I Carabinieri del Comando Stazione di Barrafranca, al Comando del Luogotenente Giordano Epifanio hanno tratto in arresto il pregiudicato SALVAGGIO Alessandro, di anni 36, di Barrafranca.
Una pattuglia nel corso del servizio di controllo del territorio percorrendo la SS. 191 – tratto Barrafranca - Pietraperzia ha improvvisamente incrociato un’ autovettura Mercedes a bordo della quale, quale passeggero, veniva immediatamente riconosciuto il SALVAGGIO Alessandro, che allo stato si trova in regime di arresti domiciliari dopo la nota vicenda accaduta in Barrafranca in data 10.06.2009 durante la quale fu arrestato, sempre dagli stessi carabinieri di Barrafranca, dopo che lo stesso aveva esploso numerosi colpi di pistola, peraltro risultata con matricola abrasa, nei confronti di alcune persone che rimasero miracolosamente illese, colpendo al loro posto diverse auto e mezzi in transito.
Immediatamente bloccato il SALVAGGIO ha giustificato la sua presenza fuori di casa asserendo che era stato autorizzato dal Giudice a recarsi presso un centro medico di Piazza Armerina.
Lo stesso si trovava però totalmente nella parte opposta cioè in direzione di Pietraperzia, motivo per il quale si è concretizzato nei suoi confronti il reato di evasione e per il quale è stato immediatamente tratto in arresto.
Una pattuglia nel corso del servizio di controllo del territorio percorrendo la SS. 191 – tratto Barrafranca - Pietraperzia ha improvvisamente incrociato un’ autovettura Mercedes a bordo della quale, quale passeggero, veniva immediatamente riconosciuto il SALVAGGIO Alessandro, che allo stato si trova in regime di arresti domiciliari dopo la nota vicenda accaduta in Barrafranca in data 10.06.2009 durante la quale fu arrestato, sempre dagli stessi carabinieri di Barrafranca, dopo che lo stesso aveva esploso numerosi colpi di pistola, peraltro risultata con matricola abrasa, nei confronti di alcune persone che rimasero miracolosamente illese, colpendo al loro posto diverse auto e mezzi in transito.
Immediatamente bloccato il SALVAGGIO ha giustificato la sua presenza fuori di casa asserendo che era stato autorizzato dal Giudice a recarsi presso un centro medico di Piazza Armerina.
Lo stesso si trovava però totalmente nella parte opposta cioè in direzione di Pietraperzia, motivo per il quale si è concretizzato nei suoi confronti il reato di evasione e per il quale è stato immediatamente tratto in arresto.
Al termine degli accertamenti è stato condotto preso la Casa Circondariale di Enna a disposizione del Magistrato di Turno nella persona del Sost. Procuratore Marcello Cozzolino, immediatamente notiziato dell’avvenuto arresto.
L’udienza di convalida dovrebbe tenersi nella mattinata di mercoledì 03 febbraio 2010
L’udienza di convalida dovrebbe tenersi nella mattinata di mercoledì 03 febbraio 2010