Piazza Armerina. “Sono qui per ascoltarvi”. Esordisce con garbata perentorietà il prefetto di Enna, Carmela Floreno, nel corso del suo incontro con gli studenti dell’istituto professionale “G.B.Giuliano” di Piazza Armerina. La manifestazione è stata organizzata a conclusione di un articolato progetto incentrato sull’Educazione alla Legalità ed alle Assemblee Elettive. Gli studenti dell’istituto armerino hanno nel corso dell’anno partecipato ad una seduta della Camera dei Deputati e ad un dibattito tenutosi a Palazzo dei Normanni a Palermo, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana. “La nostra Carta Costituzionale è per tutti noi motivo di orgoglio – ha poi aggiunto nel corso del suo intervento il Prefetto, Carmela Floreno – Uno straordinario dettato frutto dell’impegno dei nostri Padri Costituzionali. Uno straordinario esempio di costruzione del nostro impianto democratico”. Il provveditore agli studi, Matteo Bonfiglio, nel suo intervento ha sottolineato la straordinaria vitalità delle istituzioni scolastiche dell’Ennese: “Spesso sull’istituzione scolastica gravano stereotipi consolidati. La realtà, fortunatamente, è costellata invece da straordinari episodi come questo. Esempi di impegno, dedizione, partecipazione. Il mio impegno continuo è quello di contribuire a dare il giusto rilievo al quotidiano impegno dei dirigenti scolastici e degli insegnanti”. Tra i partecipanti alla manifestazione anche due funzionari dell’Assemblea Regionale Siciliana: Gaspare Sardella e Rosario Miccichè. Tra gli interventi anche quelli dei vertici dell’arma dei Carabinieri, della Polizia e della Guardia Forestale. Il dirigente scolastico dell’istituto professionale “G.B.Giuliano”, ha tenuto a sottolineare lo spirito di continuità didattica che ha animato il progetto. A sottolineare quest’intento anche la presenza dei suoi due predecessori alla guida dell’istituto armerino il preside Antonino Scarcione e l’onorevole Carmelo Tumino. Nel corso della cerimonia è stata consegnata agli alunni dell’istituto una copia facsimilare della Costituzione Italiana. La pubblicazione è stata inviata dalla biblioteca del Senato della Repubblica. “Abbiamo voluto coinvolgere i vertici delle autorità scolastiche e della autorità governative del nostro territorio – precisa il responsabile del progetto scolastico, il professore Mimmo Oliveri, docente di Diritto – Abbiamo ricevuto dall’ufficio competente del Senato della Repubblica una copia della Costituzione Italiana per ognuno dei nostri studenti”. A conclusione della manifestazione vivo compiacimento è stato sottolineato dal dirigente scolastico dell’istituto professionale “Giorgio Boris Giuliano”, Giuseppina Grasso.
Agostino Sella
Agostino Sella