mercoledì 9 dicembre 2009

Per i dipendenti comunali....che non sono fannulloni...

Arai.

Nella giornata di oggi, tutti i dipendenti comunali che ho incontrato, mi hanno tirato le orecchie per il post "Un commento Arai sui dipendenti comunali"
Vorrei precisare che ho preso un commento e lo ho messo in rete.
Per quanto mi riguarda, come ha più volte scritto in questo blog, ritengo che a Piazza Armerina, ci siano il 50% dei dipendenti comunali che fanno il loro dovere, il 25% che si imboscano, ed il 25% che lavorano il doppio (cioè anche per gli imboscati)
Ora mi diaspiace che qualcuno se l'è presa.
Probabilmente chi c'è rimasto male fa parte di quel 25% che si imbosca o che tenta quotidianamente di imboscarsi.

Ad esempio, io che spesso lavoro a stretto contatto con l'ufficio tecnico posso anche dire che l'80% dei dipendenti di quell'ufficio fa degnamente il proprio lavoro, soprattutto chi è ancora precario e svolge lmansioni, per qualità, quantità e responsabilità, che chi prende 800 euro al mese non dovrebbe svolgere.
Ma il 20% si fa le pippe.

Dovrebbe essere interessi di tutti, e senso del dovere di chi si imbosca, lavorare per la propria comunità e dare il massimo.
Purtuppo, in queste nostre comunità, chi critica i fannulloni, è preso sempre per uno traditore.
Invece, sopratutto i dirigenti e gli amministratori, dovrebbero avere scovare i fannulloni e non sarebbero per nulla traditori.
Anzi....troverebbero il sostegno di tutti noi.
Non è facile lo so...
PS. mi piacerebbe ricevere commenti firmati e soprattutto che analizzino il problema per risolverlo piuttosto che fare curticchiu.
Arai

Assurdo. In Uganda i gay sono puniti con la pena di morte.

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200912articoli/50228girata.asp

Hawaii, la grande onda


Migliaia di persone si sono radunate fin dalla notte sulla spiaggia di Waimea per ammirare le evoluzioni dei migliori surfisti del pianeta, su muri d'acqua alti fino a nove metri. Conosciuta con il nome di "Eddie", la competizione si organizza solo quando le onde raggiungono un minimo di sei metri di altezza. Per vedere un video clicca sul link di seguito http://pgs-enna.blogspot.com/2009/12/la-grande-onda.html

Tg ARAI 9 dic. Arrivano_i_cavalli_solo_x_i_politici_villa_romana_ribilotta_consiglio_comunale_tomarchio_gettoni_di_presenza__mattia_violenza_hai_arai

Presentato ieri il calendario dell'Agedi e della Tyracia giunta alla sua quarta edizione

Nella sede sociale di via Grottacalda n. 6 si è svolta oggi la consueta conferenza stampa dell’ A.ge.di (associazione di genitori di Figli Disabili ONLUS ) e della associazione Tyracia (auto e moto d’epoca ); E’ stato presentato il nuovo calendario 2010;giunto alla sua quarta edizione e realizzato grazie alla consolidata collaborazione delle due associazioni, ha ottenuto un grande successo nelle precedenti edizioni. "Questa iniziativa è lodevole perché è il risultato di una collaborazione che praticamente continua tutto l’anno – dichiara Enzo Casale - e vuole essere un esempio concreto di come due associazioni che operano apparentemente in ambiti diversi possano realizzare qualcosa di socialmente molto importante.” Soddisfatto il presidente dell’A.ge.di Enzo Casale (nella foto) che sottolinea:“Questa collaborazione con l’Associazione Tyracia del Presidente Arcangelo Grillo è già diventato un appuntamento fisso, non solo per i nostri soci, ma per il nostro territorio; voglio ringraziare – continua Enzo Casale - lo studio fotografico di Filomena Casale di Mirabella Imbaccari che quest’anno ha voluto collaborare gratuitamente alla realizzazione del Calendario con notevoli risorse , oltre che alla ditta Cecrim del sig. Davide Franchino per la realizzazione del Calendario 2010, inoltre un ringraziamento è dovuto anche agli sponsor che ci hanno finanziato tutte le spese. Come ogni anno – conclude Casale - i calendari si potranno trovare da oggi nella nostra sede oltre che ad essere distribuiti con un’offerta minima di euro 5.00, anche quest’anno sarà riproposta la distribuzione nelle scuole elementari e medie , perché così , a nostro avviso , si da un notevole contributo a quella che è l’educazione dei giovani ai problemi sociali, e dei disabili in particolar modo. Naturalmente il ricavato servirà a sostenere i nostri progetti futuri.”

Derby di calcio tra Studentesca e Plutia all'insegna della correttezza: "Oggi ha vinto lo sport"

“Questa volta il derby lo abbiamo vinto noi!”. E’ questo quello che hanno detto all’unisono a fine gara giocatori, allenatori e dirigenti delle Scuole Calcio Plutia e Studentesca Armerina che si sono affrontate nel derby cittadino valevole per il campionato provinciale categoria esordienti (10-12 anni) organizzato dal comitato provinciale F.I.G.C.
L’incontro infatti è stato caratterizzato per tutta la sua durata da un grande spirito di Fair Play, con i giocatori delle due squadre che hanno dato vita ad una bella battaglia agonistica sul campo da gioco ma che nel contempo hanno evidenziato una grande correttezza e rispetto dell’avversario, anche quando, con qualche furberia, avrebbero potuto trarre vantaggio dalle situazioni. Paolo Savoca, allenatore della A.S.D. Plutia: “ Sono proprio lieto di essere stato protagonista di un match del genere, questa è una di quelle gare che ti riconciliano con lo sport e ti spingono sempre più alla ricerca della crescita sportiva e soprattutto educativa dei giovani che le famiglie ci affidano. Questa è una tappa fondamentale dello sviluppo, siamo chiamati principalmente a costruire uomini, i giovani di oggi rappresentano il nostro futuro e rispecchieranno quei valori che saremo stati in grado di tramettere”. Renato Minacapelli, allenatore della A.S.D. Studentesca Armerina: “ Nonostante qualche episodio dubbio, che avrebbe potuto essere risolutivo per la partita, gli allenatori delle due panchine hanno sempre cercato di aiutare l’arbitro che è un giovane in mezzo a tanti giovani e che quindi come tutti ha anche il sacrosanto diritto di crescere anche interpretando e giudicando in modo autonomo; in ogni caso debbo dire che il direttore di gara ha mostrato una buona preparazione ed anche grazie a lui abbiamo assistito a questo spettacolo sportivo. Il momento più significativo della gara penso sia stato il saluto finale a fine gara quando i giocatori delle due squadre si sono salutati con grande rispetto ed ammirazione per la bella prova fornita in campo. Sicuramente solo il fatto di aver giocato questo incontro vale più di dieci vittorie, ed è per questo che tutti noi abbiamo vinto il derby della sportività”. Per la cronaca il derby è stato vinto dalla Plutia per 3 a 2, con le reti di Bruno e Saitta per la Plutia ed una doppietta del capitano della Studentesca Barresi nel primo e nel terzo tempo di gioco.
Questo l’organico delle due squadre: A.S.D. PLUTIA: Barbarotto Simone, Minolfi Simone, Lo Bartolo Andrea, Castellana Giuseppe, La Versa Luca, Minacapilli Armando, Bruno Salvatore, Ialuna Giuseppe, Saitta Salvatore, Paratore Dino, Grillo Gabriele, Illuminati stefano, Minacapilli Attilio, Filetti Luca, Luce Paolo. Allenatore Paolo Savoca, Dirigente Acc. Lo Bartolo Giuseppe. A.S.D. STUDENTESCA ARMERINA: Lo Monaco Jordan, Iaci Mirko, Catarrasa Luca, Vitale Antonio, Meli Alessandro, Vivacqua Leo, Barresi Gaetano, Basilotta Aurelio, Minacapelli Simone, Taormina Mario, Rascunà Andrea, Velardita Filippo, Lo Castro salvatore, Luce Giuseppe, ferro Giulio, Costa Leo, Pulici Antonio. Allenatori Renato Minacapelli, Giuseppe Berretta, Gianni Scozzarella, Giuseppe Diana.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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