giovedì 2 giugno 2011

Due significative produzioni discografiche di Ninni Navarra per Terresommerse

Ninni Navarra prosegue lavorando con entusiasmo e continuità nella musica ed in particolare nel jazz, creando eventi che raccolgono un pubblico sempre piu numeroso ed attento alle sue proposte.

Il chitarrista spagnolo Eliseo LLoreda con il disco ” The color of Sound ”per la prima volta sul mercato italiano ed il noto sassofonista siciliano Gianni Gebbia con Il pianista Diego Spitaleri col disco “ The Melody Book ”, coronano il lavoro di questi ultimi mesi del batterista armerino come produttore discografico, con la ormai lanciata casa discografica ed editrice romana Terresommerse del cantautore e scrittore armerino Fabio Furnari, della quale Navarra da circa un anno è responsabile della filiale al sud Italia.



Per i concerti del mese di Giugno ci propone tre appuntamenti di livello, il primo sabato 4 giugno con l’organ trio di Claudio Cusmano, considerato il miglior chitarrista siciliano, che presentarà il suo ultimo disco “ Cammino Personale “, registrato con Roberto Gatto e Stefano Di Battista, il secondo sabato 11 Giugno, con una serata della massima originalità dedicata al Flamenco e alla gastronomia spagnola, per la prima volta a Piazza Armerina potremo applaudire il trio Sonikète e Sefardì di Alejandra Bertolino Garcia in concerto, con la ballerina flamenca Laura Bonfiglio, infine venerdi 24 giugno uno dei migliori pianisti del panorama jazz nazionale, il siciliano , romano di adozione, Andrea Beneventano.



I concerti si terranno presso il Jazz Club Feudo Ventura del quale Navarra è l’attuale direttore artistico.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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