mercoledì 22 settembre 2010

Lega

ROMA, 22 SET - ItaliaFutura, l'associazione di Montezemolo, dopo il voto della Camera su Cosentino critica la Lega e il ministro Tremonti. 'Ci piacerebbe riuscire a comprendere meglio la Lega. E' nata per difendere i ceti produttivi del Nord contro l'invadenza di un Sud parassitario e criminale e finisce invece per votare, esultante, in difesa di Cosentino'. 'La stessa domanda si potrebbe rivolgere al ministro Tremonti'.
22 settembre 2010

Il Coro dei Lamentatori del SS. Crocifisso a Canelli


Continuano gli scambi interculturali tra le città gemellate di Piazza Armerina e Canelli; dopo avere portato lo scorso anno a Canelli una rappresentanza dei Tamburi del Palio dei Normanni, quest’anno l’Amministrazione comunale ha individuato il Coro dei Lamentatori del SS. Crocifisso.
Leggi tutto: http://quartieremonte.blogspot.com/

I consiglieri continuano a prenderci in giro. "Vulano" 6000 euro ... APPELLO A CAROLINA FERRO.

Porca miseria...
Mi dispiace ma questi consiglieri proprio non vanno!!!
Sprecano soldi alle spalle dei cittadini che è una bellezza.
Ci vogliono fare credere che non possono fare nulla fino a quando non eleggono il vice presidente. E invece non è vero!!!
L'altro giorno mi hanno messo una pulce nell'orecchio.
"Non possiamo fare nulla - mi ha detto uno di loro - fino a quando non votiamo il vicepresidente".
Ma!!! Mi sono detto... ed ho studiato un pochettino ...
Si sono fatti (con quello di stasera) 3 consigli cazzeggiando facendo volare inutilente 6000 mila euro.
In pratica non hanno discusso su nessun punto all'ordine del giorno perchè ritengono che sia indispensabile prima di ogni atto la nomina del vice presidente. NON E' VERO!!!
Ho scritto una lettera al segretario generale.
Speriamo che la legga...
Arai
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All'attenzione della "contrattista" che riferisce al segretario generale

Per due volte il Consiglio Comunale si riunisce per trattare i punti all'odg, tra i quali: elezione del vicepresidente (dimissionario), regolamento per la disciplina dei servizi sociali, approvazione proposta di regolamento bonus bebè.

L'elezione del Vicepresidente non avviene e la seduta si scioglie.
Premesso che, pur avendo con i nostri limitati mezzi e scarse conoscenze tecniche, scandagliato le norme di riferimento,  onde poter reperire informazioni circa la mancata elezione del Vicepresidente della Camera dei Deputati, ops, pardon, del Consiglio Comunale, non abbiamo trovato alcun riferimento all'impossibilità del prosieguo regolare delle sedute.
Altrettanto abbiamo fatto con lo statuto comunale e con il regolamento del consiglio municipale di Piazza.
E non si spiega come mai le riunioni del civico consesso, regolarmente convocate e a maggioranza dei presenti, non abbiano trattato tutti i previsti punti all'ordine del giorno. speriamo che il Segretario Generale dell'ente, che non legge il blog, ma che viene avvisato da una "contrattista" ogniqualvolta viene nominato, voglia prendere nota (non pretendiamo che risponda al blog, funzione che istituzionalmente non le appartiene) e magari approfondire l'argomento in nome della trasparenza e della partecipazione attiva della cittadinanza alla vita pubblica della Città.
Ad ogni buon conto riportiamo l'art. 6 del "regolamento per lo svolgimento delle sedute di Consiglio Comunale" che testualmente recita

"Il Consiglio è presieduto dal Presidente del Consiglio Comunale e, in caso di assenza o impedimento, dal Vice Presidente eletti nella prima seduta successiva alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale a norme della L.R.n.26/93 e successive modificazioni.
In caso di assenza o impedimento anche del Vice Presidente, il Consiglio è presieduto dal Consigliere Anziano per voti.

