giovedì 19 agosto 2010

La commedia dell'arte di Antonio Venturino


Due giorni fa abbiamo assistito ad un grande spettacolo di Antonio Venturino. L’attore piazzese, formatosi prima a Roma presso “Il Circo a Vapore”, e poi al Teatro Piccolo di Milano, è attualmente insegnante di tecniche della Commedia dell’Arte in molte scuole di drammaturgia, in Italia e in Inghilterra.
Specializzato in commedia dell’Arte, sulle ragioni di questa sua scelta ha di recente detto che si tratta di un percorso naturale per un siciliano che cresce circondato dalla tradizione del racconto orale.
La scoperta delle maschere attraverso un grande maestro come Ferruccio Soleri, dopo avere lavorato con Dario Fò, sono esperienze che lo hanno portato verso la commedia dell’arte, sintesi della drammaturgia.
Antonio è comunque uno che manda avanti il suo “lavoro” , come lo chiama, la sua arte, diremo noi, in modo onesto e giocoso, e attraverso il suo spettacolo ce ne ha dato prova acquistando subito i favori del pubblico che ha riempito l’Atrio dei Gesuiti e che lo ha ripetutamente applaudito a scena aperta.
L’introduzione, con la rappresentazione delle maschere della commedia dell’arte, i saggi tratti dalla trasposizione di Mistero Buffo di Dario Fò: “la fame dello Zanni “ le nozze di Cana” “La nascita del giullare” in un complicatissimo e divertentissimo grammelot con influenze della lingua gallo italica piazzese, e la gradevolissima partecipazione di Giuseppe Venturino che in vari momenti lo ha accompagnato con la chitarra, la satira politica locale attraverso la parodia di “barbera e champagne” di Giorgio Gaber (alla presenza del Sindaco Fausto Carmelo Nigrelli e ad altri amministratori) che ha percorso le note vicende del PD dei giorni scorsi, tutto questo ha fatto si che le quasi due ore di spettacolo passassero davvero in fretta.All’uscita pubblico sorridente e soddisfatto. Bravo Antonio!

Un commento ARAI di Gioacchino Giunta.

Ciao Agostino, dopo parecchi mesi finalmente un post che riesce a motivare la mia vena critica e, se preferisci, anche alquanto polemica.
CRISI? SPERANZA DEL (o meglio) NEL FUTURO?
L'attuale finta crisi economica, perchè non esiste nessuna crisi economica, è anche un'opportunità educativa, apre al dovere di dire ai figli che il livello della vita domestica muterà, rende necessario discutere su cosa è l'essenziale per una famiglia, che cos'è essenziale nel rapporto tra genitori e figli: comunicare un cambiamento nel budget e nel tenore di vita familiare può diventare un'occasione irripetibile di crescita.
Ci si può voler bene anche senza comprare qualcosa ogni giorno?
Può un genitore essere amato senza doversi trasformare in un bancomat?
La "crisi" può farci riscoprire il senso della vita reale e allontanarci da quella dopata di grandi magazzini e veline televisive.
Il "FINTO BENESSERE" ha confuso il quadro di riferimento educativo, ingombrandolo di superfluo: dobbiamo essenzializzarci e forse temiamo di non saper più farlo.

Cito testualmente la parte finale del discorso di ROBERT KENNEDY fatto il 18 marzo 1968, sul significato etico di economia:
IL PIL NON TENE CONTO DELLA SALUTE DEI NOSTRI FIGLI, DELLA QUALITA' DELLA LORO ISTRUZIONE NE' DELL'ALLEGRIA DEI LORO GIOCHI. NON MISURA LA BELLEZZA DELLA NOSTRA POESIA O LA SOLIDITA' DEI NOSTRI MATRIMONI. NON PENSA A VALUTARE LA QUALITA' DEI NOSTRI DIBATTITI POLITICI O L'INTEGRITA' DEI NOSTRI RAPPRESENTANTI. NON TIENE CONTO DEL NOSTRO CORAGGIO, DELLA NOSTRA SAGGEZZA O DELLA NOSTRA CULTURA. NON DICE NULLA DELLA NOSTRA PIETA' O DELL'ATTACCAMENTO AL NOSTRO PAESE. IN BREVE, IL PIL MISURA TUTTO, TRANNE QUELLO CHE RENDE LA VITA DEGNA DI ESSERE VISSUTA.

Finlandia, la tempesta perfetta corre verso i bagnanti

Sulla spiaggia di Hietaniemi, in Finlandia, si consuma una scena da film apocalittico: i bagnanti, distesi tranquillamente sulla sabbia, assistono terrorizzati al rapido avvicinamento di nuvole cariche di pioggia. In meno di due minuti la tempesta occupa l'intero orizzonte e mette tutti in fuga ...clicca qui..

