venerdì 15 ottobre 2010

L'arrivo della Venere rimane un mito?

di Concetto Prestifilippo.
Una scultura che suscita rapimenti. Non rapimenti estatici ma desideri di sottrazione. L’ormai leggendaria storia della Venere di Morgantina si arricchisce di un nuovo capitolo. Dopo decenni di attesa e infinite rogatorie internazionali, il prezioso reperto sta per essere restituito all’Italia. L’imponente scultura arcaica risalente al V secolo a.C. per anni è stata custodita in California. La Venere è stata tra le opere più ammirate del Paul Getty Museum di Malibu. Una querelle giudiziaria travagliata ha sancito la provenienza illecita del prezioso reperto siciliano. Il successivo protocollo d’intesa sottoscritto dalla autorità italiane ed americane, prevede la sua restituzione entro la fine del 2010. La scultura avrebbe dunque dovuto fare ritorno ad Aidone, in provincia di Enna. La statua infatti era stata trafugata dai tombaroli nel corso di scavi clandestini operati a Morgantina, sito archeologico che sorge a pochi chilometri da Aidone. Ma ancora una volta si prospetta un ennesimo rapimento ai danni della Venere. L’amministrazione regionale siciliana ha disposto una sosta tecnica del reperto restituito. Annuncio che ha suscitato un’immediata e netta presa di posizione delle autorità locali. Il sindaco di Aidone, Filippo Gangi ed il presidente della provincia di Enna, Giuseppe Monaco, hanno diffuso

Fabio Monasteri si dissocia dalla dichiarazione degli autonomisti.

In merito alla dichiarazione odierna resa a firma dei 5 consiglieri del PD, senza entrare nel merito e nei contenuti della stessa, mi trovo costretto a dissociarmi in quanto non preventivamente concordata con lo stesso.
Fabio Monasteri consigliere PD.

Il circolo "Legalità e sviluppo" sull'area artigianale.

“ Esprimiamo la nostra soddisfazione per l’avvenuto finanziamento dell’area artigianale di contrada Bellia.

Manifestiamo i nostri più profondi sensi di stima e compiacimento per la concretezza amministrativa dimostrata dall’assessore regionale alle attività produttive Marco Venturi, che con inusuale rapidità rispetto ai lunghi tempi della politica, ha permesso il coronamento di un sogno lungo 15 anni, mantenendo in poche settimana la parola data, in occasione della visita nella nostra città dello scorso 24 settembre.”
“Onore al merito di chi non è più tra noi. “ Il fecondo seme, sparso dal nostro fondatore Franco Ferrara, coltivato in decenni d’impegno forte e disinteressato al servizio della comunità piazzese, continua a far germogliare l’albero dello sviluppo nella legalità e far sperare in un futuro ricco di benessere e prosperità per la nostra gente. “
La segreteria del Circolo

La CNA sull'area artigianale.

Il Presidente della CNA di Piazza Armerina Silvio Piazza e il segretario Salvatore Lana, avendo appreso dai comunicati stampa che, finalmente, è stata finanziata l’area artigianale della città, si complimentano con il Sindaco Nigrelli e con la sua amministrazione per l’impegno “PRODIGO”. La nostra associazione da 40 anni si è impegnata nel richiedere l’attuazione di questo strumento vitale per la crescita produttiva, economica ed occupazionale per la città. Tanta acqua è passata sotto i ponti e nel frattempo i maggiori protagonisti, fra cui, sig. LUIGI CANDURRA che fu il promotore insieme ad altri  e il sig. FRANCESCO FERRARA che nella sua qualità di consigliere comunale portò in aula del consiglio l’approvazione dello strumento urbanistico, entrambi sono venuti a mancare e non potranno assistere alla realizzazione del loro sogno per la categoria che, degnamente, hanno rappresentato. Ad entrambi dedicheremmo il giusto riconoscimento. Fin da ora diciamo, ma lo abbiamo fatto da sempre, che intendiamo essere compartecipi ai conseguenti passaggi sia come associazione che come consorzio. Sig. Sindaco come CNA abbiamo lottato per 40 anni e vogliamo continuare a farlo.

