venerdì 18 settembre 2009

Il duo Tudisco-Gagliano attacca Nigrelli

COMUNICATO STAMPA
Popolo della Liberta’ Piazza Armerina

L’Assessore provinciale PDL Fabrizio Tudisco ed il Capogruppo del Consiglio Comunale Carmelo Gagliano,ambedue vicinissimi al deputato ARS On.Edoardo Leanza, esprimono, pur non entrando nei dettagli (C.Gagliano lo farà il 29/09/09 in Consiglio Com.) alcune valutazioni sulla relazione annuale del sindaco Carmelo Nigrelli.

“ Più che una relazione sull’attività svolta in un anno di gestione amministrativa il Sindaco ha letto, ai pochi “aficionados” presenti ,qualche giorno fa a Palazzo di Città, il tema “ cosa vorrò fare da grande” infarcito di autoreferenzialità. I molteplici vuoti sul contenuto sono stati colmati ricorrendo agli interventi effettuati nei precedenti ruoli ricoperti da Ingegnere Capo ( Amministrazione Sottosanti) e da assessore ai LL.PP.( Amministrazione Velardita). Descrive una città che non esiste nella realtà, con parole velleitarie e fumose, omettendo di relazionare su i gravi problemi che affliggono la collettività come il dilagante fenomeno del randagismo, del degrado e abbandono del verde pubblico, della sporcizia in cui versano i quartieri, del traffico caotico e indisciplinato. Tutto quello che di concreto è realizzato o in corso di realizzazione è da attribuire alla passata Amministrazione comunale come l’illuminazione artistica del centro storico, il rifacimento parziale della rete idrica, il progetto “ gioco della storia”, la messa in sicurezza delle scuole dell’obbligo, il completamento del campetto della chiesa di S.Antonio , il rilancio della Fiera zootecnica e tante altre iniziative di cui non può vantare alcuna paternità. Ma è proprio nel settore del turismo e delle politiche culturali che perde completamente la faccia snocciolando dati positivi sui flussi turistici (il trend è positivo nel 2008 in tutto il territorio provinciale) che , senza ombra di dubbio, vanno attribuiti a chi amministrava precedentemente poiché i dati vanno sempre stimati con precisione nell’anno successivo. Sono stati spesi oltre 600 mila euro, in un periodo di grave crisi economica, per organizzare spettacoli ed eventi ( spesso con ingresso a pagamento) fallimentari come i concerti di Piero Pelù, Pino Daniele , ricordando Mikeal Jackson, il farsesco risultato dei week and dell’arte e del gusto,etc ed inoltre con la supponenza di affermare di aver riportato la cultura in città quando tra il 2004 e il 2007 si organizzarono rassegne internazionali e nazionali al teatro Garibaldi (inverno) e all’aperto(estate) eventi teatrali e musicali (jazz in particolare) di grande livello. Purtroppo l’elezione di Nigrelli e la vittoria del centro sinistra sono state frutto di una aspra contrapposizione egoistica all’interno del centrodestra e la sconfitta del giugno del 2008 oggi ci serva oggi da monito per non ricommettere gli stessi errori. Auspichiamo che tutte le forze di centro destra piazzesi serrino le fila per costruire un nuovo progetto sinergico, alternativo a questa fallimentare Amministrazione .

Fabrizio Tudisco- Assessore prov.le PDL
Carmelo Gagliano- Capo gruppo C.C. PDL

Il primo novembre parte la facoltà di Archeologia a S. Anna

Scusate l'audio, ma i miei mezzi non sono professionali. Chi è tranto di orecchie lo sente. Chi è stranto si legge domani il pezzo su La Sicilia.

Centonze, presidente del consiglio comunale del PD, contro la giunta del PD.

Piazza Armerina. “Fino ad oggi siamo stati dei semplici soldatini. Abbiamo preso atto delle cose fatte dall’amministrazione. Da oggi non sarà più così. Il consiglio comunale non serve solo a ratificare le scelte della giunta”. Calogero Centonze, presidente del consiglio comunale, dopo mesi di silenzio esce allo scoperto ed apre una falla all’interno dell’amministrazione comunale piazzese guidata da Carmelo Nigrelli. Fino ad oggi, le due istituzioni comunali, giunta e consiglio, sono andati di pari passo e tutte le scelte sono state condivise. Adesso, invece, il presidente del consiglio, in un sfogo meditato, esterna tutte le sue perplessità sull’andamento della gestione amministrativa piazzese. “Non è possibile – dice il presidente del consiglio che la giunta porti in consiglio comunale gli atti senza che ci sia stata mai nessuna discussione preventiva. Da oggi non permetteremo per nessuna ragione che arrivino in aula problemi o temi che non vengano approfonditi in maniera adeguata. Ci hanno trattato male dall’inizio della legislatura. Hanno fatto quello che hanno voluto e noi sempre per ragioni di stato e di partito siamo stati in silenzio ad abbiamo ingoiato tutti i rospi. Ma da oggi la musica cambierà. Saremo vigili e vorremo conto e ragione di tutte le cose fatte dall’amministrazione. Molte cose non mi sono piaciute – continua Calogero Centonze - a partire dalla gestione dell’estate piazzese per arrivare alla scelta di fare un bando per le “strisce blu” senza che nessun regolamento sia passato dal consiglio comunale. Vorrei saperne il motivo. Mi devono spiegare adesso come in alcune parti della città faranno rispettare le proporzioni del 50% di parcheggi a pagamento e dell’altro 50 libero”. Insomma, Calogero Centonze, dopo mesi di silenzio esce allo scoperto e parla anche del Partito Democratico “Sto costituendo un gruppo all’interno del PD, non per rivendicare posti in giunta che non mi interessano, ma per valorizzare una politica più democratica che abbia lo scopo di valorizzare il consiglio comunale dando ai consiglieri maggiore voce in capitolo. Oggi invece non è così. A predominare, fare e disfare quello che vogliono sono solo alcuni uomini della giunta di governo. Adesso basta. Inizia un nuovo capitolo. Non saremo più dei semplici soldatini agli ordini dei generali ma ci prenderemo tutto la responsabilità di governo che i cittadini piazzesi ci hanno conferito con le elezioni amministrative di due anni addietro”. Le dichiarazioni di Centonze sono destinate ad aprire, probabilmente, una nuova stagione all’interno politica del Partito democratico e della giunta guidata da Carmelo Nigrelli.

Il PD si prepara alla scontro di domenica tra crisafulliani e galvagnisti

Piazza Armerina. Il PD scalda i motori in vista della convenzione comunale che si terrà domenica prossima presso la sezione locale di Piazza Martiri d’Ungheria. Sarà un giornata “calda” sotto il profilo politico che eleggerà i rappresentanti per partecipare alla convenzione provinciale che vede la sfida per la conquista del vertice del partito tra Pierluigi Bersani e Dario Franceschini. Una lotta che in questo periodo si svolge a livello locale con il protagonismo dei gruppi politici legati ai singoli leader locali. A Piazza si ripropone il duello a distanza tra i delfini di Crisafulli, in cerca di voti per Bersani e gli uomini vicini a Galvagno che invece sono alla ricerca di consensi per Franceschini. Domenica 20 settembre gli iscritti del PD si riuniranno presso i locali della sezione, in P.zza Martiri d’Ungheria, per la presentazione e il voto delle mozioni congressuali regionali e nazionali. Questo il programma dei lavori della giornata: h. 9.30 apertura del Segretario del Circolo e costituzione di una Presidenza. I rappresentanti locali delle mozioni illustreranno le linee politiche-programmatiche dei candidati e delle rispettive mozioni. Dopo il dibattito seguirà, nel pomeriggio, il voto e la designazione di 19 delegati alla Convenzione provinciale. “Per il nostro partito, afferma Alessandra Tigano attuale Coordinatore del PD, a partire dal 20 settembre si apre un’importante stagione congressuale che ci vedrà impegnati nell’elezione del segretario nazionale e regionale (25 ottobre) e del nuovo segretario cittadino (periodo novembre-gennaio 2010). L’auspicio è quello di costruire un partito con un profilo democratico progressista che, responsabilmente, si prende cura dei suoi elettori e della comunità contrastando vecchi privilegi ed ogni forma di precariato, insicurezza e illegalità. Un partito che ridia fiducia alle istanze dei cittadini attraverso un dialogo efficace e costruttivo con le forze di governo e le azioni politiche a livello territoriale, regionale e nazionale”. Insomma si scaldano i motori in vista di domenica. Il partito democratico, si sforza di alimentare il dibattito interno anche in relazione all’apporto che il partito cerca di dare all’amministrazione guidata da Nigrelli. Il partito diretto dalla Tigano, in questi giorni, ha perso un consigliere comunale. Renato Incardona ha lasciato polemicamente il partito che adesso conta in consiglio comunale 11 consiglieri e non più 12. Sempre comunque un ‘ampia maggioranza che gli permette di governare tranquillamente, almeno per adesso, la città.

