Piazza Armerina. Grande successo di Piazza e Aidone nella giornata inaugurale della Borsa mediterranea del turismo archeologico che si sta tenendo a Paestum fino a domani. Lo stand, posto nella zona centrale della sala più importante, promuove la Villa romana del Casale, Morgantina e i suoi tesori e le due città con il loro patrimonio monumentale. Nella mattinata di apertura, dopo la seduta di inaugurazione, le attività della Borsa hanno avuto inizio proprio con l’Archeoincontro “Restauro dei mosaici di Piazza Armerina e ritorno della Venere di Morgantina: due eventi unici in un territorio unico”. Di fronte a una sala piena di giornalisti ed esperti di archeologia il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli ha illustrato il patrimonio dei territorio di Piazza e Aidone a partire dalla Villa e Morgantina, per parlare di tutti gli altri beni. La soprintendente di Enna Beatrice Basile ha raccontato la vicenda dei trafugamenti delle opere da Morgantina e del loro rientro, annunciando il primo evento per il prossimo 12 dicembre con l’arrivo ad Aidone degli acroliti. La direttrice del Museo della Villa romana, Maria Costanza Lentini, ha raccontato delle nuove scoperte attorno alla Villa, della città medievale portata alla luce dagli archeologi e della sua importanza. Il sindaco di Aidone, Filippo Gangi, ha sottolineato come per la sua città questa occasione rappresenti una svolta storica. Ha concluso la conferenza stampa l’Alto commissario per la Villa romana del Casale, Vittorio Sgarbi che si è soffermato sulle enormi potenzialità del sistema Villa-Piazza-Morgantina-Aidone che le due amministrazioni stanno portando avanti e ha dato la sua piena disponibilità a concorrere alla realizzazione di questo gemellaggio che dovrà essere sancito anche con la definizione di un biglietto unico tra la Villa e Morgantina. Nel corso del suo intervento, Sgarbi ha detto che la villa romana del Casale, attualmente visitabile solo nei fine settimana e nei giorni festivi, potrà aprire tutti i giorni a partire da Pasqua o dall’1 aprile e fino a fine maggio, sulla base di un accordo con l’assessore regionale dei beni culturali Leanza che vada incontro alle esigenze degli operatori del settore. La soluzione è stata proposta dopo avere verificato con il Direttore dei lavori che essa non provochi ritardi significativi nella prevista data di ultimazione delle opere. L’auspicio espresso dal sindaco nei giorni scorsi, dunque, ha trovato immediato riscontro sia nell’alto commissario che nel titolare dell’assessorato regionale dei beni culturali che già nei prossimi giorni potrebbe comunicare ufficialmente il periodo di apertura totale. Nel corso del dibattito seguito alla conferenza stampa è intervenuto l’archeologo Mounir Bouchenaki, direttore generale dell’ICCROM, che si è complimentato con Sgarbi e con i due sindaci, affermando la necessità di estendere il riconoscimento Unesco a Morgantina. Il sindaco Nigrelli, riprendendo la proposta di Bouchenaki ha ribadito il valore dell’impianto urbanistico ellenistico più conservato della Magna Grecia, ma anche sottolineato che il centro storico e il barocco di Piazza hanno un analogo valore e che potrebbero aspirare allo stesso riconoscimento. Mounir Bouchenaki, invitato dal sindaco, sarà ospite di Piazza Armerina nei prossimi mesi.
Agostino Sella
Agostino Sella