domenica 16 novembre 2008

Mario e totò chiedono scusa a Obama per le c------- del Berlusca

Chiedi scusa anche tu ad Obama 

Variazioni ed assestamento del bilancio 2008. Le parole di Ciccio Restivo

Sono in dirittura di arrivo le variazioni e gli assestamenti al bilancio di Palazzo di città. Un  certosino e oculato lavoro della ragioneria comunale consentirà l’approdo dello schema di assestamento contabile domattina alla Sala delle Luci, per la consueta adozione di routine a cura dell’amministrazione comunale del sindaco Carmelo Nigrelli. L’indomani sarà la volta della competente commissione consiliare, la II, programmazione e bilancio, chiamata ad esprire il proprio parere. “ E’ la chiusura naturale di un lungo ciclo di lavoro, iniziato con l’approvazione del conto consuntivo 2007  dello scorso settembre, dichiara l’assessore delegato Francesco Restivo -poi proseguito con la presa d’atto dell’avanzo di amministrazione di circa duemilioniottocentomila , ed infine con  quest’ultimo atto finale delle variazioni di bilancio e del relativo assestamento generale da esitare a cura del Consiglio Comunale entro il 30 Novembre 2008”.

Dunque un lavoro di taglio e cucito contabile per tenere in ordine i conti comunali e scongiurare pericoloso sforamenti delle spese, a maggior ragione in un momento assai delicato, qual è attuale per l’intera economia internazione, e per ricaduta, anche locale.” Abbiamo dovuto fare di necessità virtu’- prosegue Restivo- alla luce dei tagli dei trasferimenti statali,  che hanno costretto il nostro comune ad un’opera di revisione delle spese e riprogrammazione delle entrate, sia per fra fronte alle spese correnti che per assicurare quel minimo di investimenti indispensabili a far crescere lo status sociale ed economico della nostra collettività, con l’impiego di gran parte delle somme dell’avanzo di amministrazione per salvaguardare gli equilibri di bilancio.”

Senza dimenticare che in uno momento storico di difficile congiuntura, qual è l’attuale,  basta volgere il pensiero all’emergenza rifiuti, con l’opera incessante della giunta Nigrelli, per scongiurare disservizi e disagi ai cittadini, le risorse del bilancio comunale hanno soppiantato l’insolvenza dell’ATO ENNAEUNO.

L’Assessore Restivo invita quanti, Enti, Associazioni, cittadini, disponibili a collaborare per suggerire idee e punti di vista su una corretta e migliore gestione delle risorse economiche, a volerlo contattare presso l’Ufficio dell’Assessorato alle Politiche Economiche.

Conclude l’assessore alle politiche economiche Francesco Restivo: “ Stiamo facendo miracoli per tenere dritta la barra della nostra politica finanziaria e ben saldo nelle nostre mani il timone di Palazzo di città. Viviamo in perenne stato di crisi sin dal nostro insediamento, ma stiamo cercando di coniugare sviluppo e risorse disponibili, disponibilità finanziarie e spese correnti, con un occhio agli investimenti ed al benessere minimo garantito per i nostri cittadini. In attesa di tempi, che auspichiamo, migliori.”

Francesco Restivo

CGIL - UIL F.P.L - NURSIND - ANPO - ANMCO - CONFCOMMERCIO - CNA - ANVA - PLUTIA EMERGENZA
proclamano lo
Sciopero Generale
Piazza Armerina giorno 19 novembre 2008

in difesa dell’Ospedale Michele Chiello e i posti di lavoro.
Salute e vite umane non sono sprechi o calcoli matematici.
Gli ospedalieri scioperano per 24 ore dalle 7:°° alle 7.°°
ARTIGIANI E COMMERCIANTI
dalle ore 9.00 alle 10,00 CHIUDONO LE SARACINESCHE E LA SERA LE INSEGNE RESTERANNO OSCURATE
Punto di riunione Piazza G. Cascino ore 10.00
In corteo per l’ospedale dove sarà formata una catena umana tutto intorno. Nel totale rispetto per i ricoverati.
Se non ci saranno garanzie per il mantenimento dell’ospedale porteremo migliaia di cittadini a Enna per manifestare alla Direzione Generale dell’AUSL 4.Appena completata la petizione di 10.000 firme documentate che rappresentano l'elettorato attivo sarà consegnata al Presidente della Regione da un corteo motorizzato che invaderà pacificamente Palermo.

