mercoledì 18 giugno 2008

Di Prima e Franchino dopo il voto

Maurizio Prestifilippo è a Roma

Torna verso fine settimana e lo intervisteremo. Lo aspettiamo ... con ansia...vediamo che cosa farà...

Ragazzi è incredibile ma la gallina l'ho vinta io stesso.

Ecco il concorso della scorsa settimana. Mi pare che sia stato io ad avvicinarmi di +. Ho indovinato quasi perfettamente i voti di Nigrelli, Di Prima e Bascetta.

Ecco il post di allora
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Concorso a premi.
Quanti voti prenderanno i 5 candidati a sindaco? Chi indovina vince una gallina

1. Quanti voti prenderanno i 5 candidati a sindaco?

Mini regolamento.
1. non si possono indicare forbici (ad esempio tra i 1000 e 1500 voti) ma occorre indicare un numero secco (es. 1350)
2. i commenti anonimi non concorreranno al premio. Occorre mettere almeno una mail altrimenti non sarà possibile recapitare il premio
3. premio. Una gallina.
4. i commenti saranno pubblicati in tempo reale
Ps. I commenti saranno pubblicati alle 15. Ci vogliono denunziare

Il gallo Carmelo e Giuseppe I si condendono il komando del pollaio. Maurizio si è perso o è fuggito. Tutti lo aspettano, però.

Strani avvenimenti nel pollaio negli ultimi giorni. Carmelo, ha preso il sopravvento sugli altri ed ha continuato a crescere. Giuseppe I si è dimostrato ribusto. Maurizio si è perso. Non lo trovo più. Giuseppe II e Luigi, che erano malatizzi si sono ripresi. Adesso che stanno crescendo si condendono chi deve comandare nel pollaio. Da quello che capisco - i galli certe volete sono lunatici - Carmelo e Giuseppe primo si contenderanno la vittoria.
Ne resterà soltanto uno.
O Carmelo o Giuseppe I.
Entrambi aspettano il ritorno di Maurizio che, uscito dal pollaio, ha fatto perdere le tracce. Non si capisce cosa gli sia successo. Era un polemista ma adesso gli altri pulcini ne sentono la mancanza. Negli ultimi giorni aveva beccato soprattutto Giuseppe I. Intanto Giuseppe II (il giovane) cresce carino e assomiglia ad una star del cinema americano. Luigi invece è andato all'Asl per accusare gli altri pulcini del pollaio. Secondo lui non lo lasciano mangiare in pace.

I candidati eletti al Consiglio provinciale. Tre piazzesi

da vivienna


Enna. Dati ancora non ufficiali, si aspetta la ripartizione che sarà effettuata dal Tribunale di Enna, e candidati che per una manciata di voti potrebbero vedere perdere o conquistare il posto al Consiglio provinciale.
Di seguito riportiamo la distribuzione dei seggi, suddivisi in 15 seggi per il collegio Enna-Piazza Armerina e 10 per il collegio di Nicosia.
Nessuno candidato delle altre liste ha riportato candidati eletti.Collegio di Enna-Piazza Armerina
2 PDL: Massimo Greco 1324 (18,26%), Giuseppe Regalbuto 1038 (14,31%). Primo non eletto: Mario Salamone 1008 (13,90%).
2 MPA: Filippo Crapanzano 1528 (22,18%), Alfredo Colianni 1233 (17,90%). Primo non eletto: Antonio Cristofero Alessi 1175 (17,05%).
1 UDC: Annunziata Luisa Lanteri 1460 (25,09%). Primo non eletto: Francesco Comito 1116 (19,18%).
1 Monaco Presidente: Maurizio Abbate 540 (21,16%). Primo non eletto: Giacomo Bizzini 446 (17,48%).
1 La Destra: Luca Faraci 545 (27,74%). Primo non eletto: Gaetano Di Maggio 526 (26,77%).
2 PD Muratore presidente: Mario Alloro 1343 (17,01%), Salvatore Notararigo 1304 (16,52%). Primo non eletto: Paolo Schillaci 1043 (13,21%)
2 Democratici per Muratore: Franco Costanza 1234 (20,05%), Vincenzo La Malfa 719 (11,68%). Primo non eletto: FRANCESCO PAOLO BUSCEMI 718 (11,67%).
1 Muratore Presidente: Giuseppe Luigi Castoro 1008 (27,76%). Primo non eletto: Salvatore Puzzo 665 (18,31%).
1 Partito socialista PSE: Salvatore Miroddi 741 (86,36%). Primo non eletto: Lucia Sanfilippo 44 (5,13%).
1 Sinistra Unita: Salvatore Lupo 289 (25,92%). Primo non eletto: Salvatore Cacciato 276 (24,75%).

