Con deliberazione di Giunta l’amministrazione di Piazza, in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’unità d’Italia, ha adottato la bandiera istituzionale della Città.
E’ molto importante, dice il Sindaco, Carmelo Nigrelli, che questa ricorrenza sia degnamente celebrata da ogni Comune, anche per tramandare i valori di resistenza, antifascismo, libertà, giustizia sociale e amore per la propria terra alle generazioni future. Considerato che Piazza non aveva finora una propria bandiera istituzionale abbiamo deliberato di adottarla, riportando fedelmente quanto stabilito dal Presidente della Repubblica con decreto del 13 marzo 1989 ed iscritto al registro araldico dello stato.
Gli uffici hanno, su indicazione dell’amministrazione, redatto l’apposito progetto grafico che prevede: stemma d’argento al palo rosso con ornamenti di città su campo rettangolare diviso a “trinciato” con il triangolo inferiore grigio chiaro e quello superiore rosso, e in basso la dicitura “urbs Opulentissima”. L’atto deliberativo dovrà essere approvato dal Consiglio comunale, dopodichè saranno avviate, a cura del servizio cultura, diretto dal Dott. Galati, le procedure per il riconoscimento da parte della presidenza del consiglio.
La bandiera sarà esposta in ogni sede comunale. Giova ricordare che la iscrizione “Urbs Opulentissima” è un appellativo regale che risale al 1097. primo insediamento del parlamento del Regno di Sicilia istituito dai Normanni, che continuarono a mantenere la divisione amministrativa della Sicilia ereditata dagli Arabi. Il parlamento comprendeva tre "bracci": il Feudale, l'ecclesiastico e il demaniale, con 42 città dipendenti direttamente dal Re, di cui faceva parte Piazza.