lunedì 31 maggio 2010

Le scuole in visita nella Sede Museale del Quartiere Monte


Continuano le visite delle scolaresche nella sede museale del Quartiere, di via Vittorio Emanuele, 19, ultime in ordine di tempo due scuole elementari delle città di Santo Stefano di Camastra e di Carini.

Le scolaresche rimangono molto colpite ed affascinate nel vedere i costumi del palio, le fotografie, le armi medievali.

Iniziati i lavori di pulizia al Castello



Dopo il nostro preciso e puntuale intervento sullo stato di incuria del Castello Aragonese, sabato 29 maggio, il proprietario del maniero ha iniziato a fare eseguire il taglio dell’erba sulla parte del castello a ridosso della omonima piazza, di piano Carcere e nel grande cortile esterno.

Andrea Scimone è un grande.

Chiedo scusa ad Andrea Scimone per averlo trattato male.
E' lui il numero 1 di Romaland, è un grande. Senza di lui io sarei inutile.

Cimino fa i complimenti a Ribilotta.

Finalmente dopo due anni di insistenza, le bancarelle alla fiera di Maggio sono state sistemate a circuito.”Faccio i complimenti all’assessore Ribilotta e agli uffici preposti perché finalmente hanno avuto il buon senso di dare voce alle richieste che da due anni a questa parte sono arrivate da me e dalla maggior parte degli ambulanti. Nelle passate edizioni chi ha visitato la fiera non ha potuto fare a meno di notare la confusione nella sistemazione delle bancarelle e gli stessi operatori si sono sempre lamentati con tanto di ragione per la diversità della visibilità da un posto ad un altro.
Quest’anno invece con il nuovo sistema a circuito tutti i posti hanno avuto la stessa visibilità e i visitatori che sono andati alla fiera di Maggio hanno potuto visitare una per una tutte le bancarelle presenti. A scanso di equivoci, voglio comunque chiarire che questo non significa che io abbia cambiato idea su quale sarebbe il sito migliore per lo svolgimento dell’evento fieristico di Maggio e Settembre,sono convinto e continuerò sempre a sostenere che all’ interno del perimetro urbano tali eventi possono portare il massimo benessere a tutti, operatori ambulanti e a posto fisso e alla gente che visiterebbe la fiera con maggior facilità, oltre che a quella fascia di utenti che vedeva nella fiera un momento di svago e socializzazione e approfittava di quelle poche occasioni per uscire dal guscio delle mura domestiche anche a piedi. Ma siccome volente o nolente dobbiamo prendere atto che l’area ex Siace è al momento la scelta dell’amministrazione per lo svolgimento dei sopracitati eventi,era giusto utilizzare un sistema che mettesse d’accordo operatori ed utenti.
Con il nuovo sistema tutti gli operatori hanno avuto pari opportunità e visibilità e allo stesso tempo i visitatori hanno visto una fiera non confusionaria ma sistemata e fluibile. Perciò cosi come in tante occasioni io personalmente ho criticato l’amministrazione e spesso l’assessore Ribilotta per scelte o azioni discutibili, allo stesso modo mi complimento con loro per aver ascoltato e messo in atto i consigli di chi come me cerca di dare il proprio apporto alla categoria commerciale ma anche a tutta la città di Piazza Armerina. Un ultima cosa, per il futuro consiglio all’amministrazione di continuare su questa strada e ascoltare di più i consigli delle varie categorie, che siano esse associazioni o semplici cittadini esperti in vari settori, in questo modo probabilmente ci saranno meno scontri e più collaborazione reciproca.
Salvatore Cimino

Riccardo Calamaio, consigliere comunale del PD, interviene dettagliatamente sul verde pubblico

Agostino,
ritengo che in parte hai centrato il problema razionalizzandolo con spirito giornalistico e di critica tipico di che vuole sollecitare il sistema.
Non condivido l’assegnazione esclusiva della responsabilità al PD e all’attuale amministrazione. Il problema del verde pubblico risiede in una cattiva gestione operata negli ultimi vent’anni dalle varie amministrazioni sostenute da apparati politici sempre più in crisi che, in caduta libera, hanno manifestato i loro lati più negativi nei confronti della cura per l’immagine e la promozione della città attraverso la salvaguardia dell’ambiente.
Però, oggi al governo della città c’è il PD, e ritengo corretto che le tue critiche (che non sono solo tue, ma di una comunità intera) siano rivolte all’attuale amministrazione, alla maggioranza e all’intero consiglio comunale.
Ritenere tutti responsabili, quasi “assolvendo” l’assessore Di Prima che a mio parere dovrebbe essere molto più intraprendente come ad un giovane si addice, è un richiamo che difficilmente sensibilizzerà “certe coscienze” troppo legate ad obbiettivi diversi e, per alcuni, pre-elettorali. E questo vale anche per diversi consiglieri di opposizione, che negli anni passati hanno già dimostrato la loro poca “sensibilità” nei confronti della tutela e recupero del verde pubblico.
Sono affermazioni che faccio oggi da consigliere comunale, e che facevo ieri da responsabile di una associazione ambientalista. Sicuramente dopo questa mia dichiarazione, sarò oggetto di critiche (anche anonime) e di accuse, però non mi spaventano oggi come non mi spaventavano “ieri”. Ma non voglio rinunciare ad una coscienza di politica ambientale che, purtroppo, in questi due anni ha trovato una modesta applicazione nella gestione amministrativa e scarso riscontro nel dibattito politico.
Eppure la razionalizzazione del problema che hai tracciato con ottima sintesi è stata già trattata con dovizia di articolazione nel consiglio comunale del 26 febbraio del 2009 (delibera n° 9/2009). Infatti la Terza Commissione Consiliare (di cui sono componente), nel condividere un mio documento, portò in aula il dibattito facendo votare un atto di indirizzo all’Amministrazione e all’Ufficio Tecncico per affrontare “la questione verde pubblico” in modo razionale, richiedendo un’analisi tecnica dello stato vegetativo e di abbandono delle aree per poi definire le modalità e gli interventi su base tecnica ed economica, auspicando inoltre la redazione di un Piano del Verde Urbano.
Purtroppo il caro Di Prima, che ha recepito e condiviso (almeno a parole) il documento, a distanza di troppo tempo non ha saputo trovare gli strumenti o il coraggio per attuarlo.
Per chi volesse leggere il documento approvato in Consiglio Comunale, può collegarsi al link http://www.comune.piazzaarmerina.en.it/DELIBERE/PROPOSTE/CC/4232.pdf del comune che riporta la delibera del 26/02/2009, il documento è dalla pagina 6 alla pagina 8.
Concludo affermando che a mio parere la responsabilità è di tutti noi (maggioranza, amministrazione e consiglio comunale), occorre che ognuno faccia la propria parte, anche compiendo passi indietro, un’atto di responsabilità per arrestare la deriva del patrimonio verde della città, recuperarlo e rilanciarlo affinchè possa trasformarsi anche in una preziosa risorsa economica tipica delle “città a vocazione turistica”.
Riccardo Calamaio

domenica 30 maggio 2010

Under 15 maschile della Grottacalda finalista a Capo D'orlando

Il gruppo under 15 maschile della Grottacalda finalista a Capo D'orlando.
Gia' finalisti contro la pallacanestro Bagheria dopo aver battuto negli spareggi il Marsala ed in semifinale l'Acireale.Partita combattuta fino alla fine ed i ragazzi che assaporano il sogno di una vittoria. Parita' 30/30 il secondo tempo e sotto di 5 il terzo tempo, poi un inizio quarto puntato al recupero. La stanchezza purtroppo fa' perdere dei palloni nei momenti piu' importanti e cosi' il Baheria si porta sopra dei 9 punti finali.
Bella gara detto dai presenti e dagli addetti ai lavori, i ragazzi sono usciti con merito dal campo rendendo la vita difficile agli avversari. Bravi ragazzi.

Oggi alle ore 19 processione di Maria Ausiliatrice.

Dalla chiesa di San Giovanni, oggi alle ore 19 si snoderà il corteo in onore di Maria Ausiliatrice. Alle ore 18 il salesiano Don Paolo Terrana celebrerà la Santa Messa
La cittadinanza è invitata a partecipare al corteo di Preghiera.

Tg arai del 29 maggio. Villa_romana_lavori_flotte_di_operai_di_prima_guglielmo_ernesto_arai_agostino_verde_fiera_

quando ci svegliamooooooooooooo

Manovra, Bersani: "Colpisce i redditi medio-bassi, ci batteremo contro"
Il segretario del Pd: "Paghino anche i miliardari, non solo imprese e famiglie". Bocchino: "Se critica anche Bondi vuol dire che la situazione è grave". Calderoli. "Avanti con il federalismo, chi non ci sta vada via". Idv in piazza con la Cgil. Il testo all'esame del Quirinale. Tito Boeri: "Una finanziaria totalmente improvvisata
.....
Leggendo le risposte a me ed ad altri lavoratori,qui sul blog mi rendo conto che
ci stanno portando ad una guerra tra poveri:
pubblici--contro privati
precari--contro disoccupati.
ma nessuno parla dell'anomalia ITALIA,
dove pochi hanno punte di richezza mai viste nel resto d'europa ,
dove ci sono personaggi con pensioni e liquidazioni miliardarie ,perchè sono stati burocrati (che magari hanno fatto fallire aziende pubbliche) o perchè dirigenti di enti e banche (non per merito ma per tessere di partito?vogliamo parlarne ? ci va bene?
vogliamo parlarne ?