Collegio Nicosia3
PDL: Francesco Spedale 1531 (16,86%), Salvatore Ferrara 1215 (13,38%), Salvatore La Porta 1044 (11,49%). Primo non eletto: Sergio Malfitano 1009 (11,11%).
2 MPA: Francesco Catania 1271 (23,20%), Giuseppe Cimino 984 (17,96%). Primo non eletto: Francesco De Luca 860 (15,70%).
1 UDC: Lorenzo Granata 588 (21,67%). Primo non eletto: Giovanni Litteri 468 (17,24%).1 Monaco Presidente: Sebastiano Nicastro 514 (22,79%). Primo non eletto: Vito Rottino 500 (22,17%).
1 Alternativa Democratica: Michele Sutera 505 (32,73%). Primo non eletto: Carmelo Di Marco 454 (29,42%).
2 PD: Domenico Bannò 1120 (24,53%). Primo non eletto: Sigismundo Li Volsi 804 (17,61%).
1 Democratici per Muratore: Giovanni Russo 928 (17,45%). Primo non eletto: Giuseppe Fiscella 815 (15,32%).
1 Muratore Presidente: Sebastiano Musumeci 757 (20,45%). Primo non eletto: Giacomo Mancuso 602 (16,27%).

Si fa presente che i dati sopra riportati sono puramente indicativi.

Bascetta denuncia brogli

- Al Ministro degli Interni c/o il Vicinale
- Al Procuratore Capo della Repubblica c/o il Tribunale di Enna
- A S.E. il Prefetto di Enna
- Al Presidente della Commissione Elettorale del Comune di Piazza Armerina
- Al Commissario Straordinario del Comune di Piazza Armerina
- Agli Organi di stampa e di informazione

Oggetto: Esposto denuncia di gravissime irregolarità procedurali e di merito durante la consultazione elettorale amministrativa del 15 e 16 giugno 2008 nel comune di Piazza Armerina. Richiesta di controllo immediato di tutte le schede elettorali e di rifacimento della consultazione.
Il sottoscritto Bascetta Luigi, coordinatore provinciale del Partito Comunista dei Lavoratori nonché candidato alla carica di sindaco del comune di Piazza Armerina, con la presente segnala e denuncia tutta una serie di irregolarità procedurali e di merito gravissime che si possono compendiare in:
- presenza tra i componenti delle commissioni di seggio di parenti di primo grado dei candidati stessi;
- la presenza continua, imperterrita e costante all’interno dei seggi di candidati e di parenti di candidati con mazzetti e blocchetti di facsimili e di volantini propagandistici nonostante la segnalazione alle forze dell’ordine che sono rimaste inerti e testimoni passivi di tali eventi;
- la presenza massiccia di cartelloni e di manifesti propagandistici all’interno delle aree di seggio circondate da migliaia e migliaia di volantini e facsimili disseminati finanche sugli scalini di accesso ai seggi elettorali!;
- la presenza costante e continua di autovetture costellate e ricoperte da simboli e da manifesti propagandistici davanti alle sezioni di seggio, sempre tutto accadente davanti al personale delle forze dell’ordine distaccato per l’occasione ( vedi scuola Chinnici, San Pietro, Teatini, Capuana, ecc.);
- l’ assenza repentina e perdurata varie ore di personale delle forze dell’ordine durante la consultazione ( vedi Scuola Capuana ) regolarmente segnalata ma della quale non si è avuto mai conto;
- il trasporto di schede timbrate e non segnate da una stanza all’altra nelle mani di scrutatori che adducevano poco credibili motivazioni di informazioni presso altri presidenti di seggio più ferrati e informati;
- la presenza, proprio al momento della conta (sic!), di una cinquantina di persone, tra le quali alcuni candidati e semplici cittadini, all’interno della sez. 25, con condizioni di piena irregolarità procedurale, senza che le forze dell’ordine intervenissero adducendo la motivazione che il loro intervento deve essere richiesto dal presidente di seggio!;
- il bivaccamento di alcuni cittadini non autorizzati all’interno dei seggi durante la consultazione trovati seduti a parlare con i membri delle commissioni;
- la presenza del Presidente della Regione Lombardo intento a distribuire facsimili nell’intero pomeriggio del 14 giugno 2008 in Piazza Garibaldi, giorno in cui è severamente vietato fare propaganda elettorale;
- le omissioni delle forze dell’ordine in merito alla presenza più che massiccia di autovetture recanti simboli e manifesti propagandistici nei giorni 14, 15 e 16 giugno 2008;
- l’assegnazione di voti di preferenza ad omonimi come nel caso della sez. 24 di un voto che recava il nome di Arena Francesco detto Franco e assegnato a Arena Valentino!;
- una quantomeno sospettosa discrepanza tra i voti di preferenza personali ( 1213) e quelli di lista (meno di 400) che non permette di superare la soglia di sbarramento;
- la segnalazione di cittadini che si ritrovavano al momento del voto con la scheda elettorale mancante delle vidimazioni di rito.
Per tutte queste ragioni, essendo inficiate e compromesse in maniera irreparabile la regolarità e la trasparenza delle operazioni di voto, ravvisando grave e illecito nocumento ai risultati del sottoscritto, si chiede che la magistratura sequestri, controlli l’intero materiale elettorale, disponga il ricalcalo di tutte le schede valide e nulle e, in caso di riscontro di brogli e di illeciti, disponga l’annullamento della consultazione con il rifacimento della stessa.
Piazza Armerina, 18 giugno 2008

