venerdì 4 giugno 2010

Approvati i primi 5 articoli del regolamento TIA grazie ai voti dell'opposizione che rimane in aula. Nel PD assenti alcuni consiglieri.

____________
ARAI
Sto tornando dal consiglio comunale ancora in corso.
E' all'ordine del giorno un tema importantissimo. Ossia l'approvazione della tariffa TIA.
Senza quella approvazione da parte del consiglio, il comune non può anticipare le mensilità agli operai di Sicilia Ambiente e quindi la città tornerebbe ad essere sporca.
Devo dire, che a differenza della questione sui gettoni di presenza, ho registrato un grande senso di responsabilità da parte di alcuni consiglieri comunali dell'opposizione, Fioriglio - opposizione ancora per poco - Paternicò e Gagliano.
Quelli dell'MPA (treba e falco) e Filetti (PDL) hanno abbandonato l'aula. Cursale si è astenuto.
Infatti, nonostante la corazzata dei consiglieri comunali del PD faccia acqua da tutte le parti, (consiglieri che entrano ed escono dall'aula come se il consiglio fosse un balletto senza peraltro comunicarlo al presidente del consiglio), i consiglieri del centro destro rimangono in aula per permettere l'approvazione di un regolamento indispensabile per tenere pulita la città.
Quindi, è in corso di approvazione la Tia, grazie al supporto indispensabile dell'opposizione.

Per l'occasione sia Trebastoni (Capogruppo MPA) che Gagliano (capogruppo PDL) hanno fatto rilevare l'anomalia di un PD lacerato e si sono detti disponibili a discutere - per il bene della città - sulla possibilità di un governo salute pubblica in caso il partito di Pino Venezia in consiglio comunale non riesca a raggiungere i numeri per governare.


Nigrelli, insomma, può dormire sonni tranquilli.

Firmato dall'assessore regionale alle attività produttive Venturi il provvedimento sulla deroga agli orari dei negozi a Piazza Armerina.

Con decreto assessoriale n. 1430 del 1 giugno 2010 Piazza ha, anche per il 2010, la deroga agli orari degli esercizi commerciali per il suo riconosciuto ruolo turistico e per le caratteristiche di città d'arte.
Il provvedimento individua le città come comuni ad economia prevalentemente turistica e città d'arte. Tra esse, in provincia di Enna, oltre a Piazza, Agira, Enna, Nicosia e Troina.
Il riconoscimento era stato ottenuto a seguito atto autorizzato con delibera di consiglio comunale n. 62 del 2 ottobre 2008, predisposto dal Settore attività produttive e firmato dal Sindaco, con il quale si chiedeva l’inserimento nell’elenco dei comuni a prevalente economia turistica e città d’arte per l’intero territorio comunale e per l’intero corso dell’anno 2009. L’inserimento nel citato elenco consente di accedere ad una serie di prerogative come quella, tra l’altro, di derogare all’obbligo di chiusura domenicale e festiva .
Grazie al Decreto firmato dall'assessore regionale alle Attività Produttive, Marco Venturi, sentiti l'Osservatorio regionale per il commercio e le Province, la deroga è valida dal 1 giugno e fino al 30 settembre 2010.
Staff del sindaco

Barzelletta - Esame di Fisica

Si presenta il primo studente. Il professore: "Sei in treno in uno scompartimento. Fa caldo. Che fai?". "Mah, apro il finestrino"...clicca qui..

Il Presidente Della Provincia invita i privati a sottoscrivere il “Protocollo di costituzione dei soggetti aderenti al Distretto.

