lunedì 4 gennaio 2010

Agostino Sella intervista DIO... "Vivete la vita come se non doveste morire mai e morite come se non aveste vissuto mai"

Piazza Armerina. Ieri mattina, grazie ad un numero di telefono che mi ha fornito Daniele La Delia, ho chiamato DIO, sul suo numero privato (+599200-----).
Non ero così sicuro come quando faccio le altre interviste. La voce mi tremava.
Pronto… pronto…Dio sono Agostino, Agostino Sella, da Piazza Armerina, in Sicilia, nel pianeta terra, mi conosci…
Conosco tutti voi uno per uno, perché dubiti. Dal primo all’ultimo uomo… siete miei figli!!!
Ah… scusa.. scusa..
Quale scusa… Finiscila. Non l’hai capito che sono tuo padre e che anzi dovremmo parlare di più. Dimmi invece perché hai chiamato?
Vorrei intervistarti…
Ti piacerebbe intervistarmi?!?!
Be… se ne hai il tempo....
Il mio tempo è l’eternità…(disse Dio sorridendo)… comunque cosa vuoi sapere. Domanda, dimmi, senza timore. Basta che non mi dici Arai, tu e Gugliemo state infestando il mondo, anche se fa ridere anche me. In fondo nel mondo c’è molto di peggio.
Allora dai domanda…
Dio, che cosa ti sorprende di noi uomini.
Voi, pensate con ansia al futuro dimendicando il presente, cosicchè non vivete ne il presente e neanche il futuro.
Vivete la vita come se non doveste morire mai e morite come se non aveste vissuto mai.
Vi stancate presto di essere bambini, avete paura di crescere e poi vorreste tornare bambini.
Perdete la salute per guadagnare i soldi e poi usate i soldi per guadagnere la salute.

Allora sentii prendere le mie mani da quelle di Dio. Restammo in silenzio per un po’. Io lo guardavo e lui mi sorrideva.
Poi gli ho chiesto

Dio, anzi PADRE, però è difficile. In questa società in cui viviamo… Qual è la lezione che gli uomini dobbiamo imparare…
Imparate che non potete costringere nessuno ad amarvi, quello che potete fare è lasciarvi amare.
Imparate che ciò che vale di più non è quello che avete nella vita, ma la vita stessa.
Imparate che non è bello paragonarsi agli altri.
Imparate che una persona ricca non è quella che ha di più, ma è quella che si accontenta dell’essenziale.
Imparate che bastano pochi secondi per aprire profonde ferite nelle persone che si amano e ci vogliono molti anni per sanarle.
Imparate a perdonare praticando il perdono.
Imparate che ci sono delle persone che le amano profondamente ma non sanno come esprimere o mostrare i loro sentimenti.
Imparate che due persone possono vedere la stessa cosa in due modi differenti.
Imparate che non è sempre sufficiente essere perdonati dagli altri, però sempre bisogna imparare a personare se stessi.

E poi, caro Agostino, imparate soprattutto, tu per primo, che io sono sempre qui,
SEMPRE….

A quel punto non sapevo più cosa domandare, aveva detto tutto.

Ciao - gli ho detto – ciao.
tratto dal video di AURO MONTI

Sicilia, stabilizzati duemila precari

La Regione siciliana ha stabilizzato 2 mila precari che lavorano per gli enti locali, poche ore prima dell'entrata in vigore del decreto Brunetta che impone i concorsi pubblici per le assunzioni nella pubblica amministrazione. La circolare che riguarda i 2 mila precari e che prevede anche la proroga dei contratti a termine di altri 3 mila precari è stata firmata il 31 dicembre. Il governo di Raffaele Lombardo dunque ha riservato un buon Capodanno a circa 5.000 persone che lavorano nei comuni e nelle Province. "Sono certo che questo provvedimento consentirà di dare maggiore serenità a tanti lavoratori, che rendono un qualificato servizio nei nostri enti locali", ha detto il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, dopo la pubblicazione della circolare (n. 99/2009/AG-V) con cui è stata disposta l'autorizzazione di spesa, per il 2010, per la prosecuzione delle attività e delle misure di stabilizzazione previste dal Fondo unico per il precariato. Soddisfatto il segretario regionale della Fp-Cgil, Michele Palazzotto: "Si tratta sicuramente di una buona notizia, speriamo adesso che dopo la stabilizzazione dei duemila precari si possano stabilizzare tutti gli altri"

Il Presidente della Repubblica Napolitano tende la mano a Lombardo:Il Presidente si mostra uomo del sud appassionato alla sorte dei giovani siciliani

Ancora una volta il Presidente Giorgio Napolitano non ha fatto mancare il suo sostegno al Mezzogiorno, riaffermando, nel suo messaggio di fine anno, che mentre tutta l’economia italiana deve crescere di più, il Sud deve crescere più fortemente, ed ha aggiunto che così si può dare una risposta ai giovani che si interrogano sul loro futuro. Sappiamo bene che molti di questi giovani sono meridionali e sempre più sono coloro che per trovare questa risposta sono costretti ad emigrare al nord. Ci auguriamo che questo appello possa trovare adeguato riscontro nelle scelte di politica economica del Governo nazionale. Il nuovo Governo della Regione, appena varato, intende proseguire con sempre maggiore impegno su questa strada nell’interesse di tutti i siciliani”. Questo il commento del presidente della Regione, Raffaele Lombardo, al discorso del presidente Napolitano.

Il concerto di capodanno di Katia Ricciarelli chiuderà il Natale 2009 a Piazza Armerina

Si terrà stasera alle ore 19,00 nella Chiesa di San Pietro a Piazza Armerina il “Gran Concerto di Capodanno” con Katia Ricciarelli. L'iniziativa è realizzata dall'Amministrazione comunale di Piazza Armerina in collaborazione con la F.I.D.A.P.A. sezione di Piazza Armerina. Con la Ricciarelli si chiude il Natale 2009 nella città di Piazza Armerina. Katia Ricciarelli è una dei soprani più importanti della musica lirica italiana. Debutta a Mantova nel 1969 in Bohème e l’anno seguente in Il trovatore al teatro di Regio di Parma. Nel 1971 vince il concorso Voci verdine della Rai. Da allora canta in tutti i più prestigiosi teatri del mondo. A inciso più di 36 opere complete più oratori, duetti, arie, recital. E’ stata diretta dai più grandi direttori come Karajan, Davis, Levine, Abbado, Muti. Nel 1994 in occasione dei 25 anni di carriera è insignita del titolo di Kammersinger a Vienna e di Gran ufficiale della repubblica italiana. Istituisce nel 1991 l’Accademia lirica internazionale segendo personalmente gli artisti migliori. E’ madrina dell’Associazione Thalassemici e molto spesso partecipa a concerti a scopo benefico anche per altre associazioni.

Bascetta contro l'aumento delle tariffe dei titolari di caselle postali

Il sottoscritto Bascetta Luigi, coordinatore provinciale COBAS, in relazione alla vergognosa situazione di prevaricazione operata dalle Poste SpA nei confronti dei detentori di caselle postali che hanno subito un aumento tanto indiscriminato quanto ingiustificato di quasi il 400 % delle tariffe, informa di avere già contattato l'ADICONSUM e la Federcontribuenti che stanno attivando una vertenza legale, usufruendo della possibilità di fare valere il diritto della "class action" che finalmente è stata legittimata ufficialmente dal Parlamento, in quanto vertenza attivata dopo il 16 agosto 2009. Una buona notizia sicuramente perchè faremo valere in maniera chiara e lapalissiana la giustezza delle nosrtre rivendicazioni e la stoltezza e la malafede delle Poste spA. Intanto, per il momento, invitiamo gli amici "casellisti" a pagare la solita vecchia quota a titolo cautelativo in quanto è stata già inviata formale diffida alla sede nazionale delle Poste SpA a non rifiutare la erogazione del servizio in quanto diritto. La stangata delle poste viene a costare in media dai 50 ai 200 euro di aumento indiscriminato. E' semplicemente assurdo ma vero.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI