venerdì 31 luglio 2009

Blogger tg del 31 luglio. PiazzaJazz-Villa Romana-Giudo Meli- Consiglio Comunale - Arresti- Selvaggio-Sarda-Fiera del libro

Consiglio comunale. Passa la manovra di bilancio. Se la carica tutta il PD. La festa si farà

L'opposizione abbandona l'aula ed il PD, guidato dal capogruppo Pino Venezia, vota la manovra di bilancio proposta dall'ammistrazione comunale per la festa dell'estate piazzese.
L'opposizione si da latitante. Chi è al mare, chi non vuole impegnarsi..., chi vuole solo fare casino...
La maggioranza, invece, si dimostra compatta. Unico assente Azzolina. Calamaio, per impegni di lavoro arriva in ritardo.
In 10 lo aspettano. Calamaio arriva dopo un'ora. La corazzata del Partito Democratico approva la manovra di bilancio. La festa si farà

Mamme diventano miss al grest salesiano

Piazza Armerina. Quarantenni che diventano miss al grest salesiano. E’ successo la scorsa settimana grazie all’iniziativa “Miss grest 2009” in cui le mamme dei bambini che hanno partecipano alla manifestazione salesiana hanno sfilato per partecipare al concorso "Giochiamo a fare le modelle". Le mamme hanno sfilato davanti ai loro figli indossando costumi e accessori della moda mare, contendendosi i titoli di “miss grest”, “miss stravaganza” e “miss simpatia”. Sono state 28, tutte accessoriatissime, curatissime, che hanno prima di tutto suscitato la curiosità dei loro figli. “Non ho mai visto mia madre così” ha detto un bimbo di 10 anni – è più bella di come pensavo”. Mentre sfilavano nel cortile dell’oratorio salesiano su qualche volto è apparso un leggero imbarazzo, qualcuna si è "nascosta" dietro gli occhiali da sole. La giuria, composta da Samantha Barresi, Salvatore Profeta, Giulio Santoro, Rosy Farina e Valentina Di Maria, è stata attenta e severa e dopo tre fasi di selezione ha concesso il titolo di Miss grest 2009 ad Anna Maria Di Bartolo, classe 1967, mamma che gareggiava per far vincere i suoi due figli gemelli che hanno partecipato al grest. Maria Romano si aggiudicata invece il titolo di Miss simpatia 2009, ed ha conquistato la giuria appunto con la sua simpatia e un pizzico di esuberanza. Il titolo di Miss stravaganza 2009 invece lo ha conquistato Carmela Cinirella, che ha convince i giurati con la sua particolare eleganza. Ha detto la vincitrice Anna Maria Di Bartolo. “E’ stata una esperienza interessante. Noi grandi, abbiamo perso la naturalezza e la spontaneità tipiche dei bambini, dimenticando di essere stati noi stessi bambini. Noi mamme, ci siamo rimesse in gioco liberandoci dai condizionamenti e dai pregiudizi, dimenticandoci per un attimo di essere solo madri, mogli, donne lavoratrici dedicando un po' di tempo a noi stesse in quanto donne, confrontandoci con altre donne, in momenti di condivisione, comunione e, perchè no!, anche in momenti di gioco vero e proprio. E poi ancora, dimenticare per un attimo di essere adulte e tornare ad essere "bambine" che giocano con i loro bambini, in un rapporto alla pari, condividendo insieme preziosi momenti di gioco, così rari nella realtà quotidiana”. Intanto si è concluso il grest salesiano quest’anno dedicato alla famiglia e intitolato “Family adventure” con uno spettacolo finale che ha visto tutti i bambini impegnati a dare il meglio di se stessi.
Agostino Sella

Villa Romana. Nigrelli difende la protezione civile piazzese dopo l'incendio nei pressi della Villa

Piazza Armerina. Dopo le polemiche sul mancato intervento della protezione civile piazzese nell’incendio che si è verificato sabato scorso nei pressi della villa romana del Casale, il sindaco Carmelo Nigrelli interviene a difesa dell’ufficio di protezione civile diretto dall’ingegner Walter Procaccianti. Nei giorni scorsi, il responsabile della protezione civile di Enna, arch. Pietro Conte, aveva accusato le unità operative delle città dei mosaici di non essere intervenute per spegnere l’incendio. Dice Nigrelli in una nota “Il comune di Piazza Armerina ha attivato una sala operativa di Protezione civile che opera 24 ore su 24 con la presenza costante di operatori delle associazioni di volontariato e ha un servizio di reperibilità 24 ore su 24. I recapiti di entrambi sono in possesso della Protezione civile di Enna che quindi, invece di effettuare telefonate a destra e a manca, avrebbe dovuto solo chiamare subito la Sala operativa che è in condizione di attivare tutto quanto necessario. In subordine avrebbe dovuto chiamare il funzionario reperibile. In ogni caso – continua il sindaco - come abbiamo dimostrato con la documentazione inviata alla protezione civile Regionale e al Prefetto, il responsabile ing. Procaccianti ha monitorato a vista l'evolversi dell'incendio seguendo da un luogo sopraelevato di controllo l'intervento del Corpo Forestale e ha messo immediatamente in azione l'intero servizio di Piazza Armerina, sebbene gran parte dell'incendio si sia sviluppato al di fuori delle aree di interfaccia per le quali c'è l'obbligo dell'intervento della protezione civile comunale. Questo per spirito di responsabilità e collaborazione. La misura dell'evacuazione della Villa appare - anche dopo avere sentito citadini che lavorano in prossimità dell'area archeoligica, oltre che per avere preso atto della relazione dell'Ufficio di Protezione civile comunale - intempestiva, al limite del procurato allarme. Ricordo infine – conclude il sindaco - che il Comune di Piazza aveva chiesto alla Protezione civile regionale l'assegnazione di un mezzo antincendio che invece non è stato affidato proprio sulla base di una relazione della Prortezione civile di Enna. Ricordo tutto ciò invitando i responsabili della Protezione civile ai vari livelli ad evitare protagonismi e teatralità e invitandoli a svolgere il loro compito con il senso di responsabilità e di collaborazione indispensabili per tali ruoli”.
Agostino Sella

giovedì 30 luglio 2009

Nuova iniziativa dell'amministrazione comunale. Fiera del libro dal 4 al 6 agosto

L'Amministrazione comunale, di concerto con il Consiglio di Biblioteca, ha organizzato dal 4 al 6 agosto 2009 la Festa del Libro, che si svolgerà nel chiostro del Collegio dei Gesuiti, sede dell'attuale biblioteca.Alla festa del libro hanno aderito le Case editrici EDAS, Città Aperta, Il Lunario, Edizioni Lussografica, Edizioni Bose Giesse, Bonfirraro Editore, la fondazione Giuseppe Fava, l'Editore Morrone, Armando Siciliano Editore, Flaccovio, l'editore Negretto di Mantova, Fondazione Piccola di Calanovella e Lombardi Editore, che esporranno e presenteranno i loro titoli.Saranno a disposizione delle Case Editrici dei box e al centro del chiostro uno spazio per la esposizione e presentazione dei libri.La manifestazione avrà inizio alle ore 18,00 del giorno 4 agosto e si concluderà giorno 6 agosto alle ore 22,30 circa.

info http://www.comunepiazzaarmerina.it/

Alla festa del libro hanno aderito alcune importanti case editrici per lo più siciliane: EDAS, Città Aperta, Il Lunario, Edizioni Lussografica, Edizioni Bose Giesse, Bonfirraro Editore, la fondazione Giuseppe Fava, l'Editore Morrone, Armando Siciliano Editore, Flaccovio, l'editore Negretto di Mantova, Fondazione Piccola di Calanovella e Lombardi Editore, che esporranno e presenteranno i loro titoli.

Saranno a disposizione delle Case Editrici dei box e al centro del chiostro uno spazio per la esposizione e presentazione dei libri.
La manifestazione avrà inizio alle ore 18,00 del giorno 4 agosto e si concluderà giorno 6 agosto alle ore 22,30 circa.
sono previste le seguenti presentazioni
04-08- 2009:
ore 19,00 “La bottega di Luigi” di Emilio Barbera – Città Apertaore
19,30 “I templari” di Salvatore Vasta – Armando Siciliano Editoreore
20,00 “Parola di chef” – Armando Siciliano Editore
ore 20,30 “Pensieri come pietre” di Salvatore Cosentino - Editrice Bose Giesse Bonfirraro Editore
ore 21,00“ I Branciforti: Storie, miti e leggende”di Nino Pisciotta - Editrice Bose Giesse-Bonfirraro Editore;
ore 21,30 “Il Duomo di Morreale”-Editrice Casa Editrice LUSSOGRAFICA(?)

05-08-2009:
ore 19,00 “L’oro verde di Sicilia” di I. Faro – Il Lunario
ore 19,30 “ La zia di Lampedusa” di Elvira Siringo – Editore Morrone
ore 20,00 “Il regno che vince (vita e pensiero di don Sturzo)”di Pierfrancesco Scollo - Editore Morrone
ore 20,30 “Uomini, tonni e tonnare” di Fabio Salerno - Editore Morrone
ore 21,00 “ Goethe in Sicilia” di Annamaria Corradini - Bent Parodi – Armando Siciliano Editore
06-08 – 2009 :
ore 19,00 “Un codice sinestetico dei colori” di Lidia Badeschi – Negretto Editore
ore 19,30 La U.I.C. invitata presenterà dopo la presentazione”Un codice sin estetico dei Colori” delle proprie pubblicazioni.
Ore 20,00 “Un anno” di G. Fava – Fondazione Giuseppe Fava
Ore 21,00 “Processo alla Sicilia” Fondazione Giuseppe FavaOre 21,30 “Il Teatro” diG.Fava; Fondazione Giuseppe Fava
Ore 22,00“Il romanzo siciliano” a cura di Armando Siciliano Editore;

Ricerca choc del CNR. Arsenico nel sangue degli abitanti di Gela.