I rappresentanti degli Enti, Organizzazioni, Associazioni, Società e Ditte aderenti al Distretto Turistico per la valorizzazione della Venere di Morgantina sono stati invitati con nota del Presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, e del Sindaco Fausto Carmelo Nigrelli, a sottoscrivere il “Protocollo di costituzione dei soggetti aderenti al Distretto”, il 9 Giugno a partire dalle ore 16.00 e sino alle ore 19.00 nel corso della Manifestazione che si terrà presso l’Ente Autodromo a Pergusa, alla quale parteciperà l’Assessore Regionale al Turismo On. Nino Strano.
A Piazza Armerina,i soggetti privati ammessi a sottoscrivere l’adesione sono 45 tra Associazioni, strutture ricettive, società di servizi, esercizi commerciali, onlus, ristoratori e consorzi,
L’ incontro inizierà alle 16.00 con l’intervento del Presidente della Provincia che introdurrà i lavori, di seguito il Dott. Antonio Gerbino parlerà della pianificazione degli aspetti organizzativi e gestionali per il rientro nel territorio ennese della Venere di Morgantina. Alle 17 previsto l’intervento del Dott. Salvatore Spartà, Amministratore delegato della Società Consortile Taormina Etna che porterà l’esperienza del distretto di Taormina-Etna, e, subito dopo il Dott. Luigi Scavuzzo, dirigente della Provincia Regionale di Enna parlerà del piano di sviluppo turistico, prima degli interventi dei rappresentanti della varie categorie sul ruolo degli imprenditori e degli operatori turistici nell’ambito del distretto. Concluderà l’incontro l’On. Nino Strano, Assessore Regionale al Turismo.
Subito dopo si procederà alla sottoscrizione sottoscrizione del protocollo di costituzione del distretto turistico da parte dei rappresentanti legali di tutti i soggetti pubblici e privati
Nella nota sono contenute tutte le precisazioni utili all’adesione al Distretto.
“La quota minima di capitale sociale che ciascun soggetto dovrà acquisire, nel caso di riconoscimento del distretto è stata determinata in 100,00 Euro.
In occasione della fase costitutiva del Consorzio, ad insindacabile giudizio dei soggetti pubblici proponenti il Distretto, nel caso in cui le richieste dovessero superare le quote societarie disponibili, verrà effettuata una ripartizione delle stesse da assegnare in proporzione alle richieste avanzate e alle quote disponibili, garantendo in ogni caso, la rappresentatività di ogni categoria e tipologia dei soggetti aderenti, dando priorità di assegnazione ai soggetti rappresentativi di interessi diffusi e collettivi.
A partire da lunedì 7 giugno saranno consultabili, all’indirizzo internet www. ennasviluppo.it/DTL.htm:
Statuto e atto costitutivo della costituenda società consortile;
Bozza Regolamento di Organizzazione;
Schema Protocollo di costituzione dei soggetti aderenti al distretto turistico.
Staff del sindaco

Collocazione segnali stradali, non più prorogabili.


Nelle more che l’Amministrazione comunale ridisegni la mappa della segnaletica stradale e turistica della città, e nello specifico del centro storico; impegni le somme e/o riceva i contributi richiesti per detto materiale, il Comitato di Quartiere Monte in una nota trasmessa all’Assessore Giuseppe Di Prima, ha indicato la segnaletica stradale, che prontamente deve essere collocata per evitare i disagi causati ai residenti, ma ancor di più, ai tanti turisti che si inoltrano per le vie del nostro quartiere, incuriositi dai tanti palazzi e chiese che lo compongono.

Un’immagine vale mille parole…

__________________
di Rosanna Curcuraci

infatti di solito i servizi fotografici (quando non si tratta di fotomontaggi) vengono utilizzati come prove oggettive ed inconfutabili a supporto di ciò che si vuole dimostrare.

In un momento difficile come questo (precari, licenziamenti, cassa integrazione e crisi ci stanno schiacciando più che in altre parti d’Italia) si ha quasi il timore di parlare di frivolezze se ci si ostina ad occuparsi dei cantieri di restauro della nostra città. Tuttavia, poiché fortunatamente ci sono i finanziamenti, dovremmo cercare di spendere al meglio i NOSTRI soldi rivendicando il diritto di esprimere liberamente il nostro parere di cittadini e contribuenti adesso ed in futuro, senza per questo passare per disfattisti.

Mi riferisco ancora una volta all’intervento di restauro del piano Duilio con la piena consapevolezza che tornare indietro è impossibile oltre che antieconomico.

Intorno a questo argomento si sono sviluppate a Piazza Armerina due” scuole di pensiero” contrapposte: i sostenitori della pietra faccia a vista (per quanto mi risulta la maggioranza inascoltata dei cittadini) contro i sostenitori dell’intonaco (orientamento --nettamente in minoranza – avallato soprattutto da chi ha il potere di decidere).

Ognuno ha supportato il proprio punto di vista con vecchie foto della nostra città : i primi con una antica foto probabilmente precedente al periodo fascista (pietra faccia a vista), i secondi con una foto in cui sfilano i gerarchi del fascio (intonaco).l



(le foto originali di migliore qualità sono reperibili nel web)

Quale delle due soluzioni architettoniche risulta più armoniosa?

