lunedì 30 novembre 2009

Successo del primo trofeo ARAI!!!!!!!!

Piazza Armerina. Grande successo del primo trofeo Arai della città dei mosaici. Ben cinque squadre di calcio a 5 piazzesi si sono affrontate al Palaferraro di contrada Santa Croce in uno spirito di amicizia e di sana competizione. Grande prestazione anche dell’associazione Disabili Erei, di Luisella Madia, che alla fine del torneo hanno incontrato la squadra vincitrice fornendo una grande prestazione. Per la cronaca a vincere il torneo è stata la Plutia di Pino Arena che in finale ha sconfitto la Deportivo Don Bosco del presidente Marco Incalcaterra. Terza si è qualificata la Mosaici del presidente Renzo Amore e quarta la Sole Luna della comunità del Crocifisso. “E’ stata una bella esperienza – ha detto l’assessore allo sport Giuseppe Di Prima – il calcio a 5 a Piazza Armerina rappresenta una grande realtà con tante squadre che rendono positivo questo sport. La cosa più bella della serata è stata quella di vedere giocare i ragazzi della Disabili Erei allo stesso modo e con lo stesso impegno dei normodotati”. Il nome del torneo “Trofeo Arai” è un neologismo usato da molti ragazzi piazzesi che salutano usando, appunto, l’esclamazione “Arai”. “E’ il saluto degli uomini liberi piazzesi – dice Andrea Mulè – capitano della deportivo Don Bosco. Chi saluta con questo nome vuol dire che ha dentro di se un forte senso di libertà e si ribella alle sopraffazioni ed ai nepotismi della società di oggi”. Ecco la cronaca degli incontri. Nella prima partita la deportivo Don Bosco ha battuto per 5 a 3 la Mosaici allenata da Gino Avola. La partita è finta sul punteggio di 2 a 2 ma ai rigori i ragazzi della Deportivo hanno infilato la rete 3 volte di seguito con Andrea Mulè, Roberto Restivo e Luca Achille Azzolina. Di seguito la Plutia di Pino Arena ha battuto il Sole Luna per poi affrontare in finale la Deportivo che ha sconfitto con il punteggio di 4 a 1. Adesso tutti aspettano il derby di sabato prossimo 5 dicembre. Al Palaferraro si scontreranno la Plutia e la Deportivo Don Bosco per il campionato di serie D. Anche se gli uomini di Arena possono contare su una maggiore esperienza i ragazzi della Deportivo del presidente Incalcaterra sono intenzionati a vendere cara la loro pelle.
Agostino Sella

Tg ARAI 30 nov. Consiglio_comunale_niente_si_deve_sapere_mostra_gallo_carmelo_lo_re_trofeo_arai_paternico_traffico

Per non dimenticare: 16 dicembre 1969 - 16 dicembre 2009 40° anno della strage di Piazza Fontana

Il 16 dicembre ricorre il 40° anno della strage di Piazza Fontana (16 dicembre 1969-16 dicembre 2009). La strage che cambiò la vita del nostro paese. Il venerdì nero della Repubblica Italiana quando a Roma e a Milano 4 esplosioni colpirono le due maggiori città italiane. L’episodio più grave all’interno della banca nazionale dell’agricoltura, sita in piazza Fontana a Milano, dove una bomba uccise 17 persone ferendone più di cento. “Una strage di Stato” venne definita da molti osservatori e studiosi degli anni 60 e 70. L’inizio della strategia della tensione, degli opposti estremismi con l’obiettivo di rafforzare il potere costituto attorno alla Dc impedendo la crescita politica e di consensi del Partito Comunista Italiano. Dopo 40 anni e 11 gradi di giudizio la strage di Piazza Fontana non ha ancora un nome e cognome. Nessuno oggi è in grado di dire con chiarezza chi mise quell’ordigno all’interno della Banca, perché e chi furono i mandanti. Undici anni di misteri, di depistaggi e coinvolgimenti di alcune delle massime cariche istituzionali di allora. Rimangono molti i misteri e gli interrogativi a cominciare da che cosa sapevano della strage i vertici del Pci e della Dc; oppure su cosa sapevano della strage e dell’esplosivo utilizzato i servizi segreti deviati e paralleli; o ancora cosa sapevano della strage gli Usa e la Nato. Attorno a Piazza Fontana si intreccia anche il mistero della morte dell’anarchico Pinelli, del commissario Calabresi e dell’editore Feltrinelli. A riflettere su questi ed altre tesi inedite sarà Paolo Cucchiarelli che mercoledì 2 dicembre presenterà, a Roma, presso la sala del Mappamondo della Camera dei Deputati il suo libro “Il segreto di Piazza Fontana” (Ed. Ponte alle Grazie). L’autore ha cercato di ordinare in modo organico 10 anni di inchieste su una delle stragi che hanno cambiato lo scenario polito dell’Italia, i rapporti di forza, determinando, con tutta probabilità, la scelta della lotta armata sposata poi da uomini e donne di destra e di sinistra e con essa la clandestinità e il terrorismo degli anni 70 e 80. Insieme a Cucchiarelli ci saranno Giuseppe De Lutiis uno dei maggiori esperti della storia dei servizi segreti italiani, Massimo Brutti, docente universitario, Antonio Marini magistrato, Sandro Provvisionato, giornalista ed editore del sito misteriditalia.it. A coordinare Vittorio Occorsio presidente dell’associazione Giovani e Cultura. Prevista anche la partecipazione del generale Paolo Inzerilli responsabile della struttura Gladio dal 1974 al 1986, Capo di Stato Maggiore del Sismi dal 1989 al 1991.
Foto in alto: Il segreto di Piazza Fontana l'ultimo libro di Paolo Cucchiarelli

Approvata ieri sera dall'aula la variazione al bilancio. Il centro destra abbandona l'aula ad esclusione del vicepresidente Enzo Filetti

Dopo una seduta rocambolesca dominata dallo scambio di accuse tra due consiglieri del centro destra, Paternicò e Filetti, ieri sera, domenica 29 novembre, l’aula ha votato alcune variazioni al bilancio resosi indispensabili per equilibrare spese ed entrate. Dieci consiglieri del Pd e il vicepresidente del consiglio Enzo Filetti, rimasto in aula dopo le accuse rivoltegli dal suo collega d'opposzione Paternicò, hanno licenziato il provvedimento. Il resto del centro destra ha abbandonato l’aula. La manovra approvata dal consiglio è quella proposta dalla giunta Nigrelli; nessun emendamento del centro destra è stato approvato. "Il provvedimento di variazione sostanzialmente è caratterizzato dalla restituzione da parte dello Stato dell’Ici sui fabbricati rurali che aveva trattenuto nei trasferimenti per gli anni 2007 e 2008 pari a 402.500,00 euro che hanno permesso di poter finanziare altre spese del bilancio corrente" si legge nella premessa di proposta presentata dalla giunta di governo. In particolare il documento di presentazione della proposta di variazione del bilancio afferma "che la variazione ha permesso il cofinanziamento del progetto dei lavori di messa in sicurezza della scuola Canali per un totale di 120.000,00 euro. Inoltre si è potuto anche equilibrare il bilancio a seguito delle minore entrate derivanti dai parcheggi e dal condono edilizio. Per la parte pluriennale del bilancio con la variazione si è ridotta la previsione di spesa per l’emergenza rifiuti per aumentare le previsioni di spesa di alcuni capitoli quali quello relativo alla manutenzione ordinaria degli impianti elettrici per consentire l’esperimento della gara d’appalto prima della scadenza del vigente contratto. Aumentata la previsione di spesa anche per l’intervento relativo alla prestazione di servizio per l’asilo nido. Sin è potuto prevedere anche un leasing per la locazione di un’auto per l’ufficio tecnico e il finanziamento dei contributi per la mensa scolastica che per motivi di rispetto del patto di stabilità interno non era stata concessa per il 2009."

Da oggi cambiano i sensi unici di via La Malfa e via Lo Giudice. Nigrelli a 360 gradi sul traffico. Arai

«Quella che stiamo mettendo in atto non è una rivoluzione, ma semplicemente l’applicazione del rispetto delle norme nell’interesse generale. Gli interventi che sono stati avviati sulla viabilità e quelli che si stanno per avviare rappresentano un sistema coordinato che porterà un decisivo contributo al miglioramento di ciò che per la maggior parte del cittadini è il problema dei problemi: il traffico automobilistico.»

Così risponde il sindaco Carmelo Nigrelli alla richiesta di spiegare gli atti che stanno rivoluzionando il traffico in città.

«Già da quasi un anno abbiamo attivato i sensi unici nella parte nord della città, da via G. Roccella a via mons. Palermo. Da lunedì 30 novembre abbiamo completato l’attuazione del Piano urbano del traffico avviando il senso unico in direzione est-ovest su via Lo Giudice e in direzione opposta in via La Malfa. Si tratta di interventi che ridurranno decisamente i punti di conflitto delle linee di traffico, rendendo gli spostamenti in città più agevoli.»

Ma i cittadini erano abituati da decenni a percorrere la via dove si trova l’ufficio centrale delle Poste da piazza Cascino verso via Chiarandà. Non crede che l’inversione del senso di marcia creerà disagi?

«Nei primi giorni gli automobilisti troveranno qualche difficoltà, ma saranno aiutati dagli agenti della Polizia municipale. A regime, annullati il doppio senso in via Chiarandà e via Lo Giudice, si accorgeranno che i nuovi sensi di marcia rispondono alle regole della tecnica del traffico oltre che alla logica. Per questo il traffico scorrerà meglio.»

In pochi giorni le strisce blu, i sensi unici e altri interventi sulla viabilità. Vuole farsi odiare?

«Guardi che la maggior parte dei cittadini ha capito ed è d’accordo sui parcheggi a pagamento. Hanno avuto più voce i contrari solo perché c’è stata un’informazione inesatta da parte di chi fa politica e qualche azione pubblicitaria come la raccolta di firme. L’aggiudicazione della gara è avvenuta con la previsione di un anno di sperimentazione: durante questo anno verificheremo se è necessario apportare modifiche e aggiustamenti, anche seguendo le segnalazioni di interesse generale da parte dei cittadini. In ogni caso è sotto gli occhi di tutti che i due principali obiettivi, riduzione del traffico inutile e riduzione dell’inquinamento, sono stati raggiunti anche se, passando le settimane, si registrerà un nuovo fisiologico aumento.»

Peraltro tra qualche settimana si procederà con la sostituzione dell’asfalto nelle principali strade del centro cittadino e con l’attuazione del piano del traffico nella zona sud. Inoltre abbiamo iniziato a intervenire per facilitare i bambini e i diversamente abili realizzando i passaggi pedonali protetti di cui il primo è già attivo da qualche giorno in via T. Tasso, all’ingresso della scuola elementare Sciascia.»

Ma proprio su quell’intervento ci sono lamentale.