Vogliono tapparci la bocca. Italia come Cina e Birmania

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da leaderschip.it
Ieri il Senato ha approvato il cosiddetto pacchetto sicurezza (D.d..L.733) tra gli altri con un emendamento del senatore Gianpiero D'Alia (UDC) identificato dall'articolo 50-bis: /Repressione di attivita' di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet; la prossima settimana Il testo approdera' alla Camera
diventando l'articolo nr. 60.
Il senatore Gianpiero D'Alia (UDC) non fa parte della maggioranza al Governo e cio' la dice lunga sulla trasversalita' del disegno liberticida della"Casta".
In pratica in base a questo emendamento se un qualunque cittadino dovesse invitare attraverso un blog a disobbedire (o acriticare?) una legge che ritiene ingiusta, i /providers/ dovranno bloccare il blog.
Questo provvedimento puo' far oscurare un sito ovunque si trovi, anche se all'estero; il Ministro dell'Interno, in seguito a comunicazione dell'autorita' giudiziaria, puo' infatti disporre con proprio decreto l'interruzione della attivita' del blogger, ordinando ai fornitori di connettivita' alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine.
L'attivita' di filtraggio imposta dovrebbe avvenire entro il termine di 24 ore; la violazione di tale obbligo comporta per i provider una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50.000 a euro 250.000. Per i blogger e' invece previsto il carcere da 1 a 5 anni per l'istigazione a delinquere e per l'apologia di reato oltre ad una penaulteriore da 6 mesi a 5 anni per l'istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all'odio fra le classi sociali.
Con questa legge verrebbero immediatamente ripuliti i motori di ricerca da tutti i link scomodi per la Casta!
In pratica il potere si sta dotando delle armi necessarie per bloccare in Italia Facebook, Youtube e *tutti i blog* che al momento rappresentano in Italia l'unica informazione non condizionata e/o censurata. Vi ricordo che il nostro e' l'unico Paese al mondo dove una/media company ha citato YouTube per danni chiedendo 500 milioni euro di risarcimento.
Dopo la proposta di legge Cassinelli e l'istituzione di una commissione contro la pirateria digitale e multimediale che tra poco meno di 60 giorni dovra' presentare al Parlamento un testo di legge su questa materia, questo emendamento al "pacchetto sicurezza" di fatto rende esplicito il progetto del Governo di "normalizzare" con leggi di repressione internet e tutto il sistema di relazioni e informazioni sempre piu' capillari che non si riesce a dominare.Tra breve non dovremmo stupirci se la delazione verra' premiata con buoni spesa!
Mentre negli USA Obama ha vinto le elezioni grazie ad internet, in Italia ci si ispira, per quanto riguarda la liberta' di stampa, alla Cina e alla Birmania.

Qualche curiosità, aspettando l'inizio dei mondiali

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She's the one, Robbie Williams

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sabato 29 maggio 2010

Giuseppe Di Prima il verde non è solo un problema tuo.

ARAI
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Ci piacerebbe vedere la città come in questa foto.
Ma a Piazza, purtoppo, queste foto c'è le sognamo. Anzi, quando vediamo l'erba alta subito abbiamo con chi prendercela: Giuseppe Di Prima.
Ebbene, oggi voglio spezzare una lancia a favore del giovane assessore.
Tutti c'è la prendiamo con lui quando vediamo l'erba alta, i giardini incurati e le gramigne per le vie della città.
Ma non è un problema solamente di Di Prima, che ha solo 22 anni ed è alla prima esperienza amministrativa della sua vita.
Se il verde è curato male dobbiamo prendercela con tutta l'amministrazione, con il sindaco, con il consiglio comunale e con l'inesistente partito di maggioranza ossia il PD del capogruppo Pino Venezia che dispone del potere di decidere quello che vuole in consiglio comunale.
Spesso si preferisce usare i pochi fondi del bilancio per altri settori, magari importanti, ma per il verde c'è poco e niente.
La pulizia della città è sottovalutata da questa amministrazione, come se non fosse importante.
E' evidente che siamo in un tempo di vacche magre e le somme in bilancio sono spesso esigue.
Ma, ho l'impressione che in giunta ci sia la gara di alcuni comparti dell'amministrazione ad accaparrarsi quelle esigue somme per le attività dei loro assessorati.
Se la città è con l'erba alta la colpa è di Nigrelli, di Lina Grillo, di Teodoro Ribilotta, di Calogero Cimino e via discorrendo. E' anche di Giuseppe Di Prima, certo, ma non è solo colpa sua.
Troppo facile prendersela solamente con quel ragazzo e lasciarlo senza soldi nel bilancio.
O la giunta è una squadra, un mix tra gente di esperienza e nuove leve, come diceva Nigrelli in campagna elettorale - o è un'altra cosa. Una somma di orticelli.
Il verde, cari amici, non è solo un problema di Di Prima. E' un problema di tutta la giunta e del consiglio comunale, opposizione compresa.
Finiamola di prendercela con quel povero ragazzo.
E' un problema di tutti noi. Occorre risolverlo in maniera strutturale. Non con interventi tampone che lasciano il tempo che trovano.
Per quanto mi riguarda, non conosco nessun progetto strutturale sul verde.
Se c'è l'amministrazione dovrebbe farlo conoscere.
Se non c'è ci dovrebbe pensare più di ogni altra cosa
Mantenere pulita la città è più importante di tante altre azioni che adesso si fanno ed a cui si potrebbe rinunciare senza nessun dolore.
Ad esempio qualche manifestazione estiva in meno a favore del verde pubblico non sarebbe male.

I bambini nella scuola San Giorgio imparano a riciclare.

Piazza Armerina. “Impariamo a riciclare”. E’ questo il titolo del progetto che ha coinvolto una quarantina di bambini piazzesi, per circa due mesi, hanno imparato a riciclare ogni cosa: lattine, bottiglie, plastica varia, cannucce, carta. Sono stati i ragazzi della quarta elementare (sezioni D ed E) della scuola elementare San Giorgio, che alla fine del loro progetto hanno dato vita ad uno spettacolo in musica anche con strumenti realizzati con materiale riciclato. A seguire il progetto gli insegnanti Giusi Capizzi, Sabrina Bonifacio, Pamela Stivala, Danilo Furnari e Mariella di Sano con la partecipazione dell’esterno Giuseppe Paternicò. “Abbiamo realizzato questo progetto - dice Giusi Capizzi - all’interno dei laboratori nelle ore pomeridiane. I ragazzi si sono divertiti tantissimo ed hanno capito il senso profondo di riutilizzare alcune cose che invece spesso e volentieri destiniamo alle discariche”. In sintesi i 40 ragazzi hanno riutilizzato diversi materiali domestici per realizzare in parte degli indumenti - che poi hanno indossato nella manifestazione finale dell’altro ieri - e in parte strumenti musicali. Ad esempio la batteria era formata di bidoni di plastica capovolti, mentre le lattine sono state riempite di pietruzze per dotarle di un senso sonoro. Diverse buste di plastica sono diventati gilet. Il progetto è stato concluso con una manifestazione finale che è stata caratterizzata dal un concerto vero e proprio dei ragazzi coinvolti nel progetto che alle canzoni hanno intervallato anche una serie di poesie in vernacolo piazzese. Molto positivi i commenti dei genitori dei bambini che - accorsi in massa - hanno apprezzato il lavoro e l’applicazione degli insegnanti dei loro figli. “E’ stato un progetto molto interessante - ha detto uno di loro. Peccato però che i bambini non trovano riscontro nella loro città. A Piazza Armerina si parla di raccolta differenziata ormai da anni, ma i metodi di raccolta dei rifiuti, come nel resto della Sicilia sono sempre gli stessi. All’educazione che forniscono le scuole non corrisponde una realtà civica adeguata”.


Agostino Sella

Auto storiche in piazza Cattedrale




Le auto della Scuderia Campello, che ha organizzato un percorso dall’Umbria alla Sicilia, quest’oggi hanno fatto bella mostra di se in piazza Cattedrale.

Ecco alcune foto degli equipaggi:http://quartieremonte.blogspot.com/

Quest'uomo era un grande

CKIKKA QUI

Comunicato a tutti i contrattisti enti locali ed enti regionali.

Al fine di non disperdere le forze con inutili divisioni, si chiede di unire le proprie iniziative a sostegno del problema dei precari regionali e comunali che sarà probabilmente unificato in una unica graduatoria regionale aderendo alla protesta che si sta attuando a tempo indeterminato con la propria presenza nella piazzetta fundrò (atrio comune) fino alla definitiva decisione per la risoluzione del problema.
Nella piazzetta potrà essere confermata la partecipazione alla manifestazione regionale del 4 giugno per potere stabilire con certezza il numero dei pullman che partiranno per Palermo.
Grazie Agostino

A.I.A.S. “VOLONTARIATO CHE PASSIONE”

riceviamo e pubblichiamo
Con la consegna degli attestati di partecipazione, giorno 24 maggio u.s., si è concluso il primo corso "teorico pratico di formazione volontari" promosso dalla locale sezione AIAS-C.S.R. Armerina, sponsorizzato da alcune aziende operanti nel territorio Ennese e svolto, grazie alla sensibilità della Dott. Lucia Giunta, presso l’Istituto E. Majorana di Piazza Armerina.
Soddisfazione sui risultati, in termini di partecipazione e contenuti, è stata espressa dal presidente Lorenzo Naso, il quale, nel corso dell'incontro, ha ringraziato i docenti che gratuitamente hanno prestato la loro attività.
Il corso è riuscito ha fornire strumenti adeguati a chi vuole intraprendere l’attività di volontariato senza improvvisazione, ma con un approccio serio e professionale ed ha dato indicazioni utili anche ad alcuni disabili e loro familiari che l’hanno frequentato.
Il Presidente, ha esortato gli allievi a non perdere di vista il mondo della disabilità che rappresenta quella fascia debole di cittadini bisognosi di attenzione per meglio essere integrati in un contesto sociale che, ultimamente, dimostra una crescente sensibilità.
Il corso ha visto impegnati come docenti diversi professionisti: Dott. Santo Pecoraro, Dott. Giuseppe La Mattina, Dott. Claudio Picicuto, Sig. Salvatore Meli, Dott.ssa Santina Amatore, Dott.ssa Gaetana Siciliano, Dott. Salvatore Bruno e, quale Tutor e coordinatrice, la socia Signora Giovanna Paternò.
Durante la cerimonia sono interventi i docenti Bruno e Pecoraro (entrambi esperti in PNL) che hanno fatto notare come il corso abbia fornito, non solo strumenti adeguati a chi vuole iniziare un'attività di volontariato, ma sia stato, soprattutto, utile a chi nell'ambito della vita familiare vive forme di disagio per la presenza di disabili e chiede di essere aiutato per affrontarlo con serenità e dignità.
Conclude Naso: Diversi allievi del corso hanno fatto richiesta di volontariato, quindi presto sarà avviata un’attività a difesa dei diritti dei disabili. Stiamo, inoltre, valutando la possibilità di ripetere il corso per coloro che, nonostante ne abbiano fatto richiesta, non sono stati ammessi perché in sopranumero.
Piazza Armerina, 29 maggio 2010
Il Presidente
Lorenzo Naso

Montagna di Marzo tra le gramigne e l'incuria.

