lunedì 22 aprile 2013

L'assemblea nazionale PGS ha deciso: riconfermato il presidente Giovani Gallo - Intervista ad Antonio Vizzini.


Riconfermato dunque dall'assemblea nazionale, riunitasi a Rimini (centro congressi SGR) nel week-end appena trascorso, il presidente Giovanni Gallo (unico candidato).
La scelta è quella di dare continuità ad un progetto che da tempo sta contribuento a scrivere grandi pagine dello sport educativo in tutto lo stivale.
Riconfermato anche parte del suo direttivo, che annovera Enzo
Caruso e Mauro Di Pasquali.tra i consiglieri siciliani.
Un ruolo di prestigio e di notevole importanza quello che è stato affidato a Roberto Chiaramonte (neoeletto) del comitato provinciale di Ragusa, che da oggi sarà il nuovo Revisore Contabile Nazionale.
Tanta Sicilia dunque a dimostrazione della professionalità, della passione, dell'organizzazione e della Salesianità che la nostra terra, grazie alla Polisportiva Giovanile Salesiana promuove da tempo sia nello sport che nella comunità con i suoi mille ed encomiabili progetti.

Così Antonio Vizzini (Presidente comitato Caltanissetta-Enna) raggiunto telefonicamente:
"L'Assemblea ha ben accolto la conferma del candidato Gallo in quanto tra i primi a vivere il vero spirito PGS di Don Gino Borgogno, fondatore dello stesso movimento sportivo salesiano, conferma che però ha visto le Associazioni fare alcune richieste al prossimo Consiglio Direttivo Nazionale quali un allineamento alla struttura organizzativa e logistica delle Federazioni e del CONI Nazionale, un aggiornamento dell'attività Formativa in linea con i bisogni educativi e sportivi degli alteti e alleducatori. 
In linea di massima comunque la speranza è che questo Consiglio 2013/2016 dia più importanza alle richieste provenienti dal basso piuttosto che a punti fermi del passato che hanno bisogno di rinnovamento. Come Papa Francesco i ragazzi ci chiedono di stare "in campo" e non dietro le scrivanie, di vivere i ragazzi e non le poltrone dei Comitati! 
Quest'ultimo punto è il fulcro attorno al quale ruota il mio direttivo, siamo infatti dei procursori di questo pensiero che vede un Comitato in Movimento, che è presente fisicamente a tutti gli eventi delle singole società nei loro luoghi, che incontra i bambini, dirigenti, alleducatori facendo vedere insomma che il Comitato è VIVO e VICINO alle loro ESIGENZE qualunque esse siano."


stefanodimaria

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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