"Da un lato i rappresentanti provinciali e cittadini dell’ MPA, eletti e trombati alle scorse elezioni, vantano l’intervento risolutivo del Presidente della Regione per il rifinanziamento dei cantieri di servizio e dimenticano che proprio il governo Lombardo sta tenendo senza stipendio questi lavoratori fin da luglio e sta mettendo in gravi difficoltà i comuni.
Dall’altro alcuni rappresentanti sindacali, che ben sanno che solo il Comune è stato accanto a queste 68 famiglie in questi mesi, attaccano quell’amministrazione comunale che ha già anticipato circa 70 mila euro per consentire loro di lavorare in attesa del rifinanziamento che Lombardo ha più volte promesso e, finora, non mantenuto.
Siano stati e siamo vicini a questi lavoratori e finopra abbiamo giustificato la protesta con la permanenza continuativa dentro i locali del Comune da parte dei lavoratori esasperati, anche se l’abbiamo considerata inutile. Ma se questa comprensione è stata intesa come debolezza, allora devo concludere affermando che d’ora in poi non sarà più tollerata alcuna permanenza né sotto forma di occupazione, né di assemblea permanente, all’interno dei locali del Comune".