Piazza, 12 maggio 2009
Il Sindaco
Fausto Carmelo Nigrelli
Brevi note sul Bilancio di previsione 2009 12 Maggio 2009
di Ciccio Restivo
La Giunta del Palazzo di Città all’unanimità ha deliberato oggi lo strumento di programmazione economico finanziario per l’esercizio 2009.
Il quadro è adesso pronto e si ha una visione più chiara della situazione economica e finanziaria che contraddistingue le casse comunali, con la definizione dello strumento di cui in premessa si da seguito alle scelte di indirizzo politico/amministrativo che questa amministrazione si è posta fin dall’inizio.
Le risorse economiche disponibile sono servite preliminarmente a coprire tutte le spese inderogabili e certe, utili ad assicurare il buon funzionamento dei servizi e degli uffici la cui attività amministrativa consente l’erogazione di tutti i servizi pubblici.
Si sono programmate le risorse finanziarie necessarie ad ogni singolo servizio pubblico, la decisione finale delle somme da attribuire a ciascun di essi è scaturita da analisi e valutazioni fatte su dati e circostanze il cui riferimento è dato dalle peculiarità economiche sociali che contraddistinguono la nostra Città.
Così facendo son state attribuite in percentuale diversa risorse al settore sociale, alla viabilità, ai trasporti pubblici, all’istruzione pubblica, alla cultura e ai beni culturali, allo sport, al turismo, al territorio e all’ambiente e allo sviluppo economico.
Le risorse che avevamo a disposizione ci hanno costretto a ridurre e contrarre molte voci di spesa proprio per far fronte all’ esigenza di finanziare, ancora una volta, il sevizio di raccolta dei rifiuti, sono state destinate a questo scopo ben 550.000,00 euro che serviranno a finanziare le spese relative.
In merito auspichiamo ad una celere definizione della problematica da parte della Regione Siciliana.
Per quanto riguarda le spese d’investimento, sono state individuate diverse fonti di finanziamento che finanzieranno altrettante opere pubbliche, tra le più immediate abbiamo il mutuo per il finanziamento per i lavori di manutenzione delle strade comunali per € 910.000, il finanziamento per la messa in sicurezza degli impianti scuole materne ed elementari, il mutuo di € 844.922 per il finanziamento del parcheggio di Piazza Falcone Borsellino a completamento del contributo regionale.
Importante decisione, la cui successiva e fondamentale approvazione da parte del Consiglio Comunale ne determinerà l’esecuzione, riguarda la delibera con la quale la Giunta ha adottato il piano di dismissione degli immobili.
L’amministrazione al fine di riordinare il proprio patrimonio immobiliare, ai sensi del comma 1 art. 58 della Legge 133/2008, ha provveduto alla individuazione e alla redazione di una lista di immobili facenti parte del patrimonio disponibile dell’Ente non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e suscettibili di essere venduti.
Gli eventuali proventi ricavati dalla predetta vendita potranno essere utilizzati per finanziare spese d’investimento e altri oneri.
Il processo di elaborazione e pianificazione delle risorse economiche non è ancora terminato, quello del bilancio preventivo è il primo passo, adesso proseguirà il controllo periodico della programmazione sia delle entrate che delle spese al fine di garantire continuamente gli equilibri di bilancio.
Ognuno di noi tra Amministratori, impiegati e comuni cittadini sensibili e interessati agli aspetti economici e non solo potrà contribuire a superare ogni difficoltà di ordine economico con un approccio di lotta allo spreco delle risorse e con l’impegno quotidiano nella valorizzazione di una cultura nell’interesse della cosa pubblica.
Assessore Francesco Restivo
di Ciccio Restivo
La Giunta del Palazzo di Città all’unanimità ha deliberato oggi lo strumento di programmazione economico finanziario per l’esercizio 2009.
Il quadro è adesso pronto e si ha una visione più chiara della situazione economica e finanziaria che contraddistingue le casse comunali, con la definizione dello strumento di cui in premessa si da seguito alle scelte di indirizzo politico/amministrativo che questa amministrazione si è posta fin dall’inizio.
Le risorse economiche disponibile sono servite preliminarmente a coprire tutte le spese inderogabili e certe, utili ad assicurare il buon funzionamento dei servizi e degli uffici la cui attività amministrativa consente l’erogazione di tutti i servizi pubblici.
Si sono programmate le risorse finanziarie necessarie ad ogni singolo servizio pubblico, la decisione finale delle somme da attribuire a ciascun di essi è scaturita da analisi e valutazioni fatte su dati e circostanze il cui riferimento è dato dalle peculiarità economiche sociali che contraddistinguono la nostra Città.
Così facendo son state attribuite in percentuale diversa risorse al settore sociale, alla viabilità, ai trasporti pubblici, all’istruzione pubblica, alla cultura e ai beni culturali, allo sport, al turismo, al territorio e all’ambiente e allo sviluppo economico.
Le risorse che avevamo a disposizione ci hanno costretto a ridurre e contrarre molte voci di spesa proprio per far fronte all’ esigenza di finanziare, ancora una volta, il sevizio di raccolta dei rifiuti, sono state destinate a questo scopo ben 550.000,00 euro che serviranno a finanziare le spese relative.
In merito auspichiamo ad una celere definizione della problematica da parte della Regione Siciliana.
Per quanto riguarda le spese d’investimento, sono state individuate diverse fonti di finanziamento che finanzieranno altrettante opere pubbliche, tra le più immediate abbiamo il mutuo per il finanziamento per i lavori di manutenzione delle strade comunali per € 910.000, il finanziamento per la messa in sicurezza degli impianti scuole materne ed elementari, il mutuo di € 844.922 per il finanziamento del parcheggio di Piazza Falcone Borsellino a completamento del contributo regionale.
Importante decisione, la cui successiva e fondamentale approvazione da parte del Consiglio Comunale ne determinerà l’esecuzione, riguarda la delibera con la quale la Giunta ha adottato il piano di dismissione degli immobili.
L’amministrazione al fine di riordinare il proprio patrimonio immobiliare, ai sensi del comma 1 art. 58 della Legge 133/2008, ha provveduto alla individuazione e alla redazione di una lista di immobili facenti parte del patrimonio disponibile dell’Ente non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e suscettibili di essere venduti.
Gli eventuali proventi ricavati dalla predetta vendita potranno essere utilizzati per finanziare spese d’investimento e altri oneri.
Il processo di elaborazione e pianificazione delle risorse economiche non è ancora terminato, quello del bilancio preventivo è il primo passo, adesso proseguirà il controllo periodico della programmazione sia delle entrate che delle spese al fine di garantire continuamente gli equilibri di bilancio.
Ognuno di noi tra Amministratori, impiegati e comuni cittadini sensibili e interessati agli aspetti economici e non solo potrà contribuire a superare ogni difficoltà di ordine economico con un approccio di lotta allo spreco delle risorse e con l’impegno quotidiano nella valorizzazione di una cultura nell’interesse della cosa pubblica.
Assessore Francesco Restivo