Piazza Armerina. Finalmente è partito il piano di zona. Domenica, giorno 10 scade il termine per tutte le associazioni che lavorano nel terzo settore di iscrizione al registro distrettuale degli organismi. Ci sono quindi pochissimi giorni a disposizione per fare in modo che i sodalizi mettano le carte a posto per potersi iscrivere all’albo. Una corsa all’ultimo minuto che certamente metterà in difficoltà tante associazioni. Il bando di iscrizione è stato pubblicato solo nei giorni scorsi nel sito internet e la pubblicità da parte dell’assessorato alla solidarietà è stata blanda. Peraltro la scadenza per la presentazione dell’intero incartamento coincide con un giorno festivo, domenica 10 maggio alle ore 12. Quindi le associazioni, si trovano in grosse difficoltà, e non sanno se occorre presentare le proposte entro sabato oppure entro lunedì. L’iscrizione al REDO (registro distrettuale degli organismi del terzo settore) costituisce requisito essenziale per la partecipazione alle procedure di concertazione previste dalla L. 328/00 e per l’instaurazione di rapporti contrattuali ed economici fra gli organismi del Terzo Settore e l’Amministrazione Comunale in qualità di capofila del Distretto sociosanitario 24, ma non obbliga la stessa all’instaurazione di rapporti contrattuali economici con gli organismi iscritti (DPCM 30 marzo 2001 “Affidamento dei servizi alla persona”). Il Registro è articolato in nove aree d’intervento: anziani, infanzia, adolescenza e giovani, disabili, famiglia, dipendenze, salute mentale, immigrati extracomunitari e Rom, segretariato sociale, disagio Adulto (contrasto alla povertà), sostegno sociale a persone senza dimora; sostegno sociale (in favore di ex detenuti). Ciascun Organismo, in possesso dei requisiti richiesti, potrà iscriversi a più aree presentando un’unica domanda di iscrizione e compilando i relativi allegati. Le associazioni che si iscriveranno dovranno presentare anche il proprio curriculum vitae delle attività svolte negli ultimi 3 anni. I sodalizi devono inoltre dichiarare una serie di cose tra le quali l’impegno a stipulare un’apposita polizza di assicurazione per la responsabilità civile, con oneri a suo intero ed esclusivo carico, per la tutela degli utenti e di terzi, da eventuali danni provocati a persone e beni dal personale impiegato nell’espletamento del servizio, con ampia e totale liberazione dell’Amministrazione Comunale.
Agostino Sella
Agostino Sella