Per Mario Noto

O mi mandi una mail, o mi dai il tuo numero di telefono, o mi dici qual è il pezzo a cui tu riferisci che lo ripubblico integralmente. Non mi pare che si vero quello che dici per questo non l'ho pubblicato.

venerdì 28 maggio 2010

La gente pagherebbe per andare in vacanza con Enzo Cagno.

L'Assessore Di Prima: Interventi al Villaggio Sammarco, Giardino Scibona e P.za B Giuliano

Si stanno effettuando lavori di potatura e diserbatura in varie zone della città. Si sono potate tutte le palme di P.zza Cascino lato ex fermata bus, le palme di P.za Garibaldi, e quelle di via Libero Grassi. L'antico cimitero di Santa Maria di Gesù è stato diserbato, ed ora gli operatori di Siciliambiente stanno intervenendo nel Cimitero Bellia ove si presume rimarranno per altri 10 giorni, - comunica l’ Assessore Di Prima - E' stata effettuata la diserbatura della P.za Boris Giuliano, del giardino Scibona di Via Floresta, della scalinata di Sant'Anna, della via Mendoza, di Via Stradonello, della piazzetta antistante la Guardia Medica in Via Muscarà, della scalinata antistante la chiesa Teatini e di P.za Martiri d'Ungheria.
Nei giorni di martedi e mercoledì si è diserbato il Piano Castello, e informo che da comunicazioni intercorse con la famiglia Cammarata, la stessa ha garantito che probabilmente già da sabato inizierà l'intervento presso il Castello Aragonese di cui è proprietaria.
A giorni, inoltre con i pochi operatori a disposizione dell’Ente, si completerà l'intervento al Villaggio Sammarco, e nelle vie retrostanti la scuola Chinnici; successivamente inizierà un lavoro certosino di diserbatura nelle vie dei quartieri Canali e Castellina e nell’ingresso sud della città.

Il consiglio comunale di ieri in pillole. Regia di Turi Amore

  1. Monasteri chiede: "Dove è Cimino visto che si parla di viabilità".
  2. Paternicò "C'è poco rispetto del consiglio comunale".
  3. Fioriglio "ancora una volta mancano i responsabili delle posizioni organizzative interessate".
  4. Falcone "Centonze non sa pedalare questa bicicletta: Presidente si dimetta".
  5. Venezia "demagogia e qualunquismo dell'opposizione".
  6. Cursale "sono amico di famiglia del sindaco so dove è, lo giustifico e lo ringrazio"
  7. Gagliano "Cimino dove è, il capitano dei vigili Viola Pietro dove è? avete poca considerazione del consiglio comunale. Voglio le dimissioni di Cimino che verrà a luglio a chiedereci le variazioni per Brigantoni"
  8. Trebastoni" "disoccupazione tra i commercianti, assessori presenti, grazie ma non siete gli interessati delle problematiche. Dove sono i dirigenti".
PS. Il sindaco era assente perchè si trova a Ravenna a rappresentare la città. Presenti Di Prima, Di Carlo e Restivo.

Piazza Armerina presente a Ravenna alla 14° borsa del Turismo dell 100 città d'arte italiane.


Piazza Armerina e l'unica citta siciliana presente nello stand della regione “Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte d’Italia” che e stata inaugurata il 28 mattina a Ravenna.

A promuovere la Città Il Sindaco Fausto Carmerlo Nigrelli, Francesco Galati, Responsabile del Servizio di promozione Turistica e Rosario Avanzato, dell'ufficio promozione turistica.

La manifestazione, che si tiene dal 28 maggio per concludersi il 31, offrie gli spazi del centro storico di Ravenna e le location prestigiose di alcuni tra i suoi più significativi monumenti, per presentare oltre cento siti d'arte, tra i quali Piazza Armerina, con la loro storia, arte, cultura, tradizioni e sapori locali.

Prosegue l'opera di promozione della città da parte dell'Amministrazione comunale, fortemente voluta dal Sindaco Nigrelli, attraverso la partecipazione alle più prestigiose borse del turismo.
Ufficio di staff

La lettera di Mario Noto. Un precario lavoratore del comune.

Ciao a tutti.

Sono anche io un precario.
Ho appena letto le varie discussioni.
Come al solito il popolo punta il dito contro la nostra categoria e sui dipendenti comunali.
Non so perchè c'è sempre stato questo astio tra questa fascia di lavoratori, forse perchè il piazzese per natura nutre sentimenti di invidia nei confronti di un suo simile distruggendo sempre l'operato altrui.
Ora non so che tipo di persone scrivono questi commenti.
Non condivido quello che si dice in giro, che siamo inutili e roba del genere, tutti abbiamo all'interno dell'Ente un ruolo specifico e nessuno ci ha mai regalato dei soldi come si pensa in giro.
Mi domando chi fa questi commenti se ha mai lavorato in vita sua, o se meglio ancora gli si è proposta una opportunità lavorativa e lui la ha rifiutata per motivi di snobbismo (fenomeno tipico del piazzese di medio basso livello).
La cosa che più mi lascia perplesso, è che invece di fare solidarietà (vedi anche problema ATO), la gente era come contenta che quei lavoratori stavano per perdere il proprio posto di lavoro si ci "scanna" a vicenda per una causa che non porta del bene a nessuno, anzi si distrugge il tutto.
Sinceramente.
Mario Noto.

La fiera di Maggio presso l'Area ex Siace si protrarrà sino alle ore 20,00 di Sabato 29

Si chiede gentilmente di dare massima diffusione alla cittadinanza che la Fiera di Maggio a Piazza Armerina


Grazie.
L'Assessore alle Attività Produttive
Teodoro Ribilotta

La vera gioia

La vera gioia nella vita consiste nel vivere per uno scopo che si sceglie come il più importante,
nell'aver dato tutto di se stessi prima di finire un paio di metri sottoterra
e nell'essere una forza della natura anzichè un piccolo, febbrile ed egoistico ammasso di dolori e risentimenti
che si lamenta perchè il mondo non si dedica a renderlo felice.
George Bernard Shaw

Il Palio dei Normanni, in onda su SAT2000 sabato e domenica


Il PALIO dei NORMANNI tra le venti rievocazioni storiche più significative del nostro paese.

Una nuova serie di TV2000 firmata Pupi Avati per raccontarne le fasi, dalla preparazione alla celebrazione, e testimoniare la valenza storica e il radicamento culturale delle manifestazioni storiche nel territorio italiano.

Apprendiamo dal palinsesto della TV satellitare SAT2000 la messa in onda delle due puntate registrate lo scorso anno a Piazza Armerina sul Palio dei Normanni.

Arte ed artisti, atto II


Tempestivo fu l’intervento di Mario Duminuco, Ingegnere capo del Comune di Piazza Armerina, chiamato ieri in causa per la maldestra esecuzione della messa in posa dei sampietrini, da parte di un impresa che si occupa della manutenzione strade.

Seppure l’intervento è stato fatto, questo è sembrato rabberciato, nella foto si notano gli spazi vuoti, che potevano essere riempiti con altri sampietrini, inoltre dopo l'intervento nessuna transenna e/o cartello di lavori in corso vi è stato posto innanzi, per consentire alla malta di asciugare.

Gli automobilisti, ignari, hanno iniziato a ripassarci sopra, ragion per cui, tra qualche giorno i sampietrini si scolleranno e saremo punto e accapo.

Offerte di lavoro per chi non ha voglia di salire sui tetti. Arai

A.S.D. ACQUATERRA DI ESCURSIONISMO cerca a Catania guida, interprete e autista senza esperienza. Info: http://www.infojobs.it/oferta/pOferta.ij?job=CEE17122-9F1D-93F8-065359D15AA00891

RANDSTAD ITALIA SPA cerca a Catania operai iscritti nelle liste di mobilità. Si richiede diploma di maturità, iscrizione nelle liste di mobilità ed esperienza nel settore. Info: http://www.infojobs.it/oferta/pOferta.ij?job=B6B17740-2219-5404-B0C0825807B8A6D9

Martedì alle 19 tutti al circolo di cultura per realizzare il sogno di Salvatore Speciale.