«Come sempre. Alcuni lamentano che gli scooter, arrivando ad alta velocità, fanno le impennate. Ma non è dal comportamento di qualche incosciente che si devono giudicare gli interventi. Sopraelevare la carreggiata in modo che i pedoni non debbano scendere dai marciapiedi e risalire dalla parte opposta è un segno di civiltà già presente in molte città europee. Serve proprio per costringere le automobili a rallentare fin quasi a fermarsi. È un intervento consigliato nelle direttive per le città a misura di bambino. Nei prossimi mesi procederemo a realizzare altri passaggi pedonali protetti in prossimità delle scuole primarie che si trovano lungo le strade principali.»

Tornando alle strisce blu, molti lamentano che le cose non sono state fatte bene: la sistemazione dei parcometri, il tracciamento delle strisce, eccetera.

«La società che si è aggiudicata la gara ha una esperienza enorme dato che gestisce i parcheggi a pagamento in oltre cento città italiane con decine di migliaia di posti auto, quindi gli errori dovrebbero essere ridotti al minimo. In ogni caso, come ho già detto, se ci sono cose da migliorare, siamo pronti a farlo.»

Si lamenta anche che ci sono pochi posti riservati ai disabili.

«Non è così. I posti riservati sono stati aumentati e sono in misura superiore a quanto prevede la legge. I disabili che hanno diritto al posto riservato davanti alla propria abitazione, se già non è tracciato, non hanno che da fare la richiesta al comune che provvederà subito. Al tempo stesso avvieremo dei controlli per verificare se tutte le automobili che espongono il contrassegno con la carrozzella, hanno diritto di utilizzarlo o se si tratta dell’uso abusivo per parceggiare nei posti riservati.»

Da Michele Turrisi della Confcommercio

Salve Dott. Agostino Sella,
in merito all’articolo pubblicato nel suo blog, sull’abusivismo in Piazza Europa, voglio rassicurare l’operatore anonimo che ha segnalato il disagio, in quanto la Confcommercio di Piazza Armerina si stà muovendo per sensibilizzare l’amministrazione comunale nella persona dell’Assessore Ribilotta, per il grave disagio dell’abusivismo, che non riguarda solamente Piazza Europa, ma anche altre vie di Piazza Armerina, in ns. intento è quello di organizzare una conferenza di servizi, il quale assieme all’amministrazione comunale e le forze dell’ordine, si trovi una soluzione a questo problema.
La Confcommercio di Piazza Armerina è decisa a debellare questa piaga che umilia tutti gli onesti commercianti, soprattutto adesso, con la nascita del Centro Commerciale Naturale “Il Mosaico”, che anche grazie all’impegno della Confcommercio, darà ancora più visibilità alla ns. splendida città.

Cordiali Saluti
Michele Turrisi
Responsabile Confcommercio Piazza Armerina

Da Giuseppe Lauria per il collettore nord

Caro architetto Agostino Sella invece di coglioneggiare con discorsi inutili e stupidi, perchè non chiedi a questa amministrazione, a te vicina, a che punto è il discorso collettore nord?
Penso che interessi a te in prima persona, e a tutti i residenti che stiamo aspettando il famoso collettore nord( questo vuol dire il bene del paese ).
Ti sarei grato se al più presto mi daresti una risposta ben valida e non le solite chiacchiere. Grazie

Giuseppe Lauria

Calcio: L'armerina Mosaici batte 3 a 0 il Mussomeli e guadagna il secondo posto solitario in classifica

Secca vittoria dell’Armerina Mosaici di mister Angilella. Tre a zero il risultato finale contro il Mussomeli. La vittoria lancia la squadra piazzese, del presidente Renzo Amore, (nella foto) al secondo posto solitario in classifica. Vanno subito in gol i piazzesi con Danilo Libro che la 5’ porta in vantaggio l’Armerina. Il raddoppio arriva al 25’ questa volta da opera di Andrea Libro. Nella ripresa, al 20’, la squadra di casa guadagna un calcio di rigore che Giacinto trasforma in rete. Tre punti importanti in vista della difficile trasferta di domenica prossima a Licata contro il S. Angelo che ieri è riuscita ad espugnare il campo della Buterese con un secco tre a zero. Vince la capolista Gattopardo, in casa, contro il fanalino di coda Riesi per due a uno. Perde ancora una volta la Sammichelese a Ravanusa peer due a zero allontanandosi dalla vetta della classifica e domenica prossima riceverà la capolista Gattopardo per tentare di invertire il trend negativo delle ultime giornate e riportarsi nei posti di vertice della classifica. Una sconfitta per l'Aquila di Sammichele potrebbe significare riporre i sogni di vittoria finale del campionato di II categoria nel cassetto.
Risultati IX GIORNATA
Buterese-S.Angelo Licata 0-3; S.C.Gattopardo-Riesi 2002 2-1; Ravanusa-A.Sammichelese 2-0; Real Petilia-N.Villaseta 2-2; Siculiana-A.Sommatino 1-3; Pzza Armerina-Mussomeli 3-0

Classifica: S.C.Gattopardo 21 P.zza Armerina 18 S.Angelo Licata 15 Sammichelese 15 Real Petilia 15 N.Villaseta 15 Sommatino 13 Ravanusa 10 Siculiana 10 Mussomeli 9 Buterese 6 Riesi 2oo2 3

Prossimo Turno 6/12/2009 ore 15.00
AIRONE SOMMATINO - REAL PETILIA; AQUILA SAMMICHELESE - SPORTING CLUB GATTOPARDO; BUTERESE E.MATTEI - RIESI 2002; MUSSOMELI - SICULIANA; NUOVA VILLASETA - RAVANUSA; S. ANGELO LICATA - PIAZZA ARMERINA MOSAICI

domenica 29 novembre 2009

Partiranno domani nuovi sensi unici in città: "Il nostro obiettivo è migliorare la viabilità" afferma l'assessore Cimino

Partiranno domani i nuovi sensi unici in città. A confermarcelo è l’assessore alla viabilità Lillo Cimino. “Da domani saranno attivi i nuovi sensi unici in alcune vie della città – dice l’assessore alla viabilità – con l’obiettivo di migliorare la viabilità nelle ore di maggior traffico veicolare.” L’obiettivo della viabilità sembra essere al centro dell’azione dell’assessore Cimino e del capo della polizia municipale di Piazza Armerina Piero Viola. “Insieme al responsabile della Polizia Municipale – continua Lillo Cimino - abbiamo studiato e concordato alcuni cambiamenti che saranno attivi fin da domani mattina. Saranno coinvolte alcune arterie che secondo il nostro punto di vista sono determinanti per permettere una migliore circolazione delle autovetture nelle ore di punta.” Le strade coinvolte saranno la via Chiarandà che cambierà direzione del senso di marcia, la via Salvatore La Malfa e la via Lo Giudice. “La viabilità – spiega l’assessore Cimino – è un obiettivo che questa amministrazione sta perseguendo con impegno e serietà. E’ sotto gli occhi di tutti che da quando sono state attivate le strisce blu si registra un maggior ordine nella circolazione veicolare. Così come sono convinto che la nostra scelta dei parcheggi a pagamento abbia contribuito in misura determinante all’abbattimento del livello di inquinamento e ad una maggiore vivibilità della città specie nel nostro centro storico – continua l’assessore Cimino – non ho dubbi nel poter dichiarare con forza che la scelta fatta dal centro sinistra di far partire le strisce blu sia stata una scelta di civiltà, in primo luogo, ma anche un grosso passo in avanti per cercare di dare un imput decisivo alla risoluzione dei problemi di viabilità cui questa città ha sofferto da decenni.”
Foto in alto: Lillo Cimino, assessore alla viabilità di Piazza Armerina

La Studentesca vince contro il Bagheria e la salvezza si fa più vicina

Sabato 28 novembre la Studentesca Armerina ha avuto la meglio sul Città di Bagheria, nel corso dell’11 di andata del Campionato Regionale di Serie C 2 di calcio a 5. Non deve comunque trarre in inganno il 6 a 2 finale in quanto si è trattato di una partita molto difficile, con i palermitani impegnati soprattutto a difendersi e il quintetto armerino a costruire continue azioni di attacco non finalizzate; infatti alla fine sono stati oltre trenta i tiri verso la porta avversaria ma la poca lucidità sotto porta aveva portato all’ 1 a 1 alla fine del primo tempo ed al 2 a 2 a dieci minuti dalla fine. Solo un lampo di Mirko Russo, anche se ancora artefice di una prestazione nettamente al di sotto delle sue reali potenzialità, ha aperto la via della vittoria alla squadra allenata da Mister Gaetano Sammarco, oggi sostituito in panchina dal vice Carlo Romano. Infatti i bagheresi hanno provato l’assalto finale ma Andrea Crocco prima, Alessio Cianciolo e Giorgio Di Benedetto poi hanno infranto i loro sogni di rimonta. Adesso la classifica sembra più amica ai piazzesi, infatti grazie ai tre punti conquistati si portano temporaneamente fuori dalla zona calda e per la prima volta possono respirare l’aria di salvezza. A sole due gare dal giro di boa è necessario continuare su questa strada, cercando di capitalizzare le partite casalinghe e sperando di raggranellare qualche punto come fatto a Misterbianco e Canicattì. La prossima gara vedrà la Studentesca giocare sul parquet di Caltanissetta contro la forte Nissa 5 per chiudere poi il girone di andata in casa contro il Castelbuono. Il recupero di due pilastri in campo quali Giuseppe Bruno e Gianni Scozzarella consentirà di avere delle chances in più, senza comunque dimenticarsi che in un campionato molto impegnativo quale è la Serie C 2 dove non esistono squadre disorganizzate: non bisogna mai abbassare il livello di attenzione. A seguire l’intervista a fine partita con l’allenatore della Studentesca Gaetano Sammarco.