La provincia nel forum dei Siti Unesco


Piazza Armerina. “Facciamo parte dei forum Unesco. Il nostro territorio provinciale ne trarrà grande vantaggio”. Fabrizio Tudisco, torna soddisfatto da Paestum dove nei giorni scorsi si è tenuta una riunione tra le 13 province del mezzogiorno in cui sono ubicati i siti patrimonio dell’umanità. “Torno da Paestum – dice Tudisco - dove in occasione della undicesima borsa del turismo archeologico, si è tenuta una riunione tra i rappresentanti delle province dei siti Unesco. Il presidente Monaco ha fortemente voluto aderire all’iniziativa di cui mi sto occupando in qualità di componente del coordinamento nazionale turismo dell’UPI, l’unione delle province italiane”. Tudisco entra nel dettaglio. “L’osservatorio europeo del paesaggio ha promosso la nascita di un forum dei siti Unesco con lo scopo di valorizzare e sostenere lo sviluppo socio-economico delle province del Sud. La nostra regione – dice ancora il 50enne assessore al turismo – ha ben 5 province che all’interno del territorio hanno dei siti dichiarati dall’Unesco patrimonio mondiale dell’Umanità. Fortunatamente, grazie alla villa romana del Casale ci siamo anche noi. Nasceranno dei veri e propri poli caratterizzai da un unico denominatore comune: la fruibilità dei luoghi. Stiamo sviluppando insieme al presidente Monaco – continua Tudisco – delle reti archeologiche del territorio per la valorizzazione oltre che della Villa Romana del Casale, anche dei siti come Enna, Sperlinga, Centuripe, Troina, Calascibetta, Poetraperzia e Villarosa. La provincia - continua ancora Tudisco – farà sentire la propria voce per un sistematico e pressante intervento su questi molteplici fronti. Siamo consapevoli – conclude l’assessore – che esiste un collegamento tra le tradizioni più autentiche e le vaste opportunità fissate nel breve e medio termine”. La riunione di Paestum, è stata organizzata dal presidente del consiglio direttivo dell’Upi, l’ex sottosegretario ai Beni Culturali ed attuale presidente della provincia di Siracusa, Nicola Bono “E’ la prima volta – ha detto Bono - che l’unione Europea ha individuato una misura per il nostro turismo. Per questo dobbiamo organizzare per una strategia che punta all’eccellenza. Siamo 13 le province che nel meridione hanno nel loro territorio dei siti Unesco. Siamo convinti – conclude l’ex sottosegretario – di avere le carte in regola per essere concorrenti di tutto rispetto con gli altri territori e fare un ottimo progetto. L’UE mette a disposizione circa 21 miliardi di euro per i progetti sul turismo”.
Agostino Sella

Domani, lunedì 17, presentazione del quadro di S. Andrea d'Avellino

Piazza Armerina. E’ circa 5 metri quadrati. Si tratta di una delle opere d’arte più interessanti della città. E’ un quadro, olio su tela delle dimensioni di centimetri 185 x 256 raffigurante P. Andrea Avellino che invoca la protezione della Madonna. Domani il quadro ritorna nella sua città interamente restaurato e verrà collocato nel museo diocesano. La proprietà del dipinto è della chiesa di San Lorenzo. Il restauro è stato voluto dal sindaco, Carmelo Nigrelli, che ha messo a disposizioni i quattrini per il restauro utilizzando 10 mila euro del suo fondo di riserva. “Ho voluto dare un segnale sulla necessità di procedere sistematicamente al restauro delle opere d’arte della città – dice Nigrelli – Il restauro di questo quadro è importante per una serrie di motivi. Sant’Andrea d’Avellino è il secondo santo protettore di Piazza. Riscoprire la sua figura significa anche ricostruire la nostra identità di cittadini piazzesi. Poi – continua il sindaco – nel dipinto restaurato è presente la seconda più antica visione della città risalente al 1625. Spero – conclude Nigrelli - di finanziare il prossimo anno un altro restauro. Quello del quadro dei Cappuccini realizzato da Paolo Piazza un artista che si muoveva tra Roma ed il Veneto nei primi del 600”. Il vescovo, Michele Pennisi si augura che il restauro del queadro posso far accrescere la devozione verso il santo “Fino a quando c’erano i padri Teatini – dice Pennisi – la devozione verso Sant’Andrea d’Avellino e San Gaetano la devozione era forte. Poi i Teatini sono andati via e la Chiesa è stata chiusa. Ci auguriamo che anche la chiesa dei Teatini possa tornare ad essere adibita al culto ed affidata alla diocesi”. Per il ritorno del quadro di Sant’Andrea di Avellino è stato realizzato un convegno che si terrà domani alle 17 nel museo diocesano di piazza Cattedrale. Al convegno interverranno, oltre al sindaco ed al vescovo, Salvatore Attardo, padre della chiesa di san Giuseppe dei Teatini di Palermo, Marco Rosario Nobile, dell’università di Palermo,  Filippo Acquachiara, dell’Università popolare del tempo libero, Gioacchino barbera del museo regionale di Messina. Concluderà Gaetano Rossell y Clivillers, segretario e procuratore generale dei chierici Regolari dei Teatini. Alla fine del convegno verrà proiettato il filmato su sant’Andrea Avellino realizzato da Nicola Arabia e sarà presentato il catalogo della mostra "Recuperi e restituzioni: acquisizioni culturali e restauri nella diocesi di Piazza Armerina".

Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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