Il comitato di quartiere Castellina ha promosso una riunione al circolo di cultura di piazza Garibaldi per martedì 1 giugno alle ore.
Lo scopo dell'incontro è quello di formare un comitato spontaneo per realizzare il sogno di Salvatore Speciale e raccogliere entro il mese di giugno le 20 mila euro che servono per acquistare il pulmino.
Alla riunione sono invitati tutti coloro che vogliono aiutare Salvatore e la sua famiglia, Associacioni, partiti, enti, associazioni, commercianti, sindacati, privati cittadini ecc. senza distinzione di razza, sesso, colore politico, religione.
Ci vediamo martedì

La villa romana dal 1 giugno apre solo di pomeriggio. Ma i siti web di comune e regione non sono aggiornati.

Piazza Armerina. La villa sarà dal 1 giugno sarà aperta solamente nelle ore pomeridiane dalle 15 fino al tramonto. Però nessuno lo sa. O meglio i siti istituzionali, visitati ogni giorno da migliaia di visitatori internauti, sono ancora fermi al 2009. Infatti, il sito ufficiale del sito patrimonio mondiale dell’umanità, quello della regione siciliana, riporta notizie ferme al febbraio del 2009, e nulla più da quella data in poi. La villa romana, grazie ad un provvedimento congiunto dell’altro commissario e del museo imperiale della villa, aveva infatti stabilito che la villa restasse aperta per tutto il giorno nei mesi di aprile e maggio, cosa che è puntualmente avvenuta. Invece, proprio dal 1 giugno la villa, fino al 31 ottobre, rimarrà aperta solamente di pomeriggio dalle 15 in poi, per poter permettere agli operai che stanno effettuando i lavori della copertura di poter realizzare le otto ore giornaliere. Cosa che dovrebbe (usiamo il condizionale) permettere l’apertura integrale nel 2011 del sito patrimonio mondiale dell’umanità. Per la verità, notizie datate, li fornisce anche il sito ufficiale del comune di Piazza Armerina, fermo ad aprile del 2010. La pagina dedicata alla villa riporta notizie fino ad aprile 2010, quando la villa era aperta nei week and. Il portale piazzese non ha addirittura riportato che il sito è stato aperto tutta la giornata nei masi di aprile e maggio. Poi dell’apertura pomeridiana dal mese di giugno e per tutta l’estate non è possibile leggere nessuna informazione. Eppure, il sindaco piazzese Fausto Carmelo Nigrelli, proprio l’altro ieri, ha scritto una lunghissima lettera all’assessore ai beni culturali della regione siciliana Gaetano Armao che - visto l’andazzo e la poco professionale gestione di questi anni - vuole dare la villa ai privati. Nigrelli ha chiesto che la gestione della villa romana venga affidata al comune piazzese. Però, se l’attenzione che il comune ha verso il sito archeologico è uguale quella che della villa ha il portale cittadino, si parte con il piede sbagliato. Intanto continua la querelle sul possibile affidamento della villa ai privati. La causa perorata da Vittorio Sgarbi è quella del Fai. Di diverso avviso sono il sindaco e l’assessore al turismo provinciale Fabrizio Tudisco. Si aspettano adesso altri contributi come quello dell’assessore ai siti archeologici Giuseppe Mattia che finora non ha espresso nessun giudizio. Intanto procedono i lavori. La villa dovrebbe essere pronta, interamente restaurata e con le coperture definitivamente in opera nella primavera del 2011. In questo momento si sta lavorando nella Basilica, la straordinaria stanza in cui il padrone, quasi certamente l’imperatore Massimiliano Erculeo, riceveva i suoi ospiti. Sono in fase di montaggio le capriate in legno. Il livello dei tetti di questo ambiente è stato alzato di almeno 4 metri dando nuove gerarchie spaziali alla più grande villa romana del Mediterraneo.

Agostino Sella

Continua la protesta dei precari del Comune

riceviamo da un anonimo precario e pubblichiamo.

Si sono autoconvocati per definire le strategie operative da adottare. L’analisi della situazione emersa è apparsa estremamente critica e dovrebbe far ulteriormente riflettere i colleghi ancora indecisi sulla necessita di intraprendere azioni energiche di protesta.
Ad oggi nessun segno di disponibilità è pervenuto da parte del governo centrale che anzi, nella manovra di ieri, ha disposto la riduzione del 50 percento del personale.
Intanto i dipendenti in agitazione sono stati, su loro richiesta, ascoltati dalla conferenza dei capigruppo al consiglio comunale. I precari presenti hanno riscontrato durante il confronto, alcune riflessioni superficiali da parte di qualche consigliere nel valutare la problematica in discussione.
Successivamente si sono portati in blocco nell’aula consiliare dove hanno raccolto la solidarietà di tutti i consiglieri presenti che hanno approvato all’unanimità un documento letto dal consigliere Ilenia Adamo.
Non è mancato nel corso della seduta anche qualche episodio teatrale che non ha, però, suscitato alcun applauso, se non un flebile sorriso sarcastico nei volti dei lavoratori presenti.
Apprezzato è stato invece l’intervento dei consiglieri Gagliano e Venezia. Quest’ultimo in particolare ha sottolineato la necessità di svolgere una azione concertata con gli altri consigli comunali.
Nella mattinata i precari in stato di agitazione hanno prestato la loro attività, indossando tutti una grande spilla gialla con su scritto “PRECARI in scadenza!”. Un segno di riconoscimento e di denuncia finalizzato alla comprensione da parte dell’utenza degli uffici comunali del rilevante numero di contrattisti ed asu impiegati in settori vitali dell’Amministrazione.
Una piccola ma significativa nota positiva è pervenuta da parte degli impiegati di ruolo del settore lavori pubblici che hanno manifestato apertamente, attraverso un pubblico documento, la loro solidarietà ai colleghi contrattisti ed asu. Solidarietà che si contrappone ad alcune voci di palazzo che vorrebbero rasserenare, forse anche attraverso azioni che guardano troppo agli obiettivi da raggiungere per il premio economico (Euri) da parte del titolari di posizione e poco al dramma umano del personale in corso di licenziamento, una protesta che "sino ad oggi è rimasta in un ambito di civiltà".

Domenica si firma ancora contro la privatizzazione dell'acqua.

Domenica 30 maggio 2010 a Piazza Armerina in piazza Cascino dalle ore 10 verrà allestito un banchetto dal forum cittadino per la raccolta delle firme ai 3 quesiti referendari per l'acqua bene comune, fuori dalla logica del mercato e del profitto e per firmare la proposta di legge di iniziativa popolare che detta i principi con cui deve essere utilizzato, gestito e governato il patrimonio idrico nazionale.
Il forum cittadino vede presenti la Federazione della Sinistra, organizzazioni sindacali, il comitato dei cittadini, il circolo "Legalità e Sviluppo", l'associazione "Mediterraneo forPeace",ai singoli cittadini ed è, naturalmente, aperta a tutti coloro che intendono portare avanti questa battaglia.
L'acqua è un bene comune e un diritto umano universale. Un bene essenziale che appartiene a tutti. Nessuno
può appropriarsene, né farci profitti. L'attuale governo nazionale ha deciso, invece,di consegnarla definitivamente ai privati e alle grandi multinazionali, con ricadute negative per la popolazione. Noi qui a Piazza Armerina abbiamo sentito sulla nostra pelle cosa significa acqua in mano all'impresa privata!
Lottiamo insieme per cambiare.
Per il comitato promotore di Piazza Armerina
Avv. M. Patrizia Farruggio

Storia per riflettere

Qualche anno fa, alle Paraolimpiadi di Seattle, nove atleti, tutti mentalmente o fisicamente diversamente abili erano pronti sulla linea di partenza dei 100 metri...clicca qui..

giovedì 27 maggio 2010

commentate voi

filipponovello ha detto...
26 maggio 2010, 17:55 Secondo l'Agenzia delle Entrate circa l'85% delle entrate tributarie sono dovute a prelievi dai redditti da lavoro dipendente. Secondo Banca d'Italia il 43% della intera ricchezza nazionale è posseduto dal 10% dei "contribuenti". Dando per buone le cifre di Banca Italia - chè anzi andrebbero aumentate di un bel po' visto che sono frutto di "dati ufficiali" - le due cose dicono che i lavoratori dipendenti sono gli azionisti di maggioranza del capitale dell'azienda Italia i cui proventi sono però posseduti e goduti da una esigua minoranza la quale possiede al massimo il 15% del Capitale totale. Al momento di ricapitalizzare indovina a chi chiedono adi fare lo sforzo? Se una qualsiasi opposizione battesse solo e semplicemente su questo unico argomento sono sicuro che anche il berlusconide più marcio comincerebbe a vacillare. Ma non si fa...è meglio impapocchiare astruserie pseudofinanziarie: è bene che la Vacca non sappia come si fa il formaggio!
commentate voi....

Prove evacuazione Scuole comunali e provinciali

In ottemperanza al disposto legislativo in materia di protezione civile e di sicurezza negli edifici scolastici, su iniziativa congiunta del Servizio di Protezione Civile comunale e dei dirigenti scolastici e grazie alla proficua collaborazione della Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco e delle associazioni di volontariato “Plutia Emergenza”, “Armerina Emergenza” e “Sicilia Soccorso”, si sono svolte, nei giorni scorsi, delle prove di evacuazione in alcune scuole della nostra città, secondo il calendario appresso riportato.