La Studentesca batte per 6 a 2 il Bagheria. L'allenatore Sammarco commenta la vittoria della sua squadra

Il consigliere dell'Mpa Picicuto chiede con un'interrogazione consiliare che si possa tenere aperto l'ufficio acqua per due giorni la settimana

Il giovane consigliere comunale Ivan Picicuto (nella foto) raccoglie le proteste dei cittadini è chiederà all’amministrazione che si faccia garante per l'apertura degli uffici di acquaenna almeno due per due giorni la settimana. “Credo che bisogna dare un servizio più efficiente ai nostri concittadini e assurdo che l’ufficio acqua debba rimanere aperto un solo giorno alla settimana creando dei disagi non indifferenti ai piazzesi.” Queste le prime parole del giovane consigliere dell’Mpa che appena saputo dell’ennesima protesta dei cittadini ha chiesto e ottenuto l’appoggio del responsabile del partito Giuseppe Mattia per presentare un’interrogazione consiliare all’amministrazione Nigrelli con l’impegno che la questione se non sarà debitamente affrontata sarà portata anche in consiglio comunale. “Si ho incontrato il responsabile del mio partito – conferma il consigliere Picicuto – insieme a lui ho concordato la presentazione di un’interrogazione per stimolare l’amministrazione comunale in un’azione di difesa dei diritti dei cittadini chiedendo al Sindaco che possa farsi garante presso i vertici di acquaenna per l’apertura degli uffici siti in via Generale Ciancio almeno due volte alla settimana. Nonostante il consiglio comunale – aggiunge Picicuto - ha più volte affrontato l’argomento chiedendo che si possa dare ai cittadini un servizio efficiente mi pare che le cose non siano cambiate. E’ mia intenzione affrontare e risolvere definitivamente questo problema prima con un’interrogazione al Sindaco e poi se è il caso coinvolgerò tutti i partiti del centro destra per riportare la problematica in aula.”

sabato 28 novembre 2009

Da Daria De Luca Rinaldini. I giovani soffrono di insonnia: perche e cosa fare?

Giovani e tecnologia. Sempre più stretto questo rapporto, ma anche sempre più insidioso...
Sette ore per notte servono per non avere conseguenze sul rendimento, la concentrazione, la memoria e la salute .
Secondo studi recenti, invece, a ridurre questo numero di ore ci pensano pc, tv, telefonini e play station e studi e attività serali che interferiscono con la secrezione endogena di melatonina, l'ormone che regolarizza il sonno.
"In Italia circa il 45% dei ragazzi al di sotto dei 20 anni dorme in media ppena 4 ore a notte, il 25% ne dorme appena 5 e solo il 10% riposa abbastanza e con regolarità", cioè almeno otto ore a notte., spiega il neurologo Luigi Ferini Strambi, docente psicologia generale presso l'università "Vita e salute" del San Raffaele di Milano.
Questo dormire in maniera insufficiente comporta poca capacità di concentrazione, forti mal di testa, giri di testa , senso di nausea e stanchezza nell'applicarsi nello studio, o durante le lezioni.
Queste percentuali sono lo specchio di una situazione diffusa in tutto il mondo.
Paesi come la Francia stanno già affrontando il problema: l'Unione nazionale delle associazioni familiari e l'Accademia di Parigi hanno diffuso gratuitamente a famiglie, insegnanti e personale della sanità un dvd interattivo che mostra come la luce dello schermo blocchi la secrezione di malatonina.
Circa il 34% degli adolescenti ha difficoltà ad addormentarsi oppure si sveglia in piena notte, o altrimenti si sveglia e si riaddormenta di continuo.
la mattina ha grandi difficoltà nell'alzarsi per affrontare una giornata di scuola o di studio, accusando un malore fisico insopportabile.
Negli Usa la percentuale sale al 45%.
Un dato da mettere in relazione con la capacità di apprendimento: proprio qualche mese fa la National sleep foundation americana ha diffuso una ricerca che dimostra come il rendimento scolastico dei ragazzi che dormono almeno 7 ore a notte sia di gran lunga superiore a quello di coloro che ne dormono solo 5 o 6.
"Il sonno consolida la memoria e consente di trattenere le informazioni, quindi il modo migliore per affrontare un'interrogazione o un esame universitario è fare una bella dormita".
L'albero della new technology nel giro di pochi anni ha prodotto frutti straordinari ma anche tossici.
Malattie come la Iad (Internet addiction disorder) o "l'insonnia da pc"; o "l'insonnia da cellulari sempre accesi anche durante la notte"; o " l'insonnia da super attività mentale prima di addormentarsi - studiare la sera tardi, scrivere, ecc...." scatena la adrenalina che impedisce di potere prendere sonno.
Tutti questi problemi comunque regrediscono tornando a uno stile di vita regolare.
Ottima cosa sarebbe usare il pc solo durante le ore pomeridiane per un massimo di due ore al giorno e tenerlo del tutto spento la sera , non lasciare acceso il telefonino di notte, o adddirittura riporlo in un'altra stanza sempre spento, evitare lo studio prima di addormentarsi o qualunque attività mentale che scatena la adrelanina ed impedisce di prendere sonno.

Fonte: La Repubblica

Lunedì sarà presentato alla città lo statuto del consorzio del centro commerciale naturale.Ora i protagonisti saranno gli operatori dichiara Ribilotta

Lunedì nascerà ufficialmente il Consorzio del centro commerciale naturale. A confermarci la notizia il vicesindaco del comune di Piazza Armerina Teodoro Ribilotta che ha convocato, presso la sede dell’ex università, per le ore 20 di lunedì, tutte le organizzazioni di categoria: Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato. “Lunedì sera sarà ufficialmente presentato lo statuto e il logo del Consorzio del centro commerciale naturale il Mosaico” dichiara il vicesindaco Ribilotta “ Ora tutto sarà rimesso ai 66 operatori iscritti al centro commerciale naturale che avranno tutti gli strumenti giuridici e il sostegno politico dell’amministrazione affinché si possa lavorare bene con serenità e nell’interesse della città di Piazza Armerina.” Ventisei articoli che disciplineranno il funzionamento, gli scopi e l’organizzazione del centro commerciale naturale “Il Mosaico”. “Il Consorzio – spiega il vicesindaco Ribilotta con delega alle attività produttive - non ha scopo di lucro e si propone di salvaguardare e valorizzare gli spazi urbanistici di socializzazione, di vivibilità, di equilibrio socio ambientale del centro storico cittadino, vivacizzandone le potenzialità economiche, turistiche e quello che più conta l’identità storico culturale perseguendo, quindi, il miglioramento dell’offerta commerciale e dei servizi turistici della nostra città.” Tra le vie del centro storico interessate al Mosaico la via Garibaldi, Via Cavour, via Vittorio Emanuele, Via Mazzini e via Umberto. “ L’amministrazione – continua il vicesindaco Ribilotta – sosterrà come socio sovventore e con competenze di indirizzo il centro commerciale naturale che ora dovrà eleggersi, così come previsto dallo statuto, il consiglio direttivo e il Presidente e il Vicepresidente del Consorzio. Ora i protagonisti dovranno essere solo gli operatori che insieme a noi hanno creduto a questo grande progetto finalizzato a riqualificare l’immagine della città a migliorarne ulteriormente la viabilità, ad accrescere le capacità attrattive della città migliorando il servizio offerto per i turisti e i consumatori. Sono sicuro – continua Teodoro Ribilotta - che sia stato raggiunto un obiettivo importante per tutti coloro che credono in questa città e al suo potenziale economico, occupazionale oltre che storico – artistico da cui bisogna partire per risollevare le sorti di una comunità che guarda con fiducia non solo ai nuovi strumenti che mirano a proteggere e valorizzare la piccola e media impresa ma anche con la dovuta sensibilità e competenza ai nuovi scenari dettati dal mercato turistico.”
Foto in alto: Teodoro Ribilotta, vicesindaco di Piazza Armerina

venerdì 27 novembre 2009

Di-VERSUS de YQUASAR a Piazza Armerina il 5 e 6 dicembre

L’itinerario de i di-VERSUS approderà a Piazza con due incontri: il 5 dicembre alle 20.30 presso la sede dell’Assessorato ai Beni Culturali (ex Università): incontro teorico su interazione tra danza e pittura con Alessandra Frazzini, Igor Scalisi e il pubblico, a seguire il 6 dicembre, sempre alle 20.30, incontro pratico presso il Centro Espositivo Monte Prestami, interazione tra danza, pittura e musica, con Alessandra Frazzini, Igor Scalisi, Francesco Guaiana e il pubblico.
Di-VERSUS de YQUASAR è un percorso formativo di “interazioni tra luoghi, scritture e arti” che si avvale di autori soprattutto della danza, del panorama musicale contemporaneo e di visuals, fumettisti, pittori che si confrontano su temi scelti e con la partecipazione attiva del pubblico.
Un percorso che prevede 10 incontri tra teoria e pratica, e in ogni incontro tre autori di varie discipline in luoghi convenzionali su temi inerenti situazione, formazione ed evoluzione delle arti.Gli artisti si confronteranno su temi di interesse comune per generare un dialogo proficuo sul ruolo delle arti nella società contemporanea con destinatario finale il pubblico protagonista.
Il percorso de i Di- VERSUS:
Palermo (25 e 26 Nov),
Tremestieri Etneo CT (28 e 29 Nov),
Piazza Armerina EN (5 e 6 dic.),
Palazzo Adriano PA (12 e 13 dic.),
Alcamo TP (17 dic.)
Pozzallo RG (19 e 20 dic).

Domani, sabato 28, convegno sulle confraternite.

Piazza Armerina. Domani alle ore 16,30 presso al liceo scientifico retto dal preside Pippo Russo, si svolgerà un convegno dal titolo “Le confraternite ieri ed oggi. Nuova frontiera dell’evangelizzazione”. L’evento è organizzato dalla comunità della chiesa del Crocifisso guidata dal diacono Mario Zuccarello in occasione del ventennale dalla nascita della confraternita che ha sede nella comunità. All’incontro parteciperanno il vescovo della diocesi piazzese, Michele Pennisi, il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli, don Antonio Tambè, delegato vescovile per le confraternite, don Miroslaw Janiak della comunità del Crocifisso, Silvana Raffaele, ordinaria di storia moderna all’università di Catania, e la dottoressa Giovanna Messinese, autrice di studi che hanno approfondito il ruolo delle confraternite a Piazza Armerina. Un momento importante per la comunità che anima il quartiere Monte, una delle zone dove il disagio sociale è più elevato, e soprattutto per la confraternita il cui rettore è Salvatore Gambacurta che negli ultimi 10 anni si è profondamente rinnovata e ringiovanita. Attualmente ci sono 25 confrati e 4 novizi, che svolgono costantemente un cammino spirituale e un servizio di promozione sociale verso i poveri del quartiere. All’interno della comunità del Crocifisso sono molto attivi anche i gruppi dei portatori e delle portatrici che accompagnano la processione pasquale e che tutto l’anno svolgono un cammino spirituale parallelo a quello della confraternita curato ed animato dal diacono Mario Zuccarello. L’esperienza della comunità del Crocifisso è una delle più innovative della diocesi caratterizzata da un forte presenza laicale che anima, gestisce ed organizza le attività pastorali, rendendo la chiesa del Crocifisso tra le più operose della città dei mosaici. Oltre ai gruppi dei portatori e della confraternita, sono in cammino spirituale e formativo altri gruppi come quello dei cooperatori salesiani e quello delle polisportive giovanili salesiane, che attraverso lo sport, danza, calcio, volley e ping pong, coinvolgono decine di bambini e giovani del quartiere in numerose attività pastorali.
Agostino Sella