Troviamo altresì vantaggioso riportare quanto segue, estratto dalla circolare 6/2002 della Regione Siciliana, assessorato EE.LL.
Per l'espletamento dei lavori consiliari trovano applicazione le disposizioni sul numero legale dell'art.30 della l.r. 6.3.1986, n.9, come sostituito dall'art.21 della l.r. 1.9.1993, n.26, ed esattamente:
- per la validità delle sedute è sufficiente la presenza della maggioranza dei consiglieri in carica (da determinarsi con riferimento a quelli proclamati eletti e da ritenersi in carica);

- la mancanza del numero legale all'inizio o nel corso dei lavori comporta la sospensione di un'ora della seduta. Non si opera distinzione tra inizio seduta e seduta in corso in quanto il numero legale si riferisce o assume rilievo per la votazione e non per la discussione degli affari posti all'ordine del giorno (cfr. parere C.G.A. n. 555/95 del 14.11.1995, richiamato nella circolare assessoriale n.5 dell'8.8.1996, pubblicata nella G.U.R.S. n.45 del 7.9.1996);

- qualora alla ripresa dei lavori non si riscontri o successivamente venga meno il numero legale, la seduta è rinviata al giorno successivo con il medesimo ordine del giorno e senza ulteriore avviso di convocazione (con possibile pertanto trattazione residuale dell'o.d.g. medesimo);

- nella seduta di prosecuzione (per la quale è vietato ordine del giorno aggiuntivo) è sufficiente per la validità delle deliberazioni l’intervento dei due quinti dei consiglieri in carica. Le eventuali frazioni, per il calcolo dei due quinti, si computano per unità. Si opera quindi l'arrotondamento per eccesso.


La vacanza del vicepresidente inficia il normale svolgimento delle sedute?
Da quello che abbiamo letto pare che nemmeno la vacanza del Presidente possa impedire il regolare svolgimento e le conseguenti deliberazioni, e se la certezza del diritto non è una opinione, attendiamo di sapere perchè non siano stati discussi, ed eventualmente approvati, i punti all'ordine del giorno.
 
E intanto ana vulatu 6 mila euru!!!
Agostino Sella

Venezia. Appello per il vice presidente

Piazza Armerina. “Ridiamo uno slancio istituzionale al consiglio comunale. Mi auguro con forza che il centro destra trovi un’intesa”. L’appello all’unità lo lancio Pino Venezia, capogruppo del Partito Democratico e politico di lungo corso. Venezia spinge con forza affinché la minoranza di centro destra possa esprimere un candidato comune per l’elezione del vice presidenza del consiglio. Cosa resa difficile dalle lotte intestine dentro la coalizione berlusconiana. Dice Pino Venezia: “Voglio con tutte le mie forze fare un appello all’unità del consiglio comunale per ridare slancio all’azione istituzionale a cui è deputato per volere degli elettori. L’auspicio che io e tutto il mio partito ci facciamo è quella che i consiglieri comunale di centro destra possa trovare un’intesa - anche maggioritaria - nell’individuazione di una candidatura che sia garante della rappresentatività delle minoranze. Il centrosinistra, partito di maggioranza, rimane coerente con le scelte fatte nel 2008 pertanto invita fortemente il centrodestra affinché esca dalla palude e faccia chiarezza. Comunque – continua Pino Venezia - sia il centrosinistra riuscirà ad intraprendere tutte le soluzioni possibili affinché si esca da questa situazione di stallo restituendo la piena agibilità del consiglio comunale che a breve deve trattare ordini del giorno fondamentali per la collettività, prima fra tutti il riequilibrio di bilancio che in caso di mancata approvazione determina il commissariamento del consiglio fino all’eventuale scioglimento”. L’impasse dell’elezione del vice presidente del consiglio ha di fatto bloccato l’azione amministrativa dei venti consiglieri comunale che ormai da tre sedute si riuniscono unicamente per eleggere il vice presidente del consiglio, senza però trovare una soluzione. Infatti – pare secondo i consiglieri – che se non viene completato l’elezione della carica in questione non sia possibile andare avanti coi lavori del consiglio comunale.

Agostino Sella

Madagascar: la ragnatela piu' grande del mondo

Madacascar, Parco nazionale Andasibe-Mantadia: una guardia forestale osserva con stupore la gigantesca ragnatela che si stende dalla riva all'altra di un fiume. ...clicca qui..

Problemi a collettore sud.