Precisazione della cooperativa Acquarius

Riceviamo e pubblichiamo
Caro Agostino, in riferimeto alla nota pubblicata sul tuo blog in merito allo spettacolo di Antonio Venturino "Chi è di scena" vorremmo pecisare quanto segue: senza nulla togliere alla ormai consolidata capacità interpretativa del Venturino, nato e cresciuto alla scuola teatrale dell'Aquarius, l'idea di tradurre in dialetto sicilianole le giullarate del "Mistero Buffo" di Dario Fo appartiene unicamente ed esclusivamente a Claudio Folco Russo, che ne ha curato la regia realizzando uno spettacolo che prodotto dalla Cooperativa Aquarius ha  ricosso grande successo in tutta Italia.
I soci Coop. Aquarius -

Diecimila visite

Il contatore del BLOG del Nobile Quartiere Monte ha raggiunto l'ambito traguardo di diecimila visite, come attesta il contatore che abbiamo sistemato il 7 dicembre 2009 a sinistra della pagina, sopra il TG online di Sky.


Piazza d'Estate - Gli appuntamenti di stasera


Stasera per Piazza d'estate appuntamento alle 21.00 con i Kinky Reggae che si esibiranno in concerto all'Atrio dei Gesuiti (Biblioteca Comunale)

I programmi di TVR XENON. Tra le altre cose il Palio a puntate e la processione di Maria Santissima delle Vittorie.

  • TVR XENON trasmetterà a giorni, il PALIO DEI NORMANNI A PUNTATE. Si stanno montando diverse puntate della manifestazione, per riportare nelle vostre case la gioia di questo avvenimento. Perchè diverse puntate? solamente perchè vogliamo farvi vedere tutti gli aspetti del Palio. Guardate tutte le puntate, alla fine fateci sapere se i nostri servizi,sono state di vostro gradimento.
  • Tutte le fasi salienti della grande festa di Maria SS delle Vittorie, sono state riprese dalle telecamere di TVR XENON e sono diventate un programma tevevisivo interessantissimo. A condurre il programma il nostro Guglielmo Bongiovanni, fedelissimo di Maria SS delle Vittorie, che ha messo tutto il suo Patos personale, nel descrivere la grande festa. Guardatelo perchè ritornerete ad essere parte della festa più sentita dal popolo di Piazza Armerina.

Aggredita da un topo, crescono le proteste dei cittadini

Una signora è stata aggredita e graffiata da un topo di grosse dimensioni. Portata al pronto soccorso dell’ospedale, la signora, in evidente stato di shock, è stata curata e ora sembra intenzionata a chiedere i danni al comune. A denunciare l’accaduto Salvatore Cimino responsabile dell’anva confesercenti della città. “Nella tarda serata di venerdì – racconta Salvatore Cimino - mentre si apprestava a chiudere la bancarella, l’operatrice è stata aggredita e graffiata da un topo di dimensioni preoccupanti che, probabilmente, nel tentativo di scappare è saltata addosso alla signora ferendola lievemente. Soccorsa dal marito e in evidente stato di shock, la signora è stata subito trasportata al pronto soccorso, dove gli è stata fatta subito una puntura antitetanica, oltre alla prescrizione di altre cure che dovrà seguire nei prossimi giorni Naturalmente – continua Cimino - nella corsa in ospedale i due hanno lasciato incustodito il loro banco e l’attrezzatura, a rischio di subire ulteriori danni o furti.” Ancora una volta lanciato il grido d’allarme circa la presenza di grossi topi in città con il pericolo per la salute pubblica e l’incolumità delle persone “Evidentemente l’amministrazione – commenta Cimino - non ha ritenuto opportuno fare la derattizzazione, attorno un’area, che si presume sia caratterizzata da un notevole afflusso di persone. Ora l’operatrice, con tanto di prognosi rilasciata dal pronto soccorso è seriamente intenzionata a far causa al comune, che con ogni probabilità dovrà intraprendere una battaglia legale per risarcire con soldi pubblici un cittadino danneggiato dalla negligenza di un’amministrazione inerte e incapace di risolvere i problemi reali della gente.” Il responsabile dell’Anva confesercenti continua a contestare le scelte dell’amministrazione di spostare le bancarelle nella via Caltanisetta “Ancora una volta l’amministrazione comunale fa di tutto per penalizzare tutto ciò che comprende commercio su aree pubbliche a Piazza Armerina. Dopo le fiere di maggio e settembre e il mercato settimanale, stavolta è stato il mercato di ferragosto a farne le spese perché spostato in Via Caltanissetta con conseguente danno economico per tutti quegli operatori che regolarmente da anni montavano le loro bancarelle nel centro della città, nella zona più frequentata, contribuendo tra l’altro a vivacizzare con le luci e le attrazioni l’estate piazzese, che mai come quest’anno è stata povera in tutto e per tutto.”