Domani al Palaferraro Primo Trofeo ARAI di calcio a 5

Piazza Armerina. Si svolgerà oggi il primo “trofeo Arai” della città dei mosaici alle ore 17 presso il Palaferraro di contrada Santa Croce. Prenderanno parte al torneo le 3 squadre di calcio a 5 piazzesi che partecipano al campionato di serie D, la Deportivo Don Bosco, l’Armerina Mosaici e la Plutia e la squadra della comunità del Crocifisso Soleluna che partecipa al campionato salesiano. Il torneo è patrocinato dalla amministrazione comunale piazzese e dall’assessorato allo sport guidato dal giovane Giuseppe Di Prima. “Sono contento che le squadre piazzesi – dice il giovane assessore – si organizzano per promuovere lo sport. Ogni giorno, grazie alla loro opera centinaia di ragazzi vengono tolti dalla strada e coinvolti in attività che fanno bene al loro futuro. Per quanto ci riguarda cercheremo sempre di stare vicino alle squadre di calcio a 5 ed a tutto lo sport piazzese”. Parla anche Gino Avola mister della Armerina Mosaici che sta ben figurando nel campionato di serie D “Il calcio a 5 è uno degli sport più belli che ci sono. Permette di coinvolgere tanti ragazzi che sono innamorati del pallone. Attraverso lo sport si può fare una grande opera educativa”. Il nome del torneo “Trofeo Arai” è un neologismo usato da molti ragazzi piazzesi che salutano usando, appunto, l’esclamazione “Arai”. “E’ il saluto degli uomini liberi piazzesi – dice Andrea Mulè – capitano della deportivo Don Bosco. Chi saluta con questo nome vuol dire che ha dentro di se un forte senso di libertà e si ribella alle sopraffazioni ed ai nepotismi della società di oggi”. Al torneo parteciperanno anche i ragazzi della “ASD Polisportiva Disabili Erei” una associazione di volontariato guidata da Luisella Madia che svolgerà una partitella con una rappresentativa delle altre squadre del torneo. Sarà presente al torneo, oltre all’assessore allo sport che per l’occasione offrirà le coppe che andranno alle squadre, anche Totò Trumino, dipendente comunale che cura l’organizzazione delle strutture sportive nella città dei mosaici garantendo l’utilizzo dei palazzetti a tutte le società piazzesi.
Agostino Sella

Onore a Mario Balotelli. GRANDE ITALIANO

Nasce il centro di ascolto dell'AIMA.

Piazza Armerina. Nasce presso il corpo F dell’ospedale Chiello di Piazza Armerina il primo Centro di Ascolto A.I.M.A (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer) per le persone affette da demenza degenerativa. Il Centro di Ascolto prevede l’attivazione di un Percorso Azione secondo un approccio biopsicosociale basato sui diritti umani e si prefigge come obiettivo primario quello di diventare il punto di riferimento per i nuclei familiari del territorio ennese offrendo loro i seguenti servizi: consulenza psico-sociale individuale e di gruppo, consulenza psicologica per i malati in fase iniziale e per i familiari, consulenza medico-legale, supporto e tutoraggio, coinvolgimento di professionalità specifiche per prevenire e gestire i disturbi cognitivi e comportamentali in relazione allo stadio della malattia, formazione di gruppi di mutuo aiuto. All’interno del Centro è stato allestito inoltre lo “Spazio Con…Tatto” utile per approfondire la conoscenza della persona e dei bisogni attraverso colloqui psico-sociali. Lo “Spazio Con…Tatto” si pone come elemento di collegamento tra la persona affetta da Alzheimer, la famiglia e il territorio. L’Associazione invita ad una partecipazione attiva al volontariato. Da oggi i malati e le loro famiglie potranno rivolgersi al Centro di Ascolto, aperto al Chiello tutti i martedì e venerdì dalle ore 16,00 alle ore 18,00, gli operatori sono contattabili al numero telefonico 0935981855 e all’indirizzo email aimaenna@virgilio.it, inoltre la segreteria telefonica è attiva 24 ore su 24.
Agostino Sella

La Ferrara Ascensori vince a Siracusa con 20 punti di differenza.

Ferrara Ascensori Grottacalda vince a Siracusa con una differenza di 20 punti. I ragazzi stavolta non hanno voluto rischiare e fin dal primo minuto hanno giocato concentrati cercando di mantenere la squadra avversaria e cosi' e' stato. Ora ci aspettano giorni difficili sicuramente..... abbiamo tre incontri molto difficili da superare. infatti l'incontro ad Acireale non sara' facile e nemmeno i due successivi contro il san filippo e mia basket, tutte formazioni attrezzate per vincere il campionato e gia' pronte ad affrontare la C dilettanti. Contro una montagna di investimenti naturalmente non possiamo sbatterci la testa anche perche sicuramente i nostri ragazzi giocehranno per guastare la festa a qualcuno ma giocano sempre con molta umilta' e passione.

Iniziano anche gli altri campionati. La C femminile POLISPORTIVA TEAM 79,gioca domenica alle 18 al palaferraro contro roma nord di Riposto. Fanno parte della rosa.... Furnari Vanessa rientrata dal prestito a Gela, Franzini Miriam, Sarda Giada, Sarda Egle, Sarda Daiana, Gangi Linda e Silvia , Giusto Alice , Quinto Antonella e si aggiungono da Licata Roberta Lanzerotti e Di Mauro Giusi, Roberta La Malfa si potrebbe aggiungere al gruppo.
mancano quest'anno Raissa Castellito trasferitasi per motivi di studio e Ristagno Barbara che non riesce a conciliare studio e sport.
La pallacanestro femminile attraversa un duro momento numerico a causa sicuramente della bassa affluenza sia nei centri di minibasket sia nella continuita nelle medie e superiori e cosi' facendo anche le associazioni soffrono. Infatti siamo ancora l'unica in provincia a rappresentare Enna e naturalmente la nostra citta'. Mabitus e Cafe' Agip di Aronica ci consentono un inizio tranquillo di campionato. Non sappiamo dove potremo arrivare, lo scopo e' quello di promuovere llo sport e la nostra provincia e riportare le giovani a questo meraviglioso sport.


inizia anche la Promozione maschile con sempre la Pol.team 79 che vuole dare continuita' anche per i meno fortunati che lavorano ed i giovani che per motivi di studio non possono impegnarsi in c2 e quindi la rosa viene formata da:
CIANCIO MARCO, FALCONE FRANCESCO, CALCAGNO LORENZO, GUCCIO LUCA, CAMPAGNA GIUSEPPE, AGUGLIA RICCARDO, GLORIA SALVATORE, FLORIO SALVATORE, DOUNG KAISON, PATERNICO' LUCA, FESTONE GABRIELE, MELIZIA ANDREA
Anche qui posso dire grazie a OFTEK DI ENZO GLORIA, FLORIO MOTORI E Q8 DEI F.LLI SARRA che ci consentono di affrontare dignitosamente il campionato. Nota dolente per la promozione e' che giochera' all'ex itis di gia' la prossima settimana con la palestra non ancora funzionale per accoglere le squadre. Manca infatti ancora le panche per gli atleti e il riscaldamento del campo.

"Il dosso artificiale creato in via Tasso serve solo a provare l'ebbrezza delle montagne russe" gridano alcuni residenti della zona

La via in questione è Torquato Tasso (nella foto). Siamo all’altezza della scuola elementare San Giorgio, dinnanzi l’uscita del plesso scolastico. Sotto i nostri occhi ci appare una specie di dosso artificiale che se da la sensazione di modernità da una parte, dall’altra, a sentire alcuni residenti, sembra essersi trasformato in un tratto di strada da affrontare ad alta velocità per provare l’ebbrezza delle montagne russe con tutte le conseguenze del caso. “Non sappiamo a chi sia venuta l’idea ma quello che è stato creato non serve ad addolcire le mani di chi sta sul due ruote o i piedi di chi guida l’automobile ma al contrario per esaltare le menti malate di parecchi giovani” ci dichiara uno dei cittadini della zona che continua “ le prove di velocità e di salto cui assistiamo ogni giorno sono sotto gli occhi di tutti.” Alla paventata pericolosità, gridata da molti residenti, si aggiunge il problema della caditoie che stanno ai lati del dosso artificiale creato. “Non riusciamo ancora a capire dove finirà l’acqua quando arriveranno le prime piogge invernali” sottolinea uno dei residenti della zona che si avvicina con fare interessato “le caditoie, come di consueto in questa città, sono un opzional. Non sono state putite e quando arriveranno le prima piogge qui si formerà un lago artificiale che ne aumenterà la pericolosità di quel tratto di strada.” Fra i tanti commenti o espressioni più o meno coloriti si chiede all’amministrazione di intervenire al più presto per dare un assetto migliore al tratto di strada in questione privilegiando la sicurezza del posto che peraltro dovrebbe risultare uno degli obiettivi primari della giunta di governo specialmente per quei luoghi che vedono la presenza di plessi scolastici che rientrano nella specifica competenza dell’amministrazione comunale.

Gli operatori del mercato ortofrutticolo chiedono maggiori controlli: "La piazza Europa ogni mattina è piena di abusivi"

Protestano alcuni operatori del mercato ortofrutticolo che quotidianamente si tiene sulla strada attigua la piazza Falcone e Borsellino (nella foto). Oggetto della protesta le strisce blu e l’abusivismo che sembra, a parere di alcuni, regnare all’interno della piazza Europa. “Siamo stanchi di ripetere le stesse cose ogni giorno” dichiara uno degli operatori che preferisce mantenere l’anonimato “le strisce blu poste dinnanzi a noi e per tutta la via Generale Muscarà credo che ci danneggino parecchio. Da quando sono attive abbiamo registrato degli incassi inferiori alla media.” Fatte le giuste precisazioni sulle strisce blu l’attenzione di alcuni operatori si sposta sul fenomeno dell’abusivismo che sembra preoccupare più di ogni altra cosa. “Le cose qui sembrano non cambiare mai. Alcuni giorni si da l’impressione che si voglia dare ordine al settore per poi tornare nella piena illegalità. La piazza Falcone e Borsellino – continua a dichiarare uno degli ortofrutticoli - ogni mattina registra la presenza di sette otto operatori abusivi che lavorano indisturbati danneggiando in primo luogo gli operatori regolari che pagano le tasse e, in secondo luogo, nell'assenza di controlli di ogni tipo, legittimano la violazione della legge. Non ci resta che rivolgere l’ennesimo appello all’assessore al ramo Teodoro Ribilotta affinché una volta per tutte il fenomeno dell’abusivismo possa essere debellato definitivamente. Solo un’azione forte del governo della città può contribuire in misura determinate a contrastare il fenomeno dell’abusivismo che sembra di nuovo avere preso piede in città.”

