martedì 6 dicembre 2011

Bufera PD. Ribilotta: "Ferrara si è presentato con un pacchetto di 200 tessere. Neanche ai tempi della prima repubblica"

Piazza Armerina. “Chi si vuole tesserare al PD deve andare in sezione e tesserarsi di persona. Ferrara, invece, vuole tornare al vecchiomodo di fare politica della prima repubblica dove ognuno porta il propriopacchetto di tessere”. A dire la versione opposta a quella di Ferrara è il vicesindaco del PD, Teodoro Ribilotta, uomo di punta del partito democratico piazzesenell’amministrazione guidata dal sindaco Fausto Carmelo Nigrelli. “Il tesseramento – dice Ribilotta – è stato commissariato perché l’ultimo giornoutile Ferrara si è presentato con un pacchetto circa 200 tessere. Era statastabilito, da una commissione di cui facevano parte anche uomini di Ferrara,che tutti si sarebbero recati in sede per firmare di proprio pugno e consegnarele 15 euro per la tessera.




Cosi – continua Ribilotta - non è avvenuto. Ferraraha aspettato l’ultimo giorno, si è informato di quante tessere avevamo noi e haportato un numero di tessere maggiore al nostro senza presentare neanche unelenco dettagliato dei tesserati. E’ un comportamento da prima repubblica.Neanche ai tempi della DC e del PSI arrivavano persone con pacchetti di 200tessere, semmai arrivavano con numeri sotto la decina”. Ribilotta è un fiume inpiena e attacca a testa bassa Ferrara “Ci vuole subito un congresso perristabilire le regole. Questo partito, grazie a Ferrara, non ha più regole. Cisono consiglieri che aderiscono al PD che fanno opposizione precostituita.Qualcuno chiede legalità per gli altri ma agisce con metodi non consoni alleregole come nel caso di questo tesseramento. Per questo abbiamo chiesto all’organismoprovinciale di sovrintendere per fare un tesseramento in modo corretto. Non cipossono essere tesserati di serie A e tesserati di serie B. Tutti si devonorecare in sede. Peraltro lo avevamo deciso tutti insieme nella commissione deltesseramento”. Insomma le acque nel PD continuano a rimanere agitate e sultesseramento si è aperta una querelle che probabilmente durerà a lungo.Ribilotta, uomo dell’area vicina Mirello Crisafulli conclude così: “Quello chela nostra amministrazione in questi hanno ha fatto è sotto gli occhi di tutti.Purtroppo, il segretario del partito, chi in questa fare doveva fare dacollante non si è rivelato in grado di amalgamare tutte le esigenze politichedel PD e questo ha provocato grosse frizioni all’interno. Auspico un congressoal più presto per risolvere questa situazione ormai insostenibile”.
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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