• Giorno 20/05/2010: Istituto Comprensivo “L. Capuana”;
• Giorno 21/05/2010: Istituto Superiore “G. Cascino”- Liceo Classico e Scientifico;
• Giorno 24/05/2010: Scuola Elementare “G. Falcone”, Scuola Elementare “L. Sciascia” (San Giorgio) e Scuola Prima Infanzia via T. Tasso.
• Giorno 25/05/2010: Scuola Prima Infanzia Peter Pan, Scuola Prima Infanzia Piazza Sen. Marescalchi, Scuola prima infanzia Via Alfieri.
Le prove di evacuazione degli istituiti scolastici sono obbligatorie per legge e si concludono, dopo pochi minuti dal completo sgombero dell’edificio, con il rientro dei bambini nelle aule.
Insegnanti e alunni hanno partecipato attivamente alla simulazione di emergenza, dando dimostrazione di aver ben compreso il significato di questo tipo di esercitazioni che, oltre ad accertare il livello di efficienza delle misure di sicurezza messe in atto dalla dirigenza scolastica, permettono di mantenere sempre alta l’attenzione sulla sicurezza in strutture scolastiche dove sono presenti anche persone non autosufficienti.
Settore Protezione Civile

I precari piazzesi si mobilitano

Comunicato Stampa

PRECARI ENTI LOCALI DI PIAZZA ARMERINA:
“A RISCHIO IL POSTO DI LAVORO”

L’impugnativa da parte del Commissario dello Stato della norma sulla deroga al patto di stabilità, inserita nella finanziaria regionale e il conseguente esito negativo dell’incontro tra l’Assessore Regionale al Lavoro e i Ministri del Lavoro e dell’Economia, mette a rischio il rinnovo dei contratti del personale precario e vanifica la fantomatica “stabilizzazione” del precariato storico della Regione Siciliana attesa da oltre un ventennio.
Al Comune di Piazza Armerina sono impegnate 103 unità lavorative, utilizzate in servizi essenziali, il cui mancato rinnovo contrattuale porterebbe alla paralisi della macchina amministrativa comunale. Tale evenienza causerebbe notevoli disservizi la cui ricaduta si ripercuoterebbe su tutta la cittadinanza.
Al fine di porre all’attenzione dell’opinione pubblica le problematiche della categoria, è stata simbolicamente occupata l’Aula Consiliare e indetta un’assemblea alla quale hanno preso parte alcuni componenti dell’Amministrazione Comunale.
Solidarietà ai manifestanti è stata espressa dalla Giunta municipale che intende farsi portavoce, attraverso la deputazione regionale, nazionale, le associazioni dei Comuni e quelle delle Province siciliane, delle istanze dei lavoratori assicurando la propria partecipazione alla manifestazione regionale che si terrà il 4 giugno 2010 a Palermo.
In attesa di soluzioni positive della vertenza in corso, i 103 lavoratori Contrattisti ed ASU, proclamano lo STATO DI AGITAZIONE e si riservano di intraprendere tutte quelle azioni utili alla salvaguardia del proprio posto di lavoro.

I Contrattisti ed ASU del Comune di Piazza Armerina

Videogiochi della settimana

Dall'horror sovrannaturale di Alan Wake alle Sabbie del tempo di Prince of Persia, passando per le battaglie multiplayer di Lost Planet 2. Il meglio dei videogames della settimana. Qui vi presentiamo Alan Wake..clicca qui..

mercoledì 26 maggio 2010

Arte ed Artisti in piazza Cattedrale


Che Piazza Armerina fosse una città d’arte e di artisti, questo era risaputo, varie forme d’arte caratterizzano l’aspetto monumentale ed artistico della città dei mosaici, ma un’arte del genere non l’avevamo ancora vista, ovvero, non l’avevamo ancora documentata.

Un intervento di ricomposizione, dei cosiddetti “sampietrini” in piazza Cattedrale, cui sarebbe stato capace pure il mio piccolo nipote, invece …., mani esperte di un’artista, certamente eclettico, dipendente di un’impresa che cura la manutenzione stradale in città, così lo ha ripristinato.

Aiutiamo a realizzare il sogno di Salvatore Speciale. Tutti insieme raccogliamo 20 mila euro per il nostro concittadino.

Salvatore Speciale è un ragazzo di Piazza Armerina. E' sposato ed ha una figlia.

Ha 24 anni ed è affetto da distrofia muscolare.
Vive grazie al contributo dello stato (pensione di accompagnamento) che non gli permette, però, di acquistare un pulmino che gli consenta di essere trasportato.
Senza questo mezzo di trasporto la libertà di Salvatore è molto limitata ed ha grandissima difficoltà negli spostamenti.
Il costo del pulmino è di 20 mila euro.
Salvatore (che ha perso da poco il padre) non può acquistarlo con le sue sole forze.

Sarebbe bello, se la nostra comunità (spesso divisa da piccole beghe di natura davvero spicciola) si unisse per aiutare Salvatore, un ragazzo piazzese  meno fortunato di noi.

Sono sicuro che la comunità dei Piazzesi può riuscire a realizzare il  sogno di Salvatore: avere un pulmino tutto suo per muoversi liberamente, per non sentire il peso del suo essere meno fortunato.
TUTTI INSIEME, privati, enti, associazioni, singoli cittadini POSSIAMO FARCELA.
Sarebbe bello se chi vuole aiutare Salvatore (con 1 euro o con 1000 euro, non ha importanza) mettesse il suo nome e cognome nei commenti senza specificare la cifra del contributo, e non per farsi  pubblicità, ma per dimostrare che questa città, quando vuole sa essere unita.
Per questo apriamo in questo blog una sottoscrizione pubblica per la raccolta delle somme.
Le somme, grandi e piccole, non ha importanza, verranno raccolte con le seguenti modalità
- donazione nelle mani di Claudio Novello (cognato di Salvatore - cell - 338.8115514) che rilascerà opportuna ricevuta
- bonifico bancario presso il conto corrente intestato a Claudio Novello, Banca di Credito Cooperativo - via Manzoni - Piazza Armerina - IBAN IT33M0897983690000000130316

La cifrà raccolta ed i nominativi dei donatori verranno resi pubblici
Ogni giorno sul blog verranno aggiornati i dati della raccolta.

LEGGI ELENCO DEI DONATORI

L'oratorio salesiano di Piazza Armerina alla processione di Maria Ausiliatrice. Torino il 24 maggio 2010

Post arai.... di un mio ex compagno di scuola dedicato a Filippo Novello

Signor Novello, secondo me il "futuro" ai giovani di oggi è stato scippato nel "passato" da coloro che hanno creato l'esercito di precari pubblici i quali pretendono, adesso, il contratto a tempo indeterminato...
Penso che non possiamo permetterci più il lusso di mantenere tante situazioni di "presunto" lavoro, creando così una mentalità passiva, una cultura del "tutto mi è dovuto".
Certo, cambiare la mentalità diffusa che lo Stato deve dare lavoro è cosa ardua, ma secondo me necessaria per il bene delle future generazioni.
Chiunque governerà l'Italia, ciclicamente, si scontrerà con il problema gravissimo dei lavoratori precari del settore pubblico perchè nessuno ha avuto mai il coraggio di chiudere il rubinetto, in quanto bacino elettorale di questi o di quelli. Tutto il resto mi sa solo di demagogia.
Viviamo periodi di vacche magre e sinceramente la vedo nera per tutti.
La grecia, la Spagna sono dichiaratamente di sinistra e abbiamo visto i risultati!


Marco C....(sinistroide pentito)'68

ALLARME AMIANTO

Timori per la salute pubblica sono espressi dal consigliere provinciale Giuseppe Regalbuto, presidente della Commissione speciale su Pasquasia, a cui è stato consegnato un rapporto dettagliato sulla miniera dall’assessorato regionale Energia. L’impianto, dimesso nel’92, destinato alla coltivazione, all’estrazione, alla produzione di potassici per uso agricolo, presenta attualmente scorie che destano preoccupazione e allarme. Nel dossier si legge testualmente ”Esistono capannoni obsoleti, alcuni parzialmente crollati, con manufatti verosimilmente in cemento-amianto in cattivo stato di conservazione con notevoli quantità di sfridi sparsi nei terreni circostanti, contenenti depositi di sale e fanghi. Presenti anche apparecchiature contaminate da oli combustibili e minerali, da reagenti chimici vari e da sali potassici. Rilevata la presenza, inoltre, di diverse centinaia di fusti, bidoni, recipienti, serbatoi e decantatori contenenti liquidi vari, in alcuni casi in cattivo stato di conservazione, oltre ad accumulatori al piombo per gli impianti di illuminazione, per mezzi di trasporto, per le cabine di trasformazione. Si rilevano anche apparecchiature elettroniche vandalizzate, copertoni e rifiuti vari assimilabili a rifiuti speciali.” La presenza, dunque, precisa Regalbuto, della discarica all’aperto, senza particolari coperture ”comporta una fonte di inquinamento dell’aria, dei terreni, delle acque di superficie, a causa di alcuni processi di deterioramento delle sostanze.” La problematica interessa i terreni limitrofi a Pasquasia, soggetti a forme di inquinamento ambientale a causa di conseguenti processi di contaminazione che destano preoccupazione e necessitano – sottolinea il consigliere del Pdl - di accendere con immediata tempestività i riflettori sulla questione, coinvolgendo tutti i soggetti istituzionali coinvolti.”

Il Sindaco Nigrelli invita gli operatori ad aderire al Distretto Turistico “Per la Valorizzazione della Venere di Morgantina”

L'iniziativa avrà una ricaduta sulla parte privata del sistema turistico

Si è tenuto il 24 maggio scorso alle 16.00, presso l’aula conferenze di Piazza S. Rosalia, nei locali dell’ex università di Piazza Armerina, il previsto incontro per presentare il Distretto Turistico provvisoriamente denominato “Per la valorizzazione della Venere di Morgantina” ed invitare gli operatori ad aderire al Distretto.
All'assemblea hanno partecipato la Diocesi, rappresentata da Padre Giuseppe Paci, il Direttore del Servizio Turistico Regionale dott.ssa Ivana Taschetta, varie associazioni ed operatori del settore tra le quali, Domus Artis, associazione guide AGT Federagit, Assoturismo, Confesercenti, Confartigianato, nonché una folta rappresentanza di ristoratori, albergatori e gestori di B&B.