Filippo Rausa del comitato del quartiere Monte fa appello agli organi competenti:"Chiediamo che anche al Monte venga applicato il codice della strada"

A volte mi chiedo se il Quartiere Monte sia regolamentato dalle Leggi dello Stato, ho per caso abbia la peculiarità di fare a meno di osservare le Leggi e mi riferisco a quelle che regolamentano il Codice della Strada. La frequenza con la quale vengono commesse violazioni ai sensi di marcia imposti dalla segnaletica su via Monte, via Crocifisso e strade limitrofe è incredibile. L’indice di illegalità è persistente con sprezzo delle leggi, di quel CODICE DELLA STRADA tanto acclamato dai media, ma inosservato da una parte di “cittadini” che continuano a percorrere due importanti arterie del centro storico a doppio senso di marcia, incuranti della segnaletica stradale, che prevede, da oltre tre anni, i sensi unici.
Per cui è di moda percorrere via Monte, via Crocifisso contromano, uno sport spocchioso per i tanti che raggianti si prendono beffe di quanti sono rispettosi della Legge.Capita spesso e volentieri, che quando ai trasgressori gli viene fatto osservare che la via è a senso unico, questi si infastidiscono, e deve andare bene, in altri casi viene fuori l’intimidazione a farsi da parte con il proprio autoveicolo e lasciare il passo.L’effetto collaterale, di notevole impatto psicologico, del perpetuarsi di questa situazione è che coloro i quali rispettano le regole si sentono degli ingenui di fronte a una massa di pseudo furbi.Eppure, il CODICE DELLA STRADA al TITOLO V – NORME DI COMPORTAMENTO è chiaro: Art.146 - Violazione della segnaletica stradale.
L'utente della strada è tenuto ad osservare i comportamenti imposti dalla segnaletica stradale e dagli agenti del traffico a norma degli articoli da 38 a 43 e delle relative norme del regolamento.Chiunque non osserva i comportamenti indicati dalla segnaletica stradale o nelle relative norme di regolamento, ovvero dagli agenti del traffico, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 38 a euro 155. Sono fatte salve le particolari sanzioni previste dagli articoli 6 e 7, nonché dall'articolo 191, comma 4.Il conducente del veicolo che prosegue la marcia, nonostante che le segnalazioni del semaforo o dell'agente del traffico vietino la marcia stessa, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 150 a euro 599. (2)Quando lo stesso soggetto sia incorso, in un periodo di due anni, in una delle violazioni di cui al comma 3 per almeno due volte, all'ultima infrazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI.
Detto ciò, non sta a noi suggerire ciò che dovrebbe fare il capitano della Polizia Municipale Piero Viola, ma è pur certo che se venissero effettuate attività di controllo, prevenzione e repressione con sanzioni agli abituali trasgressori, questo andazzo di cose nel giro di poche settimane finirebbe. Pertanto, si auspica che l'Amministrazione Comunale nella persona dell’Assessore Cimino, del Comandante Viola, predispongano iniziative volte ha fare osservare il Codice della Strada, per tutelare la moltitudine di cittadini che rispettosi delle Leggi, a tali norme si attengono.
Foto in alto: Filippo Rausa membro del comitato del nobile quartiere Monte

giovedì 26 novembre 2009

Derby piazzese salesiano

Appuntamento da non perdere per gli amanti del calcio a 5.
Giorno 19 dicembre al palatenda di Piazza Armerina si affronteranno le squadre dei due oratori di Piazza Armerina.
La Sole Luna del presidente Filippo Marino, affrontera' la corazzata della Deportivo Don Bosco di Marco Incalcaterra. Sul blog del comitato provinciale PGS http://www.pgs-enna.blogspot.com/ troverete un sondaggio.....chi vincera' la sfida!
Votate cari amici.

Sandra Tigano. "Il PD non espelle e non soffre di mal di pancia"

La Coordinatrice del Partito Democratico di Piazza Armerina, Alessandra Tigano, ribadisce con forza che a Piazza Armerina il PD non è un partito che espelle, che processa e che non “soffre di nessun mal di pancia”. Sono false e destituite da ogni fondamento le notizie apparse sulla stampa e sui blog locali in questi ultimi giorni. Nelle riunioni di esecutivo del PD, svoltesi successivamente al consiglio comunale sulle strisce blu, non si è aperta alcuna discussione in merito alla pretesa espulsione del presidente del Consiglio Comunale, Calogero Centonze e dei consiglieri Luca Failla e Filippo Vitali. Pertanto, la Coordinatrice del Pd locale, Alessandra Tigano, insieme all’esecutivo del partito, contrariamente da quanto pubblicato sulla stampa, censurano e disapprovano le affermazioni apparse che, certamente, verranno smentite dallo stesso Presidente del Consiglio.
Nella dichiarazione riportata Centonze afferma di essere a conoscenza di una convocazione dell’esecutivo del partito per giorno 24 novembre con all’o.d.g. l’espulsione di consiglieri definiti ‘ribelli’. In questa occasione alla presenza del sindaco Carmelo Nigrelli e del capogruppo consiliare del PD Giuseppe Venezia, l’esecutivo ha discusso questioni politiche ben più ampie che vogliono fare chiarezza sulla situazione politica attuale all’interno del Consiglio Comunale, sull’attuazione del Programma di governo, sui rapporti con il partito, sul futuro Congresso cittadino e sulla questione morale della formazione politica. Lo scopo è quello di costruire una migliore sinergia tra tutte le soggettività politiche coinvolte, sindaco, giunta di governo, consiglieri comunali e partito. Tali discussioni si muovono nell’orizzonte di uno stile politico democratico che affronta la fatica del dissenso più volte espresso dai consiglieri comunali appartenenti al PD. Il PD non giudica negativamente le voci critiche manifestate in più occasioni dai suoi consiglieri, perché, su scelte che riguardano la collettività e che non sono state preventivamente discusse all’interno del partito, si affida alla libertà di coscienza e alla responsabilità politica di chi esercita un ruolo di rappresentante politico degli elettori del centrosinistra. Le discussioni sono in corso e prossimamente l’esecutivo del Pd locale consumerà altri passaggi politici alla presenza di tutti i consiglieri comunali appartenenti al PD e del coordinamento politico. Non è in agenda nessuna richiesta di espulsione di esponenti politici tesserati nel Pd.

Strage evitata per miracolo. Una Ford Focus finisce dentro un supermercato, nessun ferito ma tanta paura

Tragedia evitata stamani in via Alessandro Manzoni. Solo la mano divina o il caso ha evitato una strage. Erano le 11.15, circa, quando una Ford Focus verde per evitare una Fiat Panda ha perso il controllo dell’autovettura infilandosi, dopo aver frantumato la vetrina d’ingresso, dentro un noto supermercato Crai sito nella zona. Nessun ferito ma tanta paura per le persone che si trovavano all’interno del supermercato. Sul posto sono intervenuti, per le consuete rilevazioni del caso, i Vigili Urbani della città con il comandante Piero Viola e il vicecomandante Gianni Velardita (nella foto in alto). Dalle prime indiscrezioni pare che la Fiat Panda bianca, alla cui guida era una signora, stava percorrendo la via Alessandro Manzoni in direzione Gela. La vettura giunta all’altezza del supermercato Crai ha rallentato per girare a sinistra dopo aver segnalato la manovra con l’accessione dell’apposita freccia. Nel frattempo sopraggiungeva la Ford Focus che per evitare la vettura ha perso il controllo della sua automobile andandosi a schiantare contro l’ingresso del supermercato (foto a destra). La vettura dopo aver frantumando la vetrina, miracolosamente, si è fermata a pochi centimetri dalla cassiera che come di consueto era impegnata a svolgere il proprio lavoro. "Ringraziamo Dio. Oggi poteva finire peggio per qualcuno di noi o per qualche cliente se si fosse trovato all'ingresso del supermercato" riesce a pronunciare queste poche parole la cassiera A.T. visibilmente sconvolta. Il caso o la mano divina ha voluto che in quel momento non vi erano persone dinnanzi l’ingresso del supermercato Crai. Diverse migliaia di euro i danni subiti dal supermercato. La Ford Focus nell’impatto ha completamente distrutto tutta la parte anteriore della macchina.

Tg ARAI 26 nov. Acquaenna_file_non_pagare_acqua_maratona_trofeoArai_lantieri_Venezia_Luce_Incardona_arai_Ribilotta_ethel_marotta_arresti_arai

Il consigliere comunale Renato Incardona giudica integralista l'ordinanza del sindaco Agnello sull'obbligo del crocifisso a scuola

Renato Incardona, consigliere comunale di Piazza Armerina attacca il sindaco di Enna, Rino Agnello, accusandolo di integralismo cattolico. “Leggo con dispiacere – dichiara Incardona nella sua nota stampa – che il Sindaco di Enna ha emesso un’ordinanza con la quale dispone una multa di 500 euro a chi intende togliere il crocifisso dalle aule scolastiche.” Il consigliere piazzese continua la sua requisitoria sostenendo che il Primo Cittadino ennese stia violando una sentenza “l’ordinanza emessa da Agnello viola una sentenza della Corte Europea . Credo che sarebbe stato più opportuno, nelle more di conoscere l’esito del ricorso presentato dallo Stato Italiano alla sentenza della Corte Europea, lasciare all’insegnate la libertà individuale di togliere il crocifisso oppure no. Pensavo – conclude Incardona - che il termine integralismo fosse una prerogativa di alcuni musulmani purtroppo devo ricredermi. Voglio solo immaginare che la risposta data dal sindaco di Enna non sia quella di un vero cattolico professante ma una reazione che, a mio avviso, ha il sapore dell’integralismo cattolico.”

Piazza Armerina sarà presente alla maratona di Firenze con due maratoneti dell'Atletica Armerina del presidente Giuseppe Di Giorgio

Ancora una volta i colori della città di Piazza Armerina saranno difesi da due atleti dell’A.S.D. Atletica Armerina di Giuseppe Di Giorgio. Roberto La Mattina e Attilio Alessandro (nella foto) saranno due dei 10.000 partecipanti alla Maratona di Firenze che si svolgerà domenica prossima nella città toscana.
“Alle ore 9.00 di domenica 29 Novembre si svolgerà la 26^ edizione della Maratona Internazionale di Firenze, con diretta su rai 3 e con più di 10000 atleti alla partenza” dichiara il presidente dell’associazione sportiva Atletica Armerina Giuseppe di Giorgio. “A tale manifestazione, prenderanno parte Roberto La Mattina e Attilio Alessandro della A. S. D. Atletica Armerina Amatori i quali cercheranno di ripetere la grande prestazione ottenuta a Milano nel 2008 sempre sulla stessa distanza di 42,195 km. La Mattina, infatti, ottenne il 35° posto assoluto ed il 2° di categoria con il tempo di 2h 38' 40", migliorando di ben 13 minuti il sue precedente personale, mentre Alessandro, alla sua prima partecipazione, ottenne un incredibile 83° piazzamento assoluto e 14° di categoria concludendo con un tempo di 2h 48' 05". “E’ un tempo straordinario – continua il presidente Di Giorgio - quello realizzato dal nostro atleta Alessandro che fino a qualche anno addietro era impensabile che potesse affezionarsi a questa disciplina. Ora tutti i sui sacrifici sono stati premiati è oggi risulta essere un maratoneta di tutto rispetto.”
I due atleti seguiti dal presidente della Atletica Armerina, cercheranno di chiudere al meglio un anno già ricchissimo di soddisfazioni, entrambi infatti, nelle rispettive categorie amatoriali, hanno ottenuto il 2° posto nel Grand Prix Sicilia di Corsa su Strada 2009, dimostrando durante tutto l'anno un incredibile stato di forma che ha permesso loro di confrontarsi numerose volte anche con atleti professionisti.

