Piazza Armerina. Basilio Fioriglio, consigliere comunale dell’opposizione piazzese, continua la sua battaglia per migliorare la viabilità extra urbana. Dopo aver portato alla ribalta la pericolosità della curva della Furma, denominata la “curva della morte”, Fioriglio pone l’attenzione sull’interruzione della SS.117 Bis e la S.P.7/A al Km. 37, cioè l’interruzione in prossimità dell’ex miniera di Grottacalda. Lo fa usando lo strumento a disposizione dei consiglieri comunali e cioè l’interrogazione consiliare al primo cittadino piazzese Fausto Carmelo Nigrelli. Dice Fioriglio nell’interrogazione “Continua lo stesso problema che ho già affrontato negli anni scorsi e pertanto reitero l’interrogazione presentata nell’anno 2008, sottolineando che gli interventi effettuati non hanno dato nessun esito positivo. Ad oggi infatti – dice Basilio Fioriglio – la strada in argomento è di nuovo interrotta”. Fioriglio parla dei problemi che la cronica interruzione comporta alla comunità locale e non solo “questa interrogazione nasce dalla necessità di rendere agevole il transito dei turisti con l’inizio della stagione. E’ superfluo sottolineare l’urgenza dell’intervento. Sarebbe opportuno in attesa del completamento dei lavori (con la speranza che sia l’ultimo), ritenuto i tempi brevi, che per questa stagione, nell’immediatezza si faciliti il passaggio dei pullman che trasportano turisti. Siamo infatti nel pieno della stagione e numerosi sono i turisti che arrivano alla villa romana del Casale perdendo decine di minuti in quelle pericolose curve. Stessa cosa avviene per le centinaia di automobilisti. Per portare al minimo i problemi – continua Fioriglio – ed evitare la percorrenza della strada tortuosa meglio si potrebbe baipassare il tratto di strada in riparazione, la costruzione di una stradella verso destra che sarebbe gestita da un impianto semaforico”. In effetti la strada oggetto dell’interrogazione è cronicamente interrotta a causa delle frane nella parte sottostante del manto stradale. Nella percorrenza ogni viaggiatore perde dai 5 ai 6 minuti a causa dell’attraversamento delle curve che portano fino alla vecchia miniera di Grottacalda. Peraltro spesso, in direzione con l’imbocco della statale che porta ad Enna, si verificano incidenti a causa della pericolosità dell’incrocio che si viene a creare.
Agostino Sella
Agostino Sella