Il Comune di Piazza Armerina, insieme alla Provincia regionale di Enna, ai Comuni di Aidone, Enna e Caltagirone e alle Camere di Commercio di Catania ed Enna si è fatto promotore del Distretto Turistico per la valorizzazione della Venere di Morgantina, il cui nome provvisorio dovrà essere definito nei prossimi giorni e il cui ambito territoriale è compreso nei quattro comuni.

martedì 25 maggio 2010

non vi fidate

Angeletti e Bonanni: paghi chi ha di più. Errani: misure insostenibili. Stasera il varo della Finanziaria. sig

Questi fingono ..si sono incontrati sempre con i vari ministri Sacconi ecc .senza la cgil .quindi sapevano ed ora fanno finta

ci siamo

ci avevano rassicurati
--tutto va bene
--i conti sono a posto
-- non finiremo come la Grecia
e altre minkiate simili adesso arrivano le mazzate

Brunetta voleva fare dei dipendenti pubblici la locomotiva del rinnovamento
ma annate tutti a fanculoooooooooooooooooo

Circolo legalità e sviluppo: "boom di firme contro l'acqua privata"

MESSAGGIO STAMPA
Boom di firme contro l’acqua privata. Il Circolo Legalità & Sviluppo offre il proprio sostegno all’iniziativa popolare a sostegno della raccolta firma per la celebrazione dei tre referendum abrogativi in materia di privatizzazione dell’acqua. Sfondato il traguardo delle duecento cinquanta firme in poco più di una settimana nella città dei mosaici, la neonata officina politica e culturale piazzese sostiene a spada tratta la campagna referendaria e le iniziative del comitato promotore locale. I quesiti vogliono abrogare l’art.23 della legge 166/2009 del 19 novembre 2009 e le norme approvate da altri governi in passato che avviano il processo di privatizzazione del servizio idrico. L’ultimo decreto “Ronchi” mira a collocare il servizio idrico sul mercato, sottoponendolo alle regole della concorrenza e del profitto, espropriando il soggetto pubblico e quindi i cittadini dei propri beni. Il caso Enna è uno dei più clamorosi, e su questo attacca il presidente del circolo Franco Ferrara: “ Negli ultimi anni la gestione privatistica dell’acqua in provincia, ha determinato massicci aumenti delle bollette, un rincaro senza precedenti del costo dell’acqua, spesso sporca e non utilizzabile per uso domestico. Senza narrare dell’ondata di distacchi forzosi a danno dei nostri concittadini, poi vessati e costretti a pagare cento euro per ottenere il ripristino dell’erogazione idrica. Ecco perché la nostra idea è che si possa ripartire, anche da Piazza Armerina, da un ruolo attivo della cittadinanza, oggi su questo, domani su altri problemi che ci riguardano da vicino. Il referendum rappresenta uno strumento per riabilitare la politica in un momento di stanchezza".

Nigrelli scrive all'assessore ai Beni Culturali Gaetano Armao. "La villa romana al Comune"

Lettera del Sindaco di Piazza Armerina all’On. Gaetano Armao sulla gestione della Villa romana del Casale.

Di seguito il testo della lettera inviata dal Sindaco di Piazza, Fausto Carmelo Nigrelli, all’On Gaetano Armao, Assessore Regionale ai Beni Culturali

Egr. Assessore,
apprendo dalla stampa che l’Alto Commissario per la Villa romana del Casale, on. Vittorio Sgarbi, Le avrebbe proposto di affidare la Villa romana del Casale a un soggetto privato, segnatamente il Fondo per l’Ambiente Italiano.
Già alcuni mesi or sono il Suo precedessore avveva annunciato di volere affidare a privati il patrimonio culturale della Regione, compresa la Villa romana del Casale e già in quell’occasione avevo espresso la contrarietà dell’Amministrazione della Città di Piazza Armerina a una tale ipotesi.
La Villa romana, come Lei sa bene, è tra i pochissimi beni culturali regionali che non producono passivo alle casse della Regione e, certamente, il vantaggio economico sarà ben maggiore dopo la sua riapertura che indurrà un forte aumento delle visite di turisti italiani e stranieri, i quali pagheranno non il biglietto ridotto di tre euro, inopinatamente applicato durante gli anni di esecuzione dei lavori di restauro e musealizzazione, ma il nuovo biglietto da dieci euro correttamente adottato recentemente dall’Assessorato da Lei guidato.

Tudisco: "La villa ne al Fai e neanche a Italia nostra. Se ne occuperà il distretto".

Piazza Armerina. "Non sono d'accordo all'affidamento al FAI o a Italia NOSTRA, penso che le opportunità offerte dalla costituzione del Distretto Turistico troveranno logica e consequenziale applicazione nella costituzione di un Agenzia provinciale che dovrà inevitabilmente "occuparsi" anche della gestione dei siti e dei servizi”. Dopo la proposta di Vittorio Sgarbi di privatizzare la gestione della villa romana del Casale interviene Fabrizio Tudisco, assessore provinciale al
turismo che dice la sua. “Credo - dichiara Tudisco - che il nostro territorio abbia intelligenze, esperienze e professionalità che devono essere valorizzate creando occupazione e sviluppo turistico. E' proprio in questo settore che dobbiamo investire senza lasciare ad altri il compito di gestire e vendere i nostri tesori culturali. La vera scommessa è puntare su una diversa gestione che coalizzi il territorio con infrastrutture e servizi in una logica di sistema che assicuri lo sviluppo turistico attraverso la valorizzazione delle nostre risorse culturali ed ambientali che sono tante e che non sappiamo spesso utilizzare. L’attuale condizione del mercato turistico ci obbliga, pertanto, ad una diversa impostazione delle azioni di sviluppo che devono basarsi oggi più che mai sui moderni metodi suggeriti dal marketing turistico.

La studentesca vince la Gazzetta cup

Piazza Armerina. La Scuola Calcio della Studentesca Armerina ha partecipato alle finali zonali – zona sud, nella categoria Pulcini ed esordienti, che si sono svolte a Caltagirone domenica 23 maggio. Durante le finali del “Gazzetta Cup” organizzato a livello nazionale dalla Gazzetta dello Sport, i piccoli giocatori armerini, suddivisi in due squadre nella categoria esordienti e due nella categoria Pulcini, hanno giocato contro altre 15 squadre suddivise in 4 gironi da 4, provenienti dalle provincie di Catania e Ragusa.

Storia per riflettere..

Paolo, con la faccia triste e abbattuta, si ritrovò con la sua amica Carla in un bar per prendere un caffè. Depresso, caricò su di lei tutte le sue preoccupazioni... e il lavoro... e i soldi... e i rapporti con la sua ragazza...e la sua vocazione!.....clicca qui..

lunedì 24 maggio 2010

Pino Venezia. Prima attacca i blog e poi denunzia un caso di malasanità. "Rimasto 40 minuti sull'asfalto ad aspettare l'ambulanza":

Premetto che non è mia abitudine fare passerella nei blog, anche perché purtroppo si dice molto di poco interessante, le problematiche quelle serie e rilevanti generalmente vengono taciute perché sono scomode o imbarazzanti, mentre è manifesto il risentimento che anima molte penne, per non parlare degli pseudonimi o degli anonimi, che la mal celata codardia rende persino ridicoli, ma al di la della premessa, quello che è successo ieri sera (domenica u.s.) non può essere taciuto per via della gravità dell’accaduto, che ha visto come protagonista sfortunato, un giovane ventenne, che a seguito di una caduta dal motorino è rimasto sull’asfalto per una quarantina di minuti, peraltro in pieno centro abitato.
Dal pronto soccorso hanno risposto che l’ambulanza era impegnata altrove,non entro nel merito di quanto si possa dire sull’importanza della tempestività dei soccorsi sanitari, ma è evidente come via via stia venendo meno il servizio sanitario nella nostra realtà al di la dei buoni propositi del nuovo direttore generale dell’A.S.P e al di la dei tanti proclami dei venditori di fumo.
Penso che vicende come questa in un paese civile non dovrebbero succedere, non si può risparmiare facendo morire la gente, cosa che sicuramente succederà con questa riforma sanitaria, per cui chi ci governa dovrebbe risparmiare in altro modo (e ce ne sono tanti) e non sulla nostra pelle .
Pino Venezia

Una passeggiata dall'Umbria alla Sicilia. 20 auto storiche faranno la loro prima tappa a Piazza Armerina.

La Scuderia Campello, associazione che raggruppa i possessori di veicoli di interesse amatoriale, collezionistico e storico, organizza un percorso dall'Umbria alla Sicilia.
Le auto d'epoca sbarcheranno a Palermo il 29 maggio, con arrivo previsto a Piazza Armerina intorno alle 11.30. Gli equipaggi sosteranno in Piazza Duomo per un'ora.
Ufficio di Staff

“ Amira” : cortometraggio di stringente attualità realizzato dagli studenti del Perito Turistico.