Proteste dei cittadini piazzesi davanti l'ufficio di AcquaEnna sito in via Generale Ciancio

Ancora proteste e lamentele dei cittadini piazzesi (vedi foto) dinnanzi agli uffici di acqua enna siti in via Generale Ciancio. Ancora una volta al centro delle critiche le modalità di ricevimento al pubblico decise dalla società che gestisce le pratiche dell’acqua della città “E’ vergognoso che si tenga aperto per un solo giorno un ufficio che deve soddisfare migliaia di richieste legittime dei cittadini piazzesi. Siamo in fila da parecchie ore con il rischio che alle 13.00 gli impiegati si affacciano sulla soglia delle porta per comunicarci: ci spiace il nostro servizio è finito tornate la prossima settimana. A chi dobbiamo rivolgerci?” Non è la prima volta che si verificano simili episodi di protesta da parte di cittadini che devono attendere parecchi ore prima che possano mettere piede all’interno dell’ufficio e parlare con gli addetti di acqua enna. Il servizio vede la presenza di due impiegati e rimane aperto solo un giorno alla settimana: Mercoledì dalle ore 8.30 alle 13.00, si leggeva ieri in un biglietto posto sulla porta d’ingresso. Bastano poche ore per radunare davanti all’uscio dell’ufficio di acqua enna una fila numerosa e molte delle richieste o pratiche all’esame degli impiegati richiedono parecchi minuti con il risultato che all’ora di chiusura e dopo un’attesa estenuante i cittadini si vedono rispondere a tono: scusate sono le 13! Si chiude. “E’ vergognoso che nessuno riesce a far rispettare i nostri legittimi diritti. - ci dichiara uno dei tanti cittadini in fila - facciamo appello ancora una vota al sindaco Nigrelli e a tutti i venti consiglieri comunali affinché si possa fare pressione agli organi competenti per far aprire l'uffico al pubblico almeno due volte la settimana. Bisogna far rispettare anche i diritti dei cittadini a cui non si può solo chiedere di pagare dei servizi quanto nessuno è in grado di far funzionare in modo efficiente un solo ufficio preso d’assalto il mercoledì. E’ vergognoso!”

Approvato dalla Giunta Nigrelli l'assestamento del Bilancio. Ora tutto passa alla competenza dell'aula consiliare

Approvato dalla giunta comunale l’assestamento di bilancio, il documento finanziario di fine anno necessario a riequilibrare i conti. Una buona notizia ed un’altra cattiva per le casse comunali. La novità positiva arriva dai trasferimenti statali. I minori trasferimenti effettuati negli anni scorsi dallo Stato per la nuova Ici sui fabbricati rurali sono tornati al bilancio comunale. In tutto si tratta di 402 mila euro inattesi che consentono maggiore elasticità alla Ragioneria nel riaggiustare verso il basso alcune previsioni di entrata troppo alte. La notizia cattiva arriva dalla Regione e la spiega l’assessore al Bilancio Francesco Restivo. “Le spese sul personale contrattista del nostro Comune, pari a 570 mila euro, in base ad una nota di fine ottobre, rientrano tra quelle che incidono sul patto di stabilità, a differenza del passato”, dice l’amministratore. “E questo ci ha costretto ad applicare un rigoroso monitoraggio della spesa”, aggiunge. In pratica la liquidazione di alcune opere alle imprese, ad esempio, potrebbe ritardare. Il Comune per la vicenda si è rivolta all’Anci, chiedendo alla Regione Siciliana, così come hanno fatto altri enti locali, di rivedere la nuova normativa o adottare misure correttive. Con l’assestamento di bilancio, poi, attraverso il riuso di alcuni residui di mutui non utilizzati, è stato dato il via libera ai 72 mila euro necessari a completare l’ampliamento dell’area di Piano Sant’Ippolito, destinata ad accogliere il mercato settimanale. Nei prossimi giorni la delibera della giunta passerà all’iter consiliare, con l’esame in commissione e poi in consiglio comunale. E qua non si escludono modifiche sostanziali proposte in modo trasversale da alcuni consiglieri comunali.

Arrestato dalla Polizia un pluripregiudicato Catanese accusato della rapina alla Monte dei Paschi

Nella serata di ieri, gli uomini del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, diretti dal Vice Questore Aggiunto, dott. Giancarlo Consoli, in Catania, a conclusione di una mirata ed articolata attività investigativa, hanno rintracciato, e sottoposto a fermo di P.G., eseguito d’iniziativa, con la collaborazione dell’U.P.G.S.P. di Catania e del Commissariato di P.s. di Nesima, il pluripregiudicato Sebastiano Tripolone (nella foto) classe 81, gravemente indiziato della rapina commessa in concorso unitamente a Orazio Carbonaro (già arrestato), ai danni dell’Istituto Bancario Monte dei paschi di Siena di Via Ammiraglio La Marca in Piazza Armerina.
Le risultanze investigative hanno consentito di acquisire precisi, concordanti ed univoci indizi di reità nei confronti di Sebastiano Tripolone, il quale dopo i successivi riscontri è stato individuato quale coautore della predetta rapina consumata in data 06.11.2009 in concorso con Orazio Carbonaro già posto in stato di fermo di P.G., sempre dagli uomini del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, in data 21.11.2009.
Gli elementi probatori, conseguiti mediante metodologie tradizionali, accertamenti logico-induttivi, esami testimoniali ed individuazioni fotografiche, hanno evidenziato un chiaro quadro indiziario consentendo agli inquirenti di ricostruire esattamente i fatti ed individuare il complice di Carbonaro, identificato, appunto, nell’odierno fermato Tripolone, che annovera, tra l’altro, numerosi precedenti specifici.
Il Tripolone, è stato posto a fermo di P.G. e tradotto presso la casa circondariale di Enna a disposizione della Procura procedente.
Si rappresenta che l’odierno indiziato, in passato, si è reso responsabile di altre rapine commesse in Sicilia e nel centro-nord della penisola.
Inoltre, il Tripolone, era attualmente sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora in Catania ed all’obbligo di firma presso il Commissariato di P.S. di Nesima, motivo per cui, nel commettere la rapina in Piazza Armerina, ha violato le prescrizioni inerenti l’obbligo di dimora nel capoluogo etneo. La misura operata, segue ad altri provvedimenti restrittivi, adottati da questo Ufficio in collaborazione con la Squadra Mobile di Catania, a conclusione di mirate indagini, coordinate dalla Procura di Enna, per fatti delittuosi analoghi commessi in Piazza Armerina ai danni della stessa Banca

mercoledì 25 novembre 2009

Tg ARAI 25 nov.

Giovedì alle ore 19, dibattito su piazza Europa all'hotel Selene.

Sono stati invitati
  • il sindaco
  • i segretari dei partito
  • i consiglieri comunali
  • tecnici del territorio
  • Invitato speciale il famoso professor Terzaghi (finalmente scopriremo chi è?)
  • Lantieri
  • Tudisco
  • Mattia
  • Arai
  • quelli del PD in quota Lantieri
  • io (ma alle otto me devo andare)
  • possibile la presenza dell'ingegnere capo Dominuco

Modera Guglielmo Bongiovanni Arai.

Oggi è la giornata internazionale della violenza sulle donne

Imputazione coatta al Chiello.

Piazza Armerina. “un provvedimento di imputazione coatta per ben tre medici che ebbero in cura Mariella Grassia morta 4 anni e mezzo addietro dopo un breve ricovero nel reparto medicina dell’ospedale Chiello. L’inchiesta, è stata più volte sull’orlo dell’archiviazione, ma dapprima il GIP Francesca Cercone e poi il Gip David Salvucci hanno accolto le tesi sostenute dalla parte offesa con l’emanazione di un provvedimento di imputazione coatta per i tre medici che ebbero in cura Mariella Grassia durante il suo ricovero. Quattro anni e mezzo durante i quali i familiari assistiti e guidati dall’ avvocato Salvatore Spinello hanno condotto una vera e propria battaglia giudiziaria nei confronti degli indagati per giungere a fare chiarezza su quanto accadde nei giorni di ricovero e soprattutto nella notte tra il 12 e 13 aprile del 2005. Mariella Grassia giunse in ospedale durante la notte del 12 aprile 2005 a causa di un malessere influenzale. Per prudenza il medico del P.S. dispose il ricovero presso il reparto medicina dopo aver sentito dalla stessa paziente e dai familiari che sette anni addietro la stessa aveva sofferto di una forma di pericardite e che i sintomi lamentati erano gli stessi presentatisi allora. Da quel momento in poi iniziò un tragico percorso che nel breve volgere di un giorno condussero a tragica conclusione la vita della Grassia. Sostiene il GIP nel provvedimento di Imputazione coatta che “le valutazioni scientifiche rassegnate dai consulenti del pubblico ministero e da quelli degli indagati possono essere diversamente valutate, magari all’esito di un accertamento peritale effettuato nel contraddittorio delle parti e, quindi, con la presenza del consulente delle parti offese, il quale ha fortemente censurato, sulla base di una diversa lettura del materiale probatorio in atti, ed ecco la ragione per la quale al procedimento non può negarsi l’approfondimento dibattimentale.”
Agostino Sella

martedì 24 novembre 2009

Sta nascendo un comitato...

Buongiorno,
poichè sta crescendo una notevole preoccupazione per il destino della Villa romana del Casale e per i tempi lunghi del suo restauro, in data 23 novembre 2009 è stata tenuta, da parte di alcuni volontari cittadini, una riunione preliminare presso l'Hotel Suite d'Autore allo scopo di poter mettere le basi per la costituzione di un libero comitato cittadino a tutela della villa romana e dei suoi tempi per il recupero e per la sua fruizione pubblica.
Vi invito ad essere presenti il 30 settembre p.v. per una riunione quanto più rappresentativa della cittadinanza attiva per poter operare in maniera coordinata fra le istituzioni e i cittadini.
In quell'occasione si dovrà trovare un nome al comitato stesso che verrà stabilito in accordo in sede di riunione, che, ricordiamo si terrà giorno 30 novembre 2009 ore 17.00 c/o Hotel Selene.
Nell' auspicio di trovare altre adesioni auguriamo a tutti buona giornata e buona continuazione.
Omniatourist

Acqua privatizzata “MALEDETTI VOI….!”