Piazza Armerina – “Prima dell’arrivo della stagione delle piogge vogliamo rivolgere un appello all’ufficio tecnico e all’assessore all’ambiante Giuseppe Di Prima ad effettuare un controllo dei cunicoli esistenti nella parte sud della città perché risultano in parte interrotti da detriti, alberi e rifiuti di ogni genere”. Si apre con questo appello la protesta di numerosi residenti della parte bassa della zona Scarante, all’altezza della Casa del Fanciullo, che da anni lamentano l’assenza di manutenzione dei cunicoli che portano l’acqua piovana nel collettore che, poi, la riversa nel fiume Gela. “Da dodici anni che abito in questa zona – commenta uno dei residenti firmatari della nota di protesta - e mai nessun intervento è stato fatto per liberarci da questo problema. Ogni anno le numerose famiglie residenti nella zona attorno alla Casa del Fanciullo vanno incontro a disagi disastrosi perché l’acqua finisce con il tracimare riversandosi per strada con tutti i problemi che ne possono derivare.” La zona ancora non ha visto collegare il collettore al nuovo impianto di depurazione sito in contrada Indirizzo. Esiste un sistema di canalizzazione delle acque che finisce con il portarle nel fiume Gela per la vecchia statale 116 bis. Nel passato una vettura rischiò di essere investita dalle acque piovane e trascinata dentro il collettore con il rischio di gravi conseguenza per una signora che riuscì ad uscire in tempo dalla macchina. Ora l’emergenza si pone nuovamente, visto l’arrivo della stagione autunnale e le violente piogge che sembrano colpire l’intera Sicilia con gravi danni. “Personalmente pulisco le caditoie che stanno dinanzi alla Casa del Fanciullo per permettere alla acque piovane di defluire ma non basta – ci dichiara il signor Pelligra uno dei residenti della zona – i cunicoli sono pieni di detriti e le acque piovane finiscono per allagare la strada e vi assicuro che i danni e il pericolo per le famiglie raggiunge livelli drammatici. L’ultima volta che è stato fatto un intervento, credo, sia avvenuto tre anni fa, da allora nessuno mai si è fatto vivo per comunicarci la decisione di effettuare una bonifica approfondita della zona. Ora non sappiamo – continua il signor Pelligra - se la competenza sia di Acquenna o dell’ufficio tecnico. Anche perché, ogni volta, i due Enti si rimpallano le competenze a secondo dei loro interessi ma ciò non esime l’assessore al ramo a controllare il territorio e premere affinché si favorisca un intervento celere che possa risolvere definitivamente il problema prima di assistere a potenziali incidenti che potrebbero avere delle conseguenze gravi per la stessa vita degli stessi residenti.”

L'ultima vera speranza....

Addio a Sandra Mondaini...

..ultima metà di un indimenticabile duo dello spettacolo ..clicca qui..

Stasera tutti in attesa del miracolo: si eleggerà il vicepresidente del consiglio comunale?

Si ritorna in aula questa sera alle ore 18.30 per eleggere il vicepresidente del consiglio dopo le dimissioni dell’esponente dell’Udc Enzo Filetti. Il quadro politico non sembra essere cambiato rispetto alla scorsa seduta e la terza sessione di lavori, potrebbe rivelarsi anch’essa vana. Il Pdl con il suo capogruppo Carmelo Gagliano continua a sostenere la posizione ripetuta più volte in aula e sulla stampa “Al Pdl non interessa nessuna vicepresidenza del consiglio e ribadiamo la nostra richiesta di dimissioni del presidente del consiglio comunale Calogero Centonze accompagnata dalla possibilità di rimettere in discussione anche le nomine delle presidenze delle commissioni consiliari.” Anche l’Udc nei giorni scorsi ha ripetuto più volte in aula consiliare e sulla pagine dei giornali, con il suo capogruppo Enzo Filetti, che non ci sono le condizioni per portare un esponente del centro destra alla vicepresidenza e invita il Partito democratico a eleggersi anche il vicepresidente. Sembra a questo punto che il Pd deve decidere cosa fare nonostante il capogruppo del Partito democratico Giuseppe Venezia accusava, nei giorni scorsi, il centro destra della mancata elezione del vicepresidente sottolineando che “Le dimissioni del consigliere Filetti da vicepresidente, sono state chieste a gran voce più volte dal consigliere Paternicò (PdL), ed il consigliere Trebastoni (MpA) più volte ha chiesto chiarimenti in merito alle dimissioni verbali che lo stesso Filetti aveva dichiarato durante una seduta consiliare” comunque a quanto ha dichiarato il capogruppo del Pd “In questo contesto il centro sinistra essendo maggioranza ha il dovere di adottare comunque una scelta che risolva il problema, anche nelle more di una eventuale indicazione del centrodestra”. Tutto dipenderà dai rapporti tra le due anime del partito di maggioranza visto che i cinque consiglieri dissidenti del Pd, in attesa dell’assise del partito, che dovrebbe riportare l’unità attorno ad un programma politico programmatico fino alla fine della legislatura, potrebbero far convergere i loro cinque voti ad un consigliere lealista nigrelliano. La conferenza dei capigruppo si riunirà un’ora prima dell’inizio della seduta per tentare di risolvere il difficile enigma dell’elezione del vicepresidente del consiglio comunale della città dei mosaici.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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