Denunciati quattro operai piazzesi sorpresi a cacciare di frodo

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio svolti nel corso dei primi giorni della corrente settimana da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Piazza Armerina e delle Stazioni dipendenti comandante dal capitano Michele Cannizzaro sono stati conseguiti i seguenti particolari risultati:

Nel corso delle ore notturne del 14.09.2009 una pattuglia dell’ aliquota Radiomobile al comando del M.C. Vincenzo Quarta transitando nelle strade del quartiere Santa Croce, dove sono presenti numerosi cantieri per la costruzione di abitazioni e villette, ha avuto modo di rilevare la presenza di due giovani che stavano imbrattando con scritte e disegni vari il muro di cinta di una villetta nuova di zecca in procinto di essere occupata dalla coppia proprietaria. Alla vista dei Carabinieri i due si sono immediatamente nascosti all’interno della loro auto. Bloccati e sottoposti a perquisizione sono stati trovati in possesso di tre bombolette di vernice acrilica di colore nero, rosso e bianco, esattamente uguali ai colori che avevano usato fino a qualche minuto prima per deturpare quasi quindici metri di muro realizzato in caratteristica pietra siciliana. Poche giustificazioni hanno potuto fornire i due giovani che non hanno potuto fare altro che ammettere quanto era già evidente, venendo successivamente condotti in caserma e denunciati per deturpamento ed imbrattamento di cose altrui.
Da rilevare che tale norma penale e’ stata di recente modificata con l’introduzione della denuncia in stato di libertà obbligatoria d’ufficio per chi viene sorpreso a imbrattare con vernici spray o altro beni immobili o altro sia di proprietà pubblica che anche privata con la pena da uno a sei mesi di reclusione o multa fino a mille euro. Ovvio lo sconforto del proprietario della villetta alla vista di quanto perpetrato ai suoi danni. In previsione di occuparla nei prossimi giorni ha indicato che gli toccherà provvedere al ripristino di tutto il muro in caratteristica pietra siciliana che andrà completamente rifatto.

Nel corso della notte del 15.09.2009 un servizio coordinato antibracconaggio con l’impiego congiunto di personale in borghese affiancato da personale in uniforme del Nucleo Operativo e Radiomobile ha consentito l’individuazione un fuoristrada che percorreva in maniera sospetta i viottoli di una vasta area adibita alla coltivazione dei pioppi sita in contrada Bellia di Piazza Armerina. Dopo pochi minuti di osservazione dall’auto che si aggirava tra le piante i militari hanno avuto modo di vedere che dall’auto venivano esplosi, a più riprese diversi colpi di fucile. E’ stato ovvio dedurre che si trattava di cacciatori di frodo. Dopo pochi minuti il fuoristrada è stato visto portarsi nuovamente verso l’uscita sita sulla Statale 117 Bis dove e’ stato immediatamente bloccato. A bordo del veicolo erano presenti tre operai di Piazza Armerina ed un minorenne di anni 16, loro amico. La perquisizione immediatamente eseguita ha permesso il rinvenimento di un fucile, di proprietà di uno dei tre adulti e di un centinaio di cartucce cal.12, di cui circa settanta di proprietà del conducente del fuoristrada. Tutti sono stati denunciati per esercizio abusivo della caccia effettuata in ore notturne e dall’interno dello stesso autoveicolo, modalità espressamente vietata dalla Legge. Il fucile ed il munizionamento sono stati chiaramente sequestrati. Gravi conseguenze si preannunciano per i possessori dell’arma e del munizionamento: la loro posizione e’ stata infatti segnalata, oltre che all’A.G. anche alla Questura di Enna per gli immediati provvedimenti in ordine alla sospensione o revoca della licenza di caccia di cui sono titolari.

Il Comando Stazione di Valguarnera a conclusione degli accertamenti avviati d’ufficio sul fenomeno della dispersione scolastica già purtroppo presente anche nell’ambito delle scuole medie inferiori, ha denunciato all’ A.G. i genitori di quattro ragazzi per il reato di inosservanza dell’obbligo dell’istruzione obbligatori nei confronti dei figli minori. La verifica dei documenti della Scuola Media Pavone di Valguarnera ha permesso di evidenziare la posizione di quattro ragazzi che nel corso dell’anno avevano accumulato assenze nell’ordine di 100- 150 giorni, non raggiungendo quindi la preparazione minima per poter accedere alla classe superiore. I genitori sono giuridicamente tenuti a vigilare sui propri figli verificando che gli stessi frequentino quotidianamente la scuola dell’obbligo.
I controlli sul triste fenomeno dell’abbandono e della dispersione scolastica già ancor prima della terza media verranno effettuati a tappeto presso tutte le Scuole Medie della giurisdizione ed anche presso gli Istituti Scolastici Superiori sin dall’inizio dell’imminente anno scolastico.-

Il Comando Stazione di Barrafranca ha denunciato all’ A.G. tre giovani del luogo, di cui uno straniero, per il reato di ricettazione. Durante un controllo nel garage dell’abitazione di uno dei tre ragazzi, alla presenza di tutti, e’ stato trovato un ciclomotore Piaggio Energy che e’ risultato essere stato rubato il giorno prima a Piazza Armerina. Il motorino e’ stato sequestrato e nei prossimi giorni, dopo l'autorizzazione dell'A.G. verrà restituito alla ragazza proprietaria. La posizione dei tre giovani e’ al vaglio dell’ A.G. per eventuali provvedimenti restrittivi nei confronti degli stessi.
Foto in alto: Michele Cannizzaro, capitano dei Carabinieri di Piazza Armerina

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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