E’ stata proiettato giorno 18 Maggio il cortometraggio realizzato dagli studenti del Perito Turistico di Piazza Armerina dal titolo “ AMIRA”.
Esso affronta il controverso e drammatico problema dell’integrazione razziale e culturale , insieme ad altre difficili e spinose tematiche quali la difficoltà dell’ essere dei “diversi” oggi ed il latente conflitto tra le classi sociali .
Amira è una ragazza marocchina che sperimenta subito ed amaramente l’emarginazione e la solitudine sia tra i banchi di scuola che fuori dalla scuola.
Roberto è un ragazzo italiano di buona famiglia che possiede una sensibilità rara e quasi d’altri tempi. Presto le loro diversità fanno nascere un sentimento di solidarietà che si trasforma in simpatia ed infine in un amore impossibile osteggiato dalle rispettive famiglie e dal contesto sociale. In controluce , quindi, anche il conflitto tra le classi sociali.
Drammatico il finale che ricorda ,purtroppo, ricorrenti fatti di cronaca. I due protagonisti risultano così vittime di retaggi culturali e di una mentalità poco disposta a rompere con gli schemi sociali. Roberto (Alessio Miggiano), il coprotagonista dal comportamento “ non omologato”, suscita fin dall’inizio la simpatia del pubblico e ci sorprende con le sue scelte fino all’ultima inquadratura.
Viva approvazione è stata espressa dalla Preside Lucia Giunta per la riuscita del progetto e dello scopo, ovvero la responsabilizzazione degli alunni sull’importanza della convivenza civile con il simile e il diverso, senza alcuna distinzione di razza o ceto sociale .
Oltre ad offrire uno spunto di riflessione, il film riesce a coinvolgere emotivamente e a lasciare una traccia significativa grazie all’intensa e spontanea recitazione dei protagonisti, al sapiente uso della macchina da presa ed alle location che valorizzano il nostro bel territorio.
Il progetto è stato coordinato dalla docente Vicari Angela e dal giovane regista Davide Vigore. Nella troupe troviamo Alessandro Caiuli direttore della fotografia, il cameramen Giovanni Campisi, attori professionisti Carlo Greca, Elia Nicosia, Lely Mazzone .
I protagonisti principali sono stati : H’Ilam una ragazza marocchina e Alessio Miggiano.
Gli attori del cast sono i docenti e gli studenti della classe seconda e quinta del Perito Turistico: Arena Maria Luisa, Bruno Simona, Caccamo Angelo, Contrafatto Giada, Denaro Alessia, Filetti Emily, Grita Alessia, Macanò Consuelo, Marino Stefania, Miggiano Alessio, Oglialoro Grazia, Paternicola Valentina, Pecoraro Fabiola, Purrazza Roberta, Toscano Ileana, Villarmonte Elisa.
I docenti Rosanna Curcuraci, Vicari Angela, Rosalinda Tricarichi, Bonanno Gianfranco, Colaianni Maria, Sturiale Salvatore.

Il Quartiere Monte scrive al Sindaco Nigrelli, sul Castello Aragonese


Esimio signor Sindaco,
in questi giorni sul portale Virgilio http://viaggi.myblog.it/index-1.html, hanno inserito la classifica sui castelli più belli del mondo, castelli la cui sola visione rimembra pagine di storia, secoli di fasto e di miseria, di guerra e di pace.
Piazza Armerina, che ha contribuito a scrivere pagine di storia della nostra amata terra di Sicilia, ha la fortuna di avere all’interno delle mura cittadine un possente maniero, il castello Aragonese, che seppure non compare in nessuna classifica, ancora oggi testimonia il potere di casa Aragona.
Il castello, di proprietà privata, acquistato nel corso degli anni ’80 dal dott. Enzo Cammarata, in quest’ultimi anni causa la mancata diserbatura, ha visto proliferare in maniera esponenziale erbe infestanti, che certamente non danno decoro ad un monumento importante quale è il castello, ed alla città visitata annualmente da migliaia e migliaia di turisti.

pallacanestro giovanile under 15 maschile Grottacalda


Si gioca domani alle 16 la semifinale regionale under 15 a Capo D'Orlando la gara tra la Ferrara Ascensori Grottacalda e l'Acireale del campionato under 15 maschile.
Il gruppo guidato da Ciancio Marco ( nella foto ) ha finora preso i complimenti degli avversari, anche del Marsala battuto la settimana scorsa a Bagheria.
Il gruppo dimostra un buon attaccamento alla squadra e questa estate si preparera' senza fermasi partecipando anche alle fasi regionali under 17 e partecipando alla fianale nazionale Juniores che si svolgera' a Lignano Sabbiadoro dal 22 al 28 Giugno.
Bravi ragazzi.

Il Distretto Turistico visto dal CO.P.A.T. Le idee di Lucia Giunta presidente del CdA

Il CO.P.A.T. Consorzio Turistico no - profit (C.F. 91038860861) nasce dall’incontro di imprese ed enti eterogenei e sinergici tra loro con la consapevolezza dell’importanza di operare collettivamente per sfruttare al meglio le possibilità di penetrare sul mercato, altrimenti limitate se affrontate individualmente, e di concentrare gli sforzi nella promozione di un territorio, ancora tutto da valorizzare.

Considerato che tra le sue finalità c’è la creazione di reti territoriali con altri soggetti pubblici e privati, per una più efficace azione di coordinamento ed una più proficua attività di promozione, concordata a tutti i livelli, ha ritenuto che obiettivi e azioni suggerite in “Criteri e modalità per il riconoscimento dei distretti turistici” relativi al bando dell’assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, Decreto 16 Febbraio 2010, fossero consoni ai propri fini statutari.

La Polisportiva Team 79 perde dopo 3 supplementari. Addio serie B

Ci sono voluti tre tempi supplementari per sconfiggere la squadra locale della Polisportiva Team 79 in C femminile nella gara 3 dei play off valida per la promozione in serie B femminile. Punteggio 52/53 dopo tre tempi supplementari. Partita giocata punto a punto per tutta la gara dal primo secondo alla fine, con il capitano Vanessa Furnari che insieme alle compagne non demordono stringendo i denti anche quando il fiato sembrava mancare. Gia' il fiato perche' alla bella a parte gli infortuni ci si arriva appunto con allenamenti blandi causati dagli stessi infortuni. Ben 32 i punti messi a segno dal capitano che trascina la squadra per tutti i tempi di gara. Sembrava quasi fatta quando allo scadere del 4° tempo regolamentare in vantaggio di tre punti e palla in mano mancavano pochi secondi alla fine, invece si perde palla e sulla reazione di Sarda Egle si subisce un doppio fallo e palla in possesso agli avversari, che realizzano un tiro libero e poi su azione gli altri due per andare ai supplementari. Sul primo tempo supplementare invece e' il Team ad essere sotto ed un tiro del capitano rimette in gara per il supplementare successivo. Allo scadere del terzo ancora una volta in lunetta Vanessa si ritrova a due secondi dalla fine ad avere in mano due tiri liberi che potrebbero permettere la vittoria, peccato davvero che dopo aver giocato per 99 minuti senza sbagliare niente, la sorte vuole che proprio lei sbagli i due tiri liberi fondamentali per la promozione.
9/8-8/10-13/11-10/11-12/13 I PARZIALI DI GARA.
Erano inevitabili gli errori commessi in questa partita, un campionato lungo giocato sempre al massimo, un sacco di infortuni.
Grazie comunque a tutte le ragazze che hanno davvero dimostrato attaccamento a questo sport del basket femminile, proprio la passione ed il fatto di giocare anche infortunate dimostrano di meritare il grazie della societa' e sopratutto dell'allenatore Maurizio Barravecchia che singolarmente applaude ad ognuno di loro anche per l'infortunata Linda Gangi e quindi il gruppo Vanessa Furnari, Miriam Franzini, Sarda Giada, Sarda Egle, Sarda Daiana, Campagna Vanessa, Quinto Antonella, Gangi Silvia.

Ed il cielo d'Europa si tinge di nero azzurro

a voi la festa dell' Inter..clicca qui..

Emozioni e Solidarietà: L'Agedi e l'associazione Auto e Moto D'epoca raccolgono fondi per bambini disabili

Anche per l’anno 2010 si è rinnovata l’iniziativa “Emozioni e Solidarietà” che vede due associazioni dalle apparenti diverse finalità quali l'Associazione Tyracia - Auto e Moto D'Epoca di Piazza Armerina e l'A.GE.DI., (Associazione Genitori Bambini Disabili) prodigarsi insieme per raccogliere fondi destinati a progetti a favore di bambini disabili. L’iniziativa ha avuto come obiettivo la realizzazione di un calendario che è stato distribuito ai cittadini a fronte di una libera offerta. In merito alla quarta edizione dell’iniziativa le due associazioni comunicano i dati finali:

calendari venduti: totale 451;

somme raccolte: totale € 2.581,50.

Questa somma verrà destinata alle attività relative al servizio del centro ludico-ricreativo pomeridiano per Disabili gravi che l’A.GE.DI. svolge ormai da diversi anni nei locali sociali di via grottacalda ; A tal proposito il presidente dell’A.GE.DI. Enzo Casale precisa che, ad oggi , tale servizio è assicurato fino al giugno 2011 e non si hanno certezze circa il suo prosieguo . “ Nonostante i bei proclami di questi giorni , dal comune non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione o impegno ufficiale che ci rassicuri in tal senso .Questo servizio è fondamentale per i Disabili ed indispensabile per le loro famiglie non solo piazzesi. La nostra esclusione ingiustificata dal prossimo piano di zona è stata voluta da qualcuno completamente disinteressato alle nostre problematiche e ,che ha preferito altre logiche a discapito delle nostre : I Disabili e le loro Famiglie ; Continuando cosi si rischia di far precipitare la nostra situazione già precaria . Invece iniziative come questa che rispecchiano la grande solidarietà e sensibilità di molti cittadini nei confronti dei nostri Disabili , ci permettono di sperare in un futuro migliore e di poter continuare il lavoro fatto fino ad oggi “ .

Le due associazioni riassumono i dati delle tre edizioni precedenti dell’iniziativa:

anno 2007: calendari venduti 360 - somma raccolta € 1916,00;
anno 2008: calendari venduti 652 – somma raccolta € 3738,00;
anno 2009: calendari venduti 735 – somma raccolta € 3639,50;

Si coglie l'occasione per ringraziare nuovamente tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione ed alla diffusione dei calendari ; in particolare quest’anno sono state sensibilizzate le scuole che, grazie alla disponibilità dei dirigenti scolastici, hanno partecipato con entusiasmo supportando positivamente la raccolta delle offerte.
Infine si sottolinea come l'iniziativa, che ha visto una collaborazione piena e fattiva tra le due associazioni così diverse, ha incontrato unanimi consensi sia tra i soci e soprattutto tra la cittadinanza che ha colto pienamente lo spirito esclusivamente di solidarietà che ha animato il progetto. Le sopra citate associazioni prevedono quindi di riproporre l'iniziativa
anche per gli anni a venire.