Allarme libertà

Tempi duri per il direttore generale della Rai, Mauro Masi. I ben informati lo danno “in uscita” dalla tv di Stato già entro Natale. Come raccontano alcuni quotidiani, l’operato di Masi non piacerebbe a palazzo Chigi. La sospensione a Michele Santoro sarebbe solo l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il Pdl non vuole che passi il messaggio che il “martire” Santoro è stato silurato dal “carnefice” Masi, voluto e posizionato al suo posto da Silvio Berlusconi. Ma non solo. Palazzo Chigi rimprovera a Masi di non essere riuscito a portare a termine i compiti che il Pdl gli aveva affidato: interventi incisivi su Rai3, “Parla con me” della Dandini e “Annozero” di Santoro

Allarme zanzare

Lettera aperta al Sindaco, prof. Fausto Carmelo Nigrelli



depuratore di c/da Indirizzo a valle del colle Mira

In queste ultime settimane un’invasione di zanzare ha colpito il quartiere Monte è la città tutta.

Un fenomeno mai visto prima, o per dire meglio mai subito prima in città, sconosciuto ai più, che non ha dato tregua ai quartieranti che si sono ritrovati con decine di punture in varie parti del corpo, ..... leggi tutto: http://quartieremonte.blogspot.com/

Sottoscriviamo l'appello di Rosario Crocetta al ministro Maroni contro la riduzione della scorta al sen. Lumia.

On. le Ministro,
mi permetto di segnalarLe, con questa nota, il problema serio della riduzione della scorta al Sen. Giuseppe Lumia sulla base di una serie di elementi che spero Ella vorrà considerare:
1. Il Sen. Giuseppe Lumia ha caratterizzato tutta la sua attivitá istituzionale con un forte impegno antimafia, denunciando i nomi e i cognomi dei mafiosi e presentando iniziative, misure e proposte di legge di forte contrasto alla criminalità organizzata;
2. si é sempre esposto in prima persona, e per effetto di tale esposizione é stato piú volte oggetto di duri attacchi da parte della criminalitá organizzata e di diverse condanne a morte, da parte delle mafie;
3. recentemente, anche in occasione della vicenda del feudo di Verbumcaudo, in Sicilia, sono pervenute delle minacce nei confronti, oltre che del sindacalista CGIL Liarda, anche del Sen. Giuseppe Lumia.
L’attuale susseguirsi di attacchi e minacce da parte della mafia nei confronti dei magistrati e dei giornalisti fa pensare a gravi rischi e ad una recrudescenza forte dei fenomeni mafiosi con possibili e anche durissime conseguenze per tutto il fronte dell’ antimafia.
Alla luce di quanto esposto sopra, spero che i Suoi Uffici possano rivedere e riesaminare le posizioni assunte, per ripristinare le misure di sicurezza precedenti, al Sen. Giuseppe Lumia.
Rosario Crocetta

Un PD grande e aperto, per cambiare l’Italia

pubblicata da Walter Veltroni il giorno venerdì 17 settembre 2010 alle ore 17.53

Un PD grande e aperto, per cambiare l’Italia

Documento dei 5 autonomisti del PD in vista del congresso

“Un progetto politico condiviso che partendo dalle legittime e diverse posizioni personali è approdato ad un Documento unitario a chiara matrice riformista, all’insegna del motto Trasparenza, Legalità & Sviluppo.”
Questo il comunicato stampa emesso, congiuntamente, dai cinque consiglieri comunali del Partito Democratico Giuseppe Capizzi, Francesco Azzolina, Luca Failla, Calogero Centonze e Fabio Monasteri , in vista dell’imminente congresso di circolo di sabato e domenica prossima in città. 
LEGGI TUTTO IL DOCUMENTO 

Patrizio Roccaforte elogia Mattia. "Sulla vicenda magistrale mi sono giunte informazioni sbagliate"

Vi invito a pubblicare l'allegata nota.
Ringraziandovi porgo cordiali saluti
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Salvatore Patrizio Roccaforte
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In riferimento alle mie recente dichiarazioni sul sito internet “ Orizzonti Erei ” relative all’iter procedurale della Provincia regionale di Enna che porterà alla realizzazione di una nuova sede dell’Istituto Magistrale di Piazza Armerina, desidero portare a conoscenza del pubblico che il sottoscritto considera ineccepibile, dal punto di vista politico, l’operato dell’ex assessore provinciale Giuseppe Mattia, non avendo alcun dubbio sulla sua serietà ed onestà e sulle sue capacità politiche, ritenendo che il suo operato è stato dettato dal solo proposito di perseguire gli interessi della città di Piazza Armerina e dell’Ente pubblico Provincia regionale di Enna da lui rappresentato.
Le mie dichiarazione, sicuramente incaute, sulla vicenda amministrativa suindicata mettevano in dubbio la moralità e la correttezza della persona di Giuseppe Mattia, insieme con la legittimità dell’atto amministrativo e le finalità della buona amministrazione, frutto di informazioni che mi erano giunte del tutto sbagliate ed erronee. Vi chiedo pertanto di pubblicare questa mia nota.
Cordiali saluti.
Piazza Armerina, lì 14.10.2010
Patrizio Roccaforte

