sabato 4 settembre 2010

Un consiglio amici... fate sempre un backup del vostro pc altrimenti - prima o poi - cadete nella tristezza.

Cari amici, anzi fratelli, cugini e lettori affezionati  del blog. Sono triste e siccome vi voglio bene mi voglio confidare con voi.
Infatti mi è successa una cosa che non auguro a nessuno.
Il disco rigido del mio portatile si è improvvisamente bloccato.
Lo ho ricoverato presso il mio consulente di fiducia e mi ha detto che nonostante le sue cure rischia di morire. Pertanto deve inviarlo in un centro specializzato per curare la malattia che potrebbe essere irreversibile.
Mi spiego meglio. So che alcuni capiranno ed altri no.
Significa che corro il serio rischio di perdere tutti i dati del mio computer.
Lavori, progetti, articoli, fotografie pubbliche e private. Anni di documenti archiviati che mi facilitano ogni forma di lavoro.
Insomma una tragedia.
Ho un backup ma è di un paio di anni addietro.
Per questo vi raccomando, per evitare che cadiate anche voi nella mia tristezza, di non sottovalutare mai di fare periodicamente un backup.
Fino a quando non succede non ci si rende conto dell'importanza che ha il nostro pc per noi.
Contiene tante cose della nostra vita, è un compagno di viaggio virtuale.
Per qualcuno sarà una esagerazione, ma purtroppo per me - che con il pc ci lavoro - in questo momento è così.
Pertanto mi sento di mandare a quel paese con tutto il mio cuore la tecnologia di cui in questo momento mi sento schiavo.
Spero che tutto questo mi serva da lezione e possa far pensare qualcuno di voi.
Non voglio che diventate tristi come adesso lo sono io  per quel cavolo di computer in agonia.
Arai

Fulvia Caffo nuovo soprintendente. Guido Meli alla direzione della villa e Rosa Oliva al Parco di Floristella

Cambia tutta la classe dirigente della gestione dei beni culturali in provincia di Enna. Sono, infatti, stati nominati da Gesualdo Campo, dirigente generale della regione siciliana le 72 figure dirigenziale che guideranno strutture intermedie regionali e quindi quelle della provincia ennese. Per la provincia la nomina più importante è quella di Fulvia Caffo (nella foto) che sarà la nuova soprintendente di Enna al posto di Beatrice Basile che è stata nominata direttrice del Museo archeologico regionale Paolo Orsi di Siracusa. La Caffo è stata soprintendente nella prestigiosa sede di Catania dove ha svolto la sua attività negli ultimi anni. Importante nomina per l’architetto Rosa Oliva, che da anni gestisce importanti e delicati settori nella Soprindentenza ennese. La Oliva, che è anche Rup dei lavori in corso alla villa romana del Casale, si occuperà della direzione del Museo di Floristella Grottacalda. Una realtà in grande crescita che potrà decollare definitivamente con la direzione dell’architetto Oliva dirigente di nità, prende il posto di Maria Costanza Lentini, ed avrà la doppia carica rimanendo al contempo direttore dei lavori della villa romana e direttore del museo della villa. Al servizio del museo interdisciplinare regionale Giuseppe Alessi di Enna andrà l’architetto Francesco Santalucia mentre al parco archeologico di Morgantina e delle aree archeologiche di Aidone e dei Comuni limitrofi è stato destinato Enrico Caruso. Insomma si rivoluzione tutta il quadro gestionale del beni culturali ennesi. Nomine importanti quelle di questi giorni che si troveranno a gestire una importantissima stagione che può definitivamente far decollare il territorio ennese dopo anni di torpore. Infatti nella primavera del 2011 è previsto il ritorno della Venere di Morgantina e la riapertura della Villa Romana del Casale con la nuova copertura ed il restauro completo dei mosaici. Due avvenimenti avvolti spesso dalle immancabili polemiche che segneranno
il destino della provincia ennese. 
AGOSTINO SELLA

Grande successo per l'anteprima dello spettacolo Re Porco presentata giovedì scorso dall'Acquarius

Si è svolto giovedì scorso presso il plesso Fontanazza di Piazza Armerina la preannunciata anteprima dello spettacaolo "RE PORCO" dell'autore valguarnerese Francesco Lanza. Che dalla elaborazione drammaturgica del testo ci si potesse aspettare una riuscita qualitativa, ci sembrava scontato. Ciò che ha sorpreso invece è l'eccellente interpretazione della protagonista che, non più giovanissima, è riuscita ad interpretare il ruolo di moltissimi personaggi secondo la buona tradizione del teatro di narrazione. "Già da molto tempo - dice Claudio Folco Russo ideatore del progetto e regista dello spettacolo - dopo avere elaborato in dialetto siciliano il "Mistero Buffo" di Dario Fo affidandolo alla straordinaria capacità interpretativa di Antonio Venturino, coltivavo l'idea di mettere in scena "Re porco" di Lanza. E' stata la scoperta di Nicoletta Urso che mi ha indotto, senza indugiare oltre, a sfruttare appieno le potenzialità recitative da lei già vistosamente in nuce. Vestendola con un habitus adeguato alle sue potenzialità di "affabulatrice" , credo che il larghissimo applauso che ha accompagnato l'anteprima, abbia confermato quanto sopra. " A quale tipo di pubblico è destinato questo spettacolo? "in generale a tutti, in particolare agli studenti delle classi superiori e dell'Università . Come si è compreso l'Aquarius ha voluto fare una ulteriore operazione culturale, per fare conoscere ad un pubblico vastissimo testi di autori poco noti o non apprezzati sufficientemente. Nicoletta Urso per mia conoscenza è forse la prima CUNTATRICE in assoluto. Sono stato particolarmente felice di ricevere il lusinghiero plauso del nipote di Lanza, Michele presente a questa anteprima.

BASKET GROTTACALDA

Ancora tra ITIS e Villa Garibaldi gli allenamenti che si stanno svolgendo nel pre-campionato di serie C2 maschile di basket dove la Grottacalda militera' in C2 maschile avendone acquisiti i diritti con la partecipazione ai play-off della stagione precedente. Sbattuta nel girone occidentale dalla F.I.P. con trasferte lunghe e dolorose. Parteciperemo anche al campionato regionale under 19 e 17 maschile. Dopo aver riunito i ragazzi, le famiglie e la dirigenza abbiamo preso la decisione di partecipare al campionato con lo scopo di migliorare le capacita' dei nostri ragazzi.Il gruppo sara' formato solo dai giovani nati tra il 1981 ed il 1985. Gli atleti che hanno partecipato l'anno precedente, quasi tutti lavoratori o studenti su Catania non possono affrontare il capionato e per tale motivo abbiamo scelto la linea verde, linea condivisa dalla ditta Ferrara Ascensori che contribuira a sostenere le nostre attivita'.
Purtoppo pero' ancora non sappiamo se riusciremo effettivamente a giocare o essere davvero costretti a rinunciare al campionato ed a tutte le attivita' federali. Il problema e' ancora la struttura dove giocare perche le nuove regole FIP impongono nuovi disegni sul campo ed ancora oggi nessun lavoro e' iniziato al PalaFerraro, unico campo omologabile. Il campo necessita di nuova manutenzione e della tracciatura delle nuove linee, ed ancora oggi l'Ammnistrazione non e' stata in grado di assicurare i lavori. Il nuovo Assessore allo Sport si e' impegnato che tutto verra' risolto nei prossimi giorni e ci ha assicurato di non preoccuparci per l'avvio del campionato. Nel frattempo pero' non riusciamo ad allenarci sul campo da gioco. Ma nasce anche il problema se riusciremo dopo aver effettuato i lavori ad allenarci, perche nel frattempo leggo attraverso la stampa notizie pericolose, almeno per le nostre attivita'. Noi svolgiamo attivita', lo sport e la pallacvanestro nel particolare, attraverso enormi impegni economici e fisici di poche persone che impegnano ragazzi dai 5 anni in poi lavorando dal minibasket alla serie c maschile e femminile oltre ai campionati giovanili e la promozione maschile.Un tale impegno nello sport ci impegna tre allenamenti le settimana per ogni gruppo per un totale di almeno 10 gruppi da allenare per tre volte la settimana.LA NOTIZIA PREOCCUPANTE-pare che in consiglio comunale si vorra' applicare la regola del pagamento tiket anche per le attivita', io le chiamo Istituzionali, si perche' per noi lo sport e' anche un bene sociale da garantire, e certamente affrontare anche il problema tiket , dichiaro ufficilmente, ce diventerebbe oneroso ed impossibile da sopportare, non perche' ci secca pagare o contribuire alle spese di ogni singola struttura pubblica, ma perche' non potremmo sostenerla. Gia' i costi di campionato sono eccessivamente alti ed i contributi attuali, privati e pubblici non coprono, aggiungere una voce di spesa in bilancio diventerebbe insostenibile, aggiungo anzi che l'amministrazione dovrebbe aggiungere molto di piu' nel bilancio a garanzia delle attivita' sportive che fanno sport per la citta' federale, non amatoriale e nemmeno per i tornei e le manifestazioni tra quartiere. Oltre cio' comunque come affermato, eventuali decisioni in merito ad azzeramento del capito contributi e pagamento tiket, vanno discussi in termini decisamente anticipati, per consentire alle associazioni di poter rinunciare, gia' , perche anche a voler rinunciare adesso, purtroppo ci costerebbe quasi 8000 euro. Eppure qualcuno dice che ci facciamo i soldi. Adesso veramente spero che l'amministrazione ci permetta di entrare in campo gia' da martedi e che i lavori vengano effettuati con urgenza, non solo al palatenda ma anche nella piccola palestra ex itis che potrebbe diventare un vero gioiellino da allenamento per tutti. Maurizio Barravecchia

Perchè spendiamo tutti questi soldi per il teatro comunale Garibaldi? Questa la domanda che si pone il consigliere dell'Udc Enzo Filetti