19 novembre 2009 - Alex Zanotelli

Non posso usare altra espressione per coloro che hanno votato per la privatizzazione dell'acqua, che quella usata da Gesù nel Vangelo di Luca, nei confronti dei ricchi :" Maledetti voi ricchi....!"
Maledetti coloro che hanno votato per la mercificazione dell'acqua.
Noi continueremo a gridare che l'acqua è vita, l'acqua è sacra, l'acqua è diritto fondamentale umano.
E' la più clamorosa sconfitta della politica. E' la stravittoria dei potentati economico-finanziari, delle lobby internazionali. E' la vittoria della politica delle privatizzazioni, degli affari, del business.
A farne le spese è ‘sorella acqua', oggi il bene più prezioso dell'umanità, che andrà sempre più scarseggiando, sia per i cambiamenti climatici, sia per l'aumento demografico. Quella della privatizzazione dell'acqua è una scelta che sarà pagata a caro prezzo dalle classi deboli di questo paese( bollette del 30-40% in più, come minimo),ma soprattutto dagli impoveriti del mondo. Se oggi 50 milioni all'anno muoiono per fame e malattie connesse, domani 100 milioni moriranno di sete. Chi dei tre miliardi che vivono oggi con meno di due dollari al giorno, potrà pagarsi l'acqua? "
Noi siamo per la vita, per l'acqua che è vita, fonte di vita. E siamo sicuri che la loro è solo una vittoria di Pirro. Per questo chiediamo a tutti di trasformare questa ‘sconfitta' in un rinnovato impegno per l'acqua, per la vita , per la democrazia. Siamo sicuri che questo voto parlamentare sarà un "boomerang" per chi l'ha votato.
Il nostro è un appello prima di tutto ai cittadini, a ogni uomo e donna di buona volontà. Dobbiamo ripartire dal basso, dalla gente comune, dai Comuni.

Per questo chiediamo:

AI CITTADINI di
- protestare contro il decreto Ronchi , inviando e -mail ai propri parlamentari;
- creare gruppi in difesa dell'acqua localmente come a livello regionale;
- costituirsi in cooperative per la gestione della propria acqua.

AI COMUNI di

- indire consigli comunali monotematici in difesa dell'acqua

- dichiarare l'acqua bene comune,' privo di rilevanza economica';

- fare la scelta dell'AZIENDA PUBBLICA SPECIALE.

LA NUOVA LEGGE NON IMPEDISCE CHE I COMUNI SCELGANO LA VIA DEL TOTALMENTE PUBBLICO, DELL'AZIENDA SPECIALE, DELLE COSIDETTE MUNICIPALIZZATE.
AGLI ATO
  • ai 64 ATO( Ambiti territoriali ottimali), oggi affidati a Spa a totale capitale pubblico, di trasformarsi in Aziende Speciali, gestite con la partecipazione dei cittadini.

ALLE REGIONI di

- impugnare la costituzionalità della nuova legge come ha fatto la Regione Puglia; varare leggi regionali sulla gestione pubblica dell'acqua.

AI SINDACATI di
pronunciarsi sulla privatizzazione dell'acqua;
mobilitarsi e mobilitare i cittadini contro la mercificazione dell'acqua.
AI VESCOVI ITALIANI di
proclamare l'acqua un diritto fondamentale umano sulla scia della recente enciclica di Benedetto XVI, dove si parla dell'"accesso all'acqua come diritto universale di tutti gli esseri umani, senza distinzioni o discriminazioni"(27);
protestare come CEI (Conferenza Episcopale Italiana) contro il decreto Ronchi .
ALLE COMUNITA' CRISTIANE di
informare i propri fedeli sulla questione acqua;
organizzarsi in difesa dell'acqua.
AI Partiti di
esprimere a chiare lettere la propria posizione sulla gestione dell' acqua;
farsi promotori di una discussione parlamentare sulla Legge di iniziativa popolare contro la privatizzazione dell'acqua, firmata da oltre 400.000 cittadini.

L'acqua è l'oro blu del XXI secolo. Insieme all'aria, l'acqua è il bene più prezioso dell'umanità. Vogliamo gridare oggi più che mai quello che abbiamo urlato in tante piazze e teatri di questo paese : "L'aria e l'acqua sono in assoluto i beni fondamentali ed indispensabili per la vita di tutti gli esseri viventi e ne diventano fin dalla nascita diritti naturali intoccabili- sono parole dell'arcivescovo emerito di Messina, G. Marra. L'acqua appartiene a tutti e a nessuno può essere concesso di appropriarsene per trarne illecito profitto,e pertanto si chiede che rimanga gestita esclusivamente dai Comuni organizzati in società pubbliche, che hanno da sempre il dovere di garantirne la distribuzione al costo più basso possibile.

Note:

Chi vuole aderire alla Lettera di Zanotelli scriva un'email all'indirizzo:
beni_comuni@libero.it
con la scritta: aderisco.

L'assessore Di Prima sulla Villa Roma, Diritti del Fanciullo e Agostino Sella

Scelta Piazza Armerina come sede del 2° equiraduno nazionale d'inverno

Presentato ieri alla Sala delle Luci il 2° equiraduno nazionale d’inverno che vedrà protagonista Piazza Armerina dal 5 all’8 dicembre. Organizzato dalla Fitetrec-Ante con il patrocinio del Comune di Piazza Armerina la manifestazione è stata presentata ieri dai vertici dell’amministrazione comunale con la presenza del sindaco Carmelo Nigrelli e del vicesindaco Teodoro Ribilotta. "Una manifestazione dove il territorio della provincia di Enna, particolarmente vocato per il turismo equestre, mostrerà la sua straordinaria e naturale bellezza" ha commentato il Primo Cittadino. In conferenza stampa erano presenti il presidente regionale della Fitetrec-Ante Giuseppe Raniolo, la responsabile della comunicazione e coordinamento dell’evento Marilisa Milano, Ivana Taschetta per il Centro Regionale del Turismo, una rappresentanza del Reparto Ippomontato del Corpo Forestale della Regione Sicilia, Giovanni Baglio responsabile della cooperativa sociale Geo Agriturismo, e una rappresentanza dell’Anta di Dario Pernicone. “Un’ulteriore tassello verso creazione di un turismo di nicchia che si lega allo sviluppo stabile del nostro territorio completando l’opera di valorizzazione del nostro incredibile patrimonio su cui deve puntare la nostra strategia politica e di mercato” queste le prime dichiarazioni del vicesindaco Teodoro Ribilotta sulla manifestazione da lui promossa. “L’appuntamento e per lunedì 7 dicembre alle 13.30 presso il centro fieristico, sito in contrada Bellia, ove si raduneranno i manifestanti che dopo la scuderizzazione dei cavalli il ritireranno i gadget e i pass. Si tornerà l’indomani 8 dicembre – continua il vicesindaco Ribilotta - quando alle 11.30 i cavalieri daranno il saluto alla città di Piazza Armerina dalla Piazza Falcone e Borsellino. Per l’occasione saranno coinvolti oltre al Reparto Ippomontato della Forestale, anche i Reparti a cavallo della Polizia di Stato e dei Carabinieri.” L’avvicinamento dei cavalieri a Piazza Armerina si snoderà attraverso tre tratte: la vie delle Miniere, la via del Grano e la via dei Greci. Tre lunghe passeggiate a cavallo, di 90 km circa, dove cultura, archeologia e paesaggi la faranno da padrona per sposare un turismo equestre trasformato in strumento indispensabile per una profonda conoscenza del territorio, delle tradizioni e culture dei paesini che circondano la Provincia di Enna.

lunedì 23 novembre 2009

Tg ARAI 22 nov. 4000_firme_strisceblu_bo_escort_nigrelli_regala_un_cavallo_a_famiglia_calcioa5_derby_deportivo_ncagghiacan_PD_monaco_paestum_Tigano

Calcio II categoria: Pareggia a Sommatino l'Armerina Mosaici.

Pareggio a reti bianche, nell’ottava giornata del campionato di Seconda Categoria, per il Piazza Armerina del tecnico aidonese Filippo Angilella, sul campo del Club Airone Sommatino. Poche le occasioni salienti dell’incontro, con gli armerini questa volta poco abili a sbloccare il risultato. Resta comunque il risultato positivo per una partita correttissima giocata prevalentemente a centrocampo dalle due formazione che per circa 20 minuti del primo tempo si sono avvicinate timidamente alle porte avversarie. La squadra allenata da mister Angilella è stata poco incisiva e determinata ma comunque il risultato è positivo. Da segnalare che i due portieri non hanno fatto alcuna parata degna di nota a dimostrazione che il match si è combattuto soprattutto a centrocampo. ed Da segnalare l'esordio del portiere piazzese Aliseo Libro che ritorna a rivestire la maglia numero uno che ha indossato per parecchi anni. La formazione scesa in campo ieri a Sommatino:
Libro Oliseo, D'assaro, Prestifilippo, Avola, Abbate, Grillo, Contrafatto, Angilella, Libro Danilo ( dal 75° Garettini), Giacinto, Libro Andrea. In panchina: Oieni, Calcagno, Cancare', Buro', Bologna.
Allenatori: Angilella/Capitani

L'intervista ai due tecnici Arena per la Plutia e Avola per l'Armerina Mosaici

Il primo derby di calcio a 5 va alla Plutia di Giuseppe Arena

La Plutia di Giuseppe Arena (nella foto) vince il primo derby stagionale contro l’Armerina Mosaici di Gino Avola. Dodici a sei il punteggio finale. Partita combattuta ma correttissima sia in campo che sugli spalti. La squadra di Avola trova il gol dopo pochi minuti e dava l’impressione di potersi giocare la partita fino alla fine. Ma la maggiore esperienza del team allenato da mister Arena alla fine è prevalsa e la partita non ha avuto storie specialmente nei secondi trenta minuti di gara. Torna al gol Davide La Morella per la Plutia dopo un brutto infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per lunghi otto mesi. Quattro le reti messi a segno da un ottimo Ivan Picicuto a cui vanno aggiunte le tre reti di Francesco Rizzo e di Giuseppe D’assaro. Per l’Armerina Mosaici di Avola i gol sono stai messi a segno da Garofano Milazzo (3); Moreno Abisso (1), Simone Lo Giudice (1) e Rocco Amato. Buona la direzione di gara del signor La Vaccara di Enna. Sopra le interviste dei due tecnici: Mister Arena per la Plutia e Gino Avola per l’Armerina Mosaici.

domenica 22 novembre 2009

Filippo Novello è incavolato...

mi sto incazzandooooooooooo guardando rai 3 "report" la faccia tosta dell'onorevole Stanca prende 300mila euro annue più incentivi dalla Moratti (cioè dei cittadini) e non lascia l'incarico di parlamentare (altri 200 mila penso) questa è l'itala di oggi il sudamerica ci fa un baffoooooooo ma tanto chiuderanno trasmis...sioni come questa a proposito la Moratti era rossa per il trucco non per la vergogna
filippo novello

Sangria Party all'oratorio salesiano "Si balla ma non si sballa".

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Il centro destra unito contro il regolamento sulle strisce blu. Dicono "Abbiamo raccolto 4000 mila firme". Arai!

Stamattina tutti i consiglieri del centro destra hanno raccolto le firme per una migliore regolamentazione delle strisce blu.
Tutti sono d'accordo con le strisce ma vogliono che cambi il regolamento.
"Abbiamo raccolto 4000 firme - dice Cursale - dobbiamo convincere l'amministrazione che no i abbiamo ragione.
il resto del pezzo martedi su La Sicilia

Fabrizio Tudisco. "Ho fatto tante cose con poco ma vedo una certa diffidenza attorno alle mie proposte da parte di qualcuno"

Enna. “Nonostante poche risorse economiche che umane siamo riusciti a fare tantissime cose” Fabrizio Tudisco, assessore provinciale al turismo, parla dello stato del turismo nell' ennese, fa un bilancio complessivo del settore e fa trapelare un certo malessere sulla gestione politica del centro destra
Assessore, allora qual è il bilancio dei suoi primi 20 mesi di governo.
Ma guardi, abbiamo fatto molto con poco.Le più importanti iniziative sono state l' adesione alla rete dei siti Unesco del Mezzoggiorno, fondamentale per accedere ai fondi POIN e l’adesione al Distretto culturale Sud Est del Barocco, proprio ieri l'Ass reg. Strano ha annunciato il riconoscimento del Distretto Culturale con l’arrivo di 800 milioni di euro. Insomma la provincia di Enna non è indietro alle altre. Vorrei ricordare anche la forte intesa con Promuovitalia, una società del ministero del turismo con cui già abbiamo organizzato tirocini e corsi di alta qualificazione professionale che sono previsti anche nel 2010.
Qual è il suo obiettivo assessore
Con tutte le difficoltà che ci sono è quello di creare un sistema turistico organizzato, efficente e di eccellenza sia per quanto riguarda il livello di ospitalità che quello della fruizione dei beni culturali e paesaggistici strumento indispensabile per poter parlare seriamente del rientro della Venere,etc. Attualmente in provincia sono disponibili circa 2500 posti letto dislocati in maggior parte nella zona sud. Questa provincia potrebbe diventare una meta ambita, grazie alle molteplici risorse, e attrarre nuovi flussi di visitatori coinvolgendo fortemente il privato in un progetto sinergico mirante alla costituzione del Distretto Culturale e del Consorzio Turistico .
Ma riuscirà nel suo intento
Ritengo che la programmazione sia un requisito imprescindibile per qualsiasi azione amministrativa collegata ad un serio lavoro di squadra .
Ho dalla mia un forte gruppo, quello del Pdl, che mi sostiene con in testa l’onorevole Edoardo Leanza, ed i consiglieri provinciali che mi danno fiducia incondizionata. Se il centro destra fosse unito e compatto e se riuscisse a guardare lontano questa provincia potrebbe prendere il volo in poco tempo. A volte, invece, constato sulle mie proposte, un clima di diffidenza che fa venir meno la concreta volontà politica, essenziale per far sviluppare questo importantissimo settore di cui spesso si parla a vanvera
Lo scorso anno la provincia ha partecipato, per la prima volta nella storia alla Bit, con un grande risultato in termini di ritorno di presenze e di immagine. Quest’anno come si sta organizzando.
Su questo preferisco non parlare. A volte, per cercare di andare incontro alle richieste della piccola politica, si pensa in piccolo, ai contributi a pioggia, sacrificando progetti di grande importanza. Lo scorso anno abbiamo coinvolto tutti i venti comuni della provincia promuovendo l'intero territorio tracciando l'inizio di un nuovo percorso di sviluppo turistico che oggi è fortemente compromesso.
Agostino Sella

Giuseppe Mattia alle Ciminiere per un workshop" "Meno reati ambientali"

Enna. “Dobbiamo difendere l’ambiente facendo diminuire i reati ambientali”. Giuseppe Mattia, neo assessore all’ambiente lo ha affermato nel workshop tenutosi alla expo.bit 2009 dal titolo “Innovazione e tecnologia per l’ambiente” tenutasi alle Ciminiere di Catania ed organizzato nell’ambito progetto Faro Blu portato avanti con il supporto del centro Cutgana dell’università di Catania. “Dobbiamo in tutti i modi – ha detto il neo assessore all’ambiente – valorizzare al massimo le aree protette di tutto il territorio ennese la cui valorizzazione può contribuire non poco allo sviluppo sostenibile del territorio”. Mattia ha parlato del progetto Archimede, con cui la provincia attraverso una associazione temporanea di scopo con il comune di Villarosa e l’università di Catania, sta implementando il centro polifunzionale di Villarosa che ha lo scopo monitorare la qualità ambientale nella provincia di Enna. Mattia, nel suo lungo intervento ha sottolineato come “occorre una forte sensibilizzazione attraverso il supporto delle scuole e delle associazioni ambientali e culturali per prevenire e controllare i reati ambientali come la formazione di discariche abusive, lo scarico delle acque reflue e gli incendi dolosi nei territori boschivi. Non molti – ha detto Mattia – sono a conoscenza che la provincia di Enna è una delle provincie siciliane con un alto tasso di processo erosivo”. Il neo assessore, che ha portato i saluti del presidente Monaco, ha poi puntato sul monitoraggio ambientale “indispensabile per governare gli interventi ambientale che oggi, con le tecnologie attuali, sono particolarmente complessi e spesso non si capisce se sono positivi o negativi”. Inoltre l’assessore all’ambiente ha valutato l’esperienza con l’università di Catania “proficua ed a costo zero grazie all’intervento del Cutgana che ha già supportato la provincia nell’attività di monitoraggio ed assistenza scientifica nella riserva di Pergusa”. Infine Giuseppe Mattia ha ricordato il ruolo della polizia provinciale di Enna che secondo l’assessore “ha un ruolo fondamentale nel controllo dei reati contro l’ambiente. In provincia – ha concluso l’assessore – decine sono le discariche abusive che ci sono nel territorio. Grazie all’attenzione della polizia provinciale e di una maggiore sensibilità e attenzione da parte dei cittadini dell’ennese spero che i reati ambientale, quasi sempre impuniti, diminuiscano nella nostra provincia”.
Agostino Sella

Lillo Franchino, Giuseppe Piazza e Nino Di Catania, scrivono a Baldari per il Chiello e la sanità dell'ennese.

Al DIRETTORE GENERALE
della ASP di ENNA
Dr. Nicola BALDARI
sede

Oggetto: RICHIESTA CONVOCAZIONE SULLA RIORGANIZZAZIONE ASP ENNA.

E’ noto che la scrivente O.S. è favorevole e sostiene il piano di rientro regionale teso a razionalizzare e migliorare l’assistenza sanitaria a partire (anche in osservanza ai principi ispiratori del SSN) dal potenziamento delle differenti tipologie territoriali (secondo le indicazioni fornite dall’analisi della richiesta proveniente dagli stessi), principali sedi delle attività di prevenzione, diagnosi e ove possibile cura, finalizzate alla riduzione di costosi ricoveri inappropriati.
Pertanto in continuità con quanto sopra enunciato si chiede che:
Ø VENGA INTERROTTA OGNI INGIUSTIFICATA AZIONE DI ACCENTRAMENTO DI SERVIZI;
Ø CHE OGNI DECLASSAMENTO, RIMODULAZIONE O QUANT’ALTRO DI SERVIZI OSPEDALIERI (vedi i reparti di URL., CARD. E ORL. del P.O. “M. Chiello”,..) VENGANO INQUADRATI NEL CONTESTO DI UNA RIORGANIZZAZIONE COMPLESSIVA DI ASSISTENZA CHE QUESTA ASP INTENDE OFFRIRE ALLA INTERA POPOLAZIONE CUI SI RIVOLGE per un’azione condivisa con le parti sociali (NOI RITENIAMO che prima di procedere ad ogni modifica sia necessario: verificare quali le richieste di sanità, ovvero se esistono branche specialistiche prevalenti, se esistono idonee strutture ambulatoriali sul territorio e se le relative liste di attesa sono consone);
Ø SI CHIEDE CHE IL CONFRONTO TRA LE RICHIESTE DI SANITA’ DEL TERRITORIO ED I SERVIZI AZIENDALI, TERRITORIALI ED OSPEDALIERI, SIA BASATO SU INDICATORI (quali per esempio: presenza/assenza della specialità, dotazione organica e strumentale, liste di attesa,..) PREVENTIVAMENTE INDIVIDUATI E RICONOSCIUTI DALLE ISTITUZIONI PRESENTI SUL TERRITORIO (Sindaci, OO. SS. Associazioni, cittadini,..);
Ø SI CHIEDE INOLTRE CHE TALE PROCESSO CONDIVISO, DI EQUA RIORGANIZZAZIONE, PREVEDA UNA DEBITA DOTAZIONE ORGANICA (la delibera n° 217/09 con la quale è stata effettuata la ricognizione della dotazione organica penalizza di oltre 400 unità l’organico dell’ASP), e non rende giustizia al fatto che allo stato lo svolgimento dell’indispensabile viene quasi di norma svolto in emergenza);
Ø CHE (prima di implementare nuove metodiche) VENGA PREVISTO UN IDONEO AGGIORNAMENTO DEGLI STRUMENTI DIAGNOSTICI GIA’ A DISPOSIZIONE (in considerazione del fatto che in molti casi si opera con attrezzature VETUSTE o addirittura OBSOLETE);
Ø IN OGNI CASO, NELLE MORE DELLA DEFINITIVA RIDETERMINAZIONE ORGANICA DI PERSONALE, SI CHIEDE CHE OGNI ULTERIORE ATTIVITA' VENGA EVENTUALMENTE AFFIDATA AL PERSONALE DIPENDENTE ed al personale ex articolisti utilizzati in azienda ANCHE ATTRAVERSO FORME INCENTIVANTI.
Consapevoli che quanto fin qui elencato non esaurisce tutte le problematiche della nostra realtà ma convinti anche che questo possa rappresentare una positiva prosecuzione delle precedenti richieste verbali, la scrivente organizzazione sindacale, CHIEDE un incontro urgente al fine di poter discutere ed eventualmente prendere delle decisioni condivise riguardanti le tematiche in argomento.
Con l’occasione ci è gradito porgerLe distinti saluti.
Enna li, 18.11.2009
La RSU
Filippo Franchino
Giuseppe Piazza
Antonino Di Catania

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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