ROMA - Che l'area di Gela fosse una delle più inquinate del mondo, era cosa nota. Ma che addirittura nelle vene degli abitanti della cittadina siciliana scorresse addirittura l'arsenico nessuno se lo poteva immaginare. Una ricerca del Cnr durata mesi infatti - si legge in un'anticipazione del settimanale 'Espresso' - ha dato risultati scioccanti: il sangue del 20 per cento del campione, composto in tutto da 262 persone, è "pieno di veleno". Oltre all'arsenico ci sono tracce di rame, piombo, cadmio e mercurio. E non si tratta di operai esposti a contaminanti sul lavoro, ma di casalinghe, impiegati, giovani sotto i 44 anni. Residenti a Gela, ma anche a Niscemi e Butera. Nelle loro urine sono stati trovati livelli di arsenico superiori del 1600 per cento al tasso-limite. Facendo una proporzione sul totale dei residenti, a rischio avvelenamento potrebbero trovarsi più di 20 mila persone. E visti i risultati delle analisi non stupiscono i nuovi dati sulla mortalita e le malattie, statistiche che arrivano fino al 2007: "Nell'area in studio - si legge nel rapporto pubblicato su 'Epidemiologia & Prevenzione' - si osserva una mortalità generale per tutti i tumori significativamente più elevata, sia negli uomini sia nelle donne". Fabrizio Bianchi, epidemiologo del Cnr, ha coordinato la ricerca e non nasconde la sua preoccupazione: "L'impatto ambientale è indubitabile. In mare, nelle acque, sulla terra ci sono concentrazione di metalli superiori fino a un milione di volte i livelli accettabili. L'arsenico non era già presente in forme naturali, come dice qualcuno, ma è stato immesso dall'uomo". Secondo il ricercatore, inoltre, "l'arsenico è un composto che non rimane a lungo nel corpo. Le grandi quantità che abbiamo trovato dimostrano che l'esposizione è tutt'ora in corso".

http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_1622196087.html

Un piazzese in semifinale ai mondiali di nuoto di Roma

Enrico Catalano, piazzese, residente a Mestre, si è qualificato per le semifinali dei 50 dorso ai mondiali di Roma. Catalano, sin da bambino si è trasferito a Mestre ed è figlio di Giuseppe Catalano, medico neurologo.
Ha diversi parenti nella città dei mosaici, e domani gareggerà nella semifinale dei 50 dorso che si terrà domani alle 18 nella piscina del foro italico a Roma.
Catalano, classe 1985, ha vinto ben 6 campionati italiani e partecipato a numerose gare di carattere internazionale tra cui due campionati europei ed i giochi del Mediterraneo.
Nella foto Enrico Catalano con Magnini.

Roccaverde ricorda Rocco Chinnici

L' Associazione Culturale "Premio Rocco Chinnici", nel XXVI anniversario della strage di via Pipitone Federico, ricorda con commozione e gratitudine il sacrificio del Giudice Rocco Chinnici e delle altre persone che con lui persero la vita nel vile attentato mafioso.
L' Associazione (che raccoglie e prosegue il lavoro avviato dalla Direzione Didattica del 3° Circolo di Piazza Armerina che oltre 24 anni fa istituì il Premio intitolato a Rocco Chinnici) si unisce ai familiari nel ricordo dei loro cari e si impegna ad operare con quanti nelle Istituzioni e nella società civile si battono per estirpare definitivamente il cancro della mafia e della cultura mafiosa dalla nostra Terra.
Salvatore Roccaverde -
Presidente dell'Associazione Culturale "Rocco Chinnici" di Piazza Armerina

Piazza jazz. Pronti via.......

Piazza Armerina. Venerdì mattina alle 8.00, con la canonica registrazione degli allievi, avrà inizio PiazzaJazz 2009. Si tratta di una nuova manifestazione che si terrà nella città dei mosaici dal 31 luglio al 2 agosto 2009, nell’ambito delle attività culturali organizzate nel quadro degli eventi dell’estate 2009 dall'Amministrazione Comunale in partnership con l'Associazione Culturale Non Solo Jazz. La Direzione Artistica è affidata all'esperienza e alla competenza del noto musicista siciliano Giovanni Mazzarino, vincitore nella categoria miglior nuovo talento 2002 per il Referendum "Top Jazz" indetto dalla rivista Musica Jazz, la “Bibbia” italiana del Jazz e, oggi, tra i più richiesti arrangiatori italiani. L'evento prevede una "Summer School" con seminari tenuti da docenti di fama nazionale: Maria Pia De Vito: voce - musica d'insieme; Giovanni Mazzarino: armonia e tecnica dell'improvvisazione; Giuseppe Mirabella: chitarra - musica d'insieme; Orazio Maugeri: sassofoni - musica d'insieme ed internazionale Huw Warren: pianoforte - musica d'insieme; Adam Nussbaum: batteria - musica d'insieme; Marco Panascia: contrabbasso e basso elettrico - musica d'insieme. Sono già decine gli allievi iscritti provenienti da diverse regioni italiane. Ogni giorno saranno quattro i concerti che si terranno presso il Chiostro di S.Anna, alle 18, 30 con ingresso gratuito; presso il chiostro dei Gesuiti alle 21,00 e alle 22,00 con ingresso a pagamento (8 euro per due concerti), presso il Jazz Club "Amici Miei", in piazza Garibaldi, con le “jam session” dalle 24 in poi. Una full immersion di Cultura: istruzione musicale, concerti, la splendida cornice del Centro Storico, il meraviglioso ed unico patrimonio artistico di Piazza Armerina. Intanto grazie alla manifestazione già diverse strutture ricettive sono al completo durante la tre giorni del festival. Quest’anno il carnet delle manifestazione è piuttosto ricco con una serie di rassegne che si terranno in questi giorni non solo di carattere musicale, ma anche di stampo teatrale, come teatri di pietra e culturale come le mostre che si susseguono nel centro espositivo di Monte Prestami. Ci saranno altre serate importanti in cui si prevede l’afflusso di numerose persone soprattutto durante i concerti di Marco Carta il 4 Agosto e Pino Daniele l’11 Agosto.
Agostino Sella

Anche Fioriglio cerca la testa di Ercole Fanciullo

Piazza Armerina. “Esprimo il mio forte disappunto per la ventilata scomparsa della testa di Ercole Fanciullo. Se dovesse risultare vera questa notizia è la conferma di come sono custoditi male beni archeologici appartenenti alla città”. Basilio Fioriglio, 55enne, consigliere comunale della città dei mosaici, alza ancora il tiro sul mistero della testa di Ercole Fanciullo, ritrovata durante intorno agli anni 50 nei pressi della villa romana del Casale durante gli scavi effettuati da Vinicio Gentili. Nel 2007, i carabinieri avevano ritrovato la testa delle Dama Flavia. Il capo efebico di Ercole Fancilullo, però è avvolto da un mistero. Non si sa dove si trova. Fioriglio torna sulla questione. “Aveva già sollevato il problema durante la scorsa legislatura. Nel 2006 e 2007 avevo sollecitato l’allora presidente del consiglio comunale dopo una tesi di laurea da parte di uno studente sulla questione. I reperti archeologici sono depositati a Palazzo Trigona – dice ancora Basilio Fioriglio - ritrovati a seguito degli scavi avuti inizio degli anni 50 nella villa romana del Casale. Il fatto di per se è emblematico se si pensa a come sono custoditi i beni della città di Piazza Armerina. Su una mia interrogazione all’epoca della scomparsa della 2 teste e a seguito di audizione della soprintendente dell’epoca ci fu assicurato che tutti i beni erano catalogati e ben custoditi. Non scrivo ancora al sindaco Nigrelli – continua ancora Basilio Fioriglio - per sollecitare ulteriore attività ispettiva al sindaco perché sono i attesa di ricevere delle sue risposte scritte ed in consiglio comunale. Il consiglio è stato rinviato per ben due volte rinviato per la mancanza di risposta scritta dal sindaco e della sua assenza alla mia attività ispettiva. Spero di essere più fortunato al prossimo consiglio comunale del 6 agosto dove al primo punto ci sono 3 interrogazioni. Ancora una volta – conclude Basilio Fioriglio - mi sono preoccupato di conoscere cosa intende fare l’amministrazione relativamente al rientro dei nostri beni archeologici ritrovati e sparsi in diversi altri musei della Sicilia per poter così accelerare l’apertura del museo di palazzo Trigona ed avere tutti i beni archeologici appartenenti alla città ben visibili e definitivamente catalogati per evitare ulteriori preoccupazioni come quella in argomento. Speriamo – dice infine il consigliere indipendente - che il mio non sia un sogno di mezza estate”.
Agostino Sella

Continuano i lavori per la pubblica illuminazione.

Piazza Armerina. Va avanti senza sosta la collocazione delle nuove lampade della pubblica illuminazione del centro storico della città dei mosaici. I lavori iniziati qualche mese fa ed appaltati dalla ditta Rosario Antonio Fresta di Santa Venerina in provincia di Catania, prevedono l’installazione di nuove lampade che integreranno o sostituiranno quelle presenti ormai poco efficienti e scarsamente illuminanti. In questi giorni, dopo la fase di collocazione, si sta procedendo alla accensione parziale dei caratteristici lampioni a mensola, che risultano già funzionante nelle vie Anzaldi, Conti, salita San Domenico, via Fasullo, piazza Nicosiano.Nelle prossime settimane si completeranno i lavori che prevedono l'ammodernamento dell'impianto elettrico pubblico con evidenti benefici in termini di risparmio energetico e di resa luminosa.
Agostino Sella

Anche la Confcommercio lavora ai centri naturali commerciali.

Piazza Armerina. “Anche noi facciamo parte del comitato organizzatore dei centri commerciali naturali”. Lo dice Michele Turrisi, responsabile della Confecommercio della città dei mosaici. “teniamo a precisare che la Confcommercio Provinciale di Enna – dice Turrisi - con la sua delegazione di Piazza Armerina e del Presidente Comunale Marcello Scarantino, è impegnata anch’essa alla realizzazione del centro commerciale caturale, insieme al comune guidato dal sindaco Fausto Carmelo Nigrelli e a tutte le altre Associazioni di Categoria. Facciamo parte anche del comitato che si è costituito, in cui siamo rappresentati proprio dalla mia persona, inoltre di questo comitato fanno parte anche dei singoli commercianti di Piazza Armerina, Vargiu Dolores, Giampiero Ciurca, Gianfranco Palermo, Giancarlo Giusto, Michele Seminato ed Edoardo Pacoraro. Il Centro Commerciale Naturale – conclude TUrrisi non nasce dall’input di una sola Associazione di Categoria. Si deve dare merito all’impegno di tutte le forze in campo”.
Agostino Sella

mercoledì 29 luglio 2009

Fabrizio Tudisco premiato con la delega alla cultura.

Nel nuovo governo provinciale il piazzese Fabrizio Tudisco viene premiato con la nuova delega alla cultura che va ad aggingersi a quelle dello sport e del turismo.
L'assegnazione della nuova ed importante delega rappresenta per Tudisco una ancora maggiore legittimazione dentro la giunta guidata da Pippo Monaco. L'assessore è ormai diventato un insostituibile tassello del panorama turismo provinciale e uomo di punta della giunta Monaco.

Presentazione di Opere Letterarie di Scrittori Piazzesi.

Il Circolo di Cultura di Piazza Armerina e L’Ass. Cult. Parnaso dall’11 al 16 Agosto 2009 , presso il salone del Circolo di Cultura di Piazza Armerina, organizzano un EVENTO CULTURALE con il Patrocinio del Comune di Piazza Armerina,” Assessorato alla Cultura” – “ Assessorato Feste e Tradizioni”.

Presentazione di Opere Letterarie di Scrittori Piazzesi.
Mostra Fotografica a tema libero.

Gli interessati, per informazioni, possono contattare, entro il 5 Agosto, la segreteria del Circolo di Cultura, Piazza Garibaldi n. 3 - Piazza Armerina Tel. 0935-680012
dalle ore 17,00 alle ore 20,00.

Staff del Sindaco

Precisazione della Confcommercio di Enna suu centri commerciali naturali

Buongiorno,

come da oggetto teniamo a precisare che la Confcommercio Provinciale di Enna, con la sua delegazione di Piazza Armerina e del Presidente Comunale Sig. Marcello Scarantino, è impegnata anch’essa alla realizzazione del Centro Commerciale Naturale, insieme al Comune e a tutte le altre Associazioni di Categoria.
Facciamo parte anche del comitato che si è costituito, in cui siamo rappresentati proprio dalla mia persona, inoltre di questo comitato fanno parte anche dei singoli commercianti di Piazza Armerina, la Sig.ra Vargiu M. Dolores, il Sig. Ciurca Giampiero, il Sig. Palermo Gianfranco, il Sig. Giusto Giancarlo, il Sig. Seminato Michele ed il Sig. Edoardo Pacoraro.
E’ anche improprio scrivere che il Centro Commerciale Naturale nasce dall’input di una sola Associazione di Categoria, cosa che invece si deve dare merito all’impegno di tutte le forze in campo.

Con la preghiera che la ns. precisazione venga pubblicata, le porgo cordiali saluti.

Rag. Michele Turrisi
Responsabile Confcommercio Piazza Armerina.

lunedì 27 luglio 2009

Incendio nei pressi della villa romana del Casale

Lettera agli animatori...del grest salesiano 2009

di Rosa Linda Romano
Sono questi i casi in cui le parole si avvicinano poco o addirittura niente a ciò che si vuole dire, all'emozione che si prova dentro e che a volte porta il cuore quasi ad esplodere di gioia. Ma da "romanticona" che sono, non voglio lasciarmi sfuggire l'occasione di manifestarvi il mio affetto e la mia gratitudine, e là dove le parole non arriveranno, spero possa arrivare il mio sorriso, quello che voglio regalare a voi stasera, quando ci saluteremo ammettendo che il GREST, anche quest'anno, è giunto al termine. Non può mancare l'augurio di rivederci, sia casualmente, sia qui in Oratorio, tra queste mura che qualcuno conosce già da tanto tempo e che altri devono finire di scoprire. Spero albeggi in voi il desiderio di continuare ad essere GRUPPO! Per crescere insieme e dimostrare ai grandi, i quali quando parlano di noi non sempre hanno un tono sereno, che la nostra voglia di vita vogliamo impiegarla bene, impegnandoci per noi stessi e a servizio dei più piccoli, come abbiamo fatto durante questo mese. Alcuni di voi li conosco da molto, altri da pochissimo, alcuni li ho lasciati grestini e li ho ritrovati animatori, ma indistintamente a tutti va il mio GRAZIE per aver arricchito la mia vita con la vostra presenza, con la vostra simpatia, con il vostro affetto e le vostre eccezionali idee, ma anche con i vostri momenti "no" e i piccoli disaccordi, che siamo abituati a vedere in negativo ma che in realtà sono quelli che ci aiutano a crescere perchè ci costringono a tirar fuori la parte migliore di noi. Questo, naturalmente, se alla base c'è la volontà di volersi bene incondizionatamente proprio come accade in una famiglia! Grazie per i vostri sms, per le vostre confidenze, per i vostri incoraggiamenti, per avermi chiesto un consiglio o averlo accettato, per avermi fatto tessere fili colorati tra i vostri capelli, per i vostri abbracci sudati, per avermi sopportata ogni giorno, io che sono così puntigliosa ed esigente ma che in realtà so benissimo che da voi ho solo da imparare! Grazie Chiara, Eleonora, Salvatore, Stefano, Ismaele, Maria Grazia, Iside, Maria Chiara, Maria, Giusy, Fabiola, Teresa, Antonio, Simona, Eleonora, Wendy, William, Francesco, Giovanni, Elena, Maria Elena, Maria Vittoria, Jenniffer, Guido, Flavia, Chiara, Devid, Salvatore, Deborah, Silvio, Laura, Damiano, Arianna, Salvatore, Giuseppe, Pablo, Nicolò, Stefano, Denim, Antonella, Walter, Marta, Alessandra, Roberta, Salvatore, Vincenzo, Samantha, Fabiola. Chi trova un amico trova un tesoro, si dice. Io ho trovato tutti voi quindi mi sento davvero ricca! Grazie Cinzia perchè la mia vita ha trovato il suo orizzonte di senso quella mattina del lontano 2002 dinnanzi ad un pc ed una tazza di latte e caffè!

Rosa Linda Romano

Per i miei amici...e le persone a cui voglio bene

Tanino Guccio. Arriva la pulizia dei cimiteri.

Piazza Armerina. Ventimila euro per la pulizia dei cimiteri comunali della città dei mosaici. Lo dice l’assessore alle politiche territoriali ed ai cimiteri Tanino Guccio che in questi giorni, insieme all’ufficio tecnico diretto dall’ingegner Mario Duminuco, ha predisposto un bando di gara che prevede la manutenzione ordinaria dei cimiteri di Santa Maria di Gesù, e quello più ampio e più utilizzato dalla popolazione piazzese della Bellia. Soprattutto il primo cimitero ha al suo interno una serie di cappelle che rappresentano straordinari esempi di architettura ottocentesca. La gara per l’aggiudicazione dei lavori dovrebbe essere celebrata il prossimo 3 agosto presso la sede del comune piazzese. “Abbiamo pensato di fare una gara per assicurare la manutenzione ordinaria dei nostri due cimiteri – dice l’assessore Tanino Guccio – si tratta di interventi ma manutenzione mirati alla pulizia del territorio dei due cimiteri, alla manutenzione di alcuni edifici interni ed alla sistemazione di qualche cancello. Le somme verranno utilizzate fino al loro esaurimento. Dopo l’esaurimento vedremo di continuare il servizio attraverso altre forme di finanziamento. Faremo in modo di avere i cimiteri sempre puliti per permettere alle persone che giornalmente vanno a visitare i defunti di trovarsi nelle migliori condizioni”. Nelle scorse settimane si era registrato qualche malumore per la mancata pulizia delle aree cimiteriale. In alcune zone non era stato effettuato il diserba mento e l’erba era diventata alta attorno ad alcune tombe. Dice ancora Tanino Guccio, che è anche l’assessore tecnico della giunta diretta dal sindaco Fausto Carmelo Nigrelli “In effetti si è fatto tanto parlare sulla carenza di manutenzione. Il problema è stato quello di recepire i fondi adeguati per poter procedere all’espletamento della gara. Oggi – dichiara Tanino Guccio – non è facile recepire somme dai bilanci comunali per procedere a queste pulizie che una volta non erano effettuate direttamente dai comuni. Appena abbiamo potuto recepire le somme – dice ancora Tanino Guccio – ci siamo immediatamente attivati per procedere alla realizzazione della gara che permetterà un pulizia più costante e continua delle aree cimiteriali. Da adesso – conclude l’ingegnere della giunta guidata da Nigrelli - i cimiteri saranno sicuramente più puliti”.
Agostino Sella

Dove è finito il volto di Ercole Fanciullo?

Piazza Armerina. “Dov’è finito il volto di Ercole fanciullo?” Questa è la domanda che pone Salvatore Ciurca, studioso e autore di libri, sulla villa Romana del Casale. Se possibile ammirare al museo dei marmi ritrovati e colorati la testa efebica di Ercole adulto e il volto di una giovane dama di età Flavia ritrovata dai Carabinieri nell’ottobre del 2007, nulla sembra sapersi sulla testa efebica di Ercole fanciullo e della mano dell’eroe greco mentre impugna il corno della cerva di Cerinea. Eppure come dichiara Ciurca “esistono delle foto che risalgono agli anni 50 quando l’archeologo Gino Vinicio Gentili portò alla luce l’intero complesso della Villa Romana del Casale.” Molti dei reparti catalogati dal prof. Gentili sono stati posti all’interno del Palazzo Trigona. Accatastati e lasciati dentro il palazzo nobiliare per essere destinati, con ogni probabilità, nel futuro museo comunale: “Si trova all’interno del palazzo Trigona il volto e la mano di Ercole?” si chiede Salvatore Ciurca che tempo addietro pose la questione in occasione di un convegno organizzato sui marmi ritrovati all’interno della Villa Romana. La figura dell’eroe principale della mitologia greca riveste un ruolo importante all’interno della Villa sia nella lettura del pavimento mosaicato che nella simbologia. Famoso per le dodici fatiche che possono essere viste all’interno del triclinio, insieme alla vittoria sui giganti anguipedi, uccisi dalle mitiche frecce intrise dal sangue dell’Idra di Lerna, insieme all’apoteosi di Ercole incoronato da Giove e la statua posta nell’abside centrale. Nulla o quasi si sa sui reperti catalogati dal prof. Gentili e posti all’interno del Palazzo Trigona “I reperti che la Villa ci ha lasciato sono migliaia, in che stato si trovano, non mi è dato saperlo” afferma Ciurca. Il magazzino allestito all’interno del Palazzo Nobiliare più importante della città che si trova sulla cima del colle Mira pare tenuto sotto stretta sorveglianza e protetto da misure di sicurezza che sembrano garantirlo dai numerosi tombaroli che in questa città hanno fatto scempio di numerose opere. Per ultimo, proprio dal quel magazzino spari il volto di una giovane dama di età flavia recuperata dal nucleo dei Crabinieri il 2 ottobre del 2007.
Agostino Sella

La chiesetta di Santa Maria del Gorgo nero non c'è più

Piazza Armerina. La chiesetta che adesso non c’è più. Si tratta di quella di Santa Maria del Gorgo Nero, che una volta stava proprio nel cuore della città, ossia nel borgo di San Giovanni. Scriveva Litterio Villari nella sua opera “La Storia ecclesiastica di Piazza” "Esisteva una chiesetta nei pressi del borgo del Patrisanto detta S. Maria del Borgo Nero la quale nel XVI secolo era andata distrutta. La grande immagine di stile bizantino della Madonna che stava nella chiesetta venne portata nella non lontana chiesa di Santa Barbara. In seguito arrivò nella chiesa dei Teatini". Quell’antica chiesetta di cui parla il Villari nella sua monumentale opera venne costruita, con tutta probabilità, dal pittore Giozzo, nome poi utilizzato dai piazzesi per chiamare la parte alta del fiume Gela. L’immagine della Madonna bizantina una volta chiusa la chiesa di San Lorenzo finì all’interno dell’opera pia della Casa di Riposo San Giuseppe. Lasciata a marcire dentro un secchio e ritrovata agli inizi degli anni 90 dal prof. Salvatore Ciurca. L’icona della Madonna bizantina è un simbolo di una parte della lunga storia che accompagna la Città. Oggi, grazie all’iniziativa del vescovo Michele Pennisi, della meravigliosa icona, di cui possono vedersi i contorni del volto della Madonna con in braccio il bambino, si cercherà di recuperare un’opera di indubbio valore artistico e storico per Piazza. Protagonisti del restauro saranno gli allievi della scuola arti e mestieri di Roma. L’idea di Michele Pennisi, di un cantiere didattico aperto al museo diocesano della città, ha trovato anche il contributo della giunta Nigrelli che in un anno di governo ha emanato numerosi provvedimenti e sposato diverse iniziative in uno dei settori dimenticati della città: le politiche dei beni culturali.

Agostino Sella

Bascetta si dimette da coordinatore provinciale del Partito Comunista dei Lavoratori

Il sottoscritto Bascetta Luigi, (n.d.r. nella foto) coordinatore provinciale del PCL, comunica di essere estraneo alla manifestazione che in atto, in Piazza gen. Cascino, si sta effettuando con l’utilizzazione di bandiere e simboli del partito che rappresento. Si precisa che da parte dello scrivente che non è stata data nessuna autorizzazione e che la presente vale come atto di declinazione di qualunque responsabilità inerente all’ordine pubblico che potrebbe scaturire dalla stessa. Si informano codesti spett.li Uffici che, al contempo, data la gravità dell’atto di misconoscimento della reale “autorità” politica dello scrivente, sono state depositate le dimissioni irrevocabili nelle mani della Segreteria Nazionale. Pertanto, a far data, dalla ricezione della presente, il sottoscritto non risulta più come coordinatore provinciale del PCL, essendo completamente estraneo a quanto rappresentato e manifestato in atto. Si ringrazia per la cortese collaborazione che le SS. LL. hanno sempre dimostrato nei confronti dello scrivente.

sabato 25 luglio 2009

Serge Latouche. La decrescita felice

www.decrescita.it

L'idea del centro commerciale.

di Pippo Suffanti
Mi sento di condividere totalmente l’idea del vice sindaco Teodoro Ribilotta, legata alla creazione di Centri Commerciali Naturali, nella città di Piazza Armerina, in quanto laddove è stata sperimentata, il risultato è stato assolutamente positivo. La riqualificazione del centro storico passa attraverso l’ottica della sinergia di tutte le risorse presenti nel territorio. Ben venga il coinvolgimento delle varie sigle come la CNA, la Confesercenti, la Confartigianato le quali hanno la capacità e la conoscenza degli idonei canali di supporto alla fantasia imprenditoriale della città. “Il lavoro in rete- come dice giustamente Ribilotta- di soggetti che offrono una piattaforma commerciale integrata con l’obiettivo di favorire le piccole e medie imprese” appare un ottimo obiettivo a cui si può aggiungere un altro valido elemento, come le imprese di produzione presenti nell’area, capaci di assicurare a questo particolare Centro Commerciale, e ai potenziali clienti, il valore aggiunto che nasce dal passaggio dei prodotti dal produttore al consumatore. In più esiste la probabilità di potere usufruire di risorse economiche, messe a disposizione della Regione Siciliana.
Nel recente passato ho avuto la fortuna di essere tra gli amministratori del CCIAA di Ragusa. L’esperienze vissute e conosciute nel ruolo, mi hanno fatto saltare dalla sedia, quando ho letto che nella mia città di origine si vogliono intraprendere simili iniziative. Ben vengano queste idee, sperando che non rimangano solo parole.
Giuseppe Suffanti

venerdì 24 luglio 2009

Otto mila euro il bottino della rapina di stamani alla Monte dei Paschi di Siena di Piazza

Due rapine nel giro di 24 giorni. L’istituto bancario della Monte dei Paschi di Siena di Piazza Armerina sito in via Ammiraglio La Marca sembra essere preso di mira dai rapinatori. Stamani ancora una volta due giovani, a volto scoperto, sono entrati in banca e armati di solo taglierino hanno rubato 8000 mila euro. Dalle prime indiscrezioni si traterebbe probabilmente di catanesi ma nessuna conferma è venuta dagli apparati investigativi di Polizia e Carabinieri che sono intervenuti sul posto per tutti i rilievi del caso assumendone le indagini sull’ennesimo episodio di cronaca registrato alla Monte dei Paschi di Siena. Sequestrate le cassette audiovisive per cercare di risalire ai responsabili. Solo 24 giorni sono trascorsi dall’ultima rapina che aveva fruttato ai rapinatori del 30 giugno 6000 euro. Presi i soldi i due giovani si sono dati alla fuga probabilmente con una moto.

Precisazione all'articolo "Al via i Centri Commerciali Naturali"

In merito all’articolo con il titolo al “Via i centri commerciali naturali” vogliamo scusarci con l’organizzazione della Confcommercio poiché nel riportare le dichiarazioni del vicesindaco Teodoro Ribilotta abbiamo omesso, in assoluta buona fede, di riportare la presenza della organizzazione commerciale citata al neocomitato che darà vita ai centri commerciali naturali in città. Ci scusiamo per tutti gli eventuali disagi causati.

Rapinata per la seconda volta la Monte dei Paschi di Siena

Rapina al Monte dei Paschi di Siena di Piazza Armerina. Sul posto Polizia e Carabinieri. Dalle prime indiscrezioni due individui sono entrati all’interno dell’istituto bancario prelevando poche migliaia di euro. A distanza di uu mese circa dall’ultima rapina ancora una volta presa di mira l’istituto bancario posto in via Ammiraglio La Marca. Nelle prossime ore maggiori informazioni sull'accaduto

Siamo a 800 visitatori unici di media al giorno...


A proposito di puntini...
Il contatore ShinyStat si è fermato.
Abbiamo sforato le 25 mila pagine mese già al 24esimo giorno.

Quello che abbiamo arriva fino a 25 mila pagine mese.

ShinyStat è un contatore a pagamento.

Adesso dobbiamo comprare l'integrazione che va fino a 50 mila pagine mese.

Ecco i report di luglio fino a quando il contatore ci ha chiuso i ponti
Siamo a circa 800 visitatori unici al giorno di media e 1100 pagine viste.
Per una piccola comunità come quella piazzese non è poco. Grazie ai lettori.



Germano Crocco coordinatore del Palio dei Normanni: "Facciano insieme l'ultimo sforzo per formare i Plotoni delle truppe normanne"

di Guglielmo Bongiovanni. Mancano 18 giorni alla 54à edizione del Palio dei Normanni. Quest’anno sarà l’assessorato alle tradizioni e feste che curerà l’organizzazione di una delle manifestazioni più importanti della città che rievoca l’ingresso delle truppe normanne. Germano Crocco, coordinatore della manifestazione e responsabile per conto del Comune dell’organizzazione dei tre giorni normanni, informa che sono stati iscritti 48 aspiranti cavalieri giostranti: “Sono 48 gli aspiranti cavalieri dei quattro quartieri storici della città. Di questi ne saranno selezionati 20 che poi prenderanno parte, ufficialmente, alla giostra normanna che si terrà al campo sportivo giorno 14 agosto.” Sono previste tre tornate di selezioni che si apriranno il 28 luglio. Un’apposita commissione andrà a selezionare i cavalieri che poi indosseranno la maglia del quartiere che andrà a contendersi il Vessillo di Maria Santissima delle Vittorie giorno 14 agosto. Eseguite le visite veterinarie di rito come ci spiega Germano Crocco “Le visite veterinarie sono state eseguite e colgo l’occasione per ringraziare il dott. Atanasio Alessandro e Gerbina Giuseppe.” Il coordinatore ci spiega anche le novità che sono state previste per questa edizione “In primo luogo la selezione del comandante generale del Palio, poi è stata messa in bando la selezione della Gran Dama, moglie del Gran Magistrato, infine – continua Germano Crocco – la formazione del Plotoni che erano scomparsi dal corteo del Palio. Stiamo facendo uno sforzo notevole per riuscire a formare i plotoni che poi sono il cuore del corteo e simbolo di una ricostruzione fedele alla rievocazione storica dell’ingresso delle truppe normanne in città. Colgo l’occasione per rinnovare l’appello ai nostri concittadini, al mondo istituzionale e politico affinché si faccia uno sforzo per un fine nobile: Contribuire a dare alla manifestazione un vigore e una forza che accompagna da decenni la storia della capitale delle genti lombarde stanziate in Sicilia come scriveva il Villari.” Le iscrizioni per comporre la restante parte del corteo del Palio dei Normanni sono aperte presso l’ufficio di informazione turistica sito nel piano di Santa Rosalia.

Piazza Jazz 2009. Ecco il programma completo.

PIAZZA JAZZ 2009 - Piazza Armerina 31 luglio 2 agosto 2009
workshops & concerts
PROGRAMMA CONCERTI

31 luglio 2009 - Chiostro S.Anna, ore 18.30 - Roberta Marchese Quartet (ingresso gratuito)
31 luglio 2009 - Atrio Biblioteca Comunale, ore 21.00 - Giuseppe Mirabella Organ Quartet
31 luglio 2009 - Atrio Biblioteca Comunale, ore 21.00 - Maria Pia De Vito - Huw Warren
Ingresso ai 2 concerti € 8.00

31 luglio 2009 - Ristorante Amici Miei, ore 23,45 - Giuseppe Vasapolli Trio / Jam Session
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01 agosto 2009 - Chiostro S.Anna, ore 18.30 - Stefania Patanè & Sandro Maccarrone(ingresso gratuito)
01 agosto 2009 - Atrio Biblioteca Comunale, ore 21.00 - Flora Faja Quintet - Italian Songs
01 agosto 2009 - Atrio Biblioteca Comunale, ore 21.00 - Giovanni Mazzarino Trio - Light
Ingresso ai 2 concerti € 8.00
01 agosto 2009 - Ristorante Amici Miei, ore 23,45 - Giuseppe Vasapolli Trio / Jam Session
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02 agosto 2009 - Chiostro S.Anna, ore 18.30 - Marta Caponi & Cettina Donato(ingresso gratuito)
02 agosto 2009 - Atrio Biblioteca Comunale, ore 21.30 - Rosalba Bentivoglio Trio
02 agosto 2009 - Atrio Biblioteca Comunale, ore 22.30 - Francesco Cafiso Blue Island Quartet
Ingresso ai 2 concerti € 8.00
02 agosto 2009 - Ristorante Amici Miei, ore 23,45 - Giuseppe Vasapolli Trio / Jam Session
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Vi aspettiamo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao Staff Piazza Jazz 2009 info@piazzajazz.it - www.piazzajazz.it

Al via i centri commerciali naturali.

Piazza Armerina. “Riqualificare l’immagine, migliorare la viabilità, accrescere le capacità attrattive della città e migliorare il servizio offerto per i turisti e i consumatori”. Questi gli obiettivi del centro commerciale naturale voluto dal vicesindaco Teodoro Ribilotta su input della Confesercenti guidata da Totò Bonanno e Salvatore Manuella. Per il via delle iniziative si è formato un comitato composto oltre che dalla Canfesercenti da Confartigianato e C.N.A. Dalla prossima settimana è prevista una riunione per avviare l’iter delle adesione che dovrebbe abbracciare l’insieme delle attività terziarie private fra loro vicine e comunque ricadenti in un ambito urbano definito. Lavorare in rete come soggetti che offrono una piattaforma commerciale integrata con l’obiettivo di favorire la piccola e media impresa “ E’ un obiettivo che la nostra amministrazione ha sposato di concerto con la Confesercenti – dice Teodoro Ribilotta - riteniamo che sia un obiettivo qualificante per la città sia dal punto di vista economico che dal punto di vista dell’immagine offerta ai turisti. Una piattaforma integrata – cintinua il vicesindaco - per creare quelle condizioni ottimali sia per favorire la ripresa della piccola e media impresa sia nel contempo per fornire un servizio migliore ai turisti e ai nostri concittadini”. I centri commerciali naturali dovranno essere costituiti da un minimo di 20 componenti “Va aggiunto – continua Ribilotta – che possono far parte del centro commerciale naturale oltre alle piccole medie imprese commerciali e artigianali le associazioni della società civile, del mondo dello sport e della cultura, senza scopo di lucro, le istituzioni private quali banche, le società private di gestione trasporti, di parcheggi, sponsor privati. Importante che abbiano sede nell’ambito urbano che abbraccerà il centro commerciale naturale che con ogni probabilità sarà il nostro centro storico.” I centri commerciali possono organizzare attività di animazione urbana, attività di promozione che abbiano ricaduta sulle attività economiche, attività di comunicazione, servizi di assistenza e supporto ai consumi e allo shopping. Le possibilità di incentivi potranno venire tramite la Regione, lo Stato, l’Unione Europea e da altri enti territoriali. Dalle dichiarazioni del vicesindaco Teodoro Ribilotta sembra ormai avviato il processo di riqualificazione del centro storico: “Questo è l’obiettivo primario che l’amministrazione si è posta e crediamo che su questo traguardo passi la ricostruzione della città da un punto di vista economico, occupazionale e culturale.” Il centro commerciale naturale nascerà abbracciando il centro storico della città che va dalla via Mazzini, alla via Guglielmo Marconi, via Cavour fin alla cime del colle Mira dove primeggia la Basilica Cattedrale per ritornare nel cuore della centro storico della città dalla via Vittorio Emanuele.
Agostino Sella

Oggi piano di zona in IV commissione

Piazza Armerina. “Oggi chiederò tutte le schede progettuali del piano di zona 2010-2012. Se non ci vedrò chiaro chiederò una convocazione straordinaria ed urgente del consiglio comunale per trattare l’argomento”. Carmelo Gagliano, capogruppo del PDL, comunica che oggi alle 17 ci sarà una riunione della quarta commissione consiliare presieduta da Ilenia Adamo per trattare proprio il piano di zona. “Ho chiesto spiegazioni al sindaco sull’esclusione di alcune associazioni – dice Gagliano – il primo passo è vedere oggi quali sono state le schede progettuali che si sono presentate per vedere se si può rimodulare il piano oppure no”. Nei giorni scorsi il piano di zona è stato al centro delle polemiche soprattutto grazie all’intervento delle associazioni di volontariato Agedi ed Aias che hanno lamentato la loro esclusione dal piano. Anche i genitori dei disabili hanno rivolto un appello per cercare fare ritornare sui propri passi chi ha messo mano alla realizzazione dello strumento di pianificazione sociale.
Agostino Sella

Ricco il programma per l'estate piazzese voluto dell'assessorato ai beni culturali retto dal sindaco Nigrelli

di Guglielmo Bongiovanni. Rassegna teatrale, musica e mostre presso il centro espositivo Monte Prestami. Su queste tre linee guida si muoverà il ricco programma estivo elaborato dall’assessorato ai Beni e politiche culturali retto dal sindaco Carmelo Nigrelli (nella foto). Una serie di manifestazioni con l’obiettivo di promuovere il patrimonio storico artistico della città all’interno del sistema dell’offerta turistica e rendendo fruibili edifici di pregio quali il Monte Prestami, la Chiesa del Sant’Ippolito e il Monastero di Sant’Anna.
“Tutte le iniziative previste – commenta Carmelo Nigrelli – rientrano in quel processo di riposizionamento della nostra città nel mercato turistico internazionale come “Citta d’Arte”, processo che l’amministrazione comunale ha avviato attraverso l’assessorato ai beni culturali e quello al turismo.”
La prima novità è rappresentata dalla rassegna teatrale presso la chiesa di Sant’Ippolito che per la prima volta nella storia è stata aperta al pubblico per fare da segnario, suggestivo e romantico, a una serie di rappresentazioni teatrali che vanno dall’Ercole Furioso di Seneca alle Sorelle di Sangue, a Turandot. Un programma che impegnerà gli amanti del genere teatrale fino al 9 agosto. Il prossimo 31 luglio altra data storica da segnare in agenda. L’inaugurazione del monastero di Sant’Anna per una serie di appuntamenti con la musica Jazz curati dall’associazione “Non solo Jazz”. Previste fino a settembre una serie di mostre di pittura presso il centro espositivo “Monte Prestami” sito nel cuore del centro storico della città in via Cavour. L’assessorato ai beni culturali ha pensato di contribuire, con i rimborsi spesa, anche all’iniziativa della Diocesi di Piazza Armerina con il Cantiere didattico di restauro a cura della Scuola Arti e Mestieri di Roma.

Le cerimonie dell'IPIA a Messina per ricordare Boris Giuliano

Piazza Armerina. “Una giornata di intensa emozione e commozione”. Il dirigente scolastico dell’Ipia “G.B.Giuliano” di Piazza Armerina, Giuseppina Grasso, sintetizza così la partecipazione dell’istituto armerino alla cerimonia ufficiale che si è tenuta ieri a Messina nel trentennale dell’omicidio del capo della squadra mobile di Palermo. L’istituto armerino è stato dedicato nel 1989 alla memoria del commissario Boris Giuliano. Da anni, l’istituzione scolastica è impegnata in un intenso programma di attività di educazione alla legalità. In occasione del trentesimo anniversario dell’agguato mafioso che costò la vita al commissario Boris Giuliano, il comitato organizzatore delle manifestazioni ha inserito l’Ipia di Piazza Armerina nel cartellone ufficiale degli interventi. Il dirigente scolastico, Giuseppina Grasso, il dirigente amministrativo Carmela Beuf, i docenti referenti del progetto “Educazione alla legalità”, Gaetano Corvaia, Mimmo Oliveri, Concetto Prestifilippo ed una rappresentanza degli studenti, hanno preso parte alla cerimonia che si è tenuta ieri a Messina. Il commissario Giuliano era nato a Piazza Armerina nel 1930, successivamente la sua famiglia si trasferì nella città dello Stretto. Nel corso della giornata è stato simbolicamente piantato un albero di Ulivo, nel cortile dell’abitazione della famiglia Giuliano. Una rappresentanza di studenti ha disputato un mini torneo di basket, sport preferito e praticato con successo dal giovane Boris Giuliano. In serata la cerimonia ufficiale di chiusura. Numerosi e prestigiosi gli interventi. Tra questi anche quello della preside dell’Ipia di Piazza Armerina che ha sottolineato il costante impegno dell’istituzione scolastica per rinverdire la memoria del sacrificio di Boris Giuliano. Un impegno civile che l’istituto intende continuare anche nel corso del prossimo anno scolastico. Nel corso della cerimonia, un invito ufficiale è stato rivolto ai familiari dello scomparso commissario. L’invito, indirizzato al fratello di Boris Giuliano, è quello di ripetere il gesto simbolico commemorativo: mettere a dimora nel giardino dell’Ipia di Piazza Armerina un albero di Ulivo e omaggiare, attraverso il ricordo del fratello, il sacrificio di u fedele servitore dello Stato.
Agostino Sella

giovedì 23 luglio 2009

Blogger tg 23 luglio 2009. PalioCimino-gagliano-fichi-pianodiziona-galati-variazionedibilancio-polemiche-prof-Ciurca-centri commerciali ribilotta

Francesco Galati, il pluridirigente a tutto campo tra piano di zona e villa romana

"Pericolo mafia per la chiesa". Monito del vescovo Pennisi

di Giacomo Galeazzi.
22/7/2009 - Monito del vescovo di Piazza Armerina, mons. Michele Pennisi, che richiama la Chiesa a un rinnovato impegno contro il «cancro della mafia»
"Pericolo mafia per la Chiesa"

Il vescovo anti-clan, Pennisi denuncia il rischio che la Chiesa chiuda gli occhi,che veda la mafia come «un male inevitabile», che si lasci andare a sentimenti «d'indifferenza e acquiescenza».


Secondo mons. Pennisi servono «soprattutto» «segnali forti per non dare dignità civile ai mafiosi».
Racconta ad esempio il presule che per questo motivo pochi giorni fa ha impedito i funerali solenni per un mafioso come richiesto invece dalla famiglia. «Per questo sono stato minacciato ma sono necessari gesti che dimostrino l’incompatibilità tra l’essere cristiani e l’esseremafiosi».


La società civile, tuttavia, secondo mons. Pennisi non è inerme. «Quest’anno - afferma - io ho partecipato a Palermo all’arrivo della nave della legalità e c’erano veramente moltissimi giovani». Inerme non lo è nemmeno lo stato perchè, rileva Pennisi, «la lotta alla mafia va fatta soprattutto con le leggi» e «sotto questo profilo bisogna riconoscere come fatto positivo l’inasprimento delle pene con il recente ddl sicurezza. Un segnaleforte nei confronti dei mafiosi».

Insomma, c’è il rischio che la Chiesa chiuda gliocchi, che veda la mafia come «un male inevitabile», che si lasci andare a sentimenti «d’indifferenza e acquiescenza».

È un vero e proprio richiamo alla vigilanza quello del vescovoantimafia di Piazza Armerina, mons. Michele Pennisi, che ha deciso di chiamarela Chiesa a un rinnovato impegno contro il «cancro della mafia». Un allarme lanciato proprio all’indomani del ricordo della strage di via D’Amelio nella qualeperse la vita il giudice Borsellino. Mons. Pennisi chiede l’attenzione di queisettori ecclesiastici nei quali «spesso» prevalgono «l’indifferenza e l’acquiescenza» verso il fenomeno mafioso vissuto come «male inevitabile».
Contro la mafia,ammonisce il vescovo da anni in prima linea contro il fenomeno,servono «segnali forti» dello Stato come il «positivo» recente inasprimento delle pene ai mafiosi previsto dal ddl sicurezza, e «un maggiore impegno nellosforzo di educazione alla legalità», fatto di «gesti concreti» da parte della Chiesa. «Una stagione di rinnovato impegno», sintetizza. All’indomani della commemorazione della strage di via D’amelio, «non c’è solo il giudice Borsellino da ricordare», afferma Pennisi, «ma anche le figure di altri uomini che hanno svolto un ruolo importante nella lottaalla mafia cercando piste nuove, come il giudice Rocco Chinnici (ucciso da un’autobomba il 4 agosto 1983, ndr)». «In particolare - aggiunge - io domani ricorderò la morte di Boris Giuliano nel trentesimo anniversario della sua scomparsa e magari in quest’occasione saranno presenti le autorità che sono mancate ieri a Palermo».

Perchè, pur non volendo esprimere giudizi sulla politica, il vescovo di Piazza Armerina ricorda che «la presenza delle istituzioni è importante» nella lotta alla mafia «affinchè diano, attraverso laloro partecipazione un segnale forte di volontà di contrasto alla criminalità mafiosa».

Da parte della Chiesa, «il lavoro da fare - spiega il vescovo antimafia - è coinvolgere tutta la società civile in un lavoro di educazione allalegalità per contrastare il fenomeno mafioso. A noi come religiosi - aggiunge -tocca l’opera educativa, nelle scuole, nelle parrocchie, nei campi estivi».
Tuttavia, osserva il vescovo, anche nella Chiesa «spesso c’è indifferenza e acquiescenza» verso il fenomeno mafioso «perchè si pensa che sia un male inevitabile. Invece - sottolinea - la mafia è un cancro che dobbiamo estirpare». Per questo esorta la Chiesa «a un impegno maggiore nella vita di tutti i giorni » che sia fatto «di gesti concreti». «L’impegno dei vescovi - aggiunge - c’è ma troppo spesso si esprime solo nei documenti. E i documenti ai mafiosi non fanno nè caldo nè freddo».

Piazza Armerina su SKY

Lunedì 17 Agosto ore 19.00
Martedì 18 Agosto ore 19.00
Mercoledì 19 Agosto ore 19.00

Piccola Grande Italia_l’Italia Che Stupisce, l'appuntamento settimanale con le tradizioni, l'arte, la cultura e l'artigianato dei piccoli grandi comuni italiani. Girovagate nei luoghi di un'Italia che vi stupirà.
Galaxy TV SKY Canale 873PICCOLA GRANDE ITALIA – Puntata 151

· Comune di PIAZZA ARMERINA

Costitutito il comitato provinciale PGS. Massimo Parlascino PGS.

Piazza Armerina. Nasce il comitato provinciale delle PGS, polisportive giovanili salesiane, anche in provincia di Enna. Grazie alla presenza di 5 società sul territorio provinciale è stato possibile costituire il comitato territoriale. Fino ad oggi tutte le attività delle società dell’ennese erano state coordinate dal comitato di Caltanissetta. Adesso, pur continuando la collaborazione con in nisseni, il comitato ennese è autonomo ed ha eletto come presidente Massimo Parlascino (nella foto), giovane impegnato nel volontariato con il costante impegno nella chiesa del Crocifisso che ogni giorno accoglie tantissimi giovani provenienti dalle zone più disagiate della città. Dice il neo eletto presidente, sposato con Pierangela Zuccarello e padre di due bambini. “la Pgs è un Ente di Promozione Sportiva riconosciuta dal Coni ed Ente Nazionale a carattere assistenziale cosi’ come attestano i Decreti del Ministero dell’Interno. L'Associazione P.G.S. esprime nel mondo sportivo l'identità di una *associazione cristiana che propone un itinerarioeducativo*. L'Associazione P.G.S. esprime nel mondo sportivo un progetto educativo ispirato a S. Giovanni Bosco. Nascendo da una centenariaesperienza originale tra i giovani, la P.G.S. fa suoi il rispetto e l'accoglienza di tutte le genuine istanze della situazione giovanile che pone alla base della sua progettazione educativa. L'attività P.G.S. – continua Parlascino - privilegia il mondo giovanile, maschile e femminile, dal periodo dellaprima formazione alla giovinezza matura, pur non trascurando di esprimere le sue potenzialità anche nel settore degli adulti e degli anziani. Glisport più praticanti nella nostra Associazione sono il Calcio, Calcio a cinque, Basket, Volley, Tennis Tavolo, Ginnastica Artistica e Ritmica,Pattinaggio, Arti Marziali, Nuoto, Ciclismo, Atletica Leggera. I Campionati PGS sono divisi in tre grandi competizioni. Le *Pigiessiadi* che sono icampionati provinciali, che danno l’accesso alle prime classificate alle fasi interprovinciali e Regionali. La, Don Bosco Cup, è un campionatonazionale alla quale si accede dopo un torneo interprovinciale siciliano. E infine i *Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana,* che ogni annovede la partecipazione di diverse squadre provenienti da diverse nazioni. Il torneo si svolge ogni anno in una diversa località europea.



"Per avere informazioni su affiliazione, tesseramento, e tanto altro ancora ,puo’ collegarsi al sito della PGS Sicilia http://www.pgsicilia.it/ oppure contattare il presidente provinciale via email massimoparlascino@gmail.com o telefonicamente 3474062357"

Ribilotta informa gli agricoltori

Si comunica a tutti gli agricoltori che con decreto del 13/05/2009 emanato dal Ministero delle Risorse Alimentari, Agricole e Forestali, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 151 del 02/07/2009, viene dichiarata l’esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi ai sensi della legge 102/04 art. 5 comma 2, lettere a), b), c), Venti sciroccali dal 16/06/07 al 26/06/07 .

Le domande dovranno essere presentate all’Ispettorato Provinciale Agricoltura di Enna in duplice copia, entro e non oltre il 17.08.2009 .

Per ulteriori informazione rivolgersi all’U.O.N. N. 146 dell’IPA di Enna.
L’ Assessore alle Attività Produttive

mercoledì 22 luglio 2009

Prossimo decollo aeroporto di Comiso.

da Ragusa Pippo Suffanti


Il sindaco di Comiso Giuseppe Alfano ha dichiarato ieri in una conferenza stampa che l’aeroporto di Comiso, potrebbe essere operativo già dal prossimo autunno. Ieri infatti con la visita del Presidente dell’Enac, Vito Riggio, è stata annunciata, nei primi di settembre, la consegna dei lavori alla società di gestione dello scalo (Soaco) e la contestuale disponibilità del servizio antincendio garantita dallo Stato che metterà a disposizione, in tempi brevi, cinquantadue Vigili del Fuoco tramite il comando provinciale di Ragusa. Con questa importante novità si arricchisce il panorama dei trasporti nella Sicilia orientale.
E’ opportuno ricordare infatti l’inaugurazione del porto di Marina di Ragusa,del 17/luglio scorso, presenti oltre al sindaco di Ragusa Nello Di pasquale, il presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, il ministro Alfano e insieme a numerose autorità civili, religiose a militari. Il nuovo porto di Marina di Ragusa rappresenta una perla nello scenario del turismo nazionale, di cui la Sicilia e i siciliani trarranno grossi benefici.Sarà importante la corretta gestione delle società. Il porto di Marina di Ragusa e l’aeroporto di Comiso, rappresentano due realtà importanti per l’economia di una Sicilia, aperta sempre di più verso i paesi emergenti del mediterraneo.

(da Ragusa) Giuseppe Suffanti

La V° chimici dell'ITIS di 36 anni fa.

Carissimo,
per innalzare ancora di più lo share di gradimento del tuo blog ti mando una foto inedita-datata 28/03/1973.
La mitica V A Periti Chimici ITIS in gita scolastica al famoso Istituto sierologico "Sclavo" di Siena.

Ti dò i nominativi: in piedi da sx a dx Polizzi-Giannì-Drago-Di Vita-Lanza-Marullo-Santangelo
accosciati da sx a dx Paternicò-Lo Manto-Leanza-Balbo-Ferreri-Tudisco-Di Benedetto.

Fabrizio Tudisco

Ancora disperso Mario Romano. Appello del figlio

Piazza Armerina. “Chiunque abbia notizie ci aiuti. Siamo nella disperazione totale. Non sappiamo più cosa fare e dove cercare mio padre”. E’ l’appello di Flaviano Romano, giovane figlio di Mario Romano, disperso da giovedì 9 luglio, quando alle 8,30 ha varcato l’uscio della sua abitazione per andare a comprare un pacco di sigarette. “Ormai – dice Flaviano Romano – si sono fermate anche le ricerche. Le unità cinofile hanno smesso di cercare. Sta continuando solo la polizia. Tutte le questure d’Italia hanno la foto di mio padre. Aspettiamo sperando di ricevere qualche telefonata di qualcuno che magari lo ha visto”. Di Mario Romano non c’è nessuna traccia. Proprio nessuna. Il territorio attorno la città dei mosaici è stato interamente setacciato dalle forze di polizia, dai carabinieri dai vigili del fuoco, dalla polizia e dalle associazioni di protezione civile. Hanno cercato anche comuni cittadini ed amici di famiglia che per giorni hanno affiancato i familiari nelle ricerche. “Ci siamo rivolti anche alla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto” – continua Flaviano Romano – ma non abbiamo avuto nessun riscontro. Abbiamo ricevuto una telefonata di un avvistamento a Caltanissetta, ma probabilmente si trattava di qualcuno che gli assomigliava”. L’attesa dei familiari è straziante. “Stiamo in ansia aspettando che il telefono squilli e che ci diano qualche notizia positiva”. Mario Romano è scomparso mentre stava ristrutturando la sua casa. Pare fosse ossessionato dalla paura di non poter sbarcare il lunario nonostante le rassicurazioni dei sui figli ognuno dei quali ha un lavoro piuttosto stabile.
Agostino Sella

Tre bambini piazzesi protagonisti di una fiction su rai 3

Piazza Armerina. Tre bambini piazzesi protagonisti di un fiction in onda su rai 3. Si tratta di Matteo Tornetta, Alessandro Lo Monaco, tre bambini della città dei mosaici che sono protagonisti di Amore Criminare, in onda oggi alle 21,30. Una esperienza molto interessante quella dei tre ragazzi piazzesi che si affacciano sulla scena televisiva nazionale. Si tratta di una sorta di triller. Il primo episodio in onda oggi sarà dedicato a due storie: la prima che vede protagonisti i tre bambini piazzesi è quella tragica di Marianna, una ragazza della provincia di Catania uccisa a coltellate in un agguato mentre stava tornando a casa. Ad aggredirla è il suo ex marito: non poteva tollerare che Marianna, dopo aver sopportato per anni privazioni e percosse – e soprattutto dopo la terribile scoperta della tossicodipendenza di lui - avesse finalmente deciso di lasciarlo. Le riprese del film sono avvenute nella splendida location della città di Caltagirone, dove i piccoli attori sono stati scelti dopo alcune selezioni fatte dai registi di rai 3 Matilde D’Errico e Maurizio Iannelli.
Agostino Sella

Ieri cerimonia al cimitero per commemorare Boris Giuliano. Il sindaco ricorda anche Emanuele Giuliano

Piazza Armerina. C’erano tutte le autorità ieri mattina alle 9 in punto per rendere omaggio a Giorgio Boris Giuliano, eroe antimafia nato nella città dei mosaici. Nella cappella di famiglia del cimitero Bellia, insieme alle autorità anche i familiari del poliziotto, le nipoti Gabriella e Stefania Giuliano. Carabinieri, polizia, guardia di finanza, polizia penitenziaria, ed istituzioni locali con in testa il sindaco piazzese Fausto Carmelo Nigrelli, ed il presidente del consiglio comunale Calogero Centonze, hanno reso omaggio al poliziotto che il 21 luglio del 1979 fu ucciso a colpi di arma da fuoco da Leoluca Bagarella in un bar di via Evangelista di Blasi a Palermo. Erano presenti Gabriele Presti reggente del commissariato piazzese, il vice dirigente Mario martello, il tenente dei carabinieri Susanna Bisegna, il comandante della polizia penitenziaria Angelo Piccicuto insieme a diversi poliziotti e carabinieri. Quella di ieri è stata anche un’occasione per ricordare il fratello di Boris Giuliano, Emanuele, sepolto nella stessa cappella e protagonista nella lotta alla mafia attraverso l’impegno con i giovani in centinaia di conferenze in giro per la penisola. Una cerimonia, breve ma intensa, semplice ma significativa. Presenti anche diversi assessori, consiglieri comunale e cittadini comuni. Dopo la deposizione delle corone nella cappella di famiglia è intervenuto il sindaco Carmelo Nigrelli. “Oggi è un giorno importante per ricordare un poliziotto che è stato riconosciuto un grande investigatore da tutto il mondo, ma è anche – ha detto Nigrelli visibilmente commosso – un occasione per ricordare Emanuele Giuliano, fratello di Boris ed instancabile uomo che per tutta la sua vita ha insegnato ai giovani come lottare il fenomeno mafioso”. Dopo Nigrelli è intervenuto il dirigente di polizia Gabriele Presti che ha sottolineato come la legalità è il principale strumento per la lotta alla mafia ed ha ricordato la figura di Giorgio Boris Giuliano. Tra gli interventi anche quello del presidente dell’associazione antimafia Rocco Chinnici che con Emanuele Giuliano ha condiviso innumerevoli battaglie nel campo della lotta alla mafia nonché ideatore del premio Rocco Chinnici. Alla fine della cerimonia ha preso anche la parola il consigliere comunale Carmelo Gagliano che ha annunciato la volontà del consiglio comunale della città dei mosaici di istituire un premio per far conoscere ai ragazzi della scuola dell’obbligo la figura del poliziotto piazzese ucciso nel 1979 e nato proprio nel centro storico piazzese, in via Monte. Dopo la cerimonia, il sindaco e le altre autorità intervenute hanno raggiunto Palermo dove hanno partecipato ad altre manifestazione per ricordare di Giorgio Boris Giuliano.
Agostino Sella

Comportamento antisindacale: Il segretario provinciale della Cisl F.P. Franco Arena risponde al Sindaco

Riceviamo una nota dal segretario provinciale della Cisl F.P. Franco Arena (nella foto) che pubblichiamo:
"Con riferimento all’articolo pubblicato in data 20.07.2009, questa Organizzazione Sindacale, invita il Sig. Sindaco a non strumentalizzare il contenuto di un provvedimento giudiziario che ha nella sostanza riconosciuto e confermato l’antisindacalità della condotta tenuta dal Comune di Piazza Armerina. Il rigetto delle “ulteriori domande” proposte dalla CISL F.P. nella fase di merito del giudizio, attiene alla richiesta di estensione del provvedimento giudiziario anche a successivi atti amministrativi illegittimi adottati dall’Amministrazione, nonché alla richiesta di restituzione delle somme eventualmente percepite dai dipendenti a titolo di indennità accessoria anche in epoca successiva alla revoca dei provvedimenti impugnati di nomina dei medesimi. Le motivazioni del rigetto delle suddette domande attengono infatti a mere eccezioni di carattere procedurale che non pregiudicheranno il diritto della CISL F.P. di promuovere una nuova azione giudiziaria motivata dalla riproposizione da parte del Comune di atti analoghi a quelli annullati ed adottati anch’essi in violazione alle relazioni sindacali, nonché nella più totale inosservanza e spregio degli stessi principi enunciati nei provvedimenti giudiziari già adottati dal Tribunale di Enna, tanto nella fase sommaria del giudizio, quanto nella successiva fase di merito.
Non si riesce a comprendere, quali siano le motivazioni che inducono codesta Amministrazione ad una totale chiusura e a non voler concertare gli atti fondamentali per il buon funzionamento della macchina amministrativa con le OO. SS. La fase concertativa con le OO. SS. è il momento più importante per la vita amministrativa di una Pubblica Amministrazione, la dove di sviluppano proposte, si stabiliscono criteri, si valutano percorsi, per una maggiore produttività ed efficienza di tutta l’organizzazione amministrativa dell’Ente. Così come ribadito da sempre, e per essere coerenti ai principi fondamentali di questa Organizzazione Sindacale, saremo sempre più attenti e rispettosi di tutte quelle regole e norme che abbiamo sottoscritto nei CCNL a garanzia e tutela di tutti i lavoratori."

Commemorazione Giuliano: "Proporrò un concorso nelle scuole dell'obbligo in memoria di Boris Giuliano" afferma Carmelo Gagliano

di Guglielmo Bongiovanni.“Proporrò che venga istituito un concorso Boris Giuliano tra le scuole dell’obbligo di Piazza che premi ogni anno il miglior tema sulla legalità” in queste parole può riassumersi l’intervento del consigliere Carmelo Gagliano (nella foto) che ieri mattina era presente al Cimitero Bellia in occasione del trentennale della morte del vicequestore di Palermo Boris Giuliano. “Bisogna fare di più, bisogna che i nostri giovani sappiano chi era Boris Giuliano, che sappiano i valori per i quali ha combattuto: Legalità, il rispetto della legge e delle Istituzioni dello Stato e contro la Mafia.” Questo la prima parte dell’intervento del consigliere Carmelo Gagliano dinanzi alle autorità (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria e Polizia Municipale) che erano presenti ieri mattina alla commemorazione al cimitero comunale di Piazza dove è sepolto Boris Giuliano. “Nei prossimi giorni – continua Carmelo Gagliano - studieremo come potrà essere articolata e strutturata la mia proposta che avrebbe come fine, insieme al premio Rocco Chinnici, il ricordo di un nostro figlio, un uomo che è morto per la difesa delle leggi dello Stato.” Per la cronaca della giornata di ieri al cimitero Bellia vi rimando al quotidiano la Sicilia di oggi e nelle prossime ore sul blog con un pezzo a firma di Agostino Sella.

Variazioni di bilancio; Biglietto unico Villa Romana e Villa Tellaro di Noto; Palazzo della Cultura e Piano di Zona in aula prima della pausa estiva

di Guglielmo Bongiovanni. Oggi alle 16.30 la conferenza dei capigruppo dovrebbe stabilire le ultime sedute del consiglio comunale prima della tradizionale pausa del ferragosto. Variazione di bilancio; Biglietto unico Villa Romana del Casale e Villa Tellaro di Noto; Procedure di acquisto del palazzo sito via Garibaldi e, con ogni probabilità, potrebbe finire in aula anche il discusso Piano di Zona 2010/2012. L’approvazione della variazione di bilancio sembra l’atto più importante che la giunta di governo aspetta dalla sua maggioranza politica. Il Pd non dovrebbe rendere pubblici i malumori che negli ultimi giorni si sono respirati dentro il partito del Sindaco. La richiesta fatta dall’assessore Cimino è di 57 mila euro circa necessari per completare il programma dell’agosto piazzese. Aria di attesa si respira in città sulla richiesta del centro destra di due consigli comunali. Uno sulla notizia fatta circolare dalla stampa di Siracusa sull’eventualità di un biglietto unico che dovrebbe abbracciare la Villa Romana del Casale e la villa di Tellaro di Noto. L’altro sulle procedure di acquisto da parte del Comune del palazzo sito in via Garibaldi che dovrebbe essere destinato a funzione di casa della “cultura”. Infine non è da escludere che il centro destra porti in aula il Piano di Zona a causa delle polemiche degli ultimi giorni che hanno visto protagonista i responsabili dell’Aias e dell’Agedi che hanno denunciato l’esclusione dal suddetto piano.

martedì 21 luglio 2009

U purpu n futtì.

Torre Archirafi. 17 luglio 2009

Quel polipo era intelligente, anzi intelligente lo è ancora. Infatti non è morto.
Ci ha fregato in pieno. Ha fregato me, Totò Profeta e Giulio Santoro.
A catturarlo era stato Totò verso le 16,50.
Con un colpo di fiocina deciso, lo aveva traforato, a circa 4 metri di profondità.
“Camminava sullo scoglio – ha detto Totò – non potevo sbagliarlo. E’ u primu purpu da me vita”.
Totò, dopo averlo trapassato, ha messo il polipo nel retino attaccato alla boa, dove era rimasto tranquillo per almeno un’ora mentre io, Giulio e lo stesso Totò, sondavamo i poveri fondali di torre Archirafi.
Fondale “spoglio”. “Meglio quello di Stazzo”, ho detto a Giulio dopo 10 minuti di immersione.
A Stazzo eravamo stati una settimana prima.
A Torre Archirafi, fino a quel momento, solo pesci piccoli, a parte il polipo che era nel retino, ed una murena che però appena mi ha visto è scappata nella sua tana.

Se sparare ai pesci piccoli è da bastardi Giulio è un bastardo.
“Pescatamente parlando” però.
Non ha resistito alla voglia.

Ma Giulio è da giustificare. Dovete sapere che, il miglior webmaster piazzese, è un po’ accecato.
Finora, da quando andiamo insieme a pesca, aveva cacciato sempre senza lentine.
“Non vedo un cazzo”. Mi ripeteva ad oltranza. E moriva d’invidia perché io pescavo e lui si attaccava al tram.
A Giulio i pesci, a Pantelleria, gli passavano tra le pinne ed a lui sembravano alghe. Nell’isola pantesca non ha preso una “mazza”.
Invece, per la prima volta nella sua storia da pescatore subacqueo, a Torre Archirafi, Giulio aveva le lentine sotto la maschera.
“Mi sembra di scoprire il paradiso” mi aveva detto appena entrato in acqua con la sua muta da 3,5 mm.
Però ogni pesce di 10 centimetri era sotto il tiro della sua fiocina. Ha fatto una strage di pesci piccoli.

Io, invece, per due ore, a parte “u purpu” di Totò, avevo visto solo minuzzaglie e sparato neanche un colpo.
Poi, verso le 18, mi accordo che sotto uno scoglio, una piccola cernia mi faceva l’occhiolino.
Piccola cernietta però. Solo 15 centimetri.
“Piccola un tubo” ho pensato a seguire. “Ma friu cu l’ovu di mè gaddini”
Il fondale era dai 5 ai 6 metri. Ho preso fiato. Sono sceso in compensazione. Gli sono arrivato davanti.
Appena si è accorta delle massa nera della mia muta, anch’essa di 3,5 mm, stava scappando.
Ma la mia fiocina l’ha infilzata. Implacabile. L’ho presa.
Un po’ di pena, l’ho avuta. Ma appena ho pensato a lei e l’uovo della gallina nel piatto, subito la pena è passata.
Ho tolto la cernia dalla fiocina e sono andato verso la boa di Totò Profeta per metterla nel retino.
Ho tolto il gancio e l’ho mandata a fare compagnia a quel bastardo del polipo che nonostante i buchi della fiocina era arzillo come un prete.
Sono tornato allora a perlustrare il povero fondale di Torre Archirafi.

Dopo una mezzoretta, mentre nuotavo in prossimità della boa attaccata al piede di Totò, vedevo scuro.
La boa si muoveva.
Minchia, “u purpu stava scappannu”!!!
Subito, due colpi di pinne e sono vicino la boa.
Nel gancio del retino c’era mezzo centimetro di spazio.
Da quel mezzo centimetro, quel bastardo polpo di un chilo e mezzo stava evadendo dalla rete.
Prendo il polipo, con la mano sinistra, ma questo cornuto mi si attorcigliava attorno al braccio.
Avevo solo una mano disponibile. Nell’altra tenevo il fucile.
Arriva Giulio, prende il mio fucile. Le mie due mani sono tutte “pu purpu”
Che bella sensazione “u purpu ch m stringiva u brazzu”.
Mi faccio stringere un po’, godo, e poi lo rimetto dentro.
Stringo il gancio del retino e torno a perlustrare il fondale.

Dopo 10 minuti, però, vedo Totò sconsolato e seduto sullo scoglio.
Totò – gli dico – “ven a pisca” ancora è presto.
“Minchia – mi dice – u purpu n futtì e scappau”.

Cavolo, mi sono sconsolato anch’io.
“U purpu nava futtutu veru. A mia, a Totò e a Giuliu. N’ cucchià".

Probabilmente avevo lasciato ancora qualche millimetro di spazio nel gancio del retino attaccato alla boa.
Al danno anche la beffa.
Anche i pesci di Giulio e la mia cernia non c'erano più.
Forse erano caduti sul fondale quando il polipo era scappato allargando il gancio del retino.

Altro che fritto di cernia e uovo!

Siamo tornati a casa “futtuti e bastuniati”.
Agostino Sella

lunedì 20 luglio 2009

Blogger tg 20 luglio 2009. GiulianoBorsellino-commemorazione-PianodiZona-Aias-Cimino-contro-Gagliano-Fioriglio-palio-Meglio-essere-saggi-che-ricchi

Concetto Prestifilippo ricorda Giorgio Boris Giuliano

L'associazione Chinnici invita la cittadinanza a partecipare alla commemorazione di Boris Giuliano il 21 luglio, alle 9, presso il cimitero Bellia

L'associazione Rocco Chinnici, invita la cittadinanza a partecipare domani 21 luglio alle ore 9 alla commemorazione di Giorgio Boris Giuliano nel trentesimo anniversario dalla sua morte, che avverrà nella cappella di famiglia del cimitero Bellia.
Il presidente
Salvatore Roccaverde

Domani, 21 luglio, Guglielmo Bongiovanni, fa 42 anni. Auguri


Piazza rende omaggio a Boris Giuliano

Domani mattina alle 9.00 presso il cimitero di Bellia il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli, il presidente del consiglio comunale Calogero Centonze e una delegazione di assessori e consiglieri collocherà una corona di fiori in memoria di Boris Giuliano nella cappella di famiglia dove il grande poliziotto è sepolto.
Contemporaneamente i dirigenti del commissariato di Piazza Armerina, a nome del questore Patanè, renderanno omaggio al Vicequestore ucciso dalla mafia a Palermo nel 1979.

Subito dopo la delegazione del comune partirà per Palermo dove parteciperà alla commemorazione ufficiale presso la questura del capoluogo siciliano.

"Anche il 21 luglio dell'anno scorso rendemmo omaggio, insieme al vicesindaco e alla dirigenza della polizia municipale a Boris Giuliano. - afferma il sindaco Nigrelli - Quest'anno, però, ricorre il trentesimo anniversario e porteremo il gonfalone della città laddove il vice questore è stato ucciso. sulla corona che collocheremo al cimitero c'è scritto solo: "La città di Piazza Armerina per Boris Giuliano"

Il comune di Piazza, insieme all'Associazione Nazionale Magistrati e alla Questura di Palermo ha patrocinato il film-documento sulla vita di Boris Giuliano, realizzato dal regista Roberto Greco dal titolo "Sopralluoghi per un film su un poliziotto ucciso". È la storia di un giornalista che per lavoro deve ricostruire la vita di Boris Giuliano incontrando testimoni, amici, familiari e persone che lo hanno conosciuto. Il film verrà presentato in prima nazionale il 21 sera all'Università di Palermo. Nei prossimi giorni il film verrà proiettato a Piazza.

21 luglio 1979. La mafia uccide Boris Giuliano. Domani 30 anni dalla sua morte.



Il ricordo di Guglielmo Bongiovanni

Stasera importante riunione nel PD. Sul tavolo anche la variazione di bilancio per l'agosto piazzese.

Stasera ci sarà un importante riunione nel Partito democratico. Sul tavolo la variazione di Bilancio chiesta dalla giunta per la festa agostana. Pare che i consiglieri comunali del partito democratico vogliano maggiore considerazione e confronto sulle proposte adottate dagli assessori. "Non voteremo più proposte della giunta arrivate all'ultimo minuto come quella sulla variazione per l'agosto piazzese - ci dice un consigliere comunale del PD che ci chiede di non rivelare la fonte - vogliamo un maggiore confronto sulle proposte".

Nigrelli: "Rimangono confermate le nomine di Parlascino e Procaccianti"

Ecco il comunicato del sindaco
In relazione alle notizie apparse sulla stampa locale, in ordine all’esito del giudizio di II grado relativo al comportamento antisindacale del Comune di Piazza Armerina occorre operare alcune doverose precisazioni.
L’Amministrazione Comunale aveva presentato ricorso in opposizione contro il decreto del 11.03.2009 emesso dal Giudice del Lavoro di Enna, in quanto riteneva che né l’istituzione delle due nuove posizioni organizzative disposta con la deliberazione di Giunta n. 19/2008, né l’individuazione e la nomina dei Responsabibili delle due nuove Posizioni Organizzative (cosiddetti dirigenti) effettuata con determinazione Sindacale n. 11/2008, rientrassero tra le materie oggetto di concertazione, le quali sono tassativamente fissate dai Contratti Nazionali di Lavoro.
In ogni caso, al fine di dare esecuzione al decreto del Giudice, con deliberazione di Giunta n. 71 del 10.04.2009 e con determinazione Sindacale n. 13 del 14.04.09, ha revocato rispettivamente la delibera e la determina del luglio 2008 che erano state oggetto della contestazione.
Successivamente l’Amministrazione Comunale, dopo aver dato informazione preventiva alle Organizzazioni sindacali e dopo averle consultate in data 08.05.09, così come previsto dalle norme contrattuali vigenti, ha proceduto, con deliberazione n. 97 del 12.05.09, ad approvare la riorganizzazione dell’assetto macro-strutturale dell’Ente e con determinazione Sindacale n. 18 del 12.05.09 a nominare i Responsabili delle strutture apicali quali titolari di Posizione Organizzativa.
Nell’ambito del giudizio di II grado la CISL aveva chiesto l’annullamento di tutti gli atti, adottati dal Comune di Piazza, successivi a quelli del luglio 2008, ivi inclusi gli atti gestionali posti in essere dai funzionari Procaccianti e Parlascino e la restituzione da parte degli stessi della indennità percepita quali titolari di Posizione Organizzativa.
La CISL chiedeva, inoltre, l’annullamento della deliberazione di Giunta n. 97 con la quale è stata approvata la riorganizzazione dell’assetto macro strutturale dell’Ente e della determinazione Sindacale n. 18 del 12.05.09 con la quale sono stati nominati i Responsabili delle strutture apicali.
Sul punto il Giudice del Lavoro Stefania Di Renzio con sentenza n. 159/09, pur confermando il comportamento antisindacale dell’Amministrazione ha rigettato le ulteriori domande avanzate dalla CISL.
Alla luce della pronuncia del Giudice, dunque, rimangono confermati sia l’impianto organizzativo dell’Ente sia il modello di relazioni sindacale previsto dall’art. 6 del D.lgs. 165/2001 e dal comma 4 dell’art. 7 del CCNL 01.04.1999 e utilizzato dall’A.C. nella fattispecie in esame. Naturalmente rimangono confermate le nomine della dottoressa Parlascino e dell'Ing. Procaccianti quali responsabili dei relativi settori.

Grande successo di Teatri di Pietra nella chiesa di Sant'Ippolito

Quasi cinque minuti di lungo, lunghissimo applauso ha concluso sabato sera la serata inaugurale della rassegna "Teatri di pietra" presso la chiesa di S. Ippolito.
L'edificio più sconosciuto della città (non se ne conosce la storia, nè la data di costruzione, né i motivi del crollo del tetto e, neppure, se sia mai stato utilizzato), la chiesa di S. Ippolito era quasi piena, nei 200 posti allestiti per l'occasione, da parte di piazzesi attratti forse anche dalla curiosità di vedere per la prima volta un monumento sempre rimasto chiuso, ma anche da numerosissimi forestieri provenienti dalla città più vicine, ma anche da Caltanissetta e Caltagirone, e da qualche incuriosito turista. C'erano anche i docenti e alcuni allievi della scuola di restauro che sta affettuando il cantiere aperto presso il Muso diocesano.
Uno spazio affascinante quello della chiesa con gli alti muri e un soffitto di stelle, anche in una serata ventosa e fredda come quella di sabato.
In prima fila il vescovo mons. Pennisi, il sindaco di Piazza Carmelo Nigrelli e quello di Aidone Filippo Gangi.
Lo spettacolo ha stregato il pubblico fin dall'inizio con un avvincente mix di musica, danza, recitazione, lirica e ha raggiunto il culmini con la interpretazione di Ercole furioso da parte di Vincenzo Perrotta, straordinario nella sua capacità di modulare la voce, di giocare con il respiro, di alternare - come richiedeva il personaggio - momenti di lucidità e momenti di follia.
Grande teatro, dunque, a Piazza Armerina e un pubblico che, alla fine, ha mostrato di gradire, con un applauso interminabile, la recitazione di Oriana Cardaci, Raffaele Gangale, Nancy Lombardo, Cinzia Maccagnano, Luna Marongiu, Chiara Pizzolo, Cristina Putignano, Carlo Vitale e soprattutto, quella di Vincenzo Perrotta (nella foto)
Il prossimo spattacolo si terrà, sempre presso la chiesa di S. Ippolito, il 22 luglio alle 21.30 con la rappresentazione "SORELLE DI SANGUE", da "Crisotmi" di Ritsos e "Elektra" di Hofmannsthal, opera per teatro e danza di e con Elisabetta Pozzi
L'organizzazione ha comunicato uno spostamento di data: lo spettacolo del Folkstudio, ARSURA D’AMURI, previsto per l'1 agosto, è stato spostato al 7 agosto per evitare la concomitanza con la giornata centrale di Piazzajazz, l'altro grande evento artistico-culturale dell'estate 2009.
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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