martedì 27 ottobre 2009

Piazza Europa al buio.

Da oltre 20 giorni il traliccio di piazza Europa è senza luce. I cittadini si lamentano. Ora qulacuno dirà: ma se sanno accendere le luci vogliono pure fare la piazza nuova!

In assoluta esclusiva il video di Marrazzo.

Lumia sorprende tutti

Piazza Armerina. Vittoria di misura di Bersani, ottima affermazione di Franceschini e netto successo di Beppe Lumia. Può essere questo il riassunto delle primarie del Partito democratico, che, come in tutta Italia, si sono svolte domenica anche nella città dei mosaici. Alla fine tutti contenti ma la vera vittoria è stata quella dei supporters di Beppe Lumia, che contro ogni previsione, hanno ottenuto un ottimo risultato. Questi i voti venuti fuori dalle due sezioni messe in piedi dagli uomini del PD all’hotel Selene e al teatro Garibaldi. Per la segreteria nazionale Pierluigi Bersani ha ottenuto 421 voti, Dario Franceschini 343 mentre Ignazio Marino si è attestano a 119 preferenze, un risultato di tutto rispetto. Per la segreteria regionale ha invece stravinto Beppe Lumia con 354 voti, seguito da Bernardo Mattarella con 273 preferenze e Giuseppe Lupo con 262. Fanno salti di gioia i componenti del comitato a sostegno di Beppe Lumia, guidato dall’imprenditore piazzese Franco Ferrara che in una nota scrivono “Il Comitato apprende con viva soddisfazione i risultati di queste primarie per l'elezione del segretario regionale del PD, che decretano il grande recupero del senatore Giuseppe Lumia in campo regionale e l'affermazione delle liste per Lumia a Piazza Armerina, appoggiate dall'europarlamentare Rosario Crocetta, risultate le prime con il 40% delle preferenze. Ringraziamo tutti gli elettori che hanno espresso la loro fiducia con voti spontanei. I piazzesi si sono opposti alla politica feudale del partito con l'intendimento di farne nascere uno nuovo basato sul progresso nella legalità”. Soddisfatta anche il segretario del PD Alessandra Tigano che nei giorni scorsi si è schierata per la candidatura di Franceschini. “Siamo soddisfatti per il risultato di Dario Franceschini – dice La Tigano – è significativo anche l’affermazione di Ignazio Marino che con circa 120 preferenze dimostra che temi come quelli della bioetica sono fondamentali per il futuro del partito”. Insomma in sisntes un buon successo dello strumento delle primarie con circa 900 piazzesi che si sono recati a votare per scegliere il leader del partito più grande del centro sinistra italiano.

Sulle strisce blu... w i criticoni

Ci risiamo. Partono i lavori per l’esecuzione di opere pubbliche e parcheggi a pagamento - le innominabili "strisce blu"- si avviano procedimenti e/o interventi mirati a riqualificare e disciplinare il tessuto sociale di questa cavolo di città e, inevitabilmente, saltano fuori schiere di architetti, ingegneri, consiglieri comunali, tutti in veste di giudici assoluti dell’operato dell’amministrazione e di quanti svolgono il proprio lavoro al servizio di questa, in modo particolare il corpo dei vigili urbani e dell’ufficio tecnico del comune.
Anni addietro, qualcuno ha cantato “Tanto pé cantà”, ora, mi perdoni il grande Nino Manfredi per l’indegno accostamento, qualcuno parla “Tanto pé parlà”. Da cittadino di questa città, intendo dissociarmi da quanti spendono il proprio tempo e il proprio impegno per criticare e calunniare tutto e tutti. Se poi a questi si aggiungono alcuni personaggi della politica locale, vuol dire che è proprio finita.
Io, come i tanti, tantissimi piazzesi, sono stanco di dover continuare a leggere porcherie scritte con il solo ed unico scopo di trarre vantaggi dal voto.
Io, come i tanti, tantissimi piazzesi, voglio cominciare a vivere in una città al passo con i tempi, una città in cui la civiltà e il rispetto della cosa pubblica abbiano, finalmente, il sopravvento sull’inciviltà e il disprezzo verso tutto e tutti.
Io, come i tanti, tantissimi piazzesi, ritengo che l’istituzione dei parcheggi a pagamento,- strisce blu - qui a piazza armerina, come in ogni altra città, sia un provvedimento utile ed essenziale per la crescita sociale e civile della stessa. Ai residenti e ai commercianti interessati dalle zone dei parcheggi a pagamento, va detto che si deve pagare.
I politici facciano i politici e si guadagnino il consenso dei propri cittadini ponendosi al loro servizio con umiltà, impegno e dedizione, senza pettegolezzi e, soprattutto, senza l’uso della notizia quale mezzo di accrescimento del proprio consenso elettorale.
Cari criticoni, smettetela una buona volta di cavalcare il cavallo del populismo bieco e strumentale (questo vi ha già dato) e spendete il vostro impegno politico con la messa in campo di azioni mirate a sostenere gli sforzi che questa amministrazione di centro sinistra sta compiendo per riconsegnare a Piazza armerina l’immagine e la considerazione che merita.
Se proprio volete scrivere qualcosa, fatelo con argomentazioni tali da ricordare a tutti noi ma prima di tutto a voi stessi, che per un corretto vivere civile e democratico, occorrono il rispetto e l’applicazione dei propri diritti (acclamati a piena voce) e dei propri doveri (che qui a Piazza armerina, a quanto pare, non debbano esistere.