Finanziata l'area artigianale. Grande risultato per la giunta Nigrelli. Soddisfazione espressa dalla Confartigianato


Giornata storica per la città dei mosaici. Dopo l’approvazione del piano regolatore della città è stata finanziata l’area artigianale di contrada Bellia con quasi tre milioni di euro. A confermare la notizia del finanziamento il sindaco Carmelo Nigrelli che in conferenza stampa ha spiegato, insieme all’assessore ai lavori pubblici Tanino Guccio, i particolari del progetto. “Le casse regionali hanno finanziato la realizzazione di tutte le opere di urbanizzazione primaria, strade, impianti, infrastrutture dell’area che poi saranno destinati agli insediamenti produttivi – dice il sindaco Nigrelli – il progetto avrà un costo pari a 3,5 milioni di euro in totale.” La Regione con decreto ha finanziato 2 milione e 976 mila euro mentre la restante parte della somma sarà finanziata dal Comune con un mutuo a carico della casse comunali. “E’ una giornata storica per la nostra città – commenta il sindaco Nigrelli - finalmente per la prima volta nella storia Piazza Armerina avrà la sua area artigianale” la ricaduta dal punto di vista economico ed occupazionale potrebbe essere importante per una città che da decenni vive una forte crisi economica ed occupazionale. L’area artigianale prevede la realizzazione di 27 capannoni per 550 metri quadrati ciascuno che potranno ospitare aziende locali nazionali che ne facciano richiesta.

Tubi dell'acqua sui cavi elttrici, garage allagati e case piene di umidità. Aumentano le proteste dei residenti vicini alla chiesa di Santa Lucia


I tubi attorcigliati attorno i cavi dell’alta tensione dinnanzi la chiesa di Santa Lucia, nel cuore del quartiere Canali, hanno dato il via libera, ai residenti della vicina via Greco, di denunciare ai Vigili del fuoco, del locale distaccamento della città, l’allagamento dei garage e l’infiltrazione di umidità nelle proprie abitazioni a causa di presunti lavori fatti dall’azienda, Acquaenna, titolare della gestione del servizio idrico della città. L’ufficio tecnico della città ha rassicurato i Vigili del fuoco, presenti sul posto per tutta la mattinata di ieri, che la società Acquaenna interverrà lunedì prossimo. Garage allagati, abitazioni piene di infiltrazioni di acqua, tubi dell’acqua messi alla meno peggio attorno i cavi dell’alta tensione sono solo alcuni dei problemi denunciati dai residenti del quartiere Canali che da due anni hanno sopportato tutta una serie di problemi che ieri mattina sono stati messi a nudo “Abbiamo dovuto chiamare i vigili del fuoco” ci confessa Filippo Aguglia perchè entrando all’interno del suo garage ha scoperto che il locale era invaso dall’acqua “non ho mai avuto problemi di allagamento o infiltrazione di acqua.

Giovanna Messinese ferma una borseggiatrice al mercato.


Allarmata dalle grida dei frequentatori del mercato, Giovanna Messinese, agente di Polizia Municipale della città, rincorre una signora che raccolto un portamonete da terra è riuscita a rubare le banconote che si trovavano all’interno. “Tutto è accaduto in pochi istanti” ci confessa l’agente di P.M. Giovanna Messinese che non ha esitato un solo momento per tentare di acciuffare la borseggiatrice ...........

Esce l'ultimo dei minatori A San Josè l'incubo è finito

Alle 2.56, ora italiana, fuori il capo squadra Luis Urzua. Ha razionato il cibo nei 70 giorni di "reclusione". Il presidente Pinera: "Sei stato un buon capitano". Poi sigilla il pozzo ...clicca qui..

Dribbling pazzesco

per gli amanti delle prodezze ..clicca qui..

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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