Perché spediamo tutti questi soldi per il teatro Garibaldi?” Questa è la domanda che il consigliere dell’Udc Enzo Filetti pone all’amministrazione Nigrelli con una interrogazione consiliare che ha presentato nei giorni scorsi. Il costo dei servizi offerti dal Comune suscita l’attenzione dei consiglieri comunali e il teatro comunale è uno di questi. Un servizio che costa alle casse comunali 21 mila euro per un incasso di soli 2500 euro. Una forbice tra costi e ricavi che ha suscitato parecchi interrogativi al consigliere Filetti. “La prima domanda che porrò al primo cittadino e quello di conoscere se il Teatro comunale è stato dato in gestione a privati. Se la risposta dovesse risultare affermativa vorrei capire a chi è stato dato e a quali condizioni. L’uso che il gestore può farne, la durata del contratto ed eventualmente a quale canone.” La vicenda del Teatro comunale sta emergendo da quando sulla stampa sono apparsi diversi articoli sul costo esoso di molti servizi a domanda individuale che incidano sul bilancio comunale in maniera pesante. Una di queste strutture è lo storico palazzo settecentesco. “Vorrei capire – continua il consigliere dell’Udc Filetti – se i servizi come acqua, telefono, energia elettrica, metano e tutto quello che serve per la manutenzione siano a carico dell’ente comune o del gestore del teatro. Credo che sia una domanda legittima che un consigliere comunale deve porsi se vuole effettivamente esercitare la sua funzione di controllo sull’attività di amministrazione.” Gli interrogativi che si pone il consigliere dell’Udc non si fermano alla gestione del teatro Garibaldi ma si spingono anche alla gestione della struttura sul piano della programmazione teatrale “E mai stato nominato un direttore artistico per la programmazione teatrale? Se è stato nominato quali sono stati i criteri che hanno guidato il primo cittadino insieme all’assessore al ramo? E stata verificata la disponibilità, eventualmente, di altri professionisti che ci avrebbero portato fuori del nostro territorio?” Il consigliere dell’Udc vuole capire anche se la direzione è affidata al Comune quale pagamento viene effettuato al Direttore artistico. “Mi chiedo anche se il Teatro è stato affidato ad un professionista quanto ci costa? E i servizi sono a carico del comune o del direttore della struttura?.” Il consigliere dell’Udc ritiene che una migliore gestione del teatro può contribuire alla crescita della “asfittica economia della città dei mosaici.”

Confermata la Sis di Perugia, l'azienda che si occupa di parcheggi a pagamento, fino al 2014


Solo 37 mila euro sono stati incassati dalla azienda perugina che si occupa di gestire i parcheggi a pagamento nella città dei mosaici. Un magro bottino che potrebbe raggiungere a fine anno il tetto dei 40 mila euro. A questi dati vanno aggiunti le tre mila multe fatte dagli ausiliari del traffico per un totale di 90 mila euro. Alla fine dell’anno il totale realizzato dall’investimento strisce blu potrà attestarsi su 120/130 mila euro. L’attuazione delle strisce blu, partite lo scorso novembre, come esperimento, sembrano destinate, nonostante le polemiche, a rimanere. L’assessore alla viabilità Lillo Cimino conferma il rinnovo del contratto per altri 4 anni alla Sis di Perugia. “Confermeremo la ditta di Perugia per altri quattro anni” si è limitato a dichiarare il responsabile politico del settore viabilità “e nei prossimi giorni coinvolgerò il consiglio comunale per tutte le modifiche che abbiamo intenzione di apportare sia in materia di parcheggi a pagamento sia in materia di viabilità.” Ma le polemiche non mancheranno di infiammare il clima politico nei prossimi giorni. Già tempo circolano voci che alcuni consiglieri comunali vogliano approfondire l’argomento portando la vicenda in aula. Anche se le indiscrezione non vengono confermate ufficialmente gli interrogativi che aspettano l’assessore alla viabilità nei prossimi giorni sono numerosi. In primo luogo la critica che viene mossa all’amministrazione comunale è il numero eccessivo di stalli blu che hanno coinvolto parti della città ove non esistano zone commerciali, che potrebbero avvantaggiarsi dei parcheggi a pagamento, ma solo luoghi residenziali. Questa modo di operare spinse nei mesi scorsi alcuni consiglieri a dichiarare in aula che l’operazione strisce blu e solo un’operazione legata al business e all’esigenza di fare cassa e in assenza di una adeguata programmazione e studio di un piano di viabilità. L’altro aspetto che ha destato l’attenzione di alcuni consiglieri comunali e che circola insistentemente nei corridoi della politica piazzese riguarda il principio, sbandierato più volte dall’amministrazione, della rotazione lavorativa promessa al momento dell’assunzione degli ausiliari del traffico. Lo scorso anno quando furono assunti i 4 ausiliari del traffico dalla ditta che gestisce i parcheggi a pagamento alcuni amministratori garantirono, anche a mezzo di dichiarazioni stampa la rotazione. Promessa, secondo qualcuno dei consiglieri che vuole portare la vicenda in aula, mai mantenuta.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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