (che lui non ha fatto). Il politico e il semplice cittadino invece pongono delle domande ai tecnici progettisti i quali hanno l’obbligo di chiarirli in qualsiasi sede sia pubblica che istituzionale. -Penso, infine, che i prossimi commenti, se dovranno esserci (e spero che ci siano), dovranno riguardare dati tecnici del progetto in modo da non trasformare la discussione in un botta e risposta su attacchi e critiche personali (io precedentemente non l’ho fatto) e per dare qualche nozione tecnica e spunti di riflessione a chi ci legge.
Karl von Terzaghi

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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