mercoledì 11 settembre 2013

Anva Confesercenti: "Piena soddisfazione per la fiera di settembre"

Come rappresentante dell’Anva Confesercenti di Piazza Armerina, voglio esprimere la più totale soddisfazione per la buona riuscita dell’evento fieristico appena concluso. Già dal primo momento in cui è stato deciso in pieno accordo con l’amministrazione comunale che la Fiera di Settembre si sarebbe svolta nel perimetro urbano, si è creato in città un clima di grande entusiasmo, perché questo era un evento che tutti, cittadini e titolari di attività commerciali aspettavano da diversi anni. Da una prima analisi scaturita in seguito ad un sondaggio svolto dalla Confesercenti locale tra cittadini e attività commerciali, abbiamo potuto appurare che quello che noi abbiamo sostenuto per sette lunghi anni era la realtà, la fiera svolta all’interno del perimetro urbano porta in città vita ed economia, offre ai cittadini un motivo in più per socializzare,

“8° Trofeo Maria SS Delle Vittorie” riservato alle auto e moto storiche.


COMUNICATO STAMPA

            l’Associazione Tyracia – Auto e Moto D’Epoca di Piazza Armerina comunica che domenica 15 settembre 2013 avrà luogo l’ “8° Trofeo Maria SS Delle Vittorie” riservato alle auto e moto storiche.

Filippo Miroddi. "La fiera di settembre è stata un grande successo"

Piazza Armerina. "La fiera di settembre è stata un grande successo. Operatori commerciali e cittadini ne sono rimasti entusiasti". A tirare le somme del più importante evento commerciale settembrino è direttamente il sindaco della città dei Mosaici Filippo Miroddi, che durante la campagna elettorale ha fortemente insistito per un ritorno alla fiera nel centro cittadino. "Abbiamo avuto un bellissimo risultato – esordisce Miroddi – e grazie alla partecipazione popolare è stata più di una fiera, un grande momento di gioia ed aggregazione. E’ stato nel contempo un evento commerciale ed un momento di grande socialità per i cittadini piazzesi. I commercianti ambulanti finalmente sono tornati ad avere un bel "cassettino", con incassi che finalmente sono significativi. Peraltro la fiera ha riscosso grande successo anche per i commercianti locali che hanno tenuto aperti i negozi fino a tarda sera".

Moralisti del cazzo

Ieri, alla Camera, alla richiesta del M5S di espellere i delinquenti, si è levato alto il grido "Moralisti del cazzo!". I nominati del pdl e del pdmenoelle si sono indignati. E' un paradosso che invece di accompagnare alla porta Berlusconi, un delinquente condannato in via definitiva, i nominati dai capibastone del pdmenoelle e dal truffatore fiscale, volessero buttare fuori noi, i cosiddetti moralisti (del cazzo). Siamo fieri di essere moralisti del cazzo e soprattutto di starvi sul cazzo. Il vostro tempo è finito, è questione di mesi e voi lo sapete, per questo reagite come un qualunque ladruncolo sorpreso con le mani nel sacco. Ieri sembravate tonni dentro una tonnara. Noi siamo i moralisti del cazzo, quelli che hanno rifiutato i rimborsi elettorali, che si sono tagliati gli stipendi, che hanno rinunciato alle auto blu.

Finalmente la Salerno Reggio Calabria si può fare...

Sbattete fuori dalle Istituzioni i ladri

"La saggezza delle parole dell'onorevole La Russa non ci impedirà la prossima volta di mandarlo a casa anche a lui. Quanto a lei presidente Boldrini, lei ha tutto il diritto e il dovere di punire noi che abbiamo occupato il tetto della Camera perché evidentemente quando si compiono dei gesti di disobbedienza civile si va incontro alle conseguenze. La invitiamo ad essere dura e a darci una sanzione a 5 Stelle perché evidentemente ce la meritiamo.

Nasce un nuovo gruppo consiliare nell'alveo della maggioranza. Ne fanno parte Marzullo, Lentini e Picicuto (capogruppo)

DICHIARAZIONE DI COSTITUZIONE DI NUOVO GRUPPO CONSILIARE E CONTESTUALI DIMISSIONI DAI GRUPPI DI APPARTENENZA PRECEDENTI

La vittoria della coalizione che ha sostenuto la candidatura Miroddi ha segnato un'importante  svolta nella storia politica di Piazza Armerina.  
Per la prima volta fermenti nati dalla base dell'elettorato, pur se con estrazioni ideologiche diverse, hanno dato vita ad un progetto comune per la rinascita e la ricollocazione politica, sociale ed economica della nostra città.
Persone con passati politici diversi, a volte contrapposti, si sono trovate insieme,  infatti, a condividere una voglia di cambiamento per il bene comune.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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