Piazza Armerina, lì 22 Maggio 2010.


Il presidente A.GE.DI. Il presidente Tyracia
Enzo Casale Arcangelo Grillo

Dalla Sicilia alla Spagna: Successo di pubblico e critica per il libro di Chiara Stivala

Successo di critica per il libro di Chiara Stivala (nella foto) Kill me Softly. Dalla Spagna alla Sicilia il romanzo di Chiara Stivala riscuote successo e critiche positive. In Spagna , nei mesi scorsi, il libro ha partecipato ad una manifestazione a Barcellona, in occasione della festa di S. Giorgio, festa durante la quale gli uomini regalano una rosa alla propria donna, che ricambia con un libro.
Il culmine dell'evento è stato raggiunto il 23, che è la giornata mondiale del libro. Tutto ha inizio a
Civitavecchia, dove il 21, è partita una nave da crociera che aveva come passeggeri scrittori e lettori. A bordo di questa si sono tenute numerose presentazioni, letture e spettacoli. Tutto è poi proseguito per in terra spagnola ove il libro della nostra Chiara Stivala ha riscosso un successo notevole.
Giorno 9 maggio ha invece avuto luogo una seconda presentazione del romanzo presso il cineteatro Herbita di Aidone. A tale evento hanno presenziato il sindaco della città Ganci e l'assessore alla cultura Ina Copia. Il romanzo è stato poi relazionato da Cettina Barbera (che ne ha curato anche la prefazione).
Attualmente e fino al 17 maggio, il libro si trova presso lo stand dell'editore Siciliano a Torino, in occasione del Salone Internazionale del libro.
La distribuzione a livello nazionale è stata completata e continuano con successo le vendite a Piazza Armerina.

domenica 23 maggio 2010

Agostino Porretto sui distretti turistici

Caro Agostino, t'invio , per il blog, questo interessante intervento che condivido "in toto".

Fabrizio Tudisco


L'opinione
Distretti turistici: come si perde un'occasione di sviluppo
di Agostino Porretto *

A quasi cinque anni dall'entrata in vigore della legge di riforma del turismo - la n. 10 del 15 settembre 2005 - continua il momento di stasi nel cammino di attuazione dei nuovi modelli organizzativi da essa previsti. Servizi turistici regionali fatti e disfatti di continuo, programma triennale di sviluppo turistico e piano operativo annuale non pervenuti: la legge ha operato un radicale mutamento dell'assetto preesistente, ma politica e burocrazia, alleate nella tattica del rinvio, da tempo hanno imboccato la strada delle riforme continue e annunciate: fattane una, già si mette in cantiere la successiva, e tutto ciò diventa alibi - per mesi, per anni - per

Auguri amore mio

Per mia moglie.
Di tutto posso fare a meno, tranne di te.

Distretto turistico ennese. Si ribella Centuripe.

Piazza Armerina. Si apre su Facebook il dibattito sul distretto turistico. Ad avere il mal di pancia sono i centuripini che si lamentano per la mancata presenza di Centuripe nel costituendo distretto turistico per la valorizzazione della venere di Morgantina. Il messaggio lancio è di Giuseppe Russo presidente si Sicilia Antica. “Esprimo tutta la mia disapprovazione e rabbia sulla scelta di escludere Centuripe dal costituente distretto turistico - dice Russo - che la Provincia di Enna, le Camere di Commercio di Enna e Catania, i Comuni di Aidone, Enna, Piazza Armerina e Caltagirone intendono promuovere. Tutti sappiamo o intuiamo l'impatto turistico che produrrà la bella Venere, e di conseguenza comprendiamo l'importanza che questo distretto può avere nell'influenzare i flussi dei numerosi visitatori. Siamo ben consapevoli che restare fuori dal circuito, non aiuterà di certo un paese con le spiccate potenzialità turistiche come Centuripe. Con questa ennesima e sciagurata esclusione, viene reso vano il lavoro fatto dagli amministratori locali e soprattutto delle tante associazioni che si sono adoperate in questi anni (senza soldi pubblici!!!). Per far comprendere a chi non vuole comprendere, potrei elencare i numerosi siti archeologici presenti nel nostro territorio, ma, a chi lo dovrei dire? La Soprintendente Basile conosce benissimo la realtà centuripina, sa bene quali sacrifici, anche fisici hanno affrontato i ragazzi di SiciliAntica nella campagna scavi Kentoripa 2009. Lo stesso Presidente della Provincia Monaco, lo abbiamo sentito tutti nella conferenza del 18 aprile. All'appello manca solo 'assessore Tudisco, a cui non posso di certo contestare il fatto di avere scartato questo paese pur conoscendone!” Su Facebook non si fa attendere la risposta di Tudisco, assessore al turismo che dice: “”Le immediate scadenze di presentazione degli atti alla Regione e le relative promozioni per il coinvolgimento dei privati ha suggerito d'intraprendere,pur consci delle inevitabili critiche di ricaduta, un percorso di avvio solamente con questi Enti coinvolgendo successivamente tutti gli altri territori comunali a forte "potenzialità" turistica. D'altronde oltre alla bella Centuripe (che ho visitato per ben tre volte, Museo compreso, ) sarebbe stato opportuno inserire anche Agira, Calascibetta, Leonforte, Assoro, etc. per non far torto alcuno considerato che ogni Comune della provincia possiede tesori artistici, culturali ed archeologici di elevato valore. Il territorio di questa provincia "deve" svilupparsi in modo omogeneo facendo "sistema" e addirittura trovando affinità e percorsi simbiotici con altre identità territoriali sovraprovinciali ( vedi Caltagirone). Quindi nessuno pensi di sentirsi escluso da questo progetto che nasce per organizzare e razionalizzare tutte le risorse turistiche territoriali. Sono disponibile ad organizzare una riunione e parlare della questione perché da parte nostra non c’è la volontà di escludere nessuno”
Agostino Sella

sabato 22 maggio 2010

Giuseppe Mattia presenta il piano provinciale di protezione civile di rischio idrogeologico.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Il settore della protezione civile richiede un impegno costante e continuo da parte delle istituzioni del territorio coinvolgendo gli amministratori ed il personale tecnico in attività da svolgere quotidianamente ed in ogni mese dell’anno.

In particolare le province hanno in carico un compito impomatante rappresentato dalle azioni di pianificazione e programmazione territoriale che si concretizzano nella definizione del programma provinciale di previsione e prevenzione e nella redazione del piano provinciale di emergenza.

In tal senso Il D.L.vo 112/98 pone a carico delle Province, la redazione del Piano Provinciale di protezione civile.

Nell’ambito di tale normativa ed in ottemperanza alle successive linee guida per la predisposizione dei piani di protezione civile provinciale e comunali in tema di rischio idrogeologico (D.L.vo 112/98, art.108 – Decreto n. 2 del Commissario Delegato OPCM 3606/07) emanate dalla Regione Siciliana, l’ufficio provinciale di Protezione Civile della Provincia Regionale di Enna ha elaborato il Piano Provinciale di Protezione Civile sul rischio Idrogeologico.

Tenuto conto che il rischio idrogeologico è il più rilevate tra i rischi che sono presenti nel territorio provinciale, la redazione del piano ha come scopo fondamentale quello di aumentare e migliorare la sicurezza della viabilità lungo le strade di competenza della provincia.

Stasera alle 20.00 Lombardo ad Enna

Stasera, il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo sarà ad Enna per perorare la causa di Moceri Sindaco.

Chissà cosa sceglieranno gli aderenti dell'Mpa? Andranno dal loro presidente e vedranno l'Inter?

Salvatore Cimino ci racconta di un incidente

Oggi alle 14,20 ennesimo incidente evitato in Via Toselli tra uno scooter 50 che scendeva da una strada privata ed una Fiat Stilo blu, che venendo dalla Via Padova saliva contromano andando verso gli istituti penitenziari. Alla guida dello scooter una ragazza di sedici anni che svoltando nel normale senso di marcia si è trovata davanti l’auto che sfrecciava velocemente in controsenso. Fortunatamente la ragazza si è fermata in tempo altrimenti oggi avremmo potuto leggere la cronaca di una tragedia annunciata. Noi residenti della zona abbiamo più volte esposto all’amministrazione il problema con richieste ufficiali e non ufficiali. In una nota indirizzata a Sindaco, Assessore alla viabilità e Ufficio tecnico, firmata da circa trenta famiglie residenti nella zona, avevamo chiesto di installare dei dorsi, ritenendo che questo sistema potesse convincere quegli automobilisti indisciplinati a fare il normalissimo giro previsto dalla segnaletica stradale, riducendo cosi al minimo il rischio di incidenti, ma ad oggi non è stato ancora creato un sistema sicuro a salvaguardia dell’incolumità dei sopracitati residenti con il risultato che oggi mia figlia ha rischiato di finire travolta da un pazzo scatenato al volante senza che nessuno abbia mosso un dito per evitarlo nonostante i vari solleciti. Oggi è toccato a mia figlia, domani potrebbe toccare a qualcun altro. Ma si deve per forza aspettare che la tragedia annunciata si consumi veramente? Se questo malauguratamente dovesse succedere i residenti della zona sopracitata riterranno l’amministrazione colpevole di aver sottovalutato il problema.
Salvatore Cimino

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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