Il candidato alla carica di Sindaco di P. Armerina
Bascetta Luigi

No stop dell'ufficio elettorale

Piazza Armerina. “Tour de force” per l’ufficio elettorale. I funzionari del comune sono entrati nella stanza alle 7 di lunedì mattina e hanno trascorso 36 ore di seguito senza nessuna pausa, neanche durante la notte, per fornire i dati in tempo reale alla prefettura. L’ufficio, coordinato Guglielmo Chiello, ha elaborato i dati che man mano arrivavano dalle sezioni. Notevoli disagi si sono avuti nelle operazione di scrutinio a causa dei ritardi in alcune sezioni. Piuttosto a rilento è stato lo spoglio in alcuni seggi dove i presidenti sono stati sostituiti con nomina del commissario generale. Alcuni presidenti, infatti, a causa delle parentele con i candidati sono stati rimpiazzati all’ultimo minuto da altri con poca esperienza.
Agostino Sella

PD primo partito.


Piazza Armerina. Mattia contro Nigrelli. E’ stato questo il responso delle amministrative che hanno portato al voto ben 14.042 piazzesi. Terzo è arrivato Maurizio Prestifilippo, che dopo 4 anni a palazzo di città ha dovuto fare la valigia, riscuotendo però un risultato di tutto rispetto. Giuseppe Mattia, ha avuto 4724 consensi pari al 34,8%, Nigrelli 3654 che corrispondono al 27,5% dei voti, mentre Prestifilippo si è attestato al 22,5% con 2980 consensi. Ottimo il risultato di Luigi Bascetta con un significativo 9,1% corrispondente a 1210 voti e del 22enne Giuseppe Di Prima che ha trovato nelle urne 805 voti pari al 6,1% degli elettori. Piuttosto sorprendente la performance di Carmelo Nigrelli cha ha trascinato il centro sinistra, ottenendo ben 421 voti più delle liste che lo sostenevano, segno di un forte successo personale. Giuseppe Mattia ha ottenuto oltre 1000 voti meno delle liste che lo sostenevano. Più delle rispettive liste hanno avuto anche Luigi Bascetta che ha preso 866 voti in più della sua lista e Giuseppe Di Prima con 221 voti in più. Si attesta sui voti delle liste che lo sostenevano, invece, Maurizio Prestifilippo. In consiglio comunale il Partito Democratico di Concetto Prestifilippo va oltre le previsione e si conferma il primo partito in città con 1730 preferenze. Il PD ha eletto 3 consiglieri comunali. Le “new entry” Calogero Centonze, Giuseppe Grillo ed ha riconfermato Giuseppe Capizzi. Vicinissimi i tre maggiori partiti del centro destra. L’UDC ha avuto 1487 consensi, confermando gli uscenti Cursale e Filetti, 1481 voti ha avuto il PDL riconfermando Gagliano e Paternicò. Il movimento per l’autonomia ha riscosso 1477 consensi con l’ottima performance di Michelangelo Trebastoni, 249 preferenze e Basilio Fioriglio con 242 voti. La lista civica Mattia Sindaco che è andata oltre tutte le previsioni raggiungendo i 1305 consensi ed eleggendo al consiglio comunale l’uscente Giuseppe Falcone, 169 voti e la sorpresa Filippo Cancarè con 159 preferenze. Il consigliere comunale che ha avuto più preferenze di tutti è stato il presidente del consiglio uscente Filippo Miroddi con 317 preferenze. Unica donna in consiglio comunale potrebbe essere Agata Di Seri che ha ottenuto 180 voti con la lista Uniti per Piazza. Deludente il risultato di molte liste civiche. Alcune come quella del PcL, Insieme per lo Sviluppo, MisLiberal non hanno superato i 400 voti di preferenza e difficilmente riusciranno ad ottenere un seggio per il consiglio comunale. Buona la prestazione delle altre liste civiche. Piazza Democratica ha ottenuto quasi 1000 voti riconfermando per la quinta volta in consiglio comunale Calogero Cimino che ha ottenuto 170 preferenze. Nella lista Amo Piazza ha ottenuto maggiori consensi l’imprenditore Filippo Datola. Buona l’affermazione della lista legata a Giuseppe Di Prima con 585 voti di lista con Lillo Franchino primo dei candidati con 78 voti. Adesso si aprono le danze per eventuali accordi del ballottaggio.
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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