Contenitori in pieno centro storico: L'immagine che si offre e da paese del terzo mondo

Protestano alcune famiglie residenti nella centralissima via Garibaldi che da mesi chiedono che vengano tolti i cassonetti per i rifiuti solidi urbani. “E’ vergognoso che si tengono dei cassonetti dinnanzi a delle abitazione private” e vicino a dei locali di ristorazione che sono frequentati da numerosi turisti in queste calde serate d’agosto. Si apre con questi toni la protesta di alcune famiglie che denunciano anche la mancato rispetto dell’ordinanza del sindaco che dispone che i rifiuti possono buttarsi a partire dalle ore 18 escluso il sabato. Ma la cosa più grave e che non è stata mai messo un manifestino sui contenitori che informa gli orari consentiti per buttare i rifiuti. “Fin dalla prime ore del giorno molti cittadini, incuranti dell’ordinanza, gettano i rifiuti. Nessun controllo concreto è stato mai fatto dagli organi chiamati a far rispettare le regole. All’inciviltà si aggiunge l’indifferenza messa in atto da coloro che dovrebbero controllare e multare i cittadini che violano una ordinanza sindacale. Con queste alte temperature – commenta Anna Maria Galletti una delle firmatarie della protesta – il cattivo odore si sprigiona dopo poco tempo invadendo le nostre case. A questo disagio si aggiunge – continua l’anziana signora – i topi che fin dalla prima mattinata escono dalle fogne per recarsi dentro i cassonetti in pieno centro storico. L’immagine che si fornisce della città credo che non sia delle migliori anche in termini di tutela della salute dei cittadini.” Nei giorni scorsi i due cassonetti erano stati tolti. Sembrava che le numerose proteste avessero colto nel segno. Ma lo spostamento era legato allo svolgimento del Palio dei Normanni che ha attraversato il cuore del centro storico della città. L’altro ieri, inspiegabilmente, di cassonetti ne sono stati messi tre suscitando le proteste di numerose famiglie della zona che vicino hanno uno spazio adeguato, il piano Arcurio che potrebbe essere un luogo adatto dove riporre i grossi contenitori per i rifiuti.

Continua la raccolta di firme per chiedere il ritorno del mercato in piazza Falcone e Borsellino

Continua la raccolta delle firme per chiedere il trasferimento del mercato in piazza Falcone e Borsellino. Stamani, in occasione del mercato settimanale, si effettuerà una raccolta firme in sostegno della petizione popolare indetta da Salvatore Cimino coordinatore locale dell’Anva confesercenti di Piazza Armerina. L’obiettivo è quello di chiedere all’amministrazione Nigrelli e al consiglio comunale il ripristinare del vecchio sito mercatale di piazza Falcone-Borsellino, dopo aver constatato che il nuovo sito al piano S. Ippolito è stato “Un fallimento totale sia per gli operatori che per gli utenti. Pertanto – scrive l’organizzazione sindacale che rappresenta gli operatori commerciali su suolo pubblico - si invitano i cittadini, che non hanno ancora firmato, di munirsi di documento e recarsi al mercato per aderire come cittadino piazzese a tale petizione. L’organizzazione sindacale cogli l’occasione per fare l’ennesimo appello alle autorità comunali finalizzata a chiedere ancora una volta il rispetto dell’ordinanza che vieta la vendita ai titolari di autorizzazione commerciale in forma itinerante la vendita della loro mercanzia al di sotto dei 500 metri dal sito dove si svolge il mercato settimanale e continua a denunciare il fenomeno dell’abusivismo che sembra farla da padrona nella città dei mosaici “Abbiamo denunciato molte volte l’indifferenza di questa amministrazione sul versate dell’abusivismo. Si permette agli abusivi di fare quello che vogliano in una città dove le regole non vengono fatte rispettare dalle autorità chiamate istituzionalmente a questo compito. Non ha senso – continua la nota dell’Anva confesercenti di Piazza Armerina – emanare ordinanze che vietano categoricamente a tutti gli operatori titolari di autorizzazione amministrativa in forma itinerante la vendita della mercanzia in alcune vie quando poi basta farsi un giro per la città e accorgersi che sia gli abusivi, sia i titolari di autorizzazione commerciali itineranti non rispettano le regole, danneggiando, con la complicità di questa amministrazione, un settore che paga le tasse e vive una crisi ormai decennale.”

Il catastrofico rapporto con la natura e il disorientamento nel mondo giovanile La crisi? E' non avere speranza del futuro

Pietro Barcellona
L'indecente spettacolo della furibonda rissa politica, esplosa nel centro-destra e propagatasi a pioggia in tutti i giornali e in tutti i discorsi politici come unico tema del giorno, oltre agli effetti devastanti sulla fiducia nelle istituzioni che si possono constatare giornalmente, ha anche l'effetto più grave di occultare e addirittura rendere impossibile una seria riflessione sulle condizioni attuali del nostro Paese e dell'intero Occidente...clicca qui..

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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