sabato 13 giugno 2009

AIAS. “Spesa e lavoro agricolo: prove di autonomia per il ”dopo di noi”.

Piazza Armerina. “Spesa e lavoro agricolo: prove di autonomia per il ”dopo di noi”. E’ il progetto che sta portando avanti l’Aias, il centro di assistenza ai disabili di cui è presidente Lorenzo Naso. Si tratta di una serie di attività che cercano di avviare i ragazzi disabili ogni giorno di più all’autonomia. “A turno – dice Lorenzo Naso - i nostri ragazzi sono portati al mercato settimanale o in qualche supermercato ove possono svolgere attività di autonomia esercitandosi nell’acquisto di prodotti necessari per la gestione dell’attività del centro e quindi rendersi conto dell’economia domestica. Si dedicano alla cucina, ai lavori agricoli che comprendono la coltivazione di ortaggi vari, fiori, all’elevamento di galline ovaiole o ad accudire le papere che si divertono a nuotare nel laghetto. Il raccolto – continua il presidente dell’Aias - è poi venduto ai visitatori o ai frequentatori abituali del centro. Sono tutte attività che rappresentano i primi passi per i sentieri di un’autonomia possibile ”Un progetto di alta valenza sociale, in collaborazione con la provincia regionale di Enna e con i Comuni di Piazza Armerina e Aidone. L’unico nella nostra città – dice ancora Naso - riservato a utenti diversamente abili residenti nei comuni di Piazza Armerina e Aidone, con un grado di disabilità cognitiva medio e medio-grave, elaborato dai nostri esperti con le finalità del “Dopo di noi”. Si cerca di far acquisire quelle autonomie necessarie affinché il diversamente abile possa vivere la propria vita in totale autonomia, soprattutto dopo che la famiglia non potrà più aiutarli”. Infine Naso parla del centro piazzese “Il centro diurno Aias-Csr Armerino è aperto da lunedì a venerdì e ospita mediamente 14 disabili ai quali è fornito il servizio di trasporto e il pranzo a quelli che lo frequentano anche nel pomeriggio. La nostra navetta li preleva presso la propria abitazione a orari stabiliti, sono condotti presso il centro, dove operatori e assistenti specializzati li avviano alle attività quotidiane secondo un programma personalizzato. Le attività variano a secondo della capacità di ognuno e sono diversi quelli che praticano le prove di autonomie”. L’aias, insieme ad altre associazioni piazzesi sta partecipando attivamente alla realizzazione del piano di zona che nel giro di qualche settimana dovrà essere pronto per la stesura finale. In questi giorni sono in corso di realizzazione i tavoli tematici che affrontano i problemi che vanno dai minori agli anziani.
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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