Inutile ormai la risposta, a meno che non si abbia voglia di rovinarsi la manicure grattando via l’intonaco con le unghie (come qualcuno aveva ironicamente suggerito quando l’intervento era ancora fattibile).

A questo punto, però, vorrei porre almeno una domanda:

la decisione inappellabile della nostra amministrazione, nonostante le segnalazioni provenienti da parecchi cittadini, tende forse a scoraggiare la partecipazione DEMOCRATICA ed il dialogo COSTANTE tra cittadini e amministrazione?

Spero di no. Altrimenti il rischio potrebbe essere una pericolosa ed incoerente adozione di metodi e modi tipici del nostro primo ministro con la collaborazione colpevole di un’ opposizione inesistente.

Rosanna Curcuraci

Offerte di lavoro per chi non ha voglia di salire sui tetti. Arai

ATTENZIONE. Facciamo presente che, nonostante l’impegno che mettiamo nel selezionare con cura per voi le opportunità lavorative, resta purtroppo sempre possibile che qualcuna di esse risulti truffaldina. A ciascuno il compito di effettuare le opportune verifiche e di tenerci informati, nel caso che se ne riscontri qualcuna ingannevole.

Cordiali saluti.
Centro Orizzonte Lavoro.
(Con la collaborazione di Marco Corsaro, Cristina Campione, Giusy Cipolla e Alessia Di Liberto).
_________________
Opportunità Lavorative

AZIENDA OPERANTE NEL SETTORE COMMERCIO cerca a Misterbianco (CT) 1 addetto vendita, si richiede esperienza nella vendita e iscrizione nella lista di mobilità. Info: inviare CV e certificato di iscrizione alla lista di mobilità a: SC12C00@REGIONE.SICILIA.IT O FAX 095386368 specificando l’offerta (N 21725). http://www.lavoro.regione.sicilia.it/b@checa/offerte/VediOff.asp?idofferta=21725

Diaologo Italia-Cina grazie alla fondazione Prospero Intorcetta

Piazza Amerinna “Uno straordinario tour de force all’insegna del dialogo Sicilia-Cina”. Sintetizza così Monsignor Antonino Scarcione, direttore della Fondazione “Prospero Intorcetta”, una variegata sequenza di attività culturali. “Abbiamo avuto l’onore di avere ospite della Fondazione “Prospero Intorcetta” un accademico cinese: il professore Yu Sanle, Executive President del Centro Studi cinese dedicato a Matteo Ricci. Abbiamo così suggellato un rapporto di collaborazione scientifica all’insegna di un nostro illustre concittadino: il gesuita settecentesco Prospero Intorcetta, primo occidentale a tradurre Confucio in latino”. Interscambio culturale che ha potuto contare sull’apporto di prestigiosi interlocutori. La delegazione di studiosi guidata da Monsignor Scarcione, è stata ricevuta dal vescovo della Diocesi di Piazza Armerina, Michele Pennisi. “Sono estremamente lusingato della straordinaria accoglienza riservatami dal vescovo di Piazza Armerina – sottolinea Il professore Yu Sanle, presidente del Matteo Ricci’s Studies of China – Ringrazio in particolar modo il direttore della Fondazione Intorcetta, Monsignor Antonio Scarcione e tutti i componenti dell’organizzazione dedicata al gesuita di Piazza Armerina che operò in Cina. Il nostro centro sta procedendo ad un’attenta ricognizione dei luoghi e dei protagonisti siciliani che hanno fornito un contributo immenso nel processo di integrazione culturale tra la Cina e l’Europa”. Nel corso della sua visita il professore Yu Sanle, ha vistato le città di Piazza Armerina, Caltagirone e Palermo. “A Palermo siamo stati ospiti della Pontificia università, diretta dal Preside Rino La Delfa – precisa Monsignor Scarcione, della fondazione Intorcetta – Una giornata densa di appuntamenti di prestigio. Siamo stati ospiti del direttore delle biblioteca regionale, Gaetano Gullo. Uno studioso che da anni segue con attenzione il processo di rivalutazione dell’operato di Prospero Intorcetta. Successivamente siamo stati accolti con entusiasmo dalla delegazione dei gesuiti di Palermo a Casa Professa. Il clou degli incontri con la visita alla cappella Palatina di palazzo dei Normanni, ospiti del presidente dell’Assemblea regionale. A conclusione della missione palermitana un ricevimento a palazzo Lanza Tomasi di Lampedusa”. La fitta serie di appuntamenti ha avuto ieri come prologo la visita agli scavi archeologici di Morgantina e al museo di Aidone. Gli studiosi sono stati accolti dal presidente del Consiglio comunale e dal vicesindaco di Aidone. Nel pomeriggio altro incontro istituzionale a Piazza Armerina, con il saluto delle autorità cittadine.