Regioni, Lombardo piace ai siciliani

Il portale di la sicilia web pubblica un interessante sondaggio nazionale sugli uomini politici graditi agli italiani. I risultati sono sorprendenti: Roberto Formigoni (Lombardia), Giancarlo Galan (Veneto) e Raffaele Lombardo (Sicilia) sono questi i tre presidenti di Regione sul podio, a pari merito, della quarta edizione di MonitoRegione, la classifica dei governatori relativa al primo semestre 2009. Tutti e tre hanno ottenuto il 63,5% di consenso rispetto al lavoro svolto finora nella propria regione. E pur avendo tutti ottenuto un risultato importante, è Giancarlo Galan a essere stato maggiormente premiato con un dato in crescita (dal 58,5% al 63,5%) di ben 5 punti rispetto al semestre precedente. Al contrario, i dati relativi all'operato di Formigoni e di Lombardo cedono, rispettivamente, di 1,4 e 4,8 punti. Al quarto posto Vasco Errani (Emilia Romagna), che, col 56,1% dei consensi, sorpassa la collega umbra Maria Rita Lorenzetti, quinta col 55,7%. Entrano per la prima volta nella rilevazione i presidenti di Sardegna, Ugo Cappellacci, e Abruzzo, Giovanni Chiodi, rispettivamente settimo e ottavo col 53,4% e il 52,8%. Chiudono la classifica tre governatori del Sud: Nichi Vendola (Puglia), sedicesimo col 46% (-2,5% sul semestre precedente), Agazio Loiero (Calabria) diciassettesimo col 45,4% e Antonio Bassolino (33,1%). Invariata, rispetto al semestre precedente, la classifica dei servizi, che vede al top Valle d'Aosta (63,1%), Friuli Venezia Giulia (58%) ed Emilia Romagna (57,1%).L'indagine, diretta da Natascia Turato per Ekma Ricerche, è stata realizzata tra 20 aprile e 10 luglio 2009 su un campione di 20.800 interviste.
Foto in alto: Raffaele Lombardo presidente della Regione Sicilia

Convocato per domani alle ore 18 il Consiglio comunale. Tra i punti in discussione la presa d'atto dei centri commerciali naturali

Convocato per mercoledì, 28 ottobre, alle ore 18 il consiglio comunale della città. Cinque i punti all’ordine del giorno. I lavori si apriranno con la presa d’atto da parte dei consiglieri comunali circa l’istituzione dei centri commerciali naturali denominato “Il Mosaico” che ha visto l’intesa suggellata in un protocollo firmato tra l’amministrazione Comunale, da una parte, e le organizzazioni di categoria della Confesercenti, con Salvatore Manuella, Confcommercio, con la firma di Marcello Scarantino, Cna con Silvio Piazza e Confartigianato, infine, con Renato La Morella. Si conclude, quindi, l’iter deliberativo dei centri commerciali naturali che dovrebbero sorgere nel centro storico della città con l’obiettivo di valorizzazione e promuovere la piccola media impresa e il prodotto artigianale locale. Poi l’attenazione dell’aula si sposterà all’esame e all’approvazione del regolamento comunale per la disciplina delle modalità di impiego di fuochi controllati nelle attività agricole. Terzo punto all’ordine dei lavori della seduta consiliare l’approvazione del regolamento del cottimo d’appalto, per passare all’ultimo punto che riguarda l’esame e l’approvazione del regolamento per l’assegnazione delle aree edificabili negli ambiti Peep del Comune.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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