Piazza Armerina. “Dobbiamo tutti insieme trovare una soluzione per tenere aperta la villa romana anche nei giorni feriali”. Fabrizio Tudisco, assessore provinciale al turismo, continua ancora a parlare della vicenda che ha portato alla decisione di tenere chiusa la villa romana del Casale nei giorni feriale e convoca una assemblea aperta a tutte le forze politiche ed agli operatori economici. Da a tutti appuntamento per martedì 3 novembre all’hotel Villa Romana. “Questa decisione – dice Tudisco – rischia di mettere in ginocchio la nostra economia. Per questo faccio appello a tutti, al di là di ogni colore politico, a trovare insieme una soluzione per evitare in tutti i modi la chiusura della villa romana del Casale nei giorni feriali. Per questo invito tutte le forze politiche di maggioranza ed opposizione, le forze sindacali e soprattutto tutti gli operatori turisti della città a fare fronte comune affinché attraverso una pacata e ragionevole discussione si possa arrivare ad una soluzione condivisa. Credo – dice l’amministratore provinciale – che ci siano i margini per trovare una via meno drastica per gli operatori turistici provinciali. Si potrebbe alzare i giorni di chiusura in inverno in modo da garantire l’apertura primaverile. Credo che la soluzione migliore sia quella individuata da Guido Meli in una delle riunione che ho avuto con lui in estate nel cantiere della villa. Decisione di questa portata – continua l’assessore provinciale – devono essere condivise da tutti. Dovremmo cercare di coinvolgere anche i tuor operators che portano alla villa ogni anno migliaia di visitatori. Ho già avuto le adesioni – continua Tudisco – di molti rappresentanti politici e di diverse sigle sindacali. La villa – continua Tudisco – rappresenta il più grande magnate economico della provincia. Con la diminuzione dei visitatori nel sito patrimonio dell’umanità si avrebbe anche un grosso calo di visitatori a Morgantina. Peraltro la provincia sta molto investendo sulla promozione turistica. Che cosa andremo a dire alla Bit a Milano il prossimo febbraio. Semmai occorre valorizzare il cantiere aperto. Già per la primavera il direttore dei lavori Guido Meli si è impegnato a consegnare definitivamente lavori completi della nuova copertura nella zona che coincide con la Basilica e con i corridoio della grande caccia e gli ambienti della scena erotica e del vestibolo di Ulisse e Polifemo. Da soli, questi ambienti, rappresentano già un grosso attrattore turistico.
Agostino Sella
Agostino Sella