Agostino Sella

Si rivede Luigi Bascetta. Un comunicato sui precari

Comunicato COBAS su manifestazione del 4 giugno 2010-06-03

Ebbene, noi a Palermo ci saremo con il nostro bagaglio di speranze e di determinazioni ferme e convinte di non ritornare con le mani vuote ma con una piattaforma accettabile e propedeutica alla definitiva risoluzione di questa vergogna nazionale che è il precariato lavorativo strutturale e reso ineluttabile come una veste della quale non ci si riesce a liberare.
Il 4 giugno sarà una giornata campale per la massiccia presenza e per la rabbia che sapremo mettere in campo per sollecitare chi ci governa e, nella fattispecie, i nostri rappresentanti regionali a dispiegare tutte le loro capacità persuasive per convincere i rappresentanti nazionali a non fare finta di non vedere e a rivedere quell’amenità gestionale e contabile emanata dal commissario di governo che con un colpo di penna ha vanificato la buona volontà, una volta tanta espressa e manifestata dai nostri politici regionali, di volere attivare procedure di stabilizzazione volte, anche se gradualmente, alla definizione di questa più che ventennale diatriba.
Devono capire che gli indicatori economici ( leggasi Patto di stabilità) sono solo e soltanto virtuali e vengono sempre dopo, molto dopo, gli indicatori sociali, le esigenze fattuali e reali di una realtà mortificante e vergognosa che costringe ancora due generazioni di lavoratori alla stregua di entità sindacalmente indefinibili e senza alcun peso contrattuale.
Ma cosa può significare lo sforamento di un decimale di PIL a fronte di decine di migliaia di lavoratori e di famiglie da loro rappresentate il cui salario e potere di acquisto non riesce a farli resistere nemmeno per la prima settimana? ( infatti le fatidiche tre settimane sono riservate a noi lavoratori di ruolo!).
Che si passino una mano sulla coscienza e decidano per il meglio e per il giusto! Oramai i lavoratori sono davvero stanchi e useranno tutti i mezzi pacifici, ma non per questo meno efficaci di sistemi di boicottaggio rigoroso e deciso, volti a riaffermare il diritto al primo diritto e cioè a essere riconosciuti contrattualmente per quello che sono e che già svolgono all’interno dell’Ente Comune. Si è visto in questi giorni di grande e compatta mobilitazione in quale stato gestionale sia stato ridotto il Comune costretto a limitarsi ai servizi essenziali proprio perché questi nostri colleghi sono essenziali al Comune e alla Collettività e non ci stanno a essere usati dalla politica siciliana quali strumento da usare per risolvere le beghe della spaccatura del PDL siciliano o delle mire dei Finiani e degli Schifaniani. Non si gioca sulla pelle dei lavoratori!...Se si fosse votato nel 2010 e non nel 2008 alla Regione, le cose starebbero diversamente e io non starei qui a scrivere queste parole piene di rabbia!...Altro che Patto di Stabilità!!..I signori di Roma alzano il loro prezzo e il loro ricatto cerca di coinvolgere la vita di 22.500 lavoratori che, purtroppo per loro, non si faranno ingannare perché, ormai, nelle condizioni in cui si trovano hanno solo da guadagnare perché hanno già perso tutto. I COBAS sapranno organizzarsi per una lotta lunga e dura perché solo una grande capacità di resistenza riuscirà a stroncare le meschinità e le bassezze di questa politica. Confido in una soluzione ragionevole ed equilibrata, ma se ciò non fosse, renderemo ancora più dura la lotta.
Piazza Armerina 3 giugno 2010 Il Coordinatore Provinciale COBAS
Bascetta Luigi

Bimbo che ride

Un video spettacolare, uno dei piu visti del 2008 : SEMPLICEMENTE MITICO!!! Sembra che anche il papa' si diverta molto...clicca qui..

Tennis : caparbia e senza formalismi Francesca, la ragazza del miracolo

PARIGI - Doveva essere per forza lei, a sfatare il tabù più nobile: Francesca Schiavone. La ragazza che odia i formalismi, che va per le spicce, che non si preoccupa di essere simpatica a tutti i costi...clicca qui..

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI