In attesa che venga eletto il vicepresidente del consiglio stasera in aula la conferenza dei capigruppo ha determinato un fitto calendario di lavori consiliari. Il consiglio comunale difatti è convocato per Venerdì sera alle ore 18 per trattare numerose interrogazione consiliari. Particolarmente interessante le due interrogazioni presentate dall’Udc, a firma dell’esponente Enzo Filetti e Calogero Cursale. La prima verte sul teatro Garibaldi. “Perché spediamo tutti questi soldi per il teatro Garibaldi? Questa è la domanda che porrò all’attenzione del primo cittadino” spiega Enzo Filetti esponente dell’Udc. Il problematica è emersa dopo le denuncie sulla stampa che i servizi a domanda individuale costano parecchio. Uno di questi è il teatro comunale Garibaldi. Un servizio che costa alle casse comunali 21 mila euro per un incasso di soli 2500 euro. Una forbice tra costi e ricavi che ha suscitato parecchi interrogativi al consigliere Filetti. “La prima domanda che porrò al primo cittadino e quello di conoscere se il Teatro comunale è stato dato in gestione a privati. Se la risposta dovesse risultare affermativa vorrei capire a chi è stato dato e a quali condizioni. L’uso che il gestore può farne, la durata del contratto ed eventualmente a quale canone.” La vicenda del Teatro comunale sta emergendo da quando sulla stampa sono apparsi diversi articoli sul costo esoso di molti servizi a domanda individuale che incidano sul bilancio comunale in maniera pesante. Una di queste strutture è lo storico palazzo settecentesco. “Vorrei capire – continua il consigliere dell’Udc Filetti – se i servizi come acqua, telefono, energia elettrica, metano e tutto quello che serve per la manutenzione siano a carico dell’ente comune o del gestore del teatro. Credo che sia una domanda legittima che un consigliere comunale deve porsi se vuole effettivamente esercitare la sua funzione di controllo sull’attività di amministrazione.” Altra interrogazione particolarmente interessante che riguarda un problema particolarmente delicato che coinvolge numerose famiglie è la vicenda della via Itria. “Chiederemo al sindaco Nigrelli se l’amministrazione ha presentato dei progetti e a che punto siano per risolvere definitivamente il problema della via Itria e zone limitrofe dopo che ha ordinato a numerose famiglie di rientrare a casa dopo un anno e mezzo di esilio tra alberghi e case in affitto.” Intanto le ultime indiscrezioni sul toto vicepresidente del consiglio danno in pole position il consigliere comunale del Pdl Rosario Paternicò che stasera potrebbe ricopre ore la carica di vice di Calogero Centonze.
