martedì 21 dicembre 2010

Fioriglio: apriamo Palazzo Trigona a Natale

Piazza Armerina. “Chiedo che venga aperto, almeno momentaneamente per le feste natalizie il palazzo Trigona”. La proposta è quella di Basilio Fioriglio e viene formulata in occasione delle controdeduzioni alla relazione annuale del sindaco della città dei mosaici Fausto Carmelo Nigrelli. Ecco cosa ha detto Fioriglio rivolgendosi al sindaco: “chieda subito all’assessorato o a chi di competenza l’autorizzazione ad aprire le porte, “in occasione delle feste natalizie” per fare visitare il nostro Palazzo Trigona e ripagare almeno momentaneamente i cittadini delle ansie, aspettative e preoccupazioni che in quarant’anni che si parla del completamento le bellezze che sono emerse dopo il restauro; chiediamo – continua ancora Fioriglio - a chi di competenza di essere autorizzati all’adozione del Palazzo Trigona, coinvolgendo tutta la citta’ e se del caso mettendo le mani in tasca subito noi amministratori, creando una fondazione per raccogliere i fondi necessari per l’arredo del palazzo e poi ovviamente restituire alla gestione pubblica.
 Dall’ultimo consiglio celebrato dentro il Palazzo Trigona, con la presenza degli arch. Meli e oliva, e’ emerso che ancora esistono delle criticità, oltre per le competenze che ancora devono essere trasferite al nuovo istituto: “ parco archeologico” anche al progetto per la musealizzazione e per arredare i locali. Ancora una volta le chiedo se ha avviato la procedura per conoscere dove sono andate a finire i nostri beni dal 1950 in poi da quando sono stati iniziati gli scavi della villa romana , ritenuto che nel tempo si sono susseguiti piu’ sovraintendenti e chiedere la restituzione”. Infine Basilio Fioriglio da un'altra proposta: “Occorre coinvolgere, banche, grandi industrie e soprattutto le antiche famiglie nobiliari della citta’ ed anche di fuori che sono certo che saranno ben lieti di esporre i propri tesori tenuti nelle proprie abitazioni”. Infine Fioriglio da una stoccata a Nigrelli “Ha trattenuto la delega ai Beni Culturali, con grave nocumento alla gestione amministrativa e al patrimonio archeologico, architettonico, monumentale e culturale della Città, mentre nel programma era stato evidenziato che avrebbe trasformato la Città in un centro culturale ed artistico proprio in riferimento al patrimonio dei Beni Culturali, soprattutto in un momento particolare come quello odierno per le problematiche in atto relative al ritardo dei lavori della Villa Romana del Casale e dell’apertura del museo del Palazzo Trigona”.




Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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