mercoledì 16 aprile 2008

Messa in onore di Chiara Lubich

Piazza Armerina. Sono stati circa 400 i focolarini accorsi da tutta la diocesi per partecipare alla messa in suffragio di Chiara Lubich. Nella chiesa di Sant’Antonio, il vescovo Michele Pennisi, ed una decina di sacerdoti vicini al carisma focolarino, hanno officiato una celebrazione piena nei contenuti e vicina allo spirito del movimento fondato da Chiara Lubich. La celebrazione ha avuto il via con un profilo della Lubich letto da Silvano Pintus che ha letto i passaggi più importanti della donna di Trento che durante la seconda guerra mondiale ha cominciato l’opera che oggi conta migliaia di aderenti in tutti i continenti del pianeta. Nell’omelia il vescovo ha ricordato i suoi incontri con i focolarini e diversi momenti in cui ha avuto dei contatti con Chiara Lubich, nel periodo in cui Pennisi dirigeva l’istituto romano del Capranica. Pennisi ha anche ricordato il ruolo fondamentale che da donna Chiara Lubich ha avuto nella chiesa.

Agostino Sella

Tudisco. "Sono disponibile a candidarmi alla provincia"

Piazza Armerina. “Sono a disposizione del partito delle Libertà. Se ci sono le condizioni potrei candidarmi al consiglio provinciale”. Fabrizio Tudisco, dopo la tornata elettorale delle regionali, esce allo scoperto e dichiara la sua disponibilità per correre alle provinciali del prossimo 15 e 16 giugno. “Ho bisogno di nuovi stimoli – dice l’ex vice sindaco della città dei mosaici – ho fatto per anni l’amministratore e credo di aver dato molto alla mia città. Adesso è venuto il momento di cercare nuovi stimoli per continuare a dare a Piazza Armerina cose nuove da posti di governo diversi”. Di fatto la scelta di Tudisco apre nuovi scenari nella città dei mosaici nel centro destra. Tudisco, uomo forte prima di Forza Italia ed adesso del PDL, lascia così spazi dentro il partito per la prossime amministrative. Il 15 e 16 giugno, infatti, si voterà oltre che per le provinciale anche per le comunali. Per quest’ultima competizione si stanno già aprendo le danze. Il PD giorno 26 aprile celebrerà le primarie per la scelta del candidato sindaco. Nel centro destra invece tutto è in “stand by”. La coalizione berlusconiana dovrà decidere se ricandidare Prestifilippo oppure scegliere di cambiare uomo. Fabrizio Tudisco, con questa sua decisione, ha fatto chiaramente capire che non è interessato al progetto comunale ma a quello provinciale, lasciando quindi lo spazio ad altri per una eventuale successione a Prestifilippo, che però ancora oggi, pare essere il candidato più quotato per concorrere con il centro sinistra per la poltrona di Sindaco. “Comunque – conclude Tudisco – non mi sottrarrò ad un impegno diretto per le comunali. Certamente sarò protagonista delle elezioni esprimendo il mio contributo attraverso la proposta di consiglieri comunali a me vicini”.
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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