mercoledì 8 luglio 2009

Operazione congiunta Polizia Municipale e Polizia di Stato: Sequestrata la terrazza estiva dello Sweet Bar

di Guglielmo Bongiovanni. E’ in corso un’operazione congiunta di Polizia Municipale e Polizia di Stato tesa a controllarla la regolarità delle terrazze estive (dehors) allestite da alcuni operatori commerciali della città. Otto pattuglie, guidate dal comandante della polizia municipale Piero Viola (nella foto con l'assessore alla viabilità Cimino) e dal vicequestore Giancarlo Consoli, da oggi pomeriggio sono impegnati in una vasta operazione tesa a contrastare il fenomeno dell’illegalità. Sequestrata la terrazza estiva dello Sweet Bar a cui è stato contestato anche una presunta violazione urbanistica per la quale sono intervenuti i tecnici dell’ufficio urbanistico di Piazza. Multe elevate anche a locali ubicati nella centralissima piazza Generale Cascino. L’operazione è tuttora in corso e dovrebbe abbracciare tutta la parte nuova della città. Nelle prossime ore maggiori dettagli sull’operazione.

IMPORTANTE. Per gli incendi istituito un presidio di protezione civile. Ecco i telefoni

Caro Agostino volevo comunicarti ,cosi da poter avvisare la cittadinzanza tramite il tuo ormai famoso blog, che per fronteggiare eventi calamitosi dovuti alla diffusione di incendi e fenomeni di combustione è stato istituito un Presidio Territoriale Comunale di Protezione Civile dove qualsiasi cittadino puo chiamare in caso di incendi dove ci sia il rischi per la popolazione quindi dove sono presenti abitazioni ,chiamato più tecnicamente Incendio Interfaccia , i numeri della sala operativa , che si trova presso l'ospedale chiello al corpo f , sono:
0935-682686 fax 0935-688043.
Ti prego di divulgare questa importante informazione per maggiori informazioni possono contattarmi al 392-3531258 o scrivendomi a info@armerinaemergenza.com
Un Abbraccio
Michele Bellanti Armerina Emergenza

Ieri delegazione della provincia di Zhejiang in visita a Enna

La Sicilia tra le nuove mete dei cinesi all'estero?

Potrebbe essere la Sicilia la novità per la destinazione Italia nella programmazione 2010/11 secondo un interesse manifestato da Xu Dauping del China International Travel Service Zhejiang. L’operatrice turistica fa parte della delegazione della provincia di Zhejiang, guidata dal direttore generale Xu Peng, in visita ieri a Enna. L’incontro si è svolto nella sede del consiglio provinciale alla presenza del presidente della Provincia Giuseppe Monaco, di operatori turistici della provincia e di Mario Bevacqua, in rappresentanza dell’Uftaa. Questa volta, però, a Enna è arrivata una delegazione proveniente dalla provincia di Zhejiang, turisticamente la più attiva dell’intera Cina sia per quel che riguarda l’incoming che l’outgoing. “La provincia di Zhejiang – ha spiegato Xu Peng – conta 50 milioni di abitanti, di cui 7 milioni vivono nella capitale, e ogni anno viene visitata da 5 milioni di turisti, di cui solamente il 3% proviene dall’estero. Però – ha puntualizzato Xu Peng – sono circa 400 mila i cinesi della provincia di Zhejiang che si recano all’estero, il 66% dei quali in Asia e il 34% in Europa e America. Di questi circa 10 mila sono venuti in Italia – ha aggiunto – privilegiando le città di Roma, Venezia e Firenze, tendenza che comunque viene confermata da una crescita annua costante del 20% di partenze”. Intanto per intensificare i flussi turistici, Xu Peng si è detto disponibile a sviluppare, d’accordo con le autorità siciliane, tutte le iniziative per promozionali possibili per far conoscere meglio e di più la Sicilia, che comunque in Cina è già molto conosciuta e apprezzata anche per via di una soap opera che racconta la storia d’amore tra una donna cinese e un uomo siciliano. “L’incontro – spiega l’assessore provinciale al turismo Fabrizio Tudisco - fa seguito ai rapporti avviati con l’ambasciatore cinese concretizzatisi con la sua visita a Enna durante la Pasqua scorsa e con quella degli imprenditori cinesi”. Per Monaco “il rapporto ormai instaurato con la Cina da parte della Provincia di Enna comporterà vantaggi economici e turistici non solo per la provincia ma per l’intera Isola”.

Cronaca di una festa annunciata. Gli alunni della Capuana si sono ritrovati dopo 50 anni.

di Giuseppe Suffanti.
L’annunciato incontro degli ex alunni di 3 Media Capuana, pubblicato qualche giorno addietro dal nostro giornale, si ripropone in foto, con qualche variante, lo stesso gruppo cinquant’anni dopo. Si rivedono e come per incanto si ritrovano nello stesso clima euforico e goliardico di quanto erano ragazzini con i pantaloncini corti e le chiome folte. Il quattro luglio ultimo scorso è stata una giornata indimenticabile per gli ex alunni della 3° Media Capuana di Piazza Armerina, l’ultima volta era stato il 4 giugno del 1959, come documentato dalla vecchia foto. Appuntamento alle 9,30 davanti al Liceo Scientifico del Sant’Ippolito. Man mano che arrivano le macchine si percepisce l’ansietà di vedere il personaggio che scende e apprezzarne il cambiamento dopo anni di assoluto contatto visivo. Piano piano il gruppo diventa sempre più folto e più rumoroso, poi quando tutti si presentano all’appello ci si rende conto che, mentre qualcosa era cambiato nell’aspetto fisico, quasi tutto era rimasto inalterato nella sostanza. Le caratteristiche peculiari dei personaggi di un tempo avevano conservato sostanzialmente le posizioni. Le prime battute, gli scherzi, i comportamenti, lo stile e i commenti sono state le premesse di una giornata all’insegna dell’allegria e dei ricordi. Intanto arriva l’ospite d’onore: la Sig.ra Leila Gigliotti ved. Trigona, il clima si fa più serioso ma si riprende subito. Le signore mogli dopo qualche attimo d’imbarazzo decidono di aprirsi ai commenti. Dopo un breve rinfresco, tutti i partecipanti vengono sistemati nell’auditorium del Liceo Scientifico, messo a disposizione dallo stesso preside Pippo Russo, protagonista in prima persona del piacevole amarcord, presiede la signora Gigliotti.. Negli interventi di tutti, si presenta il consuntivo di cinquant’anni di storia della propria vita, stigmatizzando nel contempo la figura del prof. Enzo Trigona, il quale ha rappresentato, per gli adolescenti di allora, un modello di rettitudine, di rispetto reciproco e di grande umanità. Nell’avere la fortuna di rivedersi dopo mezzo secolo, con la sola eccezione di un solo amico, Franco Rinaldo scomparso qualche anno fa, non si è persa l’occasione per ribadire ancora una volta, la particolare amicizia, nata tra i banchi di scuola. Gli ex alunni della 3 Media Capuana, oggi, dopo gli interventi, si sono sentiti accomunati da sentimenti quasi fraterni, avendo loro conosciuto le “radici”, ovvero le famiglie, in un’epoca in cui l’orientamento educativo era dato da un contesto sociale dai valori condivisi, tutti hanno sentito il dovere morale di non mancare allo storico incontro sapientemente organizzato dall’amico Mario Zuccarello. La festa è continuata per tutto il pomeriggio in un locale vicino alla zona archeologica di Morgantina e dopo un bel pranzetto, a base di prodotti tipici locali, sono state distribuite particolari bomboniere con un piccolo album ricordo, nel quale sono state applicate le foto di “ieri” e di “oggi”. Infine dopo l’esibizione canora di alcuni ex personaggi, famosi a Piazza Armerina, negli anni sessanta, ( Roberto Romano, Franco La Malfa, Renato Marino) l’incontro si è concluso con baci, abbracci e qualche occhietto umido, portandosi nel cuore e nella mente il ricordo di una bellissima esperienza, con la promessa di ripeterla, stavolta dopo cinque anni.

Importante avviso del sindaco per i cittadini sulla raccolta dei rifiuti

AVVISO
Si avvisa la cittadinanza che, così come da propria ordinanza n 75 del 2 luglio 2009, è vietato distribuire volantini, depliant, manifesti, opuscoli pubblicitari o altro sotto le porte di accesso, sugli usci e negli androni della abitazioni private e sui parabrezza o lunotti di qualsiasi veicolo.
È vietato distribuire volantini a mano ai conducenti di qualsiasi veicolo durante la circolazione e in corrispondenza di incroci.
È vietato il lancio di volantini, buoni sconto, biglietti omaggio e materiale simile in tutto il territorio comunale.
È vietato affiggere manifesti sui pali dell’illuminazione pubblica e della segnaletica stradale, su alberi, mura e qualsiasi altro posto che non sia autorizzato.
La distribuzione di volantini, depliant, materiale pubblicitario ed altro, potrà avvenire esclusivamente nelle cassette postali o con consegna a mano nelle abitazioni private e all’interno di locali pubblici e commerciali.
Potranno altresì essere distribuiti volantini in occasione di manifestazioni su aree pubbliche e in occasione di consultazioni elettorali e referendarie solamente a quegli utenti che si dimostrino interessati alla manifestazione.
I trasgressori, aziende committenti e personale reclutato saranno soggetti al pagamento delle seguenti sanzioni:
per le aziende commissionarie: da 25.00 a 500.00 euro, oltre al rimborso spese per il ripristino dello stato dei luoghi.
Per il personale che diffonde volantini e opuscoli pubblicitari e/o affigge manifesti in luoghi non autorizzati: da 100.00 a 300.00 euro, oltre al rimborso spese per il ripristino dello stato dei luoghi.

Il Sindaco
Fausto Carmelo Nigrelli

La città dei morti viventi: Piazza Armerina

di Guglielmo Bongiovanni. “Vergognatevi per quello che avete lasciato” (vedi foto). Queste le poche ma significative parole scritte su uno striscione posto in piazza Santa Stefano. Credo che non ci sia nient’altro da aggiungere e commentare. La piazza chiamata “Piano Dulio” parla da se. In mezzo alla sabbia. Una delle piazze più importanti della città che dovrebbe aprire al turista uno degli scenari più belli con la chiesa della Commenda (peraltro soffocata da inutili palme), il settecentesco teatro comunale Garibaldi, la chiesa di Santo Stefano e il monumento ai Caduti. Oggi la piazza non esiste più. Da tempo che il Piano Duilio è lascato li, sotto gli occhi di tutti e nell’indifferenza. Oggi capita che i tecnici comunali decidono di iniziare dei lavori per poi fermarsi senza nessuna spiegazione. Accanto allo striscione si legge (sic!): “Lavori di riqualificazione urbana: Piazza Armerina, centro storico: il gioco della storia” (vedi foto). Il gioco della storia o il modo per distruggere la storia di questa città? Piazza Armerina è ormai avvolta da una nebbia fitta. L’oscurantismo e l’indifferenza la fanno da padrona, una città senza regole, senza controlli, una città dove il potere sembra godere dell’immunità. Dove sono le istituzioni di governo, dov’è il consiglio comunale? Una piazza che tra poco più di un mese dovrebbe essere protagonista della prima giornata del Palio dei Normanni ridotta a simbolo di una città virtuale